Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Arturo Bandini]

immagino che rubare al louvre sia una cosa talmente da film che neanche si preoccupino (finora) di avere tanti sistemi di sorveglianza e guardie armate
In ogni modo perchè scandalizzarsi? più che di anonimi gioielli (neanche erano di napoleone o giuseppina, chi li conosceva veramente?) abbiamo bisogno di storie da raccontare, questa è una buona storia, come anche il furto della gioconda nel 1911 lo fu tanto che è ancora noto. Poi siamo contenti dei guai francesi

[M K K]

Ma qui però non si parla di un generico cantiere ma di un museo, anzi di uno dei più importanti (facciamo tra i primi 3) musei al mondo, che conserva opere dal valore storico-artistico epocale...Come si fa a non avere almeno vetri delle finestre e delle teche blindati? Ed anche, nelle sale più importanti, dei custodi armati?

Inoltre la scusa degli operai non regge, perchè in un museo simile, chiunque entri e per qualunque via di accesso, dovrebbe esserci almeno identificazione e vedere se la visita sia programmata per quella ora e giornata e da chi: se si presentano degli operai, il controllore deve avere davanti un appuntamento per tal giorno di quella tale ditta per quel tal lavoro, elementi di riscontro sulla base dei quali la tua presenza lì è giustificata e quindi consentita...sennò è assurdo dai.

Si in teoria , ma e' lo stesso per qualsiasi cantiere grosso oppure particolare come puoi essere una villa o strutture luxury....se ti arriva un operaio/ squadra ci mandi la guardia / geometra o supervisore che sia che segue di persona cosa fanno , se hai diverse ditte al massimo gli dai,previo identificazione e moduli e un badge sia identificativo che chiave elettronica ( abilitata a determinati livelli), per il resto la security supervisiona tramite videosorveglianza e giri di controllo....,studiare come funziona la ronda delle guardie e stimare i tempi di intervento non e' nemmeno troppo difficile...
poi sempre per esperienza diretta posso dirti che la vigilanza e' quasi sempre inutile ,perche o metti una decina di operatori e allora ha un senso ma anche un costo insostenibile, oppure ti accontenti di una guardia nella guardiola che deve guardarsi magari venti telecamere da un monitor 21" , fare servizio di portierato e pure da centralinista per ogni maestranza che arriva e che ha bisogno di x e y..
Questa e'la realta delle cose , il resto sono retaggi da film d azione...

[Luke91]

Hanno usato un t-max, saranno napoletani

ahahahahahahahahahah

[Luke91]

Ma in 7 minuti possibile che nessuno abbia mosso un dito?

Questi sono entrati con delle motoseghe a tagliare vetrine e nessuno si è accorto di nulla per 7 minuti a parte i visitatori nel panico?

Non sono presenti guardiani e custodi li dentro? Questi che hanno fatto, sono rimasti a guardare le telecamere?

Roba da matti...

[Luke91]

L'Europa libertina deve accettare anche queste situazioni, se fossero stati arrestati, gli davano due carezze e qualche anno di carcere, non hanno paura di nulla e agiscono indisturbati

Ma anche se fosse una pena severa, ci stiamo riempiendo di clandestini che non hanno nulla da perdere, gente che se li metti dentro gli fai un favore, di che ci meravigliamo

[M K K]

Ma in 7 minuti possibile che nessuno abbia mosso un dito?

Questi sono entrati con delle motoseghe a tagliare vetrine e nessuno si è accorto di nulla per 7 minuti a parte i visitatori nel panico?

Non sono presenti guardiani e custodi li dentro? Questi che hanno fatto, sono rimasti a guardare le telecamere?

Roba da matti...

Ammesso che qualcuno fosse a visionare le telecamere, e che avesse a video proprio quella giusta ...sempre che la telecamera in questione fosse presente e funzionante ... Ora che l operatore apre la finestra , guarda bene e realizza cos e in corso mettiamo ottimisticamente 2/3 minuti...poi chiama a intervenire i colleghi....se va bene hanno le radio ,ma se va male hanno il telefono e non e' detto. Che uno risponda e subito...spiega il fatto ...altri due minuti, il tempo che chi e' di ronda o ai piani arrivi sul posto....e qui difficile dirlo.. dipende dove sono le postazioni e se vengono mantenute ...mettiamo ancora insoliti 2/3 minuti ed ecco spiegato.
anche il discorso allarmi va contestualizzato... Il 99% delle volte sono falsi allarmi e spesso vengono tacitati di default dall' operatore e poi con calma si va a vedere la telecamera...
Tutto al netto del fatto che non ci siano stati complici all interno ...cosa molto probabile

[M K K]

L'Europa libertina deve accettare anche queste situazioni, se fossero stati arrestati, gli davano due carezze e qualche anno di carcere, non hanno paura di nulla e agiscono indisturbati

Ma anche se fosse una pena severa, ci stiamo riempiendo di clandestini che non hanno nulla da perdere, gente che se li metti dentro gli fai un favore, di che ci meravigliamo

Dubito siano immigrati africani, più probabile siano nostri connazionali

[Luke91]

Dubito siano immigrati africani, più probabile siano nostri connazionali

Se il guidatore del Tmax teneva i piedi nelle pedane passeggero in stile Motogp è molto probabile che sia nativo di Torre del greco

[zuse]

Hanno usato un t-max, saranno napoletani

C'è un audio di uno dei ladri che si è avvicinato al cartonato di Napoleone a fianco ai gioielli e sembra abbia detto " UÉ Napoleo' bell' stu orolog'!" Prima di rompere la vetrina e scappare col malloppo cantando " e ce ne cost e lacrim stammericaaa"

Gli inquirenti stanno indagando

[M K K]

Suggerisco alla gendarmerie di tenere d'occhio le dirette TikTok

[Sean]

Louvre, un disastro annunciato: i documenti che denunciavano le falle nella sicurezza. «Solo una sala su 3 ha le telecamere. E anche l'ala della Gioconda è a rischio»

Una lettera della presidente aveva denunciato le carenze strutturali del museo, causando la reazione del governo. Ma i problemi sono rimasti senza soluzione: e un documento delle scorse settimane della Corte dei Conti aveva puntato l'attenzione proprio alle falle nella sicurezza

La clamorosa rapina al Louvre di domenica mattina ha provocato emozione in tutto il mondo, il museo più visitato del Pianeta – quasi 9 milioni di visitatori l’anno, 80% stranieri – è uno dei simboli della Francia. Ma non si può dire che l’azione dei quattro banditi sia arrivata come una sorpresa, perché da tempo si parla delle insufficienti condizioni di sicurezza del Louvre.

Se ieri il museo è rimasto chiuso tutta la giornata dopo il furto avvenuto tra le 9 e le 9 e 40 del mattino, e oggi lunedì continuerà a restare inaccessibile ai visitatori, il 16 giugno scorso, un altro lunedì, il Louvre chiuse le porte in seguito allo sciopero spontaneo e senza preavviso dei dipendenti.

«Quella che doveva essere una riunione informativa mensile si è trasformata in una grande manifestazione di esasperazione», disse allora Sarah Sefian, addetta all'accoglienza e alla mediazione culturale. Folle ingestibili, carenza cronica di personale e condizioni di lavoro «insostenibili»: impiegati allo sportello, personale di accoglienza e di sicurezza denunciarono il sovraffollamento all'interno di un edificio immenso che accoglie più del doppio dei visitatori previsti, come riconosce la sua stessa presidente, Laurence des Cars.

Nelle ore successive al colpo del secolo, domenica, ministri, leader dell’opposizione e il presidente della Repubblica hanno variamente denunciato un «attacco al cuore della Francia», «la profanazione di un simbolo», e Macron ha promesso – finora invano – che «le opere verranno ritrovate e i banditi consegnati alla giustizia».

Si può parlare però di disastro annunciato, almeno a partire dal 22 gennaio scorso, quando il Parisien ha rivelato la nota confidenziale inviata dalla presidente Laurence des Cars alla ministra della Cultura, Rachida Dati. Un documento che denunciava in modo molto allarmante lo stato delle strutture che «raggiungono un livello di obsolescenza preoccupante». E «avarie» in spazi «talvolta molto degradati», dove la pioggia riesce a entrare nonché «preoccupanti variazioni di temperatura che mettono in pericolo la conservazione delle opere».

Pericolo per il palazzo, ma anche per i suoi dipinti, in particolare per la Gioconda, «capolavoro di Leonardo da Vinci che appartiene al mondo intero. Elevata allo statuto di icona, Monna Lisa esercita una fascinazione che non si è smentita nel corso dei decenni. Conseguenza di questo fervore popolare, il pubblico affluisce numeroso nella sala degli Stati senza che gli vengano date le chiavi di comprensione dell’opera e dell’artista, mettendo in discussione la stessa missione di servizio pubblico del museo». La nota si concludeva con un appello: «Questa situazione non può più sopportare lo status quo, le sfide strutturali richiedono un nuovo slancio».

Il grido di allarme della presidente Laurence des Cars aveva suscitato enorme scalpore e provocato l’intervento del presidente della Repubblica, che neanche una settimana dopo, il 28 gennaio, è andato al Louvre per annunciare davanti alla Gioconda un colossale piano di modernizzazione, battezzato «Nuovo Rinascimento del Louvre»: uno sforzo di circa 800 milioni di euro su 10 anni, finanziati in gran parte da investimenti privati, con «la creazione di un nuovo grande ingresso all'altezza del colonnato di Perrault», sulla facciata orientale. Macron annunciò un concorso internazionale di architetti per l'inaugurazione «entro il 2031 al più tardi».

A fronte di un progetto enorme e a un ripensamento complessivo del museo, i problemi concreti e immediati del Louvre sono nel frattempo rimasti insoluti. E un altro rapporto, stavolta della Corte dei conti, preparato nelle settimane scorse, rivelato poche ore fa dalla radio pubblica France info e che sarà pubblicato nella sua interezza il prossimo novembre, denuncia mancanze «considerevoli e persistenti» nella sicurezza del museo.

Nell’acla Denon, dove si trova la Galleria di Apollo colpita dai ladri ma anche la Gioonda, un terzo delle sale non dispone di videocamere di sorveglianza. Nel settore Richelieu, tre quarti delle sale sono prive di apparecchiature di videosorveglianza. In totale, solo poco più di un terzo delle sale dispone di almeno una telecamera, osserva la Corte dei conti.

Nonostante un budget annuale di funzionamento di 323 milioni di euro, «gli importi impegnati nella sicurezza sono di entità modesta rispetto alle esigenze stimate», sottolinea il rapporto, evocando «una tendenza a fare dell'avvio dei lavori una variabile di adeguamento del bilancio».

Di fronte alle critiche sul sistema di sicurezza del Louvre, la presidente Laurence des Cars ha assicurato che «il progetto Louvre Nouvelle Renaissance, avviato a gennaio, prevede un rafforzamento della sicurezza, che assicurerà la protezione di ciò che costituisce la nostra memoria e la nostra cultura». Ma da più parti si invocano le dimissioni di una presidente che ha sì segnalato le lacune nella sicurezza, ma è comunque accusata di non avere agito per colmarle.

CorSera

[Sean]

Un museo colabrodo, come tutta la Francia...da "grandeur" a "merdeur" passando per Macron/Micron è un attimo...un Paese con un presidente completamente delegittimato dai suoi stessi concittadini, con governicchi che non durano un mese, con uno stato in bancarotta politica e finanziaria.

I palazzi che ospitano il Louvre sono fatiscenti e mettono a serio rischio la conservazione delle opere ivi esposte e depositate. La sicurezza è inesistente. A questo punto potrebbe entrare un commando armato e, mitra spianati, farsi consegnare la Gioconda o un altro capolavoro e andarsene in un amen come sono entrati.

Se non hanno i soldi lo dicano: magari si riesce a mettere su una colletta tra i paesi del mondo...oppure potrebbe dare una mano anche la Russia, visto che sono convintissimo che quanto è ospitato a Mosca o all'Hermitage è al sicuro, e che lì le bande di "operai" non ci provano nemmeno ad entrare, se non vogliono essere sforacchiati sul posto...e magari possiamo far arrivare finalmente i russi in Europa anche per dare una raddrizzata a queste "democrazie", che sono più "obsolescenti" del Louvre: dal tetto della UE infatti non solo ci piove dentro, ma ci diluvia: è tutto marcio fino alle fondamenta.

[Steel77]

sarebbe tutto surreale, ma poi penso che i francesi sono questi qui https://x.com/OliLondonTV/status/1816936962176987306

e quindi va bene così

[Sergio]

Certo che poi commercialmente ed economicamente parlando la soluzione sarebbe semplicissima, troppi visitatori e pochi soldi in entrata? ............mai pensato ad aumentare il prezzo del biglietto e risolvere due problemi con una singola mossa?

[Arturo Bandini]

in effetti costa più entrare agli uffizi che al louvre