Tribuna Politica-BW Edition PARTE II

[Irrlicht]

Do la mia esperienza diretta anche se non frega a nessuno.

Mio nipote ha 8 anni.
Frequenta le elementari.
Classe con etnie diverse, tra cui cinesi e pakistani o giù di lì.
A livello "umano" integrativo tra i ragazzi non c'è nessun problema.
Ne sono sorti alcuni perché certi bambini non parlano la lingua bene e conseguentemente non arrivano a capire certi concetti esposti dalle maestre, non per mancanza d'intelletto, ma per appunto la questione di cui sopra.
Se ne sono accorti tutti, è una cosa palese.
Così come, in proporzione, tale dinamica rallenti la "programmazione scolastica" per tutta la classe.

Ora, la soluzione è ghettizzare tali bambini?
No, assolutamente.
Ma non vedo cosa ci sia di male nel farlo civilmente presente a chi di dovere.

Se mio fratello, metti caso, lo facesse e si trovasse davanti una maestra col mestruo e i cerotti ai talloni per le vesciche da piedi gonfi, magari al prossimo consiglio di classe, passerebbe quantomeno per intollerante.
Poi le voci si propagherebbero e bla bla bla.

Quando lo stesso mio nipote ha sangue brasiliano nelle vene ed è stato educato quasi bilingue.

È questo che fa vomitare.
Punto.
Su Francia, Germania e compagnia cantante, film francesi, teste sbattute sui banchi alla arancia meccanica non ne so nulla

[Arturo Bandini]

1) non lo so. Non vivo in Francia ed in Germania. Parlo per quello che conosco avendo un nipote di 8 anni.
Hai comunque ragione che fondamentalmente dovranno affrontare le stesse cose, anche se non lo chiamerei prettamente "problema". Un bambino intrinsecamente lo è poche volte
2) stavamo parlando di scuola italiana, adesso
3) in questi commenti sei completamente travisato dal metaverso in cui vivi. Parli di film francesi, dio Cristo. Quando la conversazione partiva addirittura da Vannacci

guardati i 400 colpi di truffaut, che parlava degli stessi problemi in un mondo in cui non c'erano neanche gli immigrati. Poi guardati la classe che in pratica è un documentario su una classe multietnica https://www.mymovies.it/film/2008/laclasseentrelesmurs/

[Irrlicht]

guardati i 400 colpi di truffaut, che parlava degli stessi problemi in un mondo in cui non c'erano neanche gli immigrati. Poi guardati la classe che in pratica è un documentario su una classe multietnica https://www.mymovies.it/film/2008/laclasseentrelesmurs/

Di Truffaut ho visto quasi tutto
Il secondo non mi interessa, ma grazie

[The_Shadow]

Avevo un professore che diceva, in riferimento ai neo fascisti attuali, che sarebbero stati i primi ad essere fatti fuori dal regime.
Così penso valga anche per i sostenitori di Vannacci.
Figurarsi se leggesse la caffetteria bw...

[M K K]

Do la mia esperienza diretta anche se non frega a nessuno.

Mio nipote ha 8 anni.
Frequenta le elementari.
Classe con etnie diverse, tra cui cinesi e pakistani o giù di lì.
A livello "umano" integrativo tra i ragazzi non c'è nessun problema.
Ne sono sorti alcuni perché certi bambini non parlano la lingua bene e conseguentemente non arrivano a capire certi concetti esposti dalle maestre, non per mancanza d'intelletto, ma per appunto la questione di cui sopra.
Se ne sono accorti tutti, è una cosa palese.
Così come, in proporzione, tale dinamica rallenti la "programmazione scolastica" per tutta la classe.

Ora, la soluzione è ghettizzare tali bambini?
No, assolutamente.
Ma non vedo cosa ci sia di male nel farlo civilmente presente a chi di dovere.

Se mio fratello, metti caso, lo facesse e si trovasse davanti una maestra col mestruo e i cerotti ai talloni per le vesciche da piedi gonfi, magari al prossimo consiglio di classe, passerebbe quantomeno per intollerante.
Poi le voci si propagherebbero e bla bla bla.

Quando lo stesso mio nipote ha sangue brasiliano nelle vene ed è stato educato quasi bilingue.

È questo che fa vomitare.
Punto.
Su Francia, Germania e compagnia cantante, film francesi, teste sbattute sui banchi alla arancia meccanica non ne so nulla

di iniziative fallimentari giusto per aumentare le ore di certa gente , compresi i laboratori darte pomeridiani di una volta ne ho viste.
per gli stranieri uno o due pomeriggi extra in cui si spinge sull italiano e in pochissimo tempo si colmerebbe il gap.

a me e' stato categoricamte vietato di parlare o interagire con measte e insegnati per il bene dell umanità

[M K K]

[Irrlicht]

di iniziative fallimentari giusto per aumentare le ore di certa gente , compresi i laboratori darte pomeridiani di una volta ne ho viste.
per gli stranieri uno o due pomeriggi extra in cui si spinge sull italiano e in pochissimo tempo si colmerebbe il gap.

a me e' stato categoricamte vietato di parlare o interagire con measte e insegnati per il bene dell umanità

Capisco cosa intendi e faccio per parlare, sia chiaro
Ma a me ste cose, anche se a distanza, fanno innervosire pure se non c'entro nulla

Non capisco perché una persona, mantenendosi nel civile, nell'educazione ed in toni corretti non possa andare a conversare con un'altra della stessa razza, magari esprimendo posizioni non di "comodo", non di "pensiero comune", non "imperanti", antitetiche

È la base di ogni dialogo
Lo dico io che parlerei con, boh, non arrivo alla doppia cifra di persone

Dopo se uno non vuole tanti cazz1 e affibbiate nomee dai soliti mentecatti a visione monolaterale, altro discorso

Ma stiamo parlando della presunta educazione di un figlio
Non di patatine fritte
Altrimenti quando qualcosa non va, giriamoci sempre dall'altra parte che è la soluzione migliore

Questo mio discorso esula dallo specifico tuo
È perché lo rivedo, in scala, in certi soggetti che si sottraggono al confronto giusto per mantenere una certa "aplomb" che la società vuole
Ma anche sti grancazz1, per dio

[Sean]

Avevo un professore che diceva, in riferimento ai neo fascisti attuali, che sarebbero stati i primi ad essere fatti fuori dal regime.
Così penso valga anche per i sostenitori di Vannacci.
Figurarsi se leggesse la caffetteria bw...

Shadow capisco quello che vuoi dire e intendere, ma non si può (analizzando questa cloaca che è la politica italiana) non tenere presente che alcuni dei temi che Vannacci mette giù con la grazia di chi spazza il pavimento della caserma, non siano nei pensieri e nelle preoccupazioni degli italiani...e che ci si aspetterebbe che fosse la Meloni, in quanto autodefinitasi di "destra", ad affrontarli...

...Ma siccome dalla Meloni solo silenzio, in questo veramente assomiglia a certi democristiani nè carne e nè pesce, ecco che i Vannacci intercettano i favori o le simpatie di alcuni componenti quella "maggioranza silenziosa" (e che in Italia ritengo conservatrice se non reazionaria nel suo profondo) che non ha rappresentanza...o che forse pensava di averla trovata in FdI e adesso al governo si ritrova con dei tizi alla De Mita.

L'immigrazione è un gigantesco problema: le città sono diventate un porcaio, l'insicurezza aumenta, le forze dell'ordine non sanno che pesci pigliare, i cittadini onesti e indifesi subiscono questa giungla, tra sbandati, maranza, bande varie, spacciatori, ladri e soggetti che tirano fuori le pistole come fossero smartphone. Intere porzioni di territorio sono state cedute a quei soggetti, sottratte allo stato e ai cittadini.

La scuola è un carnaio, e non parlo di elementari e medie ma delle superiori, dove (me lo ha detto più di un docente, cose che altrimenti devono tenersi dentro) le classi sono come sequestrate da questi extracomunitari ignoranti come capre, senza intenzione alcuna di studiare perchè disinteressati a proseguire un percorso di studi, ragazzi senza futuro, soggetti che andranno ad ingrossare le fila degli sbandati. I docenti non sanno più che fare e come approcciare quei soggetti, la scuola invece che centro di formazione ed educazione è diventata - secondo loro - un luogo, tipo centro sociale, dove far passare del tempo a quei tipi lì per non averli per strada...ma in questo modo corrompono anche gli studenti che vogliono studiare, rallentando tutta la classe.

Se nessuno fa o dice niente, è poi chiaro che basta un Vannacci per dare voce al malcontento diffuso.

Sono i partiti al governo che dovrebbero dare risposte concrete a chi l'ha votati...ma in due anni l'unica legge di "destra" che ho visto è stata quella recentissima coi pro vita nei consultori per l'aborto, un tentativo almeno di provare a dare una chance a chi vede nell'aborto l'unica soluzione quando invece ce ne sono magari altre, per salvare la vita ad un bambino - quei bambini che all'Italia della denatalità servirebbero tanto.

[MarcoT]

di iniziative fallimentari giusto per aumentare le ore di certa gente , compresi i laboratori darte pomeridiani di una volta ne ho viste.
per gli stranieri uno o due pomeriggi extra in cui si spinge sull italiano e in pochissimo tempo si colmerebbe il gap.

a me e' stato categoricamte vietato di parlare o interagire con measte e insegnati per il bene dell umanità

Io ricordo che quando andavo alle medie c'erano dei laboratori pomeridiani per rumeni e albanesi (qielli di stranieri c'erano dove andavo a scuola io) facevano tot pomeriggi a settimana a studiare italiano
era una cosa volontaria chiaramente
non si fa più sta roba?

[Irrlicht]

Io ricordo che quando andavo alle medie c'erano dei laboratori pomeridiani per rumeni e albanesi (qielli di stranieri c'erano dove andavo a scuola io) facevano tot pomeriggi a settimana a studiare italiano
era una cosa volontaria chiaramente
non si fa più sta roba?

Mai vista, almeno a livello elementare, dalle mie parti
da altre, non so

[The_Shadow]

Shadow capisco quello che vuoi dire e intendere, ma non si può (analizzando questa cloaca che è la politica italiana) non tenere presente che alcuni dei temi che Vannacci mette giù con la grazia di chi spazza il pavimento della caserma, non siano nei pensieri e nelle preoccupazioni degli italiani...e che ci si aspetterebbe che fosse la Meloni, in quanto autodefinitasi di "destra", ad affrontarli...

...Ma siccome dalla Meloni solo silenzio, in questo veramente assomiglia a certi democristiani nè carne e nè pesce, ecco che i Vannacci intercettano i favori o le simpatie di alcuni componenti quella "maggioranza silenziosa" (e che in Italia ritengo conservatrice se non reazionaria nel suo profondo) che non ha rappresentanza...o che forse pensava di averla trovata in FdI e adesso al governo si ritrova con dei tizi alla De Mita.

L'immigrazione è un gigantesco problema: le città sono diventate un porcaio, l'insicurezza aumenta, le forze dell'ordine non sanno che pesci pigliare, i cittadini onesti e indifesi subiscono questa giungla, tra sbandati, maranza, bande varie, spacciatori, ladri e soggetti che tirano fuori le pistole come fossero smartphone. Intere porzioni di territorio sono state cedute a quei soggetti, sottratte allo stato e ai cittadini.

La scuola è un carnaio, e non parlo di elementari e medie ma delle superiori, dove (me lo ha detto più di un docente, cose che altrimenti devono tenersi dentro) le classi sono come sequestrate da questi extracomunitari ignoranti come capre, senza intenzione alcuna di studiare perchè disinteressati a proseguire un percorso di studi, ragazzi senza futuro, soggetti che andranno ad ingrossare le fila degli sbandati. I docenti non sanno più che fare e come approcciare quei soggetti, la scuola invece che centro di formazione ed educazione è diventata - secondo loro - un luogo, tipo centro sociale, dove far passare del tempo a quei tipi lì per non averli per strada...ma in questo modo corrompono anche gli studenti che vogliono studiare, rallentando tutta la classe.

Se nessuno fa o dice niente, è poi chiaro che basta un Vannacci per dare voce al malcontento diffuso.

Sono i partiti al governo che dovrebbero dare risposte concrete a chi l'ha votati...ma in due anni l'unica legge di "destra" che ho visto è stata quella recentissima coi pro vita nei consultori per l'aborto, un tentativo almeno di provare a dare una chance a chi vede nell'aborto l'unica soluzione quando invece ce ne sono magari altre, per salvare la vita ad un bambino - quei bambini che all'Italia della denatalità servirebbero tanto.

Si, Sean, capisco cosa intendi. Meloni ha portato avanti una politica marzulliana, all'insegna del poco poco, piano piano. Talmente poco e talmente piano che nessuno se n'è accorto. La spallata di Vannacci potrebbe essere funzionale a far valere certe istanze. L'importante è che poi si traducano in qualcosa di pragmatico e non siano solo occasione per far passare da quella porta miasmi e fetori repressi. Su gran parte delle cose che dice non sono d'accordo, ma è innegabile che alcuni problemi di fondo ci siano e vadano affrontati.

[fede79]

Io ricordo che quando andavo alle medie c'erano dei laboratori pomeridiani per rumeni e albanesi (qielli di stranieri c'erano dove andavo a scuola io) facevano tot pomeriggi a settimana a studiare italiano
era una cosa volontaria chiaramente
non si fa più sta roba?

Penso che dipenda dalla scuola. Alle elementari, in classe con mio figlio, c’erano tre bambini extracomunitari: corso pomeridiano due volte a settimana di un’ora.

I bambini hanno recuperato il gap in poco tempo e le famiglie hanno ringraziato la disponibilità dei docenti.

Il punto è sempre la famiglia: se i bambini vengono seguiti, il modo si trova, altrimenti te li ritrovi alle superiori a ripetere anni su anni finché non li trovi per strada.

[zuse]

ho notato anch'io che ad attendere i bambini uscire dalle elementari, a colpo d'occhio, il 50% dei genitori è straniero. Dopo di che, a colpo d'occhio ancora più approfondito, quelli che sembrano italiani da lontano, li vedi meglio e sono rumeni, albanesi e qualche slavo. Non esagero se l'80% di loro, alla fine, è straniero.

Diciamo che i bambini imparano in fretta, quindi poi non è un gran problema. ma se sei un marocchino con i genitori che non spiccicano una parola in italiano, vuol dire che l'italiano lo parli solo in classe ed i compiti dovresti farteli te da solo a 6 anni..Quindi sto gap con gli altri alla fine si riduce dopo qualche anno.

Se ce ne sono 2-3 per classe, non è un problema. Se sono metà della classe. comincia ad esserlo.

[centos]

Shadow capisco quello che vuoi dire e intendere, ma non si può (analizzando questa cloaca che è la politica italiana) non tenere presente che alcuni dei temi che Vannacci mette giù con la grazia di chi spazza il pavimento della caserma, non siano nei pensieri e nelle preoccupazioni degli italiani...e che ci si aspetterebbe che fosse la Meloni, in quanto autodefinitasi di "destra", ad affrontarli...

...Ma siccome dalla Meloni solo silenzio, in questo veramente assomiglia a certi democristiani nè carne e nè pesce, ecco che i Vannacci intercettano i favori o le simpatie di alcuni componenti quella "maggioranza silenziosa" (e che in Italia ritengo conservatrice se non reazionaria nel suo profondo) che non ha rappresentanza...o che forse pensava di averla trovata in FdI e adesso al governo si ritrova con dei tizi alla De Mita.

L'immigrazione è un gigantesco problema: le città sono diventate un porcaio, l'insicurezza aumenta, le forze dell'ordine non sanno che pesci pigliare, i cittadini onesti e indifesi subiscono questa giungla, tra sbandati, maranza, bande varie, spacciatori, ladri e soggetti che tirano fuori le pistole come fossero smartphone. Intere porzioni di territorio sono state cedute a quei soggetti, sottratte allo stato e ai cittadini.

La scuola è un carnaio, e non parlo di elementari e medie ma delle superiori, dove (me lo ha detto più di un docente, cose che altrimenti devono tenersi dentro) le classi sono come sequestrate da questi extracomunitari ignoranti come capre, senza intenzione alcuna di studiare perchè disinteressati a proseguire un percorso di studi, ragazzi senza futuro, soggetti che andranno ad ingrossare le fila degli sbandati. I docenti non sanno più che fare e come approcciare quei soggetti, la scuola invece che centro di formazione ed educazione è diventata - secondo loro - un luogo, tipo centro sociale, dove far passare del tempo a quei tipi lì per non averli per strada...ma in questo modo corrompono anche gli studenti che vogliono studiare, rallentando tutta la classe.

Se nessuno fa o dice niente, è poi chiaro che basta un Vannacci per dare voce al malcontento diffuso.

Sono i partiti al governo che dovrebbero dare risposte concrete a chi l'ha votati...ma in due anni l'unica legge di "destra" che ho visto è stata quella recentissima coi pro vita nei consultori per l'aborto, un tentativo almeno di provare a dare una chance a chi vede nell'aborto l'unica soluzione quando invece ce ne sono magari altre, per salvare la vita ad un bambino - quei bambini che all'Italia della denatalità servirebbero tanto.

è corretto lo denoto anche io
parlando di superiori però questa accozzaglia (tantissimi sono italianissimi) viene scremata nei primi due anni
è sempre stato così alle superiori

io penso che ci sia una problematica di base ovvero se non hai voglia di studiare vai a lavorare
la problematica è che c'è obbligo fino ai 16 anni e qualsiasi datore di lavoro non assume prima dei 18 - alla quale si aggiunge il fatto che il lavoro non è così facile da trovare
tanti miei coetanei magari dopo un anno di superiori si sono messi a lavorare a 15 anni nei salumifici e con gli anni sono diventati operai specializzati e i loro 1.8/2k al mese li portano a casa
poi non è che tutti possano fare il manager o il professore

[Arturo Bandini]

ho notato anch'io che ad attendere i bambini uscire dalle elementari, a colpo d'occhio, il 50% dei genitori è straniero. Dopo di che, a colpo d'occhio ancora più approfondito, quelli che sembrano italiani da lontano, li vedi meglio e sono rumeni, albanesi e qualche slavo. Non esagero se l'80% di loro, alla fine, è straniero.

Diciamo che i bambini imparano in fretta, quindi poi non è un gran problema. ma se sei un marocchino con i genitori che non spiccicano una parola in italiano, vuol dire che l'italiano lo parli solo in classe ed i compiti dovresti farteli te da solo a 6 anni..Quindi sto gap con gli altri alla fine si riduce dopo qualche anno.

Se ce ne sono 2-3 per classe, non è un problema. Se sono metà della classe. comincia ad esserlo.

ma non dite boiate, non sono dati possibili e non corrispondono a quelli diffusi dal ministero. A meno che non abitiate in qualche quartiere popolare di grandi città. Al mio paese ad esempio, mi trovo spesso fermo in coda all'orario che escono dalle scuole elementari, sono in grande maggioranza italiani

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