l' allenamento del futuro per l'ipertrofia specifica: la monofrequenza

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  • menez
    SdS - Moderator
    • Aug 2005
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    Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio

    Menez c'è uno studio nel quale persone SENZA ALLENAMENTO con il doping aumentarono di 6 kg di massa magra e persero 1 kg di grasso. Effettivamente gli uomini hanno più muscoli e meno grasso delle donne anche senza allenamento a causa del differente profilo ormonale, quindi non mi pare impossibile una cosa del genere.
    Per gli altri punti concordo (infatti non ho mai usato nulla) ma non era quello di cui parlavo.

    Vi faccio una domanda alla quale non ho una risposta logico/scientifica e della quale non ho mai letto niente nello specifico. Vi pare possibile che facendo lo stesso numero di serie settimanale con la STESSA alimentazione sia possibile consumare più calorie usando una monofrequenza rispetto alla multifrequenza? Cioè se mangio X e faccia Y serie a settimana con la multifrequenza resto in un determinato peso, mentre con la multi perdo peso. Credo che sia la seconda volta che mi capita personalmente. Come è possibile?
    nella monofrequenza si genera un maggior consumo di ossigeno post esercizio, questo per riportare il corpo allo stato di riposo, la monofrequenza possiede una durata più lunga rispetto alla multifrequenza la quale sappiamo tutti essere divisa in più sedute anche più brevi. Il dispendio calorico a parità di volume durante l'allenamento in mono è più elevato perchè la seduta risulta essere più "densa" nel senso che con la mono rimani molto più tempo in palestra, ti muovi molto di più passando da una postazione all'altra, da un esercizio all'altro, cambi pesi più sovente, spingi di più su ogni esercizio, e questo trend fa accumulare molto più lattato nella seduta mono e porta ad un livello elevato di stress metabolico. E poi c'è la variabile NEAT quella della termogenesi da attività non correlata all'esercizio, la maggior stanchezza generale del sistema prodotto dalla mono dunque inciderebbe su tutta la giornata e spesso anche nei giorni successivi facendoti in teoria muovere di meno.
    GUTTA CAVAT LAPIDEM
    http://albertomenegazzi.blogspot.it/
    https://www.facebook.com/menegazzi.alberto

    MANX SDS

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    • Hulkhogan
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      • May 2008
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      Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio

      nella monofrequenza si genera un maggior consumo di ossigeno post esercizio, questo per riportare il corpo allo stato di riposo, la monofrequenza possiede una durata più lunga rispetto alla multifrequenza la quale sappiamo tutti essere divisa in più sedute anche più brevi. Il dispendio calorico a parità di volume durante l'allenamento in mono è più elevato perchè la seduta risulta essere più "densa" nel senso che con la mono rimani molto più tempo in palestra, ti muovi molto di più passando da una postazione all'altra, da un esercizio all'altro, cambi pesi più sovente, spingi di più su ogni esercizio, e questo trend fa accumulare molto più lattato nella seduta mono e porta ad un livello elevato di stress metabolico. E poi c'è la variabile NEAT quella della termogenesi da attività non correlata all'esercizio, la maggior stanchezza generale del sistema prodotto dalla mono dunque inciderebbe su tutta la giornata e spesso anche nei giorni successivi facendoti in teoria muovere di meno.
      Menez per quanto riguarda tipo di carichi, riposo, numero di serie, esecuzione ecc ecc. è tutto identico. Non ho rivoluzionato tutto, ho solo messo tutti gli esercizi nello stesso giorno per un dato muscolo, invece di dividerli nelle varie giornate ma quello che faccio è sostanzialmente lo stesso.
      Tra l'altro sto usando una split che mi consente di fare un esercizio per un gruppo, quello successivo per il gruppo antagonista, poi ritorno sul primo gruppo, ecc ecc. Nonostante questa modifica (che mi permette di non diminuire troppo i carichi grazie all'alternanza dei muscoli e di non dare la priorità al primo muscolo che si allena nella sessione) sicuramente il lattato si accumula in modo maggiore e quindi lo stress metabolico è più alto.
      Continuerò a monitorare la situazione per capire meglio cosa mi succede.
      Consulenza nutrizionale e allenamento.

      Biologo nutrizionista.

      Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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