Sí, soprattutto per lo squat, le forze di taglio e la traiettoria non fisiologica, era vista come il demonio
Quante discussioni
Come al solito, sta tutto nell'esecuzione e nella testa del soggetto
Concordo molto anche col fatto che un neofita giovane debba usare in primis pesi liberi
l' allenamento del futuro per l'ipertrofia specifica: la monofrequenza
Collapse
This is a sticky topic.
X
X
-
La Smith machine dovrebbe essere, secondo un mio modesto parere, utilizzata in alcuni momenti della preparazione principalmente per le distensioni per il petto, per le spalle e per gli squat.Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggio
sempre in riferimento a questo discorso , cosa ne pensi della smith machine ?
pensi sia un attrezzo ingiustamente bistrattato , o sei dell'opinione opposta ?
Come sottolinea sopra DexJ oggi se ne fa meno uso per la comparsa di altri macchinari più efficaci e, quanto oggi sia utilizzata spesso dai professionisti.
Il giudizio negativo era comparso anni or sono a seguito di alcune osservazioni circa la forma esecutiva errata in quanto l'atleta si sarebbe dovuto adattare al movimento e non il contrario. Ora però questo problema sussite un pò per tutte le macchine, nonostante gli sforzi costruttivi per renderle il più possibie adatte alle varie tipologie morfologiche.
E' una di quelle macchine che occorre prendere in considerazione più avanti nella preparazione.
Spesso vedo le tabelle per novizi in cui il PT utilizza la Smith machine e questo secondo me è un errore.
Bisogna accedere alla smith dopo che si è in possesso di una buona materia esecutiva nei tre grandi esercizi con bilancieri e manubri:
panca orizzontale, inclinata e declinata
spinte per le spalle
squat
-
3
Leave a comment:
-
-
Nel tempo sono usciti tantissimi nuovi macchinari ed è normale che se ne faccia meno uso, ma mi sembra che anche i pro ne facciano ancora uso, quindi "ingiustamente bistrattata" da chi?Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggio
sempre in riferimento a questo discorso , cosa ne pensi della smith machine ?
pensi sia un attrezzo ingiustamente bistrattato , o sei dell'opinione opposta ?
-
1
Leave a comment:
-
-
purtroppo questo e' il mondo che vediamo oggi..
i ragazzi devono capire cosa puo' donarti questa splendida disciplina nel lungo periodo, allora si che li vedremmo veramente felici di allenarsi e di appagare il proprio ego tramite l'allenamento contro resistenze.. E non di giocare ai piccoli chimici a 16 anni!
Leave a comment:
-
-
sempre in riferimento a questo discorso , cosa ne pensi della smith machine ?Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
qualche tempo fa alla tua domanda avrebbe potuto rispondere un sostenitore dell'allenamento e degli esercizi specifici, disegnati sul tipo morfologico, allenamento sul somatotipo, confermando la difficoltà in un soggetto simile di sostenere proficuamente lo squat e di utilizzare una serie di "accorgimenti" allenanti, quali ad esempio esercizi lenti monopodalici tipo lunge, squat con cintura ecc.
Pur non negando la bontà in questi consigli, mi sento di dire che, ogni esercizio nell'arco del suo sviluppo possiede un'aderenza alla tecnica corretta che oscilla sempre tra istanti positivi (corretto) e istanti negativi(non corretto).
Questi aspetti tra loro "contrari" sono legati alla forma esecutiva e si compensano l'uno e l'altro per tutta la durata del movimento, delle ripetizioni, delle serie.
Un back squat libero è un esercizio che deve essere correttamente "misurato", dunque un soggetto come quello da te descritto deve arrivare all'esecuzione per gradi, per tecnica, in sicurezza.
pensi sia un attrezzo ingiustamente bistrattato , o sei dell'opinione opposta ?
Leave a comment:
-
-
Ma su quello sono d'accordissimo, anzi l'ho scritto più volte anche nella sezione gare.Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
direi al contrario, piuttosto.
C'è stato tempo per riflettere ed io l'ho utilizzato da quegli anni ad oggi e quanto scrivo riflette un pensiero che si è mosso dal 1978 (primo giorno di allenamento in palestra) ad oggi.
Ho attraversato più di 8 lustri e le generazioni in palestra, compresi i guru, si sono trasformate e così anch'io, ma in un senso differente.
Ho imparato l'arte dell'attesa e del cogliere ciò che realmente conta alla luce della scienza e non dell'opinione comune.
Per cui quanto scrivi è per certi versi corretto, poco è cambiato, ma quel poco è anzi tantissimo e sai che cosa?
l'utilizzo di "amplificatori fisici chimici" sempre più utilizzati dai giovani, i quali rispetto alle generazioni passate si scorpono essere oggi maggiormente narcisisti.
Dunque non è il parlare troppo e la voglia di farsi il culo, ma è l'utilizzo precoce di sostanze alla lunga letali i cui effetti si possono manifestare a distanza nel tempo, seguendo una logica paradossale: ti do tutto adesso e poi me lo riprendo più avanti nel tempo.
Che poi uno dei mali oggi, per colpa dei social, è anche l'assenza di periodi di off, cosa che comporta l'aumento continuo anche dei dosaggi.
-
1
Leave a comment:
-
-
direi al contrario, piuttosto.Originariamente Scritto da DexJ Visualizza Messaggio
Ma in che senso? Credi che oggi sia tutto diverso o migliore? Per me non è cambiato nulla, si prova solo a dare nomi diversi alle cose o a trovare formule magiche che non esistono, anzi si parla troppo e c'è solo meno voglia di farsi il culo secondo me.
C'è stato tempo per riflettere ed io l'ho utilizzato da quegli anni ad oggi e quanto scrivo riflette un pensiero che si è mosso dal 1978 (primo giorno di allenamento in palestra) ad oggi.
Ho attraversato più di 8 lustri e le generazioni in palestra, compresi i guru, si sono trasformate e così anch'io, ma in un senso differente.
Ho imparato l'arte dell'attesa e del cogliere ciò che realmente conta alla luce della scienza e non dell'opinione comune.
Per cui quanto scrivi è per certi versi corretto, poco è cambiato, ma quel poco è anzi tantissimo e sai che cosa?
l'utilizzo di "amplificatori fisici chimici" sempre più utilizzati dai giovani, i quali rispetto alle generazioni passate si scorpono essere oggi maggiormente narcisisti.
Dunque non è il parlare troppo e la voglia di farsi il culo, ma è l'utilizzo precoce di sostanze alla lunga letali i cui effetti si possono manifestare a distanza nel tempo, seguendo una logica paradossale: ti do tutto adesso e poi me lo riprendo più avanti nel tempo.
-
1
Leave a comment:
-
-
Mi permetto di interpretare.
Le discussioni quanta intensità/ quanto volume sono cicliche e alla fine non cambiano di una virgola nella storia.
Naturalmente, per evoluzione, cambiano le "applicazioni".
Senza stare a scomodare nomi.
PS in generale, io credo che oggi, specie nelle nuove generazioni, manchi proprio il concetto di "sforzo". In molti se lo precludono senza un apparente motivo.
Questo al di là che ci si alleni con 5 o 40 serie a seduta.
Last edited by Irrlicht; 04-01-2025, 16:49:29.
-
1
1
Leave a comment:
-
-
Ma in che senso? Credi che oggi sia tutto diverso o migliore? Per me non è cambiato nulla, si prova solo a dare nomi diversi alle cose o a trovare formule magiche che non esistono, anzi si parla troppo e c'è solo meno voglia di farsi il culo secondo me.Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
ma via, c'è modo e modo.
Per quanto mi riguarda, per quel che dice e come lo dice, non siamo lontani dagli anni 70.
Leave a comment:
-
-
ma via, c'è modo e modo.Originariamente Scritto da DexJ Visualizza Messaggio
Per quanto mi riguarda, per quel che dice e come lo dice, non siamo lontani dagli anni 70.
Leave a comment:
-
-
qualche tempo fa alla tua domanda avrebbe potuto rispondere un sostenitore dell'allenamento e degli esercizi specifici, disegnati sul tipo morfologico, allenamento sul somatotipo, confermando la difficoltà in un soggetto simile di sostenere proficuamente lo squat e di utilizzare una serie di "accorgimenti" allenanti, quali ad esempio esercizi lenti monopodalici tipo lunge, squat con cintura ecc.Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggiociao Menez , che esercizi prediligeresti per far crescere i quadricipiti ad un individuo con femori lunghi e busto corto ?
secondo te , il back squat libero , è da cestinare in casi del genere ?
Pur non negando la bontà in questi consigli, mi sento di dire che, ogni esercizio nell'arco del suo sviluppo possiede un'aderenza alla tecnica corretta che oscilla sempre tra istanti positivi (corretto) e istanti negativi(non corretto).
Questi aspetti tra loro "contrari" sono legati alla forma esecutiva e si compensano l'uno e l'altro per tutta la durata del movimento, delle ripetizioni, delle serie.
Un back squat libero è un esercizio che deve essere correttamente "misurato", dunque un soggetto come quello da te descritto deve arrivare all'esecuzione per gradi, per tecnica, in sicurezza.
-
2
Leave a comment:
-
-
E' bello rosso, credo sia più il vinello buono delle festeOriginariamente Scritto da Irrlicht Visualizza MessaggioÈ chiaramente in roid rage
Scherzi a parte, per me ha assolutamente ragione, sti allenamenti a buffer hanno fracassato le palle.
Leave a comment:
-
-
Stare con Curtolo gli fa proprio bene
8,017 likes, 232 comments - ludovico.lemme on January 3, 2025: "Grazie per il supporto! 👇🏻 @tsunaminutrition codice RHINO15 ⬇️ CONOSCI RHINONATION?! ⬇️ - Videocorsi - Video di formazione - Video Workout - Forum - Logbook degli atleti - Webinar e molto altro.. La piattaforma di formazione più grande di Italia di aspetta! Iscriviti a RHINONATION.CO.UK! vai sul LINK IN BIO! #bodybuilding #fitness #dietapalestra #alimentazionepalestra #allenamentobodybuilding #allenamentopalestra #schedapalestra #culturismo #gym #palestra".
Leave a comment:
-
-
Forse ti confondi con quello che consigliava dopo la serie interrotta, ad esempio uno stripping o un rest pause.Originariamente Scritto da David Lion 94 Visualizza Messaggio
In una live addirittura Massaroni spiega anche una metodica di serie interrotta leggermente diversa
Carico da 12/15 reps al cedimento
Riposo di max 1 minuto e sempre con lo stesso carico max repsLast edited by DexJ; 02-01-2025, 19:57:28.
Leave a comment:
-
Leave a comment: