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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
L’Italia dovrebbe spendere zero € per un paese non UE e non NATO, ma soprattutto per una guerra esistente solamente nei crani vuoti di chi ci governa, in Italia ed Europa.
Fa specie solo doverlo dire invece é realta
di anni
ad un certo punto, visto anche le vicissitudini sul campo, ci si chiede anche come sia possibile andare avanti con sta storia e non rinsavire
Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
"Un acceso silenziobrucerà la campagna come i falò la sera."
Quindi gli USA continueranno ad inviare armi in Ucraina ma facendole pagare agli europei...il che si aggiunge al 5% del Pil per la Nato, al costo fuori mercato per il gas ed altro che si acquista dagli Stati Uniti, ai dazi che vedremo in quale percentuale: alla fine Trump ha vinto su tutta la linea.
Europa presa a calci in bocca, nessuna reazione, anzi gli americani hanno avuto la conferma che hanno il continente in pugno e che non serve più nemmeno guarnire quel pugno con un guanto a mascherare gli aculei.
Volevano che gli europei acquistassero più energia da loro e l'hanno ottenuto; volevano accollargli le spese Nato e l'hanno ottenuto; gli stanno accollando le spese per le forniture militare in Ucraina e l'hanno ottenuto...e come ringraziamento anche un bel pò di dazi alle ormai disastrate economie delle colonie europee...Ovviamente la Germania in prima fila nel ruolo dello schiavo sadomaso.
ma non stiamo prima a dargli il kulo direttamente?
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
Troppo ancora si può tagliare nel vecchio continente sul welfare prima di arrivare al livello infimo d'oltreoceano. D'altra parte loro sono i padroni, perchè dovrebbero stare peggio di noi? Però attenti, mi raccomando, il pericolo è Putin.
Io di notte sento il cigolio dei carri russi che avanzano, facciamo bene a spendere nella difesa
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Trump esclude di fornire i supermissili all'Ucraina. «Kiev non colpisca Mosca»
Zelensky dovrebbe colpire Mosca? «No, non dovrebbe colpire Mosca». Vuole dare anche missili a lungo raggio all’Ucraina? «No, non stiamo pensando di farlo». Perché sta dando a Putin altri 50 giorni per continuare la sua guerra? «Bé, non penso che 50 giorni siano tanti. E potrebbe essere prima. Avreste dovuto fare questa domanda a Biden. Perché ci ha portati in guerra?».
Donald Trump ha parlato con i giornalisti ieri davanti alla Casa Bianca, smentendo alcune notizie che si stavano diffondendo sui media. Durante l’incontro con il segretario generale della Nato Mark Rutte, il giorno prima, il presidente americano aveva parlato soprattutto di forniture a Kiev di sistemi difensivi Patriot e intercettori attraverso gli acquirenti europei, ma si era parlato in modo vago anche di armi offensive.
CorSera
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Sulle armi il tempo è contro Kiev: per consegnarle ci vorranno mesi
I Patriot sono cruciali per le difese aree del Paese, ma gli europei non ne hanno in magazzino: devono prima essere prodotti dagli Usa
I Patriot sono cruciali per le difese aree del Paese, ma gli europei non ne hanno in magazzino: devono prima essere prodotti dagli Usa
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Francia, Bayrou annuncia misure choc contro il debito: «Abolito il lunedì di Pasqua e altri giorni festivi, la nazione lavorerà»
Il primo ministro francese ha presentato il suo piano contro il «pericolo mortale del debito»: «Lo Stato darà l'esempio riducendo le spese». Opposizioni all'attacco
Dietro a un pulpito con i microfoni, il simbolo della Repubblica francese e l’eloquente frase «il momento della verità», il primo ministro François Bayrou ha presentato il suo piano «contro il pericolo mortale del debito» per recuperare circa 44 miliardi di euro nel 2026, uno sforzo indispensabile per provare a salvare la Francia dal tracollo finanziario.
Il premier si muove in un contesto politico sfavorevole, perché «all’Assemblea nazionale non c’è una maggioranza che possa affrontare i problemi con determinazione e costanza», ha riconosciuto. E se l’obiettivo iniziale era trovare 40 miliardi, il compito si è fatto ancora più difficile dopo il riarmo militare annunciato dal presidente Macron domenica sera, che prevede altri 3,5 miliardi in più.
Ma Bayrou ha sottolineato che «ci troviamo in un momento critico della nostra storia», perché il deficit pubblico ha raggiunto il 5,8 del Pil con un debito pari a quasi il 114%. «Non bisogna mai dimenticare la storia della Grecia – ha detto Bayrou -: ogni secondo il debito della Francia aumenta di 5.000 euro, ma i francesi considerano normale, da decenni, che lo Stato paghi tutto».
Così Bayrou ha annunciato alcune misure choc attorno a due assi principali: ridurre il debito da un lato, aumentare la produzione dall’altro. A questo scopo il premier raccomanda la soppressione di due giorni festivi: il lunedì di Pasqua «che non ha alcun significato religioso» e l'8 maggio, anniversario della sconfitta del nazismo e della fine della Seconda guerra mondiale in Europa, «in un mese di maggio diventato un vero e proprio gruviera dove si salta da un ponte all'altro». Questo consentirebbe di portare «diversi miliardi» nelle casse dello Stato, «semplicemente perché la nazione lavorerà». Ma il primo ministro si è detto aperto alla possibilità di mettere sul tavolo altri giorni festivi, «se dovessero emergere altre idee».
Poi, «lo Stato darà l'esempio» riducendo le spese di funzionamento dei ministeri, «ad eccezione dell'aumento dell'onere del debito e delle spese supplementari per il bilancio delle forze armate». Tutti i ministeri «saranno solidali con questo sforzo collettivo». Un funzionario su tre che vanno in pensione non sarà sostituito, verranno soppressi oltre 1.000 posti di lavoro in «agenzie improduttive che disperdono l'azione dello Stato» ed è prevista la soppressione di altri 3.000 posti di funzionario nel 2026, «esclusi gli insegnanti nell'ambito della riforma della scuola». Nel 2026, gli sforzi sulle spese dello Stato, degli enti locali e sulle spese sociali dovranno permettere di risparmiare 21 miliardi di euro, con benefici attesi dal congelamento delle prestazioni sociali per ulteriori 7 miliardi. Per quanto riguarda le spese sanitarie, Bayrou prevede una riduzione di 5 miliardi di euro delle spese sociali.
Gli annunci di Bayrou hanno provocato forti proteste e l’estrema destra e la sinistra radicale promettono di fare cadere il governo con una mozione di censura il prossimo ottobre.
Il presidente del Rassemblement National, Jordan Bardella, ha immediatamente denunciato una «provocazione»: «L’abolizione di due giorni festivi, per di più così ricchi di significato come il lunedì di Pasqua e l’8 maggio, è un attacco diretto contro la nostra storia, contro le nostre radici e contro la Francia del lavoro. Nessun deputato del RN accetterà questa misura», ha dichiarato su X. Da parte sua, il leader de La France Insoumise (sinistra radicale), Jean-Luc Mélenchon, ha dichiarato che «Bayrou se ne deve andare» e che «le ingiustizie non devono più essere accettate».
CorSera
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«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
L'occidente è in un tale stato di prostrazione agonica che un tempo si sarebbe ricorsi ad una guerra "salutare", come ad un salasso capace di spurgare le tossine, la bile gialla, gli umori pestilenziali, la pressione che schiaccia e frantuma le carni in avanzata necrosi - però la guerra non si può fare, essendo la Russia una potenza nucleare, ed uno scontro diretto porterebbe alla reciproca apocalisse, ed ecco che allora il cadaverico organismo occidentale schiuma, effonde miasmi mortiferi, si agita febbricitante, delira.
In Europa basti guardare alle due nazioni che si considerano "leader" di questa congrega di zombie: Francia e Germania. Entrambe in una abissale crisi economica, industriale, politica...e a fronte di un debito che va inghiottendo lo stato sociale dei francesi, la ricetta di Macron è quella di aumentare le spese per gli armamenti (https://it.euronews.com/2025/07/14/i...-aggiuntive-ne), che poi è la stessa ricetta dei tedeschi.
Nel frattempo l'America, anch'essa in una crisi di sistema che coinvolge in maniera profonda economia e politica, non si fa tema di scuoiare a sangue i servi della gleba europei.
Tutto questo per cosa? Perchè, si dice: "la Russia potrebbe invaderci tutti": a parte che, pur di sanificare questo lebbrosario, mi farei invadere anche da alieni di altri mondi, ma la Russia va avanti a mezzo metro per volta nel Donbass, e anzi se una colpa la Russia ce l'ha è quella di non aver chiuso la guerra in pochi mesi, così da mettere un punto definitivo e risparmiarci i miliardi e miliardi bruciati e che si continuano a bruciare in quel vulcano ucraino.
La ragione è che agitare un "nemico" resta l'unico collante che ormai tiene assieme il cadavere UE. Persino l'America l'ha smessa con la retorica e la propaganda, andando al sodo e sfruttando la guerra per accollare tutte le spese militari all'Europa e vampirizzare ciò che resta dell'Ucraina.
In occidente il gioco è finito da un pezzo, la fiera delle illusioni ha fulminato tutte le luci. Non ci salverà nessuno, nessun demiurgo e nessun "alieno": solo la crisi epocale che va scuotendo, frantumando, dissolvendo ed inghiottendo il trapassato modello, potrà forse rappresentare un medicamentale, nel senso che anche dopo l'esplosione di un vulcano, sulla colata lavica raffreddatasi può ancora rispuntare un filo d'erba novella, o financo, leopardianamente, un ostinato cespuglio di ginestra.
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Sono d'accordo, dobbiamo lavorare di più e spendere di meno cosi che gli americani possano sistemare la bilancia commerciale
Macron invece di scavare nel fondo del ridicolo, tagliando le festività ai francesi che ancora lavorano, potrebbe pensare bene di tagliare i sussidi ai milioni e milioni di immigrati che stanno tutti a carico dello stato (il tasso di disoccupazione in quei ghetti va, tra i giovani, dal 40 al 60%) e che per ringraziare poi della distrubuzione gratuita del grano (e della grana), a cadenza regolare devastano le città provocando danni per miliardi, oltre ad ingrossare le fila della mala, della violenza, della criminalità, con altri ed ovvi costi a carico dei contribuenti francesi.
Se lo stato francese è quasi in bancarotta, Macron come presidente un bancarottiere lo è da tempo. Completamente sfiduciato, la sua sola presenza, il suo minimo muovere le labbra per vomitare merdate, fa ogni volta aumentare le percentuali di gradimento delle due ali estreme della politica francese, i partiti della Le Pen e di Melenchon...ma prima del '27 in Francia non si voterà (per l'Eliseo), per cui oltre alla pasquetta i francesi faranno ancora in tempo a vedersi cancellare pure Pasqua e Natale (il che anche questo non interessa, non riguarda e non tocca i milioni e milioni di musulmani a carico dello stato che però i governanti si guardano bene dallo sfiorare e dallo sfrondare).
...ma di noi
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Trump esclude di fornire i supermissili all'Ucraina. «Kiev non colpisca Mosca»
Zelensky dovrebbe colpire Mosca? «No, non dovrebbe colpire Mosca». Vuole dare anche missili a lungo raggio all’Ucraina? «No, non stiamo pensando di farlo». Perché sta dando a Putin altri 50 giorni per continuare la sua guerra? «Bé, non penso che 50 giorni siano tanti. E potrebbe essere prima. Avreste dovuto fare questa domanda a Biden. Perché ci ha portati in guerra?».
CorSera
Questa attesa dei 50 giorni è strana, sembra quasi dire a Putin finisci quello che devi finire (la Russia sta guerra non la può finire senza prendere Kramatorsk e forse anche Slovyansk) e poi ci mettiamo ad un tavolo e contrattiamo.
sigpic Free at last, they took your life
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Francia, Bayrou annuncia misure choc contro il debito: «Abolito il lunedì di Pasqua e altri giorni festivi, la nazione lavorerà»
Il primo ministro francese ha presentato il suo piano contro il «pericolo mortale del debito»: «Lo Stato darà l'esempio riducendo le spese». Opposizioni all'attacco
CorSera
Ecco un altro luminare, uno che potrebbe far apparire Salvini un normodotato
sigpic Free at last, they took your life
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