Originariamente Scritto da Nemesis84
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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
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Ottimo, concordo in toto. Non abbiamo niente da dirci. E' un ottimo modo per ignorarci reciprocamente e poter andare avanti....ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Lukino il tema è il tempo e il fluire della discussione. Mi sono permesso di farti presente questa cosa perché fra tutti i quote il mio era il più facile da difendere se volessi, ma appunto non sono interessato. Preferisco che la discussione rimanga su toni di confronto piuttosto che un rimg in cui si segnano i punti e non perché tema la seconda dinamica ma perché è la meno interessante specialmente parlando di qualcosa in cui, fino adesso, nessuno ha davvero il quadro generale e certezze su come progredira.Originariamente Scritto da Lukinosnake Visualizza MessaggioSei libero di guardare tutti i messaggi. Non ho estrapolato nulla cambiandone il significato, ma ho solo tagliato parti ripetitive o che allungavano il discorso.
Anzi, proprio parlando di frasi dette, credo che le cose più importanti su cui riflettere siano effetti e azioni da mettere in campo sul lungo termine dove, con il dovuto anticipo, si può fare molto di più e cambiare davvero le cose."It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Lukino edita dai , fai il bravoOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Qua c'è una potenza (gli USA) che ha candidamente confessato che il suo obiettivo è il cambio di regime all'interno di uno stato sovrano. E' per questo esatto motivo che alimenta la guerra. Dei morti occorrerebbe chiedere ragione (anche) a loro.Originariamente Scritto da Nemesis84 Visualizza MessaggioLukino fare il taglia e cuci di settimane orsono non è un gran esercizio di onestà intellettuale anche solo per il fatto che estrapolare frasi da un discorso più ampio in una situazione in divenire per sostenere che gli altri avevano torto è poco onesto perché dovrebbe riportare anche il taglia e cuci delle posizioni opposte.
Ecco se ci tenessi a tirar acqua al mio mulino ti direi che ho sempre sostenuto che l'interesse fosse per donbass e russofoni mentre altri parlavano di una minaccia anche per la UE. Nella realtà anche le parti in causa avevano capito poco di se stessi e degli altri e per ora l'augurio è fermare un dramma e preservare vite, il resto, per ora ha poco senso e ci sarà tempo per rimediare appena terminata la guerra. Non lasciare perdere, assolutamente, ma dare priorità alla vita e agli innocenti anche a costo di qualche sacrificio. Che il mondo sia una merda ingiusta credo lo si sperimenti nel grande e nel piccolo quotodianamente
Hanno deciso attraverso la Nato di provocare la Russia da presso. E' stata fatta e rifatta la cronaca di tante eminenti personalità che avevano preavvertito di quello che sarebbe potuto accadere se l'Ucraina fosse entrata nella Nato. Gli americani sono i mandanti politici di questa guerra.
Sarebbe bastato, già nel 2007 (conferenza di Monaco) dare assicurazioni scritte a Putin circa la non intenzione di far aderire alla Nato l'Ucraina per chiudere ogni questione.
La scriteriata geopolitica degli Stati Uniti, che credono che il mondo sia il loro giardino, deve trovare un freno. Se questa guerra aiuterà a frantumare l'ideologia unipolare sarà almeno servita a qualcosa....ma di noi
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Non so Sean, secondo me ci stiamo avvicinando a un epoca in cui le speranze (le tue) si scontreranno con una realtà ben diversa da come la si era immaginataOriginariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioQua c'è una potenza (gli USA) che ha candidamente confessato che il suo obiettivo è il cambio di regime all'interno di uno stato sovrano. E' per questo esatto motivo che alimenta la guerra. Dei morti occorrerebbe chiedere ragione (anche) a loro.
Hanno deciso attraverso la Nato di provocare la Russia da presso. E' stata fatta e rifatta la cronaca di tante eminenti personalità che avevano preavvertito di quello che sarebbe potuto accadere se l'Ucraina fosse entrata nella Nato. Gli americani sono i mandanti politici di questa guerra.
Sarebbe bastato, già nel 2007 (conferenza di Monaco) dare assicurazioni scritte a Putin circa la non intenzione di far aderire alla Nato l'Ucraina per chiudere ogni questione.
La scriteriata geopolitica degli Stati Uniti, che credono che il mondo sia il loro giardino, deve trovare un freno. Se questa guerra aiuterà a frantumare l'ideologia unipolare sarà almeno servita a qualcosa.
Il multipolarismo non sarà un concerto armonioso di potenze ma una lunghissima guerra di vari gradi di intensità ad ogni confine caldo del mondo
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Lo so. Ma se l'alternativa per il mondo è che la pace è solo la pax americana, allora per i popoli e gli stati che rifiutano questa volontà di potenza sono preferibili i gradi di tensione. Magari sveglieranno anche l'Europa. D'altro canto non si danno ordini nuovi se non prima attraversati da crisi.Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioNon so Sean, secondo me ci stiamo avvicinando a un epoca in cui le speranze (le tue) si scontreranno con una realtà ben diversa da come la si era immaginata
Il multipolarismo non sarà un concerto armonioso di potenze ma una lunghissima guerra di vari gradi di intensità ad ogni confine caldo del mondo...ma di noi
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Io sono meno accusatorio verso gli us, nel senso che concedo il beneficio del dubbio.Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioQua c'è una potenza (gli USA) che ha candidamente confessato che il suo obiettivo è il cambio di regime all'interno di uno stato sovrano. E' per questo esatto motivo che alimenta la guerra. Dei morti occorrerebbe chiedere ragione (anche) a loro.
Hanno deciso attraverso la Nato di provocare la Russia da presso. E' stata fatta e rifatta la cronaca di tante eminenti personalità che avevano preavvertito di quello che sarebbe potuto accadere se l'Ucraina fosse entrata nella Nato. Gli americani sono i mandanti politici di questa guerra.
Sarebbe bastato, già nel 2007 (conferenza di Monaco) dare assicurazioni scritte a Putin circa la non intenzione di far aderire alla Nato l'Ucraina per chiudere ogni questione.
La scriteriata geopolitica degli Stati Uniti, che credono che il mondo sia il loro giardino, deve trovare un freno. Se questa guerra aiuterà a frantumare l'ideologia unipolare sarà almeno servita a qualcosa.
Però mi chiedo se si sapeva cosa avrebbe fatto e come si sarebbe mosso putin perché non correre a ripari diplomatici prima, ovvero trovare il modo di o disinnescarlo o rendergli un invasione molto più difficile da mettere in atto?
Personalmente rimetto il comportamento us in quello che in finanza si chiama moral hazard, però continuo a chiedermi se la vita di innocenti è di parti intere di nazioni sia un prezzo fair e se per qualcuno lo è dovrebbe far riflettere sul metro di misura.
Il giusto o sbagliato poi va sempre ponderato su un campo da gioco ingiusto dove di fa le regole, le piega e le cambia è il più forte."It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Gli Usa l'ultima porcata geopolitica (tolta la diplomazia di queste settimane) l'hanno fatta mesi fa con il ritiro maldestro delle truppe in Afghanistan lasciandosi dietro una situazione umana (con talebani risorti) che nulla ha da invidiare ai ceceni gironzolanti per i villaggi ucraini dopo la NoNut March e No fap challenge. Ma il dibattito ha come protagoniste le donne ucraine stuprate, non le bimbesposa afghane.
Gli Usa, nell'eterno dibattito dissidente/terrorista di Chomskyana memoria , si stanno facendo strada a colpi di giustizia occidentale con Assange proprio in questi giorni.
Se uno cita gli americani paragonandoli ai russi evidenziando due approcci che tendono però allo stesso risultato... sbaglia. Ok.
Allora si finisce che di loro non ne parliamo perché meno peggio? o non ne parliamo perché, geopoliticamente, non sono fatti recentissimi? Non sono attuali (anche se sono, insieme alla Russia, i veri interlocutori per una pace)? Quel che è stato è stato, conta la situazione presente?
Ma a sto punto aspettiamo qualche mese così possiamo non parlare anche dei russi.
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E' naturale che si parli di loro. I russi, i cinesi e altri bei tipi non hanno mai preteso di essere la luce del mondo, non si sono mai posti come nazioni messianicamente rivestite di portare l'ordine nel mondo, di "evangelizzarlo". Non hanno mai detto di sè di essere il faro che illumina le altrui oscurità.
E' per questo che la Russia risponde all'America: "i crimini di guerra? Prima iniziate dai vostri"; o che la Cina: "l'America si specchi prima di puntare il dito"...o che tanti commentatori, intellettuali, giornalisti (di ogni colore) e tanta opinione pubblica ricordi all'America i suoi crimini, le sue guerre, le sue malefatte e le sue storture.
Non c'è niente in questa guerra che l'America non abbia già fatto prima della Russia. Se la Russia usasse l'atomica arriverebbe per buona seconda. Gli americani primi, il gradino che amano tanto....ma di noi
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Se c'è un qualcosa che è anche peggio dei crimini di guerra è la parola "whataboutism"Originariamente Scritto da Lorenzo993non nominare cristo che se ti avesse incontrato avrebbe mandato a mignotte la bibbia e ti avrebbe preso a calci in culo
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