Si, ne vale la pena.

[gorgone]

questo continuo associare la fede al concetto di convenienza, eh, ma "ne vale la pena", della serie prendi tre paghi due: il discount della fede, inizia a lasciarmi un po' perplessa.

[JPP]

questo continuo associare la fede al concetto di convenienza, eh, ma "ne vale la pena", della serie prendi tre paghi due: il discount della fede, inizia a lasciarmi un po' perplessa.

la strategia è importantissima. Ma purtroppo qua si scambia strategia per "signora, suo figlio si impegna a scuola ma è imbecille"

[600]

se esistessero gli dèi, come potrei sopportare di non essere dio?! (cit.)

[thetongue]

Ci si rifà alla religione per trovar risposta alle grandi domande e bisogni esistenziali dell'Uomo. La religione fa tutto tranne che rispondervi: non dando la soluzione ai quesiti, la risposta appunto consiste, fondamentalmente, nel principio "non ti interrogare, perchè non sei in grado di comprendere, per la tua finitudine". Quest'atteggiamento, nel cristianesimo ad esempio, inizia col simbolismo del giardino dell'eden (la stigmatizzazione è riguardo al "frutto della conoscenza", appunto l'anelito dell'uomo a "chiedersi"), per giungere fino all'episodio di san tommaso (stigmatizzazione del voler "vedere, toccare per credere"). Insomma, è un circolo vizioso: ci si rivolge alla religione spinti dalle grandi domande esistenziali, e il feedback ingannevole non è una soluzione a questi aneliti, ma piuttosto, condito in varie salse, un imperativo a non porsi quelle stesse domande.
Questa volta, di proposito, ho accolto il famoso invito di Eagle a parlare come magnamo

[GalDregon]

Credere può essere una pena, oggi più che mai.
Credere in ciò che non abbiamo ne' visto ne' toccato con mano.
Credere senza aver ricevuto doni particolari, senza aver percepito segni o folgorazioni.
Credere a dispetto di coloro che continuamente ti distraggono, mettono in dubbio quella scintilla che ti pare d'aver intuito.
A dispetto dei saccenti, dei sacerdoti deludenti, dei prepotenti.
Quando tutto ti urla che è inutile, che ti stai arrampicando ad un nulla che tuttavia ti strappa la carne dalle dita e ti spezza le unghie.
E' una grande fatica, si.. una grande pena.
Ma se riesci a non mollare, li guarderai tutti da lassù -e intendo ancora in questo mondo- a macerarsi fra mille deliri, assaporando tu invece già da ora il piacere della Vita, magari per un attimo.. ma ne vale la pena.

stai parlando del Biio ?

[GalDregon]

raspa non se ne può più di ste minchiate basta per dio basta. La vita non è che è come dici tu che se tieni duro riesci. Per il successo sono indispensabili cose di cui non sempre abbiamo il controllo e per quanto riguarda la mia esperienza:

essere nel posto giusto al momento giusto
conoscere le persone giuste

sono le cose che contano di più.

Puoi essere il più grande giardiniere del mondo ma se sei in mezzo al deserto col ***** che conta qualche cosa.

aggiunciamoci: possedere un'azienda già avviata dal papi.

e siamo apposto

[maurox]

contate solo sulle vostre palle ma prima assicuratevi di averne una buona dose, non c'e' nessuno che aiuta gli altri in questo mondo a meno che non ne abbia una certa convenienza che puo' essere anche incomprensibile per noi ma in fondo c'e' ... qualcuno potrebbe dire che c'e' chi come i frati missionari si occupano degli altri per vocazione e disinteressatamente, ma per paradosso il vero disinteressato dovrebbe essere colui che non crede a nulla e che fa lo stesso di queste prsone che invece hanno la fede

[napo]

E' in nome di aspirazioni, sentimenti e "certezze" di questo tipo, che l'uomo è e resterà la creatura più patetica che abbia calcato il pianeta.

grande massimo

[korallox]

contate solo sulle vostre palle ma prima assicuratevi di averne una buona dose, non c'e' nessuno che aiuta gli altri in questo mondo a meno che non ne abbia una certa convenienza che puo' essere anche incomprensibile per noi ma in fondo c'e' ... qualcuno potrebbe dire che c'e' chi come i frati missionari si occupano degli altri per vocazione e disinteressatamente, ma per paradosso il vero disinteressato dovrebbe essere colui che non crede a nulla e che fa lo stesso di queste prsone che invece hanno la fede

Il disinteressamento in generale non esiste. "Altruismo" è solo il modo in cui la gente chiama l'egoismo, quando l'egoista in questione è una persona che prova piacere nell'operare per il bene altrui.

[raspa]

OT una raspa, la religione è stata inventata, poche raspe, ne esistono mille ed ognuna ha le sue brave regoline.

non sto parlando di religione ma di spiritualità
tu stai già in un contesto inventato da altri
tu stai già seguendo regole che ti sono state imposte da altri

questo continuo associare la fede al concetto di convenienza, eh, ma "ne vale la pena", della serie prendi tre paghi due: il discount della fede, inizia a lasciarmi un po' perplessa.

Gorgie leggi con un po' più di attenzione per cortesia.. vale la pena è un modo di dire tutt'altro che commerciale: vale la pena mettere al mondo un figlio?

Sto parlando di realizzazione: Fare ciò che vuoi quando lo vuoi come lo vuoi

potrei dirti cose che mi farebbero apparire troppo stucchevole.

[gorgone]

Gorgie leggi con un po' più di attenzione per cortesia.. vale la pena è un modo di dire tutt'altro che commerciale: vale la pena mettere al mondo un figlio?

fare un figlio è una scelta.
(che comunque non prenderei pensando se vale la pena o meno, ma lasciamo perdere)
la fede non è una scelta, se scegli, significa che la fede vacilla o non c'è.
la fede è al di là della ragione e quindi della scelta ponderata.

che poi chi ha fede parli dell'immensa gioia che la fede stessa, o il cristo o quello che vuoi è nella propria vita è tutto un altro discorso.

ma val la pena non val la pena, sinceramente mi basisce.

[FlyAway]

che cazzata. Il 90% è culo, se non hai culo ti resta sempre l'altro 10%: venderlo.

...80 % culo 10% venderlo e 10% venderlo bene e qui rientrano le "capacita' personali"

[Sergio]

vale la pena mettere al mondo un figlio?
.

Si nel modo più assoluto !!!
Chi ha figli non potrà che confermare

[Sergio]

non sto parlando di religione ma di spiritualità

Raspusha, se parliamo di spiritualità posso concordare, ma la spiritualità non ti garantisce di sovrastare gli altri dall'alto mentre loro macerano nel delirio.

La spiritualità a mio avviso è il segreto del vivere bene, dentro di noi siamo fatti di sensazioni, gli oggetti a poco servono, sono le sensazioni che ci nutrono.

[raspa]

fare un figlio è una scelta.
(che comunque non prenderei pensando se vale la pena o meno, ma lasciamo perdere)
la fede non è una scelta, se scegli, significa che la fede vacilla o non c'è.
la fede è al di là della ragione e quindi della scelta ponderata.

che poi chi ha fede parli dell'immensa gioia che la fede stessa, o il cristo o quello che vuoi è nella propria vita è tutto un altro discorso.

ma val la pena non val la pena, sinceramente mi basisce.

in questa prospettiva mi trovi daccordo con te Gorgone.. io però ho specificato nel post d'apertura "quando non hai avuto una speciale illumunazione o nessun dono dall'esterno"..: è facile credere quando si è folgorati come S. Paolo, o quando si tocca con mano come S. Tommaso.
Si può tuttavia disperatamente cercare ciò che il tuo cuore anela proprio per aspirazione personale e realizzazione.

Si nel modo più assoluto !!!
Chi ha figli non potrà che confermare

Ecco Sergio.. immagina di moltiplicare questa sensazione a infinito