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l' allenamento del futuro per l'ipertrofia specifica: la monofrequenza

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    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio

    Posso dire di conoscere Hulk da più di un decennio e con lui ho sempre avuto, e lui con me, un rapporto schietto e diretto ma anche professionale, lo stesso con Circo e con tutti i ragazzi che più o meno frequentano il forum, può darsi che tra alcuni vi siano "antipatie professionali", ma ritengo tutto nella norma. Pace e bene.
    Menez è una persona estremamente educata e molto competente che conosco da tanti anni e con il quale non ho mai fatto chiacchiere.
    Consulenza nutrizionale e allenamento.

    Biologo nutrizionista.

    Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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      Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio

      Se con "applicato correttamente" intendi periodizzato in modo intelligente (inserirlo per esempio in un microciclo prima dello scarico) allora concordo con te ed è quello che ho scritto pure io. Se invece si fa il cedimento tutte le settimane sullo stesso esercizio, cercando di migliorare sempre la prestazione, e allora non è utilizzabile. L'ho usato personalmente nello scorso mesociclo (sull'ultima serie) e sono migliorato qualche settimana, nelle successive i carichi e/o le ripetizioni erano sempre le stesse. I miglioramenti più grandi li ho sempre (anche in passato) in quegli esercizi che per una questione tecnica (tipo lo squat) non porto mai al cedimento completo.



      Su questo non concordo invece, per me quello che dà problemi è cedere in modo continuativo (intendo settimana dopo settimana), il volume non mi dà problemi, a me che non si aggiungono un sacco di serie ad ogni sessione, senza dare modo al corpo di adattarsi. ​
      Se si considerano le effective reps ha forse più senso lasciarsi una ripetizione di margine perché lo stimolo è simile ma la fatica molta meno

      Io mi trovo bene a cedere sugli esercizi in cui imposto la progressione, ovviamente i guadagni sono minimi si parla di 1-2 reps di guadagno ogni volta che si traduce in qualche kg al mese di aumento
      ma progredisco linearmente, su di me il volume da lo stesso effetto che descrivi
      Originariamente Scritto da Lorenzo993
      non nominare cristo che se ti avesse incontrato avrebbe mandato a mignotte la bibbia e ti avrebbe preso a calci in culo

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        Originariamente Scritto da LoreFéanor Visualizza Messaggio
        .
        In fisiologia o biologia magari non sarà proprio la stessa cosa
        Hai fatto il discorso ma alla fine tutto si riassume qui nel quotato.
        Infatti fai l'errore di mettere a confronto materie scientifiche totalmente differenti (la fisica non ha attinenza alcuna)
        Le scienze che studiano l'essere umano sono in evoluzione ma la cose a cui mi riferivo io in questa discussione sono state scoperte in tempi passati e non cambieranno a meno che non ci sara una mutazione genetica.

        punto su cui ho voluto soffermarmi é fare capire che manca la base della conoscenza verso certe cose...senza le quali non si può comprendere o migliorare la materia ma si rimane in balia di mode é luoghi comuni.
        Last edited by circoloco; 14-04-2024, 20:59:29.
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        https://gabrielelangiu.it/

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        CANALE YOUTUBE (DIVULGAZIONE SCIENTIFICA A TEMA CULTURA FISICA)
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          Leggendo gli ultimi interventi inoltre si conferma quanto dico...ossia che si cerca la verità assoluta, "l'unica vera strada", senza capire dove, quando e per quanto inserire determinati "metodi".
          Noto come si danno per superate e sbagliate teorie che non si sono semplicemente capite, che non sono superate o errate, sono verità inconfutabili, basi su cui iniziare a ragionare. Ribadisco che è sbagliato credere che il vecchio, per per forza di cose, sia superabile e migliorabile, a volte è semplicemente una scoperta che una volta fatta rimane li...massimo la si può usare per cercare di andare "oltre", quello si, ma quell' "oltre" non la confuterà, sarà solo basato su quella teoria di base che rimane e resterà corretta per l'eternità.

          Poi dico una cosa...da amante della scienza, ogni tanto anche l'empirismo potrebbe essere usato per capire ciò che non si capisce con la teoria.
          Io il perché teorico per cui non si hanno benefici ipertrofici REALI (ipertrofia REALE, ripeto) stando a 30 reps a cedimento lo so...ma anche se uno non ci arriva con gli studi...fate una prova, sperimentate...diventate grossi con 30 ripetizioni a cedimento, provateci o trovate qualcuno che ha fatto qualche cosa nel bbing andando a cedimento sulle 30 ripetizioni (NO BOMBATI, PARLO DI NATURAL...SI, CAMBIA IL MONDO).

          PS: mai in nessun testo di fisiologia dello sport ho letto come optimum per l'ipertrofia i 60'' di rest.
          Last edited by circoloco; 14-04-2024, 22:36:09.
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            Originariamente Scritto da circoloco Visualizza Messaggio
            Hai fatto il discorso ma alla fine tutto si riassume qui nel quotato.
            Infatti fai l'errore di mettere a confronto materie scientifiche totalmente differenti (la fisica non ha attinenza alcuna)
            Le scienze che studiano l'essere umano sono in evoluzione ma la cose a cui mi riferivo io in questa discussione sono state scoperte in tempi passati e non cambieranno a meno che non ci sara una mutazione genetica.

            punto su cui ho voluto soffermarmi é fare capire che manca la base della conoscenza verso certe cose...senza le quali non si può comprendere o migliorare la materia ma si rimane in balia di mode é luoghi comuni.
            Ti riferisci a me, ma onestamente io non prendo lezione da chi scrive "si rimane in balia di mode è luoghi comuni". Resto sempre basito da chi dice di essere laureato, aver capito questo e quello ma non sa scrivere in italiano.
            Biologia e fisica sono materie scientifiche e entrambi confutabili con nuovi studi e tutte le cose alle quali ti riferisci NON SONO STATE SCOPERTE né prima né dopo. Sono state solo ipotizzate nel passato e studi recenti hanno poi rivelato essere false. Quindi la mutazione genetica non è una possibilità. Non apporti mai nulla alla discussione ma scrivi solo messaggi per far intendere che tu sai mentre gli altri affogano nell'ignoranza.
            Ripeto, quello che non ha capito nulla sei proprio tu, magari hai fatto mezzo corso o hai letto mezzo libro e ti atteggi a super esperto, parli di essere un professionista e qui sopra cerchi solo di darti delle aree con la speranza che qualcuno "abbocchi" e ti paghi per farsi allenare da te. Un livello di disperazione mai visto. 😁
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              Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio

              Ti riferisci a me, ma onestamente io non prendo lezione da chi scrive "si rimane in balia di mode è luoghi comuni". Resto sempre basito da chi dice di essere laureato, aver capito questo e quello ma non sa scrivere in italiano.
              Biologia e fisica sono materie scientifiche e entrambi confutabili con nuovi studi e tutte le cose alle quali ti riferisci NON SONO STATE SCOPERTE né prima né dopo. Sono state solo ipotizzate nel passato e studi recenti hanno poi rivelato essere false. Quindi la mutazione genetica non è una possibilità. Non apporti mai nulla alla discussione ma scrivi solo messaggi per far intendere che tu sai mentre gli altri affogano nell'ignoranza.
              Ripeto, quello che non ha capito nulla sei proprio tu, magari hai fatto mezzo corso o hai letto mezzo libro e ti atteggi a super esperto, parli di essere un professionista e qui sopra cerchi solo di darti delle aree con la speranza che qualcuno "abbocchi" e ti paghi per farsi allenare da te. Un livello di disperazione mai visto. 😁
              Messaggio che emana guerra tra poveri (non mi interessa entrarci). Io non devo dimostrare competenze, anzi sei un mio collega e ti rispetto per questo.
              Non credo siano totalmente inutili le cose che ho scritto, credo ci siano spunti di riflessione anche per te.
              Ti auguro un buon proseguimento.
              BIOLOGO NUTRIZIONISTA, PERSONAL TRAINER E COACHING ONLINE
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                Credo che Circo stia cercando la verità nell'allenamento attraverso l'impegno nello studio e nella pratica, una pratica anche estesa ai suoi allievi.
                Si possono avere divergenze di opinioni, ma occorre mettersi l'animo in pace, qui nessuno possiede la "verità".
                Come dice sopra Circo non alimentiamo inutili e sterili conflittualità.
                Si tratta di pianficazione di periodizzazione e da quanto leggo non c'è una presa di posizione chiara sulla gestione della periodizzazione.
                Alcuni ritengono che il bbing sia qualcosa di avulso, di particolare, di straordinario, ma non è così.
                E' una "cosa" come tutte la quale ha un suo processo di attivazione, di mantenimento e di superamento limiti che va distribuito nell'arco temporale definito Grande Ciclo Allenante.
                Non ricordo chi sopra alludeva al "cedimento", ancora una volta si parla di questo metodo molto efficace del quale ci mancano probabilmente le "istruzioni per l'uso".
                Dove lo colloco in una periodizzazione?
                Lo devo utilizzare tutto l'anno?
                Come lo devo utilizzare?
                su quali esercizi?
                in quale forme?
                domande alle quali dovrò rispondere se, e solamente se, ho compreso il significato del metodo "cedimento".


                GUTTA CAVAT LAPIDEM
                http://albertomenegazzi.blogspot.it/
                MANX SDS

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                  Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
                  Non ricordo chi sopra alludeva al "cedimento", ancora una volta si parla di questo metodo molto efficace del quale ci mancano probabilmente le "istruzioni per l'uso".
                  Dove lo colloco in una periodizzazione?
                  Lo devo utilizzare tutto l'anno?
                  Come lo devo utilizzare?
                  su quali esercizi?
                  in quale forme?
                  domande alle quali dovrò rispondere se, e solamente se, ho compreso il significato del metodo "cedimento".
                  Grazie per le parole, sei una persona saggia, sto cercando anche io di appendere "la calma interiore" anche se con difficoltà 😅

                  Per il quotato sopra ...é quello che dico e ho cercato di spiegare sull' uso indiscriminato di "metodi", fatti per moda senza saperli collocare cronologicamente in quello che te chiami "grande ciclo allenante" o macrociclo 🙂

                  il cedimento, come fai intendere, é per l'appunto uno strumento da saper collocare...
                  Ora invece é assoluta e ineluttabile verità..."le serie non a cedimento sono inutili", "top set-back off", "lo dice la scienza moderna"...
                  io parlerei più di un non saper analizzare e collocare i dati e le teoria e di fidarsi a occhi chiusi di metodi e teoria spacciate come moderne e che celano tante, MA TANTE, incongruenze.

                  ​​​Questo a cosa porta? Alla solita guerra del Alto volume, contro basso volume, cedimento vs lavoro ad accumulo, A vs B...guerre inutili che non portano a nulla, solo a cercare verità assolute che non sono mai esistite e mai esisteranno. Perché? Perché il corpo umano é una macchina biologica complessa e mai risponderà a stimoli unici e ripetitivi ma si adatta a stress.
                  Last edited by circoloco; 16-04-2024, 10:38:09.
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                    l'argomento sulla periodizzazione dei metodi allenanti per l'ipertrofia naturale è interessante e molto vasto.
                    Il Grande Ciclo Allenante, sopra hai digitato male non è il micro-ciclo, è un grande raccoglitore che include gruppi temporali che possiedono ciascuno un inizio e una fine. Gruppi temporali che per comodità vengono suddivisi in sedute allenanti giornaliere, settimanali, mensile, mensili.
                    Si tratta di periodizzare, ovvero collocare alcuni metodi allenanti aventi come oggetto l'ipertrofia, differenti l'uno dall'altro per implicazioni metaboliche e biochimiche, in periodi temporali entro i quali avvengano le trasformazioni ipertrofiche e in cui si attivi lo scivolamento dei progressi e dell'efficacia senza soluzione di continuità da una seduta all'altra, da una settimana all'altra, da un mese all'altro.
                    Scivolamento dell'efficacia e dunque non contrasto e perdita di efficacia.
                    Questo è il punto chiave.
                    Alcuni autori definiscono i tempi della periodizzazione con tempi di accumulo, tempi di transizione, tempi di intensità o di qualità.
                    La periodizzazione prevedeva un'alternanza di accumulazione e intensificazione dei carichi la cui circolarità consentiva una ramping di forza, a cui seguiva un deload di forza e un'intensificazione di intensità che sfumava via via verso lo sforzo metabolico intensivo.
                    Non faccia illudere il concetto di "accumulazione" come intendimento di volume, ovvero basso carico lunghe ripetizioni, attenzione non esistono le serie trash sono un'invenzione, in quanto l'accumulazione corretta conduce ad un'intensificazione del volume ma con un conseguente e simultaneo lieve incremento dell'intensità del carico reale di esercizio(di sollevamento).
                    La polarizzazione nella periodizzazione iniziale intende un approccio con sedute intese come HV e LV, esse sfruttano l'alternanza del doppio fattore: seduta ad alto volume media intensità e seduta a medio volume e alta intensità. La fase iniziale è una selezione naturale sulla resistenza al carico, una ricerca dell'adattamento all'alto volume con un'alternanza di un adattamento nella seconda seduta ad un carico già in progressione di piccola intensità e medio volume.
                    I vantaggi saranno evidenti.
                    GUTTA CAVAT LAPIDEM
                    http://albertomenegazzi.blogspot.it/
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                      Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
                      l'argomento sulla periodizzazione dei metodi allenanti per l'ipertrofia naturale è interessante e molto vasto.
                      Il Grande Ciclo Allenante, sopra hai digitato male non è il micro-ciclo,
                      Si ho digitato male e editato, intendevo MACRO-ciclo
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                        Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
                        l'argomento sulla periodizzazione dei metodi allenanti per l'ipertrofia naturale è interessante e molto vasto.
                        Il Grande Ciclo Allenante, sopra hai digitato male non è il micro-ciclo, è un grande raccoglitore che include gruppi temporali che possiedono ciascuno un inizio e una fine. Gruppi temporali che per comodità vengono suddivisi in sedute allenanti giornaliere, settimanali, mensile, mensili.
                        Si tratta di periodizzare, ovvero collocare alcuni metodi allenanti aventi come oggetto l'ipertrofia, differenti l'uno dall'altro per implicazioni metaboliche e biochimiche, in periodi temporali entro i quali avvengano le trasformazioni ipertrofiche e in cui si attivi lo scivolamento dei progressi e dell'efficacia senza soluzione di continuità da una seduta all'altra, da una settimana all'altra, da un mese all'altro.
                        Scivolamento dell'efficacia e dunque non contrasto e perdita di efficacia.
                        Questo è il punto chiave.
                        Alcuni autori definiscono i tempi della periodizzazione con tempi di accumulo, tempi di transizione, tempi di intensità o di qualità.
                        La periodizzazione prevedeva un'alternanza di accumulazione e intensificazione dei carichi la cui circolarità consentiva una ramping di forza, a cui seguiva un deload di forza e un'intensificazione di intensità che sfumava via via verso lo sforzo metabolico intensivo.
                        Non faccia illudere il concetto di "accumulazione" come intendimento di volume, ovvero basso carico lunghe ripetizioni, attenzione non esistono le serie trash sono un'invenzione, in quanto l'accumulazione corretta conduce ad un'intensificazione del volume ma con un conseguente e simultaneo lieve incremento dell'intensità del carico reale di esercizio(di sollevamento).
                        La polarizzazione nella periodizzazione iniziale intende un approccio con sedute intese come HV e LV, esse sfruttano l'alternanza del doppio fattore: seduta ad alto volume media intensità e seduta a medio volume e alta intensità. La fase iniziale è una selezione naturale sulla resistenza al carico, una ricerca dell'adattamento all'alto volume con un'alternanza di un adattamento nella seconda seduta ad un carico già in progressione di piccola intensità e medio volume.
                        I vantaggi saranno evidenti.
                        Comunque che bello leggere queste cose...io mi emoziono, sono affascinanti.
                        come scrivi il volume spazzatura è una delle tante mode attuali, una frase fatta ricorrente che ultimamente si sente tanto ripetere.

                        Purtroppo non credo che oggi i più abbiano il tempo o la voglia di approfondire una materia estremamente complessa che richiede anni di studio e applicazione su altri per essere fatta propria...il rischio rimane quello di affidarsi a mode passeggiere (ovviamente i più penseranno che dico questo per marketing, pensate ciò che volete a me non interessa minimamente).
                        A volte credo che il non ammettere l'esistenza o il rinnegare certi concetti sia una sorta di protezione mentale per non ammettere la propria ignoranza verso certe cose.
                        Io nel mio piccolo continuo a studiare e applicare sul prossimo, via via qualcosa sta uscendo. Il fulcro della cultura fisica a mio avviso rimane la cultura, il sapere che porta a migliorare il fisico, è il bello di questa disciplina (onestamente fatico a comprendere perché spesso lo studio venga visto come un extra o una rottura di palle inutile e superflua distaccata anni luce dal culturismo...la realtà è che è parte integrande di questa disciplina).
                        Last edited by circoloco; 16-04-2024, 11:28:55.
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                          Originariamente Scritto da circoloco Visualizza Messaggio

                          Comunque che bello leggere queste cose...io mi emoziono, sono affascinanti.
                          come scrivi il volume spazzatura è una delle tante mode attuali, una frase fatta ricorrente che ultimamente si sente tanto ripetere.

                          Purtroppo non credo che oggi i più abbiano il tempo o la voglia di approfondire una materia estremamente complessa che richiede anni di studio e applicazione su altri per essere fatta propria...il rischio rimane quello di affidarsi a mode passeggiere (ovviamente i più penseranno che dico questo per marketing, pensate ciò che volete a me non interessa minimamente).
                          A volte credo che il non ammettere l'esistenza o il rinnegare certi concetti sia una sorta di protezione mentale per non ammettere la propria ignoranza verso certe cose.
                          Io nel mio piccolo continuo a studiare e applicare sul prossimo, via via qualcosa sta uscendo. Il fulcro della cultura fisica a mio avviso rimane la cultura, il sapere che porta a migliorare il fisico, è il bello di questa disciplina (onestamente fatico a comprendere perché spesso lo studio venga visto come un extra o una rottura di palle inutile e superflua distaccata anni luce dal culturismo...la realtà è che è parte integrande di questa disciplina).
                          bene così, avanzare non è retrocedere!
                          GUTTA CAVAT LAPIDEM
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                            Il discorso risulta complesso, cerca di collocare il bbing naturale fra le attività atletico/sportive che pongono le loro basi sul scientificamente concreto.
                            Il cedimento è prontamente osservabile, lo definiamo quale circostanza funzionale in cui l'attrezzo non si muove più nonostante lo sforzo prodotto per continuarne il moto sia questo in spinta o in trazione.
                            La domanda da porci è: a che cosa corrisponde quanto osserviamo nella realtà, in quella che è la regione inosservabile nella realtà?
                            Per semplificare che cosa vedo?: un bilanciere che si solleva per un certo numero di volte e poi lentamente osservo il movimento rallentare sino ad arrestarsi in un qualsiasi punto del tragitto.
                            Da ciò posso trarre delle conclusioni biomeccaniche, noto la perdita degli angoli di sollevamento e posturali.
                            Ma non posso vedere che cosa accade nell'interno, nel muscolo.
                            Di qui il gran parlare: che cos'è realmente il cedimento muscolare? e quale vantaggio/efficacia avrebbe il suo utilizzo rispetto alle altre metodiche? e qualora fosse più efficace per produrre una riposta ipertrofica nel lungo periodo, questa, da che cosa deriverebbe?
                            E' molto interessante, direi avvincente, è forse uno dei punti di maggior interesse dal punto di vista scientifico di tutto l'allenamento ipertrofico e non soltanto.
                            Quale corrispondenza allora tra il "punto di cedimento" e il carico utilizzato?

                            GUTTA CAVAT LAPIDEM
                            http://albertomenegazzi.blogspot.it/
                            MANX SDS

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                              Il punto è tutto lì... la cosa più difficile da quantizzare e da monitorare è proprio il cedimento o più in generale "allo sforzo" inteso come ripetizioni che ci dividono dal cedimento. Nei libri "sacri" non c'è traccia di questo aspetto ma tutti gli allenatori lo monitorano guardando i loro atleti allenarsi. Senza avere quella indicazione tutto quello che è scritto e pianificato nella periodizzazione come volume, frequenza, carico utilizzato è inutile e non ha nessun senso.
                              Gli allenatori cinesi guardano i loro atleti e gli dicono di aumentare o di diminuire il peso, perché "vedono" come l'atleta reagisce al carico, quanto è veloce o quanto si muove con difficoltà.
                              Nella gran parte degli sport (nuoto, atletica leggera, ecc ecc) non esiste questa variabile o esiste in una forma diversa. Bisogna "standardizzarla" per poter ragionare in termine di volume (numero di serie e/o di ripetizioni), di intensità (inteso come carico sul bilanciere) di microcicli di carico e scarico.
                              Consulenza nutrizionale e allenamento.

                              Biologo nutrizionista.

                              Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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                                Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio
                                Il punto è tutto lì... la cosa più difficile da quantizzare e da monitorare è proprio il cedimento o più in generale "allo sforzo" inteso come ripetizioni che ci dividono dal cedimento. Nei libri "sacri" non c'è traccia di questo aspetto ma tutti gli allenatori lo monitorano guardando i loro atleti allenarsi. Senza avere quella indicazione tutto quello che è scritto e pianificato nella periodizzazione come volume, frequenza, carico utilizzato è inutile e non ha nessun senso.
                                Gli allenatori cinesi guardano i loro atleti e gli dicono di aumentare o di diminuire il peso, perché "vedono" come l'atleta reagisce al carico, quanto è veloce o quanto si muove con difficoltà.
                                Nella gran parte degli sport (nuoto, atletica leggera, ecc ecc) non esiste questa variabile o esiste in una forma diversa. Bisogna "standardizzarla" per poter ragionare in termine di volume (numero di serie e/o di ripetizioni), di intensità (inteso come carico sul bilanciere) di microcicli di carico e scarico.
                                Forse una parte dell'errore che si fa, è proprio qui, l'intensità non può essere il carico sul bilanciere, ma lo "sforzo meccanico" che sta percependo il muscolo a prescindere dal carico, cercando di rimanere in un rep range corretto, che sembra essere tra le 5-20 ripetizioni: le ultime 5-6 reps saranno il bottino da portare a casa ad ogni set.
                                sigpic
                                Free at last, they took your life
                                They could not take your PRIDE

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