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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Scusa Zuse, usa char gpt per cercare dove ho dato la Russia per fallita
al massimo ho detto che il suo esercito era imbarazzante - cosa che, in merito alla prima fase della guerra in Ucraina, penso ancora.
Poi che la Russia avrebbe attaccato i baltici e destabilizzato l'est lo sostengo dal primo giorno. Mi potrei sbagliare sulle tempistiche, cioè non parliamo del 2030 ma di prima. Speriamo di no
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
credevo che attendessero il loro arrivo nei pressi delle acque "palestinesi" per offrire loro l'alternativa tra farsi scortare pacificamente in un porto israeliano e assaltare la nave (come spesso avvenuto in passato)
non credevo li attaccassero con droni quando erano ancora in tunisia e a creta
la realtà supera la mia immaginazione evidentemente
ma era logico che cercassero di tenerli il più lontano possibile, il diritto internazionale se ne sarà anche andato aff ma un conto è dargli dei colpi di avvertimento un conto è affondarli a 500 metri dalla costa, sarebbero solo rogne
con un rischio aggiuntivo essendosi israele esposto al massimo dicendo che sarebbero stati trattati come terroristi, arrivano sotto la costa quelli di hamas sparano 4 mortaretti e li affondano e la colpa vero o meno va ad israele
gli stiamo mandando una fregata in modalità "ok cojoni avete visto a fare gli scemi? adesso tutti a bordo e volate bassi altrimenti sono calci nel culo"
però adesso non possono mollare al 100%, ne va della loro già scarsissima reputazione
resto cmq in modalità interessato
i veri problemi possibili per noi europei sono altri, c'è una tensione sui confini che metà basta
basta uno spillo messo di traverso per creare un disastro
Non è scattato l art.5 dopo un attacco terroristico organizzato dai vertici di un paese straniero e che ha fatto saltare un'infrastruttura energetica di vitale importanza per l'Europa ...non vedo perché farlo scattare se dei bravi ragazzi decidono di sorvolare i paese baltici per osservarne le bellezze dall'alto
No ma intendo nel caso in cui la Russia invadesse i baltici. E' sempre più normale pensare che la NATO non entrerebbe in un conflitto diretto con la Russia.
Qualche anno fa sarebbe stato impensabile anche solo dubitare della cosa.
La missione di nave Alpino per la Flotilla: il cambio di scenario e i timori di un abbordaggio dell'Idf alle imbarcazioni dei pro Gaza
L'unità della Marina militare oggi raggiungerà la spedizione degli attivisti. Non è una scorta e potrà seguirla solo in acque internazionali. L'incognita per quello che accadrà una volta forzato il blocco israeliano
Una missione di «assistenza e soccorso», che non vuol dire scortare la Flotilla verso Gaza, ma proteggerla da eventuali nuove incursioni con i droni solo finché si trova in acque internazionali. Perché più avanti la fregata Alpino, che rimarrà a qualche miglio dalla spedizione internazionale, non potrà andare.
In ambienti della Difesa non si nasconde la preoccupazione per quello che a giorni potrebbe essere il momento più delicato dell’iniziativa umanitaria: un eventuale abbordaggio da parte dei militari dell’Idf della barche dove si trovano anche attivisti e parlamentari italiani, una volta oltrepassato il blocco navale, attivo dal 2013, a dodici miglia dalla costa di Gaza.
Il blitz potrebbe scattare nelle acque territoriali ma anche a largo
Scenario dalle conseguenze imprevedibili, perché i soldati dell’Idf impegnati in un conflitto potrebbero adottare regole d’ingaggio completamente differenti da quelle tradizionali. Senza contare il fatto che l’operazione delle unità navali israeliane potrebbe scattare più a largo, anche a 18-20 miglia — in passato fino a questa distanza si sono allungati i controlli sui pescherecci sospettati di trasportare armi per Hamas —, per impedire alla missione umanitaria di entrare nelle acque territoriali.
E poi? Uno dei passi che si vorrebbe evitare è il successivo ordine agli attivisti, o a una parte di essi, di seguire i militari fino al porto più vicino. L’incidente potrebbe essere dietro l’angolo, perché non è possibile sapere quali unità israeliane saranno impegnate in questo genere di intervento, se si tratta di personale esperto o di leva: è ancora presente il ricordo della strage di volontari — 10 morti — nel maggio 2010 quando dopo una reazione nel corso dei controlli, i militari spararono contro chi si trovava a bordo di una nave turca che partecipava alla Gaza Freedom Flotilla. Insomma, il timore è che anche oggi la vicenda possa precipitare in un attimo, trasformandosi in una crisi diplomatica che tutti vogliono evitare.
Le accuse dirette di Israele: «Siete finanziati da Hamas»
La posizione delle autorità del governo Netanyahu è fin troppo chiara. Proprio ieri le dichiarazioni della viceministra degli Esteri d’Israele Sharren Haskel e del portavoce delle forze di difesa israeliane Effie Defrin sono state esplicite: hanno accusato senza mezzi termini la Flotilla di essere «finanziata da rappresentanti di Hamas in Europa, abbiamo prove evidenti al riguardo».
E ora, dopo il rifiuto da parte degli attivisti di sbarcare a Cipro gli aiuti per i palestinesi per farli consegnare dal Patriarcato latino di Gerusalemme ribadendo invece l’intenzione di voler forzare il blocco marittimo di Israele per raggiungere Gaza, l’auspicio è che possa quantomeno prevalere la prudenza.
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
[B] Le accuse dirette di Israele: «Siete finanziati da Hamas»
La posizione delle autorità del governo Netanyahu è fin troppo chiara. Proprio ieri le dichiarazioni della viceministra degli Esteri d’Israele Sharren Haskel e del portavoce delle forze di difesa israeliane Effie Defrin sono state esplicite: hanno accusato senza mezzi termini la Flotilla di essere «finanziata da rappresentanti di Hamas in Europa, abbiamo prove evidenti al riguardo».
I sanguinari sionisti vedono Hamas dappertutto, tra la gente che chiede cibo disperata, poveracci che vagano da un posto ad un altro in base alle indicazioni (farlocche) ricevute, negli ospedali, nelle chiese e per non farsi mancare nulla attaccano e destabilizzano quanti più paesi limitrofi hanno a tiro.
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
Allo scoppio della guerra si vedranno tutti i vari leonardos et similia darsi alla macchia e tornare al paesello diggiù
Esatto.
Avevo già esploso il concetto. Abbiamo sbagliato tutto. Dovevamo fare carriera militare. Soldi senza fare una segа e nella remota possibilità di guerra saremmo andati a crepare (ma più attrezzati e addestrati) 3 mesi prima di un civile che riceve la letterina ma ha lavorato fino al giorno prima
I sanguinari sionisti vedono Hamas dappertutto, tra la gente che chiede cibo disperata, poveracci che vagano da un posto ad un altro in base alle indicazioni (farlocche) ricevute, negli ospedali, nelle chiese e per non farsi mancare nulla attaccano e destabilizzano quanti più paesi limitrofi hanno a tiro.
Al governo fondamentalista sionista fa comodo dimenticare che Hamas è una creatura della ultradestra israeliana, tirata su coi soldi dei sionisti per creare una opposizione interna ad Arafat:
Così l'Alto rappresentate Ue per la politica estera
e quindi che adesso accusino Hamas di finanziare la Flotilla è una di quelle barzellette che farebbero rotolare il pubblico per terra, se non fosse che quella terra è ormai un immane lago di sangue.
Forse fa parte del cosiddetto "umorismo ebraico" che almeno a me non ha mai fatto ridere.
...ma di noi
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nella necropoli deserta»
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