Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.

[Zbigniew]

Questo il passaggio incriminato:

"Non dimenticate mai il vostro retaggio. Voi siete gli eredi della grande Russia: la grande Russia dei santi, dei governanti, la grande Russia di Pietro I, Caterina II, quell’impero – grande, illuminato, [un impero] di grande cultura e grande umanità. Non rinunciate mai a questa eredità, voi siete gli eredi della Grande Madre Russia, andate avanti. E grazie. Grazie per il vostro modo di essere, per il vostro modo di essere russi"

[The_machine]

Non esageriamo con l'interesse altissimo, si sta combattendo e questo messaggio sposta zero carri armati, ma temo anche close to zero anime.

[fede79]

La Nunziatura apostolica a Kiev replica al governo ucraino: “Il Papa non ha incoraggiato idee imperialiste russe”
"Papa Francesco non ha mai incoraggiato idee imperialiste. Al contrario, egli è un convinto oppositore e critico di qualsiasi forma di imperialismo o colonialismo, in tutti i popoli e situazioni. In questa stessa chiave vanno interpretate anche le parole del Romano Pontefice, pronunciate il 25 agosto scorso". A stretto giro, arriva la "presa di posizione" della Nunziatura apostolica in Ucraina, con monsignor Visvaldas Kulbokas, dopo le parole pronunciate da Papa Francesco ai giovani cattolici della Federazione Russa, in una video conferenza avvenuta il 25 agosto scorso, che ieri avevano scatenato la dura reazione, tra le altre, dell'arcivescovo di Kiev Shevchuk.
"Nei mass-media ucraini e internazionali - si legge in una nota - sono sorte discussioni circa alcune parole pronunciate dal Romano Pontefice in quell'occasione. In particolare, secondo alcune interpretazioni, Papa Francesco avrebbe incoraggiato i giovani cattolici russi a prendere esempio da alcuni personaggi storici russi, conosciuti per le idee ed azioni imperialiste ed espansioniste, realizzate a detrimento dei popoli vicini, compreso quello ucraino. Questa Rappresentanza pontificia rifiuta fermamente le suddette interpretazioni".

La nota del Vaticano dopo le critiche di Kiev: “Il Papa non ha mai esaltato logiche imperialistiche”
"Nelle parole di saluto rivolte a braccio ad alcuni giovani cattolici russi negli scorsi giorni, com'è chiaro dal contesto in cui le ha pronunciate, il Papa intendeva incoraggiare i giovani a conservare e promuovere quanto di positivo c'è nella grande eredità culturale e spirituale russa, e certo non esaltare logiche imperialistiche e personalità di governo, citate per indicare alcuni periodi storici di riferimento". Lo sottolinea il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni, replicando così alle accuse rivolte al Papa da Kiev e dalla Chiesa ucraina con l'arcivescovo maggiore Shevchuk di "propaganda imperialista" nelle parole ai giovani russi di alcuni giorni fa. Anche la nunziatura apostolica in precedenza ha replicato alla dura condanna sottolineando che il Papa "non ha mai incoraggiato idee imperialiste".


Il Cremlino accoglie con favore le parole del Papa sulla Grande Russia

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha accolto favorevolmente le parole di Papa Francesco, che parlando ai giovani russi in occasione della Giornata mondiale della Gioventù li ha invitati ad essere orgogliosi della loro eredità storica e culturale citando tra l'altro Pietro il Grande e Caterina II. "Il Papa - ha detto Peskov, citato dall'agenzia Tass - conosce la storia russa, e questo è molto positivo. E' una storia veramente profonda, che ha radici profonde".

[Irrlicht]

Putin non sarà ai funerali di Prigozhin
La conferma del Cremlino

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/08/29/putin-non-sara-ai-funerali-di-prigozhin-_f0ff5e54-e92a-4e8b-b10f-cfeb8f9fbd2f.html

[M K K]

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[Virulogo.88]

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[LARRY SCOTT2]

Larry grazie per la lezioncina non dovuta, però mi sono riferito al fatto che viviamo in uno stato laico per intendere che le parole del papa hanno il peso che decidiamo di dargli, possiamo dargli rilevo come non dargliene a seconda di criteri arbitrari. Non certo che deve starsene zitto.
Il richiamo all'orgoglio nazionalistico rivolto ai giovani cattolici russi (quindi molto, molto specifico) si vede è considerato poco accattivante, che ci vuoi fare.

Non me ne frega nulla di cosa dice Bergoglio così come non me ne frega più nulla di sta guerra, basta che si torni allo Status Quo di gennaio 22 il prima possibile.

E non è riferito a te in generale, ma al concetto specifico che passa di ''Stato Laico'' in generale.
Ho usato il tuo messaggio come ''assist'', potrebbe averlo scritto chiunque.
E' proprio un concetto sbagliato. Come se io definissi ''pluslvalore'' le tonnellate di feci composite (semicit.) che faccio il giorno dopo l'All You Can Eat rispetto a quelle solite.

[LARRY SCOTT2]

Spendo due parole sulla faccenda generale ed esternazioni, di cui vengo a conoscenza in questi giorni dato che in ferie non voglio minimamente sentir parlare di ste robbbe.

Sono uscite del c4zzo e fuori luogo, specialmente per uno del suo calibro.
Tra l'altro, se fa tanto schifo l'Occidente moderno, come mai si è voluti essere nelle più alte gerarchie dell'organismo predisposto alla difesa, all'esistenza stessa e anche (perchè no?) all'espansione di quella Civiltà che tanto si disprezza?

E ragazzi, non state a cercarvi ''piani, calcoli, progetti, uscite calcolate etc''. Molte volte, la gente, indipendentemente dal qi e dai successi accademici e lavorativi, rinc0gl1on1sc3 e dice robe strane e basta. Altrimenti non esisterebbe manco il mio ambito di lavoro.
Non ci sono sempre ragioni strane o piani.

[Irrlicht]

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A me?

[Irrlicht]

" Si moltiplicano le testimonianze di fonti occidentali su "un drammatico incremento dei morti ucraini", sullo sfondo della resistenza delle linee russe a quella che doveva essere la controffensiva d'estate dell'Ucraina. Lo sottolinea oggi la Bbc, riprendendo una recente stima Usa - trapelata malgrado i dati ufficiali di Kiev restino secretati - secondo cui il totale di soldati ucraini uccisi in guerra è salito almeno a 70.000, con almeno 120.000 feriti. E aggiungendo il racconto del proprio inviato nel Donetsk, Quentin Sommerville, su "pile di cadaveri" ricomposti ormai giornalmente in un obitorio ucraino sul fronte est."
(Ansa)

[Irrlicht]

" Una potente esplosione è stata sentita dai residenti a Olenivka, nell'ovest della Crimea, la penisola ucraina annessa unilateralmente da Mosca nel 2014. Al momento non ci sono dettagli, ma è stato indicato che le ambulanze sono già arrivate sul posto"
(Ansa)

[Virulogo.88]

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Si

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[Irrlicht]

Si

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Ce l'ho.
non mi scadere nella monotonia

[Sean]

Questo il passaggio incriminato:

"Non dimenticate mai il vostro retaggio. Voi siete gli eredi della grande Russia: la grande Russia dei santi, dei governanti, la grande Russia di Pietro I, Caterina II, quell’impero – grande, illuminato, [un impero] di grande cultura e grande umanità. Non rinunciate mai a questa eredità, voi siete gli eredi della Grande Madre Russia, andate avanti. E grazie. Grazie per il vostro modo di essere, per il vostro modo di essere russi"

E' un discorso per i giovani cattolici russi ma quando il Papa usa il "voi" lo fa volendo abbracciare tutti i giovani russi (anche gli ortodossi, anche quelli di altre fedi), dei quali i giovani russi cattolici sono una rappresentanza, perchè un Papa parla verso tutti e per tutti. Pietro a Roma predicava per i cristiani e per i pagani.

Dunque è ai giovani della Russia che viene rivolto l'invito di proseguire entro le radici e la sequela di quella che è la "Grande Madre Russia", questa nazione-impero che pure tanto ha dato al mondo sottoforma di arte, letteratura, religione, politica, storia e che ha un ruolo centrale nell'Europa e per l'Europa.

...Credo invece che il passaggio che dovrebbe mettere in guardia Putin sia quello sui richiamo ai trascorsi di "grande umanità" presenti nella tradizione russa...e forse lì si può leggere un richiamo alle gerarchie russe circa la temperanza, perchè qua è in corso una guerra e questa è anche guerra di massacri, stragi, lutti e chissà quali indicibili orrori - come ogni guerra.

[Sean]

Larry grazie per la lezioncina non dovuta, però mi sono riferito al fatto che viviamo in uno stato laico per intendere che le parole del papa hanno il peso che decidiamo di dargli, possiamo dargli rilevo come non dargliene a seconda di criteri arbitrari. Non certo che deve starsene zitto.
Il richiamo all'orgoglio nazionalistico rivolto ai giovani cattolici russi (quindi molto, molto specifico) si vede è considerato poco accattivante, che ci vuoi fare.

Ok sul peso che si decide di dare alle parole del Papa (che non è certo lo stesso per un cattolico, per un agnostico, per un ateo ecc...), ma almeno le facciano leggere, perchè se quel dirigente ucraino non le avesse tirate fuori, qua in Italia nessuno ne avrebbe avuto contezza...mentre quando il Papa parla dei malanni grandi e piccoli dei migranti, per esempio, come minimo bei titoli in prima e servizi ai TG.