Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Machine, io sono solo preoccupato per il successo della serie. In quanto co-produttore ritengo ci siano degli elementi che non aiuteranno la serie ad essere apprezzata:

    -la storia è solo macabra. Mancano intermezzi di felicità a spezzare il ritmo
    - i protagonisti sono delle sanguisughe ingrate (non si riesce ad empatizzare con i personaggi principali)
    -manca la fika e le scene passionali: gli uomini sono a farsi massacrare, le donne sono scappate in altri paesi a farsi spaccare da qualche straniero (con qualche eccezione)
    - è una serie TV imposta. Non l'ha scelta il pubblico, eppure ci paga sopra il canone. Quindi quest'ultimo è ancora più esigente.


    Diciamo che non ha proprio i requisiti per diventare una serie di successo


    Originariamente Scritto da Sean
    mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola




    Commenta


      Originariamente Scritto da zuse Visualizza Messaggio
      -manca la fika
      parla per te

      Commenta


        Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
        Gli assomiglia anche

        Sent from my Pixel 7 Pro using Tapatalk
        infatti è andata più o meno così:




        "Mio signore, sta arrivando Il cardinal Zuppi!. È messaggero di sventura."

        Cardinal Zuppi: "La cortesia del tuo palazzo è alquanto diminuita ultimamente, Zelensky."

        Zelensky: "Perchè dovrei darti il benvenuto, Cardinal Corvotempesta? Tarda è l'ora in cui questo ecclesiastico porporato decide di apparire. Machinell, io lo chiamo. Il malaugurio è un cattivo ospite."


        Originariamente Scritto da Sean
        mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola




        Commenta


          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
          Kiev: “Finora solo un'anteprima della controffensiva”

          I recenti e modesti successi ucraini contro le forze russe sono solo un'anteprima di una controffensiva molto più grande: "l'evento principale" dell'attacco deve ancora arrivare e "quando accadrà, lo vedrete tutti... Tutti vedranno tutto". Lo ha detto il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, in un'intervista al Financial Times.

          CorSera
          Ah finalmente, vado di corsa a preparare i popcorn!

          Ora capisco perchè il cardinal Zuppi è stato gentilmente mandato a pascere le pecore, un pò come papa Francesco: Zelensky sa il fatto suo!
          sigpic
          Free at last, they took your life
          They could not take your PRIDE

          Commenta


            Pascere le pecore è esattamente il mandato di Pietro (e ss. mm.).
            Originariamente Scritto da Sean
            mò sono cazzi questo è sicuro.
            Originariamente Scritto da bertinho7
            ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo

            Originariamente Scritto da Giampo93
            A me fai venire in mente il compianto bertigno
            Originariamente Scritto da huntermaster
            Bignèw

            Commenta


              Originariamente Scritto da zuse Visualizza Messaggio
              infatti è andata più o meno così:




              "Mio signore, sta arrivando Il cardinal Zuppi!. È messaggero di sventura."

              Cardinal Zuppi: "La cortesia del tuo palazzo è alquanto diminuita ultimamente, Zelensky."

              Zelensky: "Perchè dovrei darti il benvenuto, Cardinal Corvotempesta? Tarda è l'ora in cui questo ecclesiastico porporato decide di apparire. Machinell, io lo chiamo. Il malaugurio è un cattivo ospite."
              Originariamente Scritto da Pesca
              lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

              Commenta


                Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
                Ah finalmente, vado di corsa a preparare i popcorn!

                Ora capisco perchè il cardinal Zuppi è stato gentilmente mandato a pascere le pecore, un pò come papa Francesco: Zelensky sa il fatto suo!
                è così, è un piano ben architettato. Ovvero, creare grandi aspettative per la controffensiva, poi mandare al massacro i propri soldati che si smembrano per conquistare 1 metro quadro alla volta, dichiarare che la controffensiva non procede come previsto, dare ad intendere anche a chi ti fornisce di soldi ed armi che sta andando male, poi boooom. colpo di scena, è tutto un giochetto per fregare i russi. La vera controffensiva si combatterà a breve (con dei robot, immagino, visto che la carne sta finendo).

                mmm non lo so rick


                Originariamente Scritto da Sean
                mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola




                Commenta


                  eheheh ( jpp ) ehehe , stiamo bluffando, la nostra controffensiva è molto più forte, stiamo solo fingendo di far credere ai russi che siamo in difficoltà, quando in realtà siamo al 99% pronti per l'attacco definitivo risolutore. per supportarci inviateci una donazione al nostro paypal slavaukraine@zelensky.com
                  Originariamente Scritto da Pesca
                  lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

                  Commenta


                    Gli alleati ci misero tipo 12 mesi a liberare la Francia ed era una guerra completamente diversa rispetto a quelle dei giorni nostri, questa frenesia nel voler vedere subito dei risultati tangibili non aiuta nessuno.

                    Commenta


                      Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
                      Pascere le pecore è esattamente il mandato di Pietro (e ss. mm.).
                      Si ma alla terza domanda Gesù affermò che "in gioventù si può andare dove si vuole, ma in vecchiaia un altro ti darà una mano, magari portandoti dove non si vorrebbe"
                      sigpic
                      Free at last, they took your life
                      They could not take your PRIDE

                      Commenta


                        Originariamente Scritto da Virulogo.88 Visualizza Messaggio
                        eheheh ( jpp ) ehehe , stiamo bluffando, la nostra controffensiva è molto più forte, stiamo solo fingendo di far credere ai russi che siamo in difficoltà, quando in realtà siamo al 99% pronti per l'attacco definitivo risolutore. per supportarci inviateci una donazione al nostro paypal slavaukraine@zelensky.com
                        ho appena fatto una donazione.

                        Mi è arrivata una risposta. Mi aspettavo un "grazie!!", invece c'era scritto " Ci servono altri soldi"


                        Originariamente Scritto da Sean
                        mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola




                        Commenta


                          Originariamente Scritto da fedeita Visualizza Messaggio
                          Gli alleati ci misero tipo 12 mesi a liberare la Francia ed era una guerra completamente diversa rispetto a quelle dei giorni nostri, questa frenesia nel voler vedere subito dei risultati tangibili non aiuta nessuno.
                          Dallo sbarco in Normandia alla liberazione di Parigi passarono 2 mesi. Liberata Parigi è liberata la Francia. La Francia è Parigi.

                          E' chiaro che non possiamo paragonare il più grande sbarco della storia con i mezzi e gli uomini a disposizione dell'Ucraina...però il punto è proprio questo, come ho avuto modo di dire: una controffensiva altro non è che un irrompere nelle linee nemiche, sbaragliarle, annientarle e così liberare/riconquistare intere porzioni di territorio od intere regioni.

                          Qua per ora si assiste a scontri locali dove si prende un villaggio, cioè niente di più di quanto abbiamo assistito fino ad oggi: prendo un metro, perdo un metro e insomma la guerra di posizione e di trincea.

                          Ora, per fare una controffensiva che, come un maglio, sbaragli le linee nemiche occorrono uomini in abbondanza e mezzi in imponenza - questo ci insegna, per l'appunto, la Normandia o qualunque altra controffensiva di riconquista - a meno che tu non sia la Wehrmacht della prima fase della II guerra mondiale e tu non abbia le sue divisioni corazzate e i panzer guidati da Guderian, dove in un mese presero Olanda, Belgio, sbaragliarono l'esercito francese e sfilarono sotto l'arco di trionfo di Parigi...ma non siamo a quei livelli temo.

                          L'esercito russo si è trincerato a difesa dei territori conquistati, ha scavato trincee, minato i campi, costruito barriere e difese. Gode della protezione aerea, che manca agli ucraini...quindi una controffensiva deve tenere conto di quei fattori e proprio per questo deve organizzare una strategia capace di individuare il ventre molle della linea difensiva, sfondarla, penetrare dietro le linee nemiche, accerchiarle, distruggerle...ma per fare questo devi raccogliere un sufficiente numero di uomini e mezzi, mentre per adesso si va avanti al piccolo trotto con conquiste minime e di nessuna importanza nell'ottica controffensiva.

                          Da qui discende che il tempo è in relazione al tipo di azione che si mette in opera: se pungi e non avanzi possiamo stare qui anni in attesa, non ci si sposta dalla guerra di posizione; per trasformare quella guerra di posizione in guerra di movimento, di penetrazione, devi imprimere un completo cambio di marcia allo status quo, e quindi scatenare una offensiva di grado travolgente, di quelle che segnano i destini delle campagne belliche e delle guerre.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


                          Commenta


                            Svezia, la polizia autorizza il rogo del Corano in pubblico

                            La manifestazione prevista davanti alla moschea della capitale in occasione della festa islamica di Eid al Adha. Il sì dopo un parere favorevole della Corte d’Appello

                            La polizia svedese ha dichiarato di aver concesso un permesso per una protesta in cui l’organizzatore intende bruciare un Corano fuori dalla moschea principale di Stoccolma oggi, all’inizio della tre giorni di festa musulmana Eid al-Adha. Il via libera è arrivato due settimane dopo che una corte d’appello svedese ha respinto il divieto imposto dalla polizia, in seguito al rogo del libro sacro musulmano davanti all’ambasciata turca, che a gennaio ha provocato settimane di proteste, inviti a boicottare i prodotti svedesi e ha ulteriormente bloccato la candidatura della Svezia alla NATO.

                            In un primo momento la polizia aveva respinto la richiesta sostenendo che si correva il rischio di ritorsioni di natura terroristica. Motivi che però, secondo la corte d’appello, non sono sufficienti a impedire una manifestazione di protesta. «I rischi per la sicurezza e le conseguenze che l’autorità può vedere connesse a un rogo del Corano non sono di natura tale da poter essere, secondo la normativa vigente, la base per una decisione di rigetto una domanda per un incontro pubblico».

                            A questo punto anche le autorità di pubblica sicurezza hanno dato il via libera ma al tempo stesso hanno aumentato la presenza degli agenti in strada in particolare davanti alla moschea dove verrà inscenato il rogo simbolico.

                            Fin dove può spingersi la libertà di espressione e dove cominciano invece i rischi per l’ordine pubblico e il rispetto per le opinioni altrui? Nel Paese scandinavo il dilemma non è nuovo e anzi già ad aprile la Corte d’Appello aveva autorizzato un altro rogo del Libro Sacro dell’Islam davanti all’ambasciata turca di Stoccolma. Autore del gesto era stato Rasmus Paludan, estremista di destra xenofobo che si era scoperto essere finanziato da un fiancheggiatore del canale di propaganda Russia Today.

                            Ma la questione investe anche la sfera della politica estera: la Svezia ha chiesto di entrare a far part della Nato ma ha sempre incontrato l’opposizione proprio della Turchia: lo «sfregio» al Corano ha provocato la protesta ufficiale delle autorità di Ankara e complicato le procedura per aprire alla Svezia le porte dell’Alleanza Atlantica: a gennaio erano stati sospesi ufficialmente i colloqui tra i due Paesi.

                            Stoccolma, dal canto suo, ha assunto una linea che tenta di salvare capra e cavoli: da un lato sostiene di non poter impedire manifestazioni di protesta («Bruciare il Corano non è reato») ma dall’altro prende le distanze dai contenuti e dai metodi usati dalle formazioni di estrema destra nelle sue invettive contro la comunità musulmana.

                            Infine, i media svedesi riportano un dettaglio paradossale: il via libera concesso dalla Corte d’Appello si scontrerebbe con un’altra norma del municipio di Stoccolma che vieta di accendere fuochi in pubblico.

                            CorSera
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


                            Commenta


                              A casa mia la laicità dello Stato si estrinseca non nello sfregio e nell'insulto (e nel rogo) dei simboli religiosi, ma nella garanzia e nel rispetto che lo Stato offre a protezione di ogni fede religiosa.

                              Il rogo dei libri è sempre un che di disturbante...e quando poi assume i contorni di una provocazione ed un insulto verso una religione (bruciare il Corano davanti ad una moschea nel giorno di una festa islamica) siamo nella caccia di Stato verso una religione ed i suoi fedeli.

                              Lo dico subito: se poi accadrà anche in Svezia quanto accaduto in Francia con la redazione di Charlie Hebdo, se la saranno cercata.
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


                              Commenta


                                Gli svedesi si saranno anche un po' rotti le palle
                                Originariamente Scritto da Lorenzo993
                                non nominare cristo che se ti avesse incontrato avrebbe mandato a mignotte la bibbia e ti avrebbe preso a calci in culo

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎