Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

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    Csar
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    Caccia polacchi attivati per sicurezza spazio aereo

    Aerei polacchi sono stati attivati per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco dopo che la Russia ha lanciato attacchi aerei contro l'Ucraina. Lo hanno reso noto le forze armate polacche.
    L'aeronautica militare ucraina - in base ad altre fonti - ha detto che droni russi sono entrati nello spazio aereo della Polonia, minacciando la città di Zamosc.

    Lo spazio aereo polacco ripetutamente violato da droni russi

    Stanotte le autorità polacche hanno temporaneamente chiuso l'aeroporto Chopin di Varsavia e hanno posto le difese aeree del Paese in stato di massima allerta a seguito di segnalazioni secondo cui droni russi sarebbero
    entrati più volte nello spazio aereo polacco durante un'ondata di attacchi aerei notturni contro l'Ucraina. Lo riportano i media internazionali, citando le autorità locali. Il Comando operativo delle Forze armate polacche ha dichiarato di aver attivato tutte le procedure necessarie per proteggere lo spazio aereo nazionale e di aver fatto decollare aerei polacchi e Nato in risposta alla potenziale minaccia.

    Varsavia: «Oltre 10 droni russi, è un atto di aggressione»

    L'esercito polacco ha denunciato oggi un «atto di aggressione» con oltre dieci oggetti volanti rilevati dai radar durante un attacco russo contro l'ovest dell'Ucraina occidentale. «A seguito dell'attacco odierno della Federazione Russa sul territorio ucraino, si è verificata una violazione senza precedenti dello spazio aereo polacco da parte di oggetti tipo drone. Si tratta di un atto di aggressione che ha creato una reale minaccia alla sicurezza dei nostri cittadini», ha sottolineato il comando operativo dell'esercito polacco in un
    messaggio su X.

    ​CorSera
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Trump smentisce il preavviso di Israele su Doha

      In una rara risposta pubblica al suo alleato Benjamin Netanyahu, il presidente americano Donald Trump ha criticato l'attacco israeliano in Qatar che potrebbe vanificare i suoi piani diplomatici nella regione. «Non sono entusiasta» e «sono molto turbato», ha dichiarato il tycoon durante un breve scambio con la stampa prima di recarsi a cena in un ristorante vicino alla Casa Bianca. «No», ha risposto poi scuotendo la testa quando un giornalista gli ha chiesto se Israele gli avesse dato preavviso del raid. E ha promesso di rilasciare una «dichiarazione completa» mercoledì (oggi).

      Qatar: «Raid israeliano su Doha è terrorismo di Stato»

      «Non possiamo che definirlo terrorismo di Stato». Lo ha dichiarato il primo ministro del Qatar, lo sceicco Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al-Thani, commentando il raid israeliano contro Hamas a Doha. «La diplomazia del nostro Paese non è stata costruita sul comportamento di Paesi come Israele» ha detto. «La mediazione diplomatica del Qatar fa parte della nostra identità e continuerà, e non sarà ostacolata nel portare avanti questo ruolo su tutte le questioni della regione, per garantire la stabilità della nostra area e della nostra popolazione». «Questo attacco e questo obiettivo hanno superato non solo il diritto internazionale, ma anche gli standard morali» ha aggiunto Al-Thani.


      ​CorSera​
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        «Il populismo in stile Trump sta crescendo in Europa», l'editoriale di Gerard Baker

        «Qualcosa si muove in Europa. I suoi leader continuano a parlare in privato di Donald Trump con un misto di disprezzo e paura, mentre pubblicamente fingono rispetto e deferenza. Ma i cittadini che affermano di rappresentare cominciano a parlare sempre più come il presidente americano. Le élite europee hanno lavorato duramente per soffocare qualsiasi scintilla proveniente dall’incendio trumpiano oltre Atlantico. Ma oggi in Europa sembra che il sottobosco stia bruciando lentamente. Nel Regno Unito, dove la controrivoluzione contro il globalismo è stata lanciata con il voto per la Brexit del giugno 2016, l’atmosfera è sulfurea.

        Nigel Farage, il “Donald Trump britannico”, che la settimana scorsa si trovava a Washington, attaccato dai Democratici a Capitol Hill e accolto calorosamente dall’amico alla Casa Bianca, è ormai la figura emergente della politica nazionale. Il suo partito Reform UK, che un decennio fa non esisteva, guida nei sondaggi il disorientato Partito Laburista al governo con un vantaggio di circa dieci punti. … i volti e le voci erano autentici e potenti—e familiari a chiunque sia stato a un comizio di Trump: cittadini comuni, stanchi dell’arrogante “partito unico” al potere da un decennio, stanchi di sentirsi dire cosa pensare dall’establishment su immigrazione, multiculturalismo, transgenderismo. Soprattutto, stanchi di perdere il loro Paese, le sue tradizioni e i suoi valori, consegnati a chi li disprezza.

        In Francia, un altro governo centrista è caduto. L’Assemblea nazionale ha sfiduciato il primo ministro scelto da Emmanuel Macron, François Bayrou, con 364 voti contro 194. Le presidenziali sono ancora lontane diciotto mesi, e solo Dio sa quanti altri governi ci saranno prima di allora. Il caos sta solo spianando la strada al partito trattato dai media come paria. Marine Le Pen, esclusa dalla corsa da un discutibile procedimento giudiziario lo scorso anno—ricordando certe manovre legali contro Trump—potrebbe essere costretta a rinunciare. Ma il suo delfino nel Rassemblement National, il 29enne Jordan Bardella, è un volto nuovo che ha collaborato con lei per “ripulire” il marchio, scrollandosi di dosso il vecchio odore di antisemitismo e ideologie vicine al nazismo

        Parlando di “ripulire i marchi”, Giorgia Meloni in Italia si appresta a festeggiare il suo terzo anniversario da presidente del Consiglio, un traguardo di longevità per quel Paese. Le radici del suo partito Fratelli d’Italia affondano nel movimento fascista di Benito Mussolini. Ma Meloni ha saputo guidare abilmente una coalizione ingombrante verso un populismo stabile, esaltando i valori cristiani tradizionali e opponendosi con forza all’immigrazione incontrollata.

        In Germania, un’altra coalizione “partito unico” cerca di contenere la rabbia popolare crescente. Il cancelliere Friedrich Merz ha fatto qualche passo apprezzabile, come convincere i tedeschi ad accettare una quota maggiore dell’onere della loro difesa. Ma è paralizzato dalla dipendenza dai socialdemocratici e, intrappolato negli ingranaggi della staticità teutonica, il suo governo perde terreno a favore di Alternative für Deutschland, stigmatizzata dai partiti tradizionali.

        Ciò che si muove in Europa è lo stesso rifiuto del nichilismo culturale dell’establishment che ha spinto abbastanza elettori in America a eleggere Trump presidente due volte. Nel Regno Unito l’immigrazione è fuori controllo: tre milioni di arrivi negli ultimi cinque anni in un Paese di 66 milioni di abitanti. Le conseguenze sociali sono impressionanti: dagli hotel nelle verdi e tranquille cittadine inglesi riempiti di rifugiati, fino a una popolazione studentesca londinese composta per un terzo da musulmani.

        Sfide simili stanno travolgendo Francia, Germania e Italia. Le loro economie sono schiacciate dal peso dell’incontinenza fiscale e dai prezzi energetici alle stelle causati in parte da un estremismo verde delirante. Questi movimenti anti-establishment sono in ascesa in Europa da anni. Ma la novità di quest’anno è il ritorno di Trump alla Casa Bianca. Il riconoscimento che l’America ha voltato decisamente le spalle a un’autodistruzione rovinosa ha liberato gli europei a pensare e dire cose che prima erano indicibili (anche se nel Regno Unito bisogna ancora stare attenti, dove una battuta sugli uomini nei bagni delle donne può costarti l’arresto).

        Trump stesso continua a suscitare opinioni contrastanti. La prossima settimana, quando sarà in visita ufficiale nel Regno Unito, vedrà più dita medie che cappellini MAGA. Ma anche se non lo sanno, e non gli piacerebbe saperlo, molti di questi elettori stanno canalizzando lo spirito rivoluzionario del movimento MAGA. Un politico francese di primo piano mi ha detto questa settimana che persino gli elettori europei che odiano Trump ammirano a malincuore la sua forte leadership—un netto contrasto con i loro governanti deboli. "Uno spettro si aggira per l’Europa", scrissero Karl Marx e Friedrich Engels nella prefazione al Manifesto del Partito Comunista del 1848. "Tutte le potenze della vecchia Europa si sono coalizzate in una santa alleanza per esorcizzare questo spettro". È una buona descrizione di ciò che accade oggi. Lo spettro non è il comunismo, ma il trumpismo. E sta sconvolgendo la politica e le società europee altrettanto profondamente».

        È difficile definire cosa sia stato il «macronismo»: a parte un atteggiamento di perpetua arroganza e presuntuosa superiorità, la sostanza è sfuggente, variabile, stagionale
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        C. Campo - Moriremo Lontani


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        • Barone Bizzio
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          Preparatevi a sbattere contro gli specchietti per allodole a cui avete deciso di credere
          Farage nel Regno Unito portera' a scelte politiche che faranno sembare i tories dei socialisti

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          • X3me
            Ex-Bodyweb Senior
            • Dec 2005
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            • Nord Italia
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            Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
            come potete credere alla propaganda gretina della Xflottiglia Hamas? e non vi sorge il dubbio che molte delle atrocità narrate a gaza siano dello stesso stampo?

            https://x.com/EYakoby/status/1965382893171364020
            e che razzi di segnalazione sarebbero scusa? A parte che nel video non si vede sparare niente...

            un altro ""flare"" verso la Flotilla stanotte.

            Last edited by X3me; 10-09-2025, 11:36:59.
            - Climber
            - ex Istruttore
            - ex P.Trainer AFFWA

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            • fede79
              Bass Player
              • Oct 2002
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              • Roma
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              Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
              come potete credere alla propaganda gretina della Xflottiglia Hamas? e non vi sorge il dubbio che molte delle atrocità narrate a gaza siano dello stesso stampo?

              https://x.com/EYakoby/status/1965382893171364020
              Si Bandì, gli era rimasto qualche fischia botto di Capodanno e sperava di poterlo sparare in nave, al chiarore della luna e sul placido mare.
              sigpic
              Free at last, they took your life
              They could not take your PRIDE

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              • Arturo Bandini
                million dollar boy
                • Aug 2003
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                no, semplicemente era una trovata per incolpare israele e dare credito alla loro pantomima

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                • zuse
                  Macumbico divinatore
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                  Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                  Preparatevi a sbattere contro gli specchietti per allodole a cui avete deciso di credere
                  Farage nel Regno Unito portera' a scelte politiche che faranno sembare i tories dei socialisti
                  Non capisco l'uscita .

                  È dai tempi brexit che insultiamo farage. Io ciclicamente posto il famoso video post brexit dove il giorno dopo il risultato ammetteva di non garantire ci fossero milioni guadagnati per il Snn grazie all'uscita UK dall'Europa (mentre ci aveva fatto campagna elettorale con i pullman fino al giorno prima). Roba che in Francia lo avrebbero linciato vivo. Mentre questo ora lo votano ancora più di prima. Mi fa piacere siamo tutti coglioni alla fine, e non solo in Italia.






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                  • Sean
                    Csar
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                    Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio

                    secondo te è possibile che queste problematiche legate alla crisi europea diano un taglio all'immigrazione clandestina? o più facile che lascino il problema ai paesi d'arrivo, applicando dublino e chiudendo solo le loro frontiere?
                    e se decidessero di fermare l'immigrazione, in che modo potrebbero? chi arriva col barcone ha mille trucchi per essere preso, chiede che sia esaminata la richiesta d'asilo, si proclama gay o dissidente politico, ma soprattutto chi arriva dal tunisia, come puoi rispedirlo indietro se è originario di altri paesi, la tunisia o libia vorrebbero riprenderseli loro?
                    Non è tanto questione di "normare" un dato processo, e dunque restare attaccati a speculare sul "come fare" circa questa o quella emergenza, quanto di disintegrare tutto il sistema alla radice: è tutta la montagna che difatti sta venendo giù, non un masso, quindi è tutto il sistema che ha fatto da piedistallo all'occidente e alle sue ideologie, è tutto questo che è entrato in una crisi epocale e va frantumandosi - coi tempi storici delle crisi epocali, forse decenni...ma che produrranno una nuova età, nuove conformazioni di cui da qui nulla sappiamo od anche solo indoviniamo.
                    ...ma di noi
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                    • Sean
                      Csar
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                      Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                      Preparatevi a sbattere contro gli specchietti per allodole a cui avete deciso di credere
                      Farage nel Regno Unito portera' a scelte politiche che faranno sembare i tories dei socialisti
                      Come si può realisticamente pensare di poter uscire (anzi di essere trascinati, in quanto processi storici di tale portata sfuggono ad un governo direzionale e vanno dove devono andare) da questo manicomio che è diventato tutto l'occidente senza passare attraverso una fase di caos, di instabilità, di tempesta? Arriva un uragano di dimensioni cataclismatiche e si pensa di ripararsi aprendo i pinti ombrellini da passeggio?

                      Che cosa c'è da salvare d'altra parte? E chi o cosa ci ha condotto fino a questo punto? E le dosi di veleno somministrate lentamente per anni, decenni, giunte al punto di aver saturato tutto l'organismo, sono state forse migliori del caos in cui si va precipitando perchè inavvertite o spacciate come farmaci della felicità e del benessere, dei promessi, anzi certi, luminosi destini?

                      Ci dovremmo schierare a difesa di cosa ormai, se quel qualcosa che si vorrebbe difendere è la ragione prima e ultima della attuale catastrofe? E quando e dove un sistema ha mai rigenerato se stesso?

                      Le medesime suppliche e raccomandazioni le avranno certo fatte anche tutti quegli uomini e quei popoli che nel corso dei millenni, ad un dato momento, si sono trovati a vivere i trapassi: non mi risulta che preghiere o tardive resipiscenze abbiano evitato a tutti quelli di essere trascinati, volenti o meno, lì dove l'impeto delle forze storiche deciderà poi di quietarsi e riposare.
                      ...ma di noi
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                      forse, tra mille inverni
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                        Secondo me il problema a monte è proprio pensare che se ne possa uscire. Al vertice ci sono briganti, poco cambia se hanno la bandiera della UE o il vessillo degli Stati Nazione, secondo me

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                        • zuse
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                          Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                          Secondo me il problema a monte è proprio pensare che se ne possa uscire. Al vertice ci sono briganti, poco cambia se hanno la bandiera della UE o il vessillo degli Stati Nazione, secondo me
                          Sei in fatalista. Vi metterei nel girone degli ignavi!




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                          • Barone Bizzio
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                            Ignavo significa un'altra cosa Sono realista e per esperienza personale sono molto bravo a notare quando le cose si mettono male.

                            (ps ti ho pure fatto un assist a porta vuota)

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                            • zuse
                              Macumbico divinatore
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                              Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                              Ignavo significa un'altra cosa Sono realista e per esperienza personale sono molto bravo a notare quando le cose si mettono male.

                              (ps ti ho pure fatto un assist a porta vuota)
                              "L’ignavia è una pericolosa propensione dello spirito all’indolenza, alla pigrizia e alla viltà"

                              Non c'è niente di più indolente che un atteggiamento da " tanto è così, non si può cambiare niente "

                              Che poi tu prenda posizione ( sbagliando quasi sempre ) è un altro discorso...ma sempre in quel girone ti colloco.

                              Ti va comunque bene, Kurt invece è nel girone degli invertiti





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                              • KURTANGLE
                                Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
                                • Jun 2005
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                                siete voi qui ser brunetto?
                                Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                                parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                                Originariamente Scritto da GoodBoy!
                                ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                                grazie.




                                PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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