Tribuna Politica-BW Edition PARTE II

[Sergio]

Gli stranieri delinquono di più perché in proporzione sono molto più poverissimi e in situazioni di sbando totale .
Se uno si trova dall' altra parte del mondo senza contatti e prospettive e l'unica cosa che ha è un telefono e. Uno zainetto poi certe situazioni è facile spiegarle.

Vedi, già chiamarli "stranieri" significa che uno sta partendo con delle congetture errate e viziate, xenofobe e razziste. Un americano che viene qui a fare business non viene messo nella stessa categoria, un Keniota che è a capo di una multinazionale, abita a Dubai e si presenta in Rolls Royce non viene categorizzato come straniero invadente e scomodo.
Quindi bisognerebbe iniziare a chiamarli per quello che sono, poveri, disperati, maleducati. Poi bisogna ricordare che mentre noi puntiamo il dito contro questi disadattati, altri paesi puntano il dito contro gli italiani disadattati, perchè ricordiamoci che è così che funziona, ne l'Italia ne l'Italiano sono in cima alla chain of food dell'economia, dell'educazione e di mille altri parametri.

Poi ricorderei anche che questi disperati vengono qui a fare i loro comodi perchè possono farlo, perchè il sistema giudiziario e le forze di polizia in Italia glie lo permettono.
Arriva un conoscente in casa tua, inizia a sporcare e sfasciarti casa, all'inizio è colpa sua, poi se non gli dici nulla e non fai nulla è anche colpa tua.
Ricorderei infine che se fai una legge, se metti delle regole, poi le devono rispettare tutti, non puoi fare fare la fila o fare gettare le cartacce nel bidone solo agli immigrati o ai poveri disgraziati, ma lo deve fare anche l'Italiano, scomodo o no che sia.

[Sergio]

Arturo per "stranieri" intendeva evidentemente i clandestini, dal suo messaggio mi pare chiaro. Siate corretti suvvia

Quasi ovvio, è che come dicevo per l'appunto sopra, usando la parola straniero, o ponendo continuamente gli accenti solamente su parte del discorso, il vero problema non lo inquadriamo.

Per questo sono d'accordo con Ponno quando dice "guardiamo al Giappone", non che dobbiamo diventare come il Giappone nel 2024, ma prenderlo come esempio è veramente così una cattiva idea?
Gli Americani sono degli esaltati e guerrafondai, i Giapponesi sono dei folli che lavorano solamente nella loro vita... Perchè invece ci vedere solo gli aspetti negativi degli altri paesi per poi darci una pacca consolatrice sulla spalla, non prendiamo gli esempi positivi e cerchiamo di fare altrettanto? Perchè è scomodo, porta al di fuori della comfort zone.

[centos]

Appunto è sbagliato proprio tutto alla base
Sta gente qui non ci dovrebbe stare perché poi si rischia che finiscano a delinquere
Quale logica malata può far pensare di far entrare gente a caso e lasciarli allo sbando totale non lo capisco

finisce per delinquere chi vive una situazione disagiata
senza distinzione di colore, religione, sesso o altro

il perchè di questa importazione di gente disagiata è molto semplice ovvero il profitto di chi la gestisce
profitto che può essere economico ma anche politico

volendo non considerare il profitto subito dopo c'è l'utopia (che forse è anche peggio) di un mondo fantastico multiculturale dove tutti vivono in armonia e con rispetto
peccato che non funziona e infatti la chiamiamo utopia

in due parole da paesano non cosmopolita, senza scomodare il libellus............ecc ecc

[centos]

Arturo per "stranieri" intendeva evidentemente i clandestini, dal suo messaggio mi pare chiaro. Siate corretti suvvia

io ad arturo ho sempre detto che gli voglio bene è che vive in un mondo tutto suo
il suo concetto di stranieri è riferito a tutti quelli che sono al di fuori della sua comfort zone
vive sperando ad un ritorno della fanciullezza e ha i suoi motivi personali che io rispetto

[MarcoT]

finisce per delinquere chi vive una situazione disagiata
senza distinzione di colore, religione, sesso o altro

il perchè di questa importazione di gente disagiata è molto semplice ovvero il profitto di chi la gestisce
profitto che può essere economico ma anche politico

volendo non considerare il profitto subito dopo c'è l'utopia (che forse è anche peggio) di un mondo fantastico multiculturale dove tutti vivono in armonia e con rispetto
peccato che non funziona e infatti la chiamiamo utopia

in due parole da paesano non cosmopolita, senza scomodare il libellus............ecc ecc

Sisi anche io intendevo questo
Non è lo straniero in se
È che in italia si fa spesso questa associazione perché facciamo entrare cani e porci quindi per forza di cose entra gente normale ma entra pure feccia se non gli viene impedito
La cosa da fare sarebbe non far entrare chi non ne avrebbe diritto e seguire chi invece entra, regole ferree perché se sei ospite in casa di altri le devi rispettare o te ne vai e tante altre cose che qua sono utopiche

Il discorso sull'immigrazione è articolato e complesso
Peccato che poi ci si perde nella tifoseria tra chi da del razzista a chiunque e chi al contrario ce l'ha con gli "stranieri"
Ma ovunque eh mica solo qui

[valium]

Gli stranieri delinquono di più perché in proporzione sono molto più poverissimi e in situazioni di sbando totale .
Se uno si trova dall' altra parte del mondo senza contatti e prospettive e l'unica cosa che ha è un telefono e. Uno zainetto poi certe situazioni è facile spiegarle.

molti indiani sono poverissimi, ma non li vedi spacciare droga o stuprare, li vedi a pompare benzina o nelle cucine

[marcu9]

Poi ricorderei anche che questi disperati vengono qui a fare i loro comodi perchè possono farlo, perchè il sistema giudiziario e le forze di polizia in Italia glie lo permettono.
Arriva un conoscente in casa tua, inizia a sporcare e sfasciarti casa, all'inizio è colpa sua, poi se non gli dici nulla e non fai nulla è anche colpa tua.
Ricorderei infine che se fai una legge, se metti delle regole, poi le devono rispettare tutti, non puoi fare fare la fila o fare gettare le cartacce nel bidone solo agli immigrati o ai poveri disgraziati, ma lo deve fare anche l'Italiano, scomodo o no che sia.

Verissimo.

Inviato dal mio Samsung Galaxy S23 Ultra utilizzando Tapatalk

[Arturo Bandini]

io ad arturo ho sempre detto che gli voglio bene è che vive in un mondo tutto suo
il suo concetto di stranieri è riferito a tutti quelli che sono al di fuori della sua comfort zone
vive sperando ad un ritorno della fanciullezza e ha i suoi motivi personali che io rispetto

forse le mie motivazioni sono poco concrete nell'immediato, ma in proiezione futura sono concretissime. Se un immigrato delinque o se per mantenerlo si impiegano risorse pubbliche, questi sono problemi che riguardano il presente ma che col tempo si normalizzeranno. Il mio anzi è un approccio ottimistico, probabilmente c'è pure bisogno di questa gente.
Ma pensate ad esempio a Prato, che ormai è una città cinese. I primi 10 cognomi sono cinesi. Non si vive male a Prato, eh, i Cinesi non rompono il caxxo a nessuno e vivono per il lavoro, non delinquono e producono benessere senza neanche rimandare i soldi in Cina. Ma pensate a un anziano che è nato a Prato, e si ricorda la sua infanzia, la gente di paese, i Cecchi e i Bigagli... e ora vede i wong e tsu al posto loro. E' veder scaraventato il proprio passato tra le cose morte, è vedersi già come morti perchè ultimi residui di un mondo che non esiste più.
Immaginate l'italia tra 50 anni, tutta come Prato, ma con gente meno carina dei cinesi

[Giampo93]

molti indiani sono poverissimi, ma non li vedi spacciare droga o stuprare, li vedi a pompare benzina o nelle cucine

Infatti la povertà in sé non è significativamente correlata ad un maggiore tasso di criminalità; o meglio, non la criminalità assoluta ma quella "relativa". Il concetto di Coefficiente Gini è molto interessante in tal senso

[Arturo Bandini]

Infatti la povertà in sé non è significativamente correlata ad un maggiore tasso di criminalità; o meglio, non la criminalità assoluta ma quella "relativa". Il concetto di Coefficiente Gini è molto interessante in tal senso

a me sembra che cambi anche il tipo di delinquenza: i più pericolosi sono gli slavi, albanesi, rumeni. Se c'è una rapina armata in negozi o case sono quasi sempre loro.
I nord africani sono moderatamente violenti, possono compiere anche reati di tipo sessuale e come tutti i musulmani anche contro le femmine (anche in ambito famigliare) a causa della loro cultura.
I subsahariani mi sembrano meno organizzati (se si esclude la mafia nigeriana), più portati alla microcriminalità, allo spaccio, ai furti.
I cinesi se commettono reati sono di tipo più raffinato, in ambito lavorativo o fiscale. Non leggerai mai rapina o stupro di un cinese, ma schiavismo o evasione fiscale sì.

Ora i casi sono 2: o dipende da quanto sono organizzati e radicati sul territorio (un africano appena arrivato, che non sa la lingua e si sposta in bici, come potrebbe fare rapine in gioielleria?).
Oppure ogni razza in accordo anche con le cosuetudini sociali del suo paese di origine è più portata verso certi reati

[The_machine]

State ancora qui a parlare di reati quando si è visto che in Italia sono in calo

[Arturo Bandini]

State ancora qui a parlare di reati quando si è visto che in Italia sono in calo

lo diranno le statistiche, io vedo cose diverse nel mondo che mi circonda. Spaccate e rapine nei negozi, aggressioni sessuali, minigang di immigrati minorenni, e anche semplici gesti d'inciviltà come l'abbandono di rifiuti da parte di immigrati
vedi, c'è sempre questa ipocrisia, anche sulla pagina del comune appena dici sono gli immigrati rispondono che non si può dire, non si sa chi è, inclusività no razzismo etc. Ma perchè un italiano dovrebbe buttare i sacchetti per strada quando glieli prendono davanti casa? se li buttano così è perchè sono affittuari al nero, che neanche avrebbero il diritto di stare in italia quindi non possono registarsi al servizio di raccolta rifiuti

[MarcoT]

State ancora qui a parlare di reati quando si è visto che in Italia sono in calo

In realtà ti basta una ricerca rapida su google per vedere che sì quelli violenti sono in calo ma non i crimini tutti
Complessivamente aumentano anche se di poco ma per fortuna quelli violenti scendono

[MarcoT]

a me sembra che cambi anche il tipo di delinquenza: i più pericolosi sono gli slavi, albanesi, rumeni. Se c'è una rapina armata in negozi o case sono quasi sempre loro.
I nord africani sono moderatamente violenti, possono compiere anche reati di tipo sessuale e come tutti i musulmani anche contro le femmine (anche in ambito famigliare) a causa della loro cultura.
I subsahariani mi sembrano meno organizzati (se si esclude la mafia nigeriana), più portati alla microcriminalità, allo spaccio, ai furti.
I cinesi se commettono reati sono di tipo più raffinato, in ambito lavorativo o fiscale. Non leggerai mai rapina o stupro di un cinese, ma schiavismo o evasione fiscale sì.

Ora i casi sono 2: o dipende da quanto sono organizzati e radicati sul territorio (un africano appena arrivato, che non sa la lingua e si sposta in bici, come potrebbe fare rapine in gioielleria?).
Oppure ogni razza in accordo anche con le cosuetudini sociali del suo paese di origine è più portata verso certi reati

Dipende anche da chi si ha intorno perché la nostra percezione si basa molto su quello che sentiamo/leggiamo e quello che accade nel nostro quartiere
Qua dentro si tessono le lodi di rumeni e albanesi gran lavoratori
Quelli che ho qui nella mia via fanno proprio schifo sono sporchi portano degrado e fanno casino
Al contrario ho alcune famiglie di neri che sono meglio degli italiani, gente educata e civile
Bisogna un po' vedere le cose nel complesso e nel complesso non creano così tanti problemi quanto si possa pensare

[MarcoT]

Anche se altri paesi che hanno iniziato prima ci dovrebbero dare un po' l'idea di cosa porti tutta questa immigrazione e dovremmo agire di conseguenza
Ma vabbe se lo dici sei razzista e se in italia pensi a qualcosa di più lontano di domani sei pure scemo