Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

con questi due punti lasciati per strada con qualche superficialità difensiva di troppo rinuncia anche alla folle corsa per il record di 102 punti, che appartiene alla Juve di Conte del 2014 e non è raggiungibile.

Corsera

E così anche il record va in fumo. Insomma, di tutte le trombe ed i tromboni che hanno accompagnato la "cavalcata" interista, alla fine che resta? La supersquadra che avrebbe dovuto puntare ad una finale bis in champions, fuori agli ottavi; il record di punti volatilizzato; il campionato "dominato"? Sì certo, ma l'anno scorso il Napoli non ha fatto la stessa cosa? Questo indica che nell'attuale mediocre panorama calcistico nazionale, non è più una eccezionalità.

Adesso infatti i riflettori dei trombettieri si sono tutti spostati sul fatto di poter vincere lo scudetto nel derby...e capirai, che impresona: che vale doppio? Te ne danno due di scudetti se lo vince nel derby? E a noi, inteso come pubblico nazionale, che ce ne dovrebbe fregare? Al massimo riguarda un folklore provincialistico e cittadino, riguarda la rivalità milanese...

...come anche la prosopopea sulla "seconda stella": siccome arrivi per secondo appunto (la Juventus cucì la seconda stella nel 1982, 42 anni fa...e non manca molto per mettere la quarta di stella, quindi de che parliamo?), pure lì niente che aggiunga alcunchè (anzi, ci ha pure messo quasi 60 anni per bissare la stella del '66, in pratica vincendo un campionato virgola qualcosa a decennio...e c'è pure da dire "bravi"?), pure lì al più riguarda nulla di nazionale ma qualcosa di locale e provinciale, cioè la rivalità cittadina.

Insomma, tutto lo sforzo dei gazzettari e simili di aggiungere un "valore" di epos ulteriore a quanto sta per ottenere Inzaghi manca di consistenza fattuale, è tutta aria fritta.

Resta la vittoria del campionato, quello è indiscutibile, ed è sempre una grandissima cosa e direi che basta quello per fare i complimenti a tutti senza bisogno di cercare di rendersi ridicoli aggiungendo legna bagnata che quando provi ad accenderla fa solo fumo.

[Sean]

Ma che campionato fece Conte nel '14? 102 punti. Pazzesco.

[germanomosconi]

Pazzesco però per fare il record perse la semifinale

[Sean]

Sì ma visto quanto ci teneva qualcuno, direi che ci ha evitato i titoli a 5 colonne di qualche giornale-fanzina come nemmeno per la vittoria di un Mundial.

[Sean]

La paura è stata tanta e si è sciolta soltanto a fine serata quando la Roma ha pubblicato la foto di un sorridente Evan Ndicka dal suo letto in ospedale. [...] Il giocatore ha compiuto accertamenti cardiologici e neurologici, tac compresa. Da quanto filtra potrebbe essersi trattato di una compressione polmonare, con possibile pneumotorace. A causarla potrebbero essere stati alcuni scontri di gioco, uno piuttosto forte al 38' e altri due al 66' e al 70', subito prima dello stop dell'ivoriano. Di certo Ndicka, dopo la notte passata in osservazione, verrà valutato questa mattina.

Sulle polemiche del poter concludere quei 17 minuti che restavano...non è che chi lo sostiene abbia tutti i torti, si poteva ad esempio attendere un'oretta e poi concludere la partita, però bisogna considerare che sul momento sembrava davvero un infarto, il che aveva impressionato i giocatori...che quindi non avrebbero giocato con la stessa concentrazione richiesta da una partita.

Per fortuna pare scongiurato l'infarto, vedremo cosa è accaduto e di cosa ha sofferto Ndika, ma lì per lì non è semplice fare finta di niente.

[Sean]

Dove vedere Fiorentina-Genoa

(ore 18.30 su Dazn)
La Fiorentina proverà a dosare le forze in vista della gara di ritorno dei quarti di Conference contro il Viktoria Plzen il 18 aprile (andata 0-0). In difesa si potrebbe rivedere Parisi a sinistra, mentre Vincenzo Italiano potrebbe fare riposare Milenkovic per schierare Ranieri. Pronto a rientrare Bonaventura sulla trequarti, può rifiatare anche Gonzalez: sulle fasce si scaldano Ikone e Kouame. Dubbi sul nove tra Belotti e Nzola. Così, invece, Alberto Gilardino: «Dalla partita di andata abbiamo acquisito quella mentalità giusta. È stata una brutta batosta, ma ci ha insegnato molto, a me in primis. Ci ha permesso di andare a lavorare su concetti dando solidità alla squadra. In tutta la stagione abbiamo avuto momenti positivi e difficoltà ma nelle difficoltà si cresce. Detto questo, la Fiorentina ha dato dimostrazione di avere delle fondamenta veramente solide. Rispecchiano l’allenatore e la realtà. Basti pensare che l’anno scorso ha giocato due finali, quest’anno è di nuovo in semifinale di Coppa Italia e ai quarti di Conference. Ha grandissimi giocatori di qualità e nel palleggio».

Dove vedere Atalanta-Verona

(ore 20.45 su Dazn, Sky Sport, Sky Sport Calcio e in streaming su Sky Go e Now)
Archiviata l’impresa contro il Liverpool (3-0 ad Anfield Road, 11 aprile), Gian Piero Gasperini ha in mente diversi cambi per far rifiatare alcuni titolari e mantenere la freschezza del suo undici. Davanti a Carnesecchi ci sarà il terzetto formato da Toloi, Hien e Djimsiti. Squalificati Zappacosta e de Roon, a centrocampo agiranno Ederson e Pasalic con ai lati Hateboer e Holm. Davanti conferma per Koopmeiners. Lookman sarà il centravanti. Non sarà facile per il Verona: «Ad Anfield Road hanno fatto una grandissima vittoria, Gasperini è forse uno degli allenatori più forti che ci sono in Europa e forse nel mondo, è al centro di un progetto lungimirante che parte da lontano e dietro a quella società c’è un grandissimo lavoro. Noi dobbiamo pensare a noi, migliorare e fare tesoro degli errori che abbiamo commesso domenica. Abbiamo trovato delle difficoltà ed è arrivata una sconfitta che non volevamo e forse non meritavamo ma adesso c’è da voltare pagina e andare a fare punti», le parole di Marco Baroni.

CorSera

[Sean]

Bayer Leverkusen vince la Bundesliga 2023/2024, decisivo il successo sul Werder Brema

Il Bayer Leverkusen vince la prima Bundesliga della sua storia: decisiva la vittoria per 4-0 contro il Werder Brema, infranto il dominio del Bayern (11 titoli di fila). Xabi Alonso scrive una pagina di storia

Cade anche l’ultima dittatura del grande calcio europeo: dopo la Juventus (9 titoli di fila) e il Psg (dominante in Francia dal 2012 con gli intermezzi di Monaco e Lilla) abdica anche il Bayern Monaco (che si era spinto a 11).

Bayer Leverkusen campione, Werder Brema k.o.

Fa festa il Bayer. Cambia una lettera, ma cambia il mondo. Il «Neverkusen», soprannominato così per non aver mai vinto niente di rilevante nella sua storia (appena due coppe in 120 anni), batte 5-0 il Werder Brema e fa festa davanti ai suoi tifosi grazie ai gol di Boniface, Xhaka e Wirtz (tripletta). Per il primo è l’undicesimo in 18 partite di Bundesliga. Lui che ne aveva segnati 7 nelle prime 7 giornate (tre doppiette) salvo poi fermarsi da gennaio a aprile per un infortunio agli adduttori patito in Coppa d’Africa con la Nigeria. Per il secondo è la ciliegina sulla torta di un'annata super, vissuta da leader indiscusso del centrocampo, titolare in tutte le 29 gare di Bundesliga e rivitalizzato a 31 anni da Xabi Alonso, di cui a tratti è sembrato l'erede. Per il terzo, classe 2003, il sogno che si realizza: il Bayer lo pescò giovanissimo dal Colonia nel 2020 e nello stesso anno lo fece debuttare con i grandi, rendendolo l'esordiente più giovane di sempre della storia del club. A giugno sarà fra i protagonisti dell'Europeo che la Germania giocherà in casa, occhio.

Acquisti top e Xabi Alonso: i segreti del successo

Nel Bayer ha funzionato tutto. In primis la società, che in estate non ha sbagliato un acquisto: oltre a Boniface — a inizio stagione giocatore del mese da rookie come Haaland e fino a quel momento protagonista in campionati minori con Real Sapphire, Bodo Glimt e Union Saint-Gilloise — ecco i vari Grimaldo, Xhaka, Hofmann e Tella (28 gol e 31 assist complessivi). E poi l'allenatore prodigio, quel Xabi Alonso che — nonostante la stima di Liverpool e Real Madrid — ha deciso di restare a Leverkusen anche per la prossima stagione. Ci è arrivato nell'ottobre del 2022, nel curriculum solo la panchina della Real Sociedad B, raccogliendo le macerie di una squadra penultima con appena 5 punti in 8 giornate.

CorSera

[Sean]

Il Leverkusen in Germania era soprannominato "Neverkusen", perchè per l'appunto non aveva mai vinto un titolo di Germania nella sua intera storia...quindi per loro una vittoria decisamente dolce. Sono tra l'altro in corsa anche per l'EL, ma bisognerà vedere se dopo questa vittoria Xabi Alonso riuscirà a mantenere la concentrazione sull'altro obiettivo.

[Irrlicht]

Sembrava un qualcosa di cardiaco ed erano scombussolati.
Come dice Shad, potevano pure aspettare e Ndicka era sempre stato vigile.


Ok tutto, ma si parla di calcio, alla fine.
Decisione saggia.

[The_Shadow]

Sulle polemiche del poter concludere quei 17 minuti che restavano...non è che chi lo sostiene abbia tutti i torti, si poteva ad esempio attendere un'oretta e poi concludere la partita, però bisogna considerare che sul momento sembrava davvero un infarto, il che aveva impressionato i giocatori...che quindi non avrebbero giocato con la stessa concentrazione richiesta da una partita.

Per fortuna pare scongiurato l'infarto, vedremo cosa è accaduto e di cosa ha sofferto Ndika, ma lì per lì non è semplice fare finta di niente.

Si poteva attendere 1-2h e terminarla. Giocatore sempre cosciente e situazione che si è subito stabilizzata nel post. Sono abilitato al PS e BLSD e ci sono situazioni più critiche. Poi posso capire lo stato d'animo, ma si parla di professionismo.

[fede79]

Sulle polemiche del poter concludere quei 17 minuti che restavano...non è che chi lo sostiene abbia tutti i torti, si poteva ad esempio attendere un'oretta e poi concludere la partita, però bisogna considerare che sul momento sembrava davvero un infarto, il che aveva impressionato i giocatori...che quindi non avrebbero giocato con la stessa concentrazione richiesta da una partita.

Per fortuna pare scongiurato l'infarto, vedremo cosa è accaduto e di cosa ha sofferto Ndika, ma lì per lì non è semplice fare finta di niente.

Il recupero della gara penso sia stato l’ultimo dei problemi, bene, se non benissimo, hanno fatto tutti gli attori coinvolti: giocatori, allenatori, arbitro e tifosi.
Un segnale di civiltà nell’epoca del show must go on.

[fede79]

Si poteva attendere 1-2h e terminarla. Giocatore sempre cosciente e situazione che si è subito stabilizzata nel post. Sono abilitato al PS e BLSD e ci sono situazioni più critiche. Poi posso capire lo stato d'animo, ma si parla di professionismo.

Vedo che il caso Morosini, di cui ieri ricorrevano i 12 anni dalla morte, non ha insegnato.

[Sean]

Si poteva attendere 1-2h e terminarla. Giocatore sempre cosciente e situazione che si è subito stabilizzata nel post. Sono abilitato al PS e BLSD e ci sono situazioni più critiche. Poi posso capire lo stato d'animo, ma si parla di professionismo.

Hai ragione, non discuto...negli decenni passati si sarebbe certamente portata a termine la partita...però anche stamattina si legge che il primo ECG fatto negli spogliatoi mostrava un tracciato "preoccupante", come cioè se si fosse trattato davvero di infarto...e oggi penso che si sia diventati molto friabili interiormente, a livello di fortezza caratteriale intendo, per cui un mezzo insulto quasi ti blocca la crescita; una goccia di pioggia che cade sui capelli ti sconvolge la giornata...ciascuno si sente in diritto/dovere di raccontare delle sue "fragilità" a tutti, mettere tutto in piazza, l'umanità è diventata una valle di lacrime...per cui il fatto di sapere un proprio compagno di squadra nell'incertezza può aver scosso i compagni.

[Irrlicht]

Vedo che il caso Morosini, di cui ieri ricorrevano i 12 anni dalla morte, non ha insegnato.

Vabbè, ora non scendiamo nel demagogico per forza.
Sono situazioni che non possono essere paragonate.

Hanno preso la decisione secondo me giusta.
Bon, senza tirare in ballo altro.

[Irrlicht]

[Il recupero dovrà avvenire comunque entro quindici giorni dall’interruzione e "deve essere disposta la prosecuzione dei soli minuti non giocati. La quantificazione dei minuti è determinata, con decisione inappellabile, dal direttore di gara". 6) I GIOCATORI DEVONO ESSERE GLI STESSI 22 DEL MOMENTO DELL’INTERRUZIONE?
Non necessariamente. Sempre nello stesso articolo definito dalla Lega ai legge che "possono essere schierati tutti i calciatori che erano già tesserati per le due società al momento dell’interruzione, indipendentemente dal fatto che fossero o meno sulla distinta del direttore di gara il giorno dell’interruzione". Ma con alcune avvertenze: i calciatori scesi in campo e sostituiti nel corso della prima partita non possono essere schierati nuovamente; quelli espulsi (ma qui non c’erano) ovviamente no né potrebbero essere sostituiti, così come quelli squalificati per la gara in questione; nel recupero si possono effettuare solo le sostituzioni non ancora fatte nella prima partita]
(Gazzetta)