Attenzione: Calcio Inside! Parte III

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Sean
    Csar
    • Sep 2007
    • 124445
    • 4,069
    • 3,857
    • Italy [IT]
    • In piedi tra le rovine
    • Send PM

    Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
    L inter sembra aver messo le marce alte
    Il Napoli però continua a fare punti negli scontri "diretti" e in una situazione emergenziale...e questo è un segno rilevante, perchè dopo le feste molti degli assenti rientreranno, e ne discende che in questo momento non perde punti contro le avversarie, non gli fa prendere neanche un pò di distacco: in prospettiva questo fattore avrà una sua importanza primaria.

    Quali sono queste avversarie del Napoli? Inter e Milan. Se volessimo stringere ancora, direi forse più Inter che Milan, in quanto la prima ha una rosa più completa e l'attacco, il reparto dove il Milan manca un pò. Chivu però da parte sua deve iniziare a dimostrare che sa vincere anche gli scontri diretti, perchè fin qui li ha persi tutti.


    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


    Commenta

    • Sean
      Csar
      • Sep 2007
      • 124445
      • 4,069
      • 3,857
      • Italy [IT]
      • In piedi tra le rovine
      • Send PM

      Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggio

      Con il Napoli ci sta di perdere, stasera non ha fatto schifo
      Contro un Napoli senza centrocampo mi aspettavo un pareggio...ma la mediocrità di una rosa troppo scarsa in troppi profili, e una inferiorità direi complessiva, strutturale nei confronti del Napoli attuale (contro la squadra scudettata sei andato al San Paolo da settimo in classifica, il che fotografa bene i rapporti di forza) ha prodotto un risultato consequenziale.

      Leggo che Condò parla di "campionato dei tre maestri", quando di maestri questo campionato ne ha solo due e sono Conte e Allegri. Spalletti non può assolutamente rientrare in quella definizione: una carriera troppo altalenante, dei limitri di introversione psicologica e caratteriale che lo hanno spesso portato fuori strada, l'aver vinto uno scudetto in tutta intera la sua carriera non può farne un "maestro", se per maestro in questo caso si intende un allenatore grande e vincente e non uno che semplicemente "insegna" o "ricama" calcio: è vero che Spalletti quel campionato lo ha vinto a Napoli, ma pure Bianchi e Bigon vinsero lo scudetto col Napoli ma non mi pare che nei libri di storia del calcio italiano siano definiti dei "maestri".

      Spalletti è un bravo allenatore che qualche volta si intreccia da solo. Conte e Allegri lasciamoli stare che sono su altre dimensioni...Conte poi rischia di bissare il campionato proprio a Napoli, e con la squadra in emergenza sta tenendo la barra a dritta con assoluta padronanza, mentre Allegri ha ridato vita al Milan ed è in una fase di totale controllo e lucidità: sono quegli allenatori che già con la loro sola presenza ti cambiano la stagione. Sono i migliori.
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
      «nessun vincolo univa questi morti
      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


      Commenta

      • Steel77
        Administrator
        • Feb 2002
        • 74156
        • 2,652
        • 3,689
        • Italy [IT]
        • Send PM

        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio

        Contro un Napoli senza centrocampo mi aspettavo un pareggio...ma la mediocrità di una rosa troppo scarsa in troppi profili, e una inferiorità direi complessiva, strutturale nei confronti del Napoli attuale (contro la squadra scudettata sei andato al San Paolo da settimo in classifica, il che fotografa bene i rapporti di forza) ha prodotto un risultato consequenziale.

        Leggo che Condò parla di "campionato dei tre maestri", quando di maestri questo campionato ne ha solo due e sono Conte e Allegri. Spalletti non può assolutamente rientrare in quella definizione: una carriera troppo altalenante, dei limitri di introversione psicologica e caratteriale che lo hanno spesso portato fuori strada, l'aver vinto uno scudetto in tutta intera la sua carriera non può farne un "maestro", se per maestro in questo caso si intende un allenatore grande e vincente e non uno che semplicemente "insegna" o "ricama" calcio: è vero che Spalletti quel campionato lo ha vinto a Napoli, ma pure Bianchi e Bigon vinsero lo scudetto col Napoli ma non mi pare che nei libri di storia del calcio italiano siano definiti dei "maestri".

        Spalletti è un bravo allenatore che qualche volta si intreccia da solo. Conte e Allegri lasciamoli stare che sono su altre dimensioni...Conte poi rischia di bissare il campionato proprio a Napoli, e con la squadra in emergenza sta tenendo la barra a dritta con assoluta padronanza, mentre Allegri ha ridato vita al Milan ed è in una fase di totale controllo e lucidità: sono quegli allenatori che già con la loro sola presenza ti cambiano la stagione. Sono i migliori.
        concordo. E la formazione che Spalletti ha messo ieri in campo ne è dimostrazione

        Commenta

        • Sean
          Csar
          • Sep 2007
          • 124445
          • 4,069
          • 3,857
          • Italy [IT]
          • In piedi tra le rovine
          • Send PM

          Un rigore con il Var di Szoboszlai beffa l’Inter: il Liverpool vince 1-0 a San Siro

          Una decisione assai dubbia nel finale condanna i nerazzurri alla seconda sconfitta consecutiva in Champions



          De Ketelaere trascina l’Atalanta: un gol e un assist per battere i campioni del mondo del Chelsea

          ​A Bergamo il match di Champions finisce 2-1. In rete anche Joao Pedro e Scamacca. I nerazzurri vedono la qualificazione diretta agli ottavi

          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

          C. Campo - Moriremo Lontani


          Commenta

          • Sean
            Csar
            • Sep 2007
            • 124445
            • 4,069
            • 3,857
            • Italy [IT]
            • In piedi tra le rovine
            • Send PM


            Il Milan sopravvive e si iscrive alla corsa scudetto: meno forte, ma più cattivo

            La rimonta sul Torino da 0-2 a 3-2 certifica lo status di terzo incomodo dei rossoneri: Rabiot lo tiene a galla, Pulisic ribalta la gara. De Rossi rilancia il Genoa, e anche questa è una pessima notizia per la Fiorentina, sempre più sola​

            di Paolo Condò

            Il Milan ha firmato con lettere scarlatte il modulo di iscrizione alla corsa scudetto. Era la serata per farlo, visto che le due squadre universalmente considerate migliori — Napoli e Inter — s’erano appena elevate dalla mischia con prestazioni di qualità, e il Milan ha scelto un modo che sottintendesse il suo status di terzo incomodo, meno forte ma più cattivo, non a caso le due migliori le ha già battute.

            Riemergere alla luce dopo essere precipitati due piani in fondo al pozzo non è impresa da tutti. Il Milan è sopravvissuto alla falsa partenza trovando con Rabiot il gol della domenica che gli ha impedito di non crederci, ma il Toro è squadra che agli alti regimi funziona (ha battuto Napoli e Roma), semmai è ai bassi che il suo motore si spegne. Ci voleva qualcosa di più, e Allegri l’ha trovato in panchina dove il suo fragilissimo campione Pulisic — si metta la maglia di lana, stiramenti e botte gli hanno già tolto abbastanza partite per perderne altre influenzato — ha trasformato l’attacco.​

            E qui va sottolineata la voglia ritrovata nella ripresa da Nkunku dopo un altro primo tempo sconcertante. Stiamo parlando di un attaccante che nei due anni al Lipsia (21-23) segnò 50 gol complessivi e che ieri ha perso la palla che ha portato al 2-0 del Toro dopo un contatto con Tameze. Nei due campionati che ha frequentato di recente, Bundesliga e Premier, non si sarebbe mai sognato di chiedere fallo per quel contatto. Ieri è rimasto a terra a protestare finché il contropiede di Vlasic — diretto verso Zapata — l’ha fatto uscire dall’inquadratura. Qualcuno all’intervallo deve averglielo fatto notare.

            Non ha giocato soltanto il Milan ieri, e le altre cose che sono successe hanno un peso rilevante sulla parte destra della classifica. Cominciamo col dire che l’anno scorso Daniele De Rossi era stato defraudato della sua squadra, la Roma, con un esonero immotivato. Un anno dopo ha raccolto con il Genoa otto punti in quattro gare, ne ha messi quattro fra sé e la zona retrocessione, e ha ricreato un ambiente in cui un calcio che aspira a essere ben giocato si coniuga con la determinazione a non arrendersi anche quando finisci sotto.

            Gli scatti contemporanei di Genoa, Parma, Cagliari e anche Verona — formidabile contro l’Atalanta — sono stilettate alla Fiorentina, che tempo fa abbiamo giudicato superiore per i nomi che annovera, senza capire che la loro chimica dà somma negativa. Nessuno incapace di vincere una gara delle prime 14 si è mai salvato nella serie A a 20 squadre: l’ultima speranza della Viola è che qualcuno sia in grado di interpretarlo come una sfida anziché una condanna.​

            CorSera
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


            Commenta

            • Sean
              Csar
              • Sep 2007
              • 124445
              • 4,069
              • 3,857
              • Italy [IT]
              • In piedi tra le rovine
              • Send PM

              Difficile sfuggire alla sensazione che la rimonta col Torino non rappresenti per il Milan una di quelle partite che sono come "segni" celesti: si tratta infatti di quelle partite che a vincerle determinano uno stato d'animo e una presa di coscienza, immettono convinzione, cementano il gruppo, danno una grossa carica.

              Il Milan in inverno non avrà problemi di coppe e di dissipare le energie. E' un aspetto da tenere ben presente. Allegri sta gestendo a menadito tutta la rosa, si è fatto costruire una squadra su misura a partire da quel reparto fondamentale che è il centrocampo: ha voluto il suo "feticcio" Rabiot, la classe di Modric, che nella serie A attuale ancora spostano...certo più di un Locatelli e fuffa simile, tanto per non fare nomi.

              Ha blindato la difesa e il Milan fin qui ha perso una sola partita...cioè vende carissima la pelle...e quando serve vince gli scontri diretti.

              In sintesi, questa volta sono d'accordo con Condò e dunque per lo scudetto c'è senza altro anche il Milan assieme a Napoli (che col recupero degli infortunati resta il favorito) e l'Inter.
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
              popoli studiosi scriveranno
              forse, tra mille inverni
              «nessun vincolo univa questi morti
              nella necropoli deserta»

              C. Campo - Moriremo Lontani


              Commenta

              • KURTANGLE
                Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
                • Jun 2005
                • 37127
                • 1,626
                • 3,138
                • Borgo D'io
                • Send PM

                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Difficile sfuggire alla sensazione che la rimonta col Torino non rappresenti per il Milan una di quelle partite che sono come "segni" celesti: si tratta infatti di quelle partite che a vincerle determinano uno stato d'animo e una presa di coscienza, immettono convinzione, cementano il gruppo, danno una grossa carica.

                Il Milan in inverno non avrà problemi di coppe e di dissipare le energie. E' un aspetto da tenere ben presente. Allegri sta gestendo a menadito tutta la rosa, si è fatto costruire una squadra su misura a partire da quel reparto fondamentale che è il centrocampo: ha voluto il suo "feticcio" Rabiot, la classe di Modric, che nella serie A attuale ancora spostano...certo più di un Locatelli e fuffa simile, tanto per non fare nomi.

                Ha blindato la difesa e il Milan fin qui ha perso una sola partita...cioè vende carissima la pelle...e quando serve vince gli scontri diretti.

                In sintesi, questa volta sono d'accordo con Condò e dunque per lo scudetto c'è senza altro anche il Milan assieme a Napoli (che col recupero degli infortunati resta il favorito) e l'Inter.

                a meno che l'inter non da uno strappo al campionato e lo vince in volata, il milan ce lo portiamo fino alla fine
                ne sono convinto anche io
                Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                Originariamente Scritto da GoodBoy!
                ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                grazie.




                PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                Commenta

                • germanomosconi
                  Bodyweb Senior
                  • Jan 2007
                  • 16438
                  • 870
                  • 1,206
                  • pordenone
                  • Send PM

                  Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                  Difficile sfuggire alla sensazione che la rimonta col Torino non rappresenti per il Milan una di quelle partite che sono come "segni" celesti: si tratta infatti di quelle partite che a vincerle determinano uno stato d'animo e una presa di coscienza, immettono convinzione, cementano il gruppo, danno una grossa carica.

                  Il Milan in inverno non avrà problemi di coppe e di dissipare le energie. E' un aspetto da tenere ben presente. Allegri sta gestendo a menadito tutta la rosa, si è fatto costruire una squadra su misura a partire da quel reparto fondamentale che è il centrocampo: ha voluto il suo "feticcio" Rabiot, la classe di Modric, che nella serie A attuale ancora spostano...certo più di un Locatelli e fuffa simile, tanto per non fare nomi.

                  Ha blindato la difesa e il Milan fin qui ha perso una sola partita...cioè vende carissima la pelle...e quando serve vince gli scontri diretti.

                  In sintesi, questa volta sono d'accordo con Condò e dunque per lo scudetto c'è senza altro anche il Milan assieme a Napoli (che col recupero degli infortunati resta il favorito) e l'Inter.
                  per me il milan a febbraio sarà già staccato da napoli e inter, sta vincendo soffrendo a bestia, la rosa è troppo scarsa e corta.

                  intanto vedo che il livello del centrocampo juve è qualcosa di allucinante

                  Instagram

                  c'è pure quella rovesciata degna di uno con problemi di disabilità (con tutto il rispetto) mi pare di kostic che non riesco a trovare (e ne segue un'azione horror)

                  Originariamente Scritto da Marco pl
                  i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                  Originariamente Scritto da master wallace
                  IO? Mai masturbato.
                  Originariamente Scritto da master wallace
                  Io sono drogato..

                  Commenta

                  • KURTANGLE
                    Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
                    • Jun 2005
                    • 37127
                    • 1,626
                    • 3,138
                    • Borgo D'io
                    • Send PM

                    niente.......il napoli in champions proprio non gira
                    Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                    parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                    Originariamente Scritto da GoodBoy!
                    ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                    grazie.




                    PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                    Commenta

                    • Sean
                      Csar
                      • Sep 2007
                      • 124445
                      • 4,069
                      • 3,857
                      • Italy [IT]
                      • In piedi tra le rovine
                      • Send PM

                      Napoli, in Europa torna il buio: il Benfica di Mourinho vince 2-0

                      Dopo un periodo molto positivo, passo indietro della squadra di Conte, che cade a Lisbona per le reti di Rios e Barreiro

                      Dopo un periodo molto positivo, passo indietro della squadra di Conte, che cade a Lisbona per le reti di Rios e Barreiro


                      McKennie e David risolvono la pratica Pafos: la Juventus vince 2-0

                      ​La squadra di Spalletti rischia nel primo tempo, poi nella ripresa ci pensano due tra i più deludenti a Napoli

                      La squadra di Spalletti rischia nel primo tempo, poi nella ripresa ci pensano due tra i più deludenti a Napoli
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


                      Commenta

                      • Sean
                        Csar
                        • Sep 2007
                        • 124445
                        • 4,069
                        • 3,857
                        • Italy [IT]
                        • In piedi tra le rovine
                        • Send PM

                        Se il Napoli dovesse uscire dalla champions, credo che Conte in pubblico lacrimerebbe ma in privato stapperebbe.
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


                        Commenta

                        • fede79
                          Bass Player
                          • Oct 2002
                          • 4733
                          • 517
                          • 20
                          • Roma
                          • Send PM

                          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                          Se il Napoli dovesse uscire dalla champions, credo che Conte in pubblico lacrimerebbe ma in privato stapperebbe.
                          A Conte per passare un turno di Champions gli serve la rosa del Real Madrid dei Galacticos.
                          sigpic
                          Free at last, they took your life
                          They could not take your PRIDE

                          Commenta

                          • Venkman85
                            Bodyweb Senior
                            • Apr 2015
                            • 6936
                            • 309
                            • 120
                            • Liguria
                            • Send PM

                            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                            Se il Napoli dovesse uscire dalla champions, credo che Conte in pubblico lacrimerebbe ma in privato stapperebbe.
                            Capisco il ragionamento riguardo le energie che potrà riservare al solo campionato, ma orgoglioso com'è non gli brucerà sta nomea che si è fatto sul suo basso rendimento in Europa? Le big europee penso ne terranno conto

                            Commenta

                            • KURTANGLE
                              Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
                              • Jun 2005
                              • 37127
                              • 1,626
                              • 3,138
                              • Borgo D'io
                              • Send PM

                              a me fa schifo l'idea che si molli la champions
                              spero non sia così
                              Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                              parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                              Originariamente Scritto da GoodBoy!
                              ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                              grazie.




                              PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                              Commenta

                              • Sean
                                Csar
                                • Sep 2007
                                • 124445
                                • 4,069
                                • 3,857
                                • Italy [IT]
                                • In piedi tra le rovine
                                • Send PM

                                Europa League, Celtic-Roma 0-3: i giallorossi dominano e Ferguson segna una doppietta

                                La formazione di Gasperini passa in vantaggio grazie ad un'autorete poi si scatena il suo centravanti. La squadra di Glasgow fallisce un rigore




                                Il Bologna vince in rimonta sul Celta Vigo: doppietta di Bernardeschi

                                Passa in vantaggio la squadra spagnola con Zaragoza, poi il Bologna domina per tutto il secondo tempo



                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


                                Commenta

                                Working...
                                X