Qualche battuta per scherzare su come e dove farlo esplodere, e dopo la sigaretta i due amici passano all’azione: uno dei due lo lancia ma colpisce senza volere il volto dell’amico e il petardo gli scoppia in faccia. È uno shock. Il ragazzo colpito è un operaio 28enne senza precedenti penali: perde molto sangue e fin da subito le sue condizioni sono disperate. Il titolare del ristorante, completamente estraneo alla vicenda, esce subito dal locale: sono momenti concitati. Il ragazzo è cosciente e urla dal dolore steso in terra, sul marciapiedi davanti al ristorante: perde molto sangue dalla testa.
Arrivano i soccorsi e i carabinieri che identificano i ragazzi della comitiva: l’ambulanza porta d’urgenza il 28enne in ospedale ma il ragazzo è in pericolo di vita e dopo poco viene trasferito d’urgenza al San Camillo. Il ragazzo, M.L., era arrivato in ospedale con una frattura scomposta alla testa e una gravissima emorragia interna: alcuni frammenti dell’osso erano penetrati all’interno toccando anche le cellule cerebrali. L’operazione chirurgica alla testa è durata diverse ore: la prognosi è riservata, se sopravvive bisogna comunque vedere se il cervello riporterà lesioni.
Arrivano i soccorsi e i carabinieri che identificano i ragazzi della comitiva: l’ambulanza porta d’urgenza il 28enne in ospedale ma il ragazzo è in pericolo di vita e dopo poco viene trasferito d’urgenza al San Camillo. Il ragazzo, M.L., era arrivato in ospedale con una frattura scomposta alla testa e una gravissima emorragia interna: alcuni frammenti dell’osso erano penetrati all’interno toccando anche le cellule cerebrali. L’operazione chirurgica alla testa è durata diverse ore: la prognosi è riservata, se sopravvive bisogna comunque vedere se il cervello riporterà lesioni.
Commenta