Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[zuse]

Se questo è quel che passa il convento io scelgo di prendere. Se queste sono le forze in opposizione alle deliranti, abominevoli ideologie liberal-progressiste, che hanno ridotto l'occidente ad una pattumiera, ebbene mi auguro che di Kirk ne crescano, se ne moltiplichino anche in Europa - e in Italia, dove un movimento di destra radicale, di ampio consenso popolare, ancora non c'è, dovendoci accontentare della finta destra meloniana.

La prima cosa che salta all'occhio di quella assemblea è la straordinaria partecipazione di giovani, di donne, di famiglie. Non sono state sfasciate vetrine, incendiati cassonetti, presi d'assalto i centri commerciali, dato sfogo a qualsivoglia rabbia: vengono scanditi dei messaggi cristiani, chiaramente declinati col substrato protestante e puritano che sta nel nucleo dell'America bianca: sposatevi, fate figli, mettete su delle famiglie: che cosa c'è di così "sovversivo"? E' un invito ad una vita orientata verso un ordine ed una educazione di sè, secondo precetti che non sono solo cristiani ma universali: già Platone affermava che il bene del corpo è darsi una discendenza, e quello dell'anima è educarla secondo i precetti dei maggiori, dei padri, di ciò che ci viene trasmesso, come tesoro sommamente prezioso e salvifico, dal passato.

Per decenni ci hanno fatto credere che i principi della sovversione rappresentassero destini inevitabili, teleologia di una umanità che si sarebbe "liberata", "affratellata", "armonizzata" seguendo i dettami del progressismo, facendo cioè tabula rasa di tutto il preesistente: intanto milioni e milioni di persone, e tra questi tantissimi giovani, che sono le forze della "reazione", rappresentano la patente smentita che un indottrinamento possa mutare la mistica essenza della natura individuale, perchè chi è orientato intimamente verso un ordine, chi segue quella educazione dell'anima che è testimoniare l'eredità che si riceve, ebbene egli tale rimane anche se gli insegni che "lgbt è bello", che i generi sono "fluidi", che masse di stranieri provenienti da mondi lontani, in virtù di non si sa quale miracolo, si "integreranno" assumendo i caratteri dell'organismo ospite, quando invece lo erodono fino a sfigurarlo e poi dissolverlo.

Sono questi tempi in cui non ci si può permettere di vivisezionare il pelo nell'uovo, non sto dunque a capziare su chi o cosa si pone come forza ad argine e contrasto alle potenze ctonie del rovesciamento: mi rassicura molto più sentir parlare di famiglia e figli, di remigrazione, di salvaguardia del proprio ethnos che non il contrario, perchè si sta giocando una partita decisiva ad ogni livello e dunque non la qualità della milizia è in questione, ma che essa ci sia, che cresca, che si ponga ad argine e contrasto alle ideologie della sovversione e che, se anche ormai una completa rettificazione è impossibile, testimonino che una alternativa è possibile e che il finale è ancora tutto da scrivere.

Non so Sean, è un po' come dire che è meglio farsi spaccare la faccia da uno con un tira a pugni colorato perché è più bello che farsela spaccare da uno con quello classico grigio.


Quella è pura strumentalizzazione, quello è il cancro del capitalismo nella sua forma più degradata dall'inizio della "storia" di quel paese privo di morale.E proprio perché con gli anni contati come nazione egemone, stanno dando il peggio di sé

Sono uno schifo come quegli altri , ma si fanno portabandiera di pensieri più affini ai nostri. Ma se sono solo strumento per fini personali, poco cambia.

Trump e compagnia bella dovevano essere una manna per noi europei perché, con la loro schiettezza, togliendosi la maschera ipocrita di decenni di soft power e rivelando la loro natura marcia fagocitante e spietata, avrebbero dovuto svegliare quelli illuminati, quelli che hanno brillato nella storia quando loro ancora non esistevano.

Invece questi ultimi sono dei ritardati. Abbiamo avuto un'occasione d'oro come Europa.

[Sean]

Il "prendere" del mio post non si riferisce all'America e al protestantesimo/puritanesimo mischiato con Mammona...Intendevo dire che sto dalla parte di tutte quelle forze capaci di suscitare un contrasto alle ideologie dell'indifferentismo e della dissoluzione morale, etica e pure etnica.

Quel movimento americano, proprio in virtù del fatto che proviene dall'America, cioè dal centro-colonizzatore dell'ultimo secolo di Europa, può rappresentare una spinta a suscitare od alimentare forze simili, reazioni simili anche in Europa, per via dell'effetto imitativo.

E' ovvio che in Europa mi aspetto che forze conservatrici assumano caratteri propri e non quelli protestantico-messianici americani (l'AfD ad esempio batte più sul tasto della immigrazione, perchè la destra radicale tedesca quello ha sempre fatto), ma quello che è importante adesso è far montare l'onda, alimentare la reazione alla liberal-democrazia o a quel che ormai ne resta, far deragliare il progressismo, segare l'albero marcio sul quale siede periclitante quella fucina ideologica (e finanziaria, l'UE è un mostrum economicistico con però nelle vene ideologie della inversione) che è l'UE, abbattere il vecchio sistema...perchè solo poi sarà forse possibile iniziare da capo una opera di riedificazione ex novo.

Cosa aspettiamo che sia l'Europa a sanarsi da sola? Quali forze usare allora, se non queste della reazione ovunque sorga (dall'Inghilterra alla Germania alla Francia e sì, anche dagli USA) per fare piazza pulita dell'abominio che ha condotto l'Europa e l'occidente a questo punto?

La situazione internazionale è la più favorevola da un secolo a questa parte, in quanto sorgono potenze che hanno smembrato la pretesa americana di essere il dominus regolatore del globo: ora si va verso un mondo multipolare.

L'America vive la sua più grossa crisi dalla fondazione. Quale grimaldello usare dunque per abbattere la fumisteria europoide della UE? Tutte quelle forze reazionarie anti-UE, anti liberaliste, anti-progressiste, perchè sennò chi?

Il radicalizzarsi della reazione conservatrice e di destra in America, può aiutare le forze di destra anche in Europa. Bisogna mandare il modello dell'occidente degli ultimi 80 anni in pezzi, posto che poi ci sta finendo da solo, anzi in pezzi ci è già finito: bisogna liberarsi delle sovrastrutture cadaveriche che ancora occupano il terreno.

[The_machine]

Se facessero questo e magari invece di pensare solo alle minoranze rumorose da 0.1% della popolazione e iniziassero a considerare i problemi della classe media-bassa li voterei anche io

Questo però è uno slogan delle destre che si basa sul nulla.
In primo luogo i riconoscimenti dati alle minoranze a te non tolgono nulla.
Ma soprattutto le destre cosa stanno facendo per la classe media? In questi anni del governo Meloni cos'è stato fatto? Ti sei arricchito grazie a qualche loro iniziativa?
Semmai stanno investendo in armamenti sia per supportare l'Ucraina che Israele quando la sinistra dichiara che quei soldi dovrebbero andare alla sanità e alla scuola: non sono forse queste iniziative che vanno nella direzione di tutelare la classe media?

[The_machine]

Il "prendere" del mio post non si riferisce all'America e al protestantesimo/puritanesimo mischiato con Mammona...Intendevo dire che sto dalla parte di tutte quelle forze capaci di suscitare un contrasto alle ideologie dell'indifferentismo e della dissoluzione morale, etica e pure etnica.

Quel movimento americano, proprio in virtù del fatto che proviene dall'America, cioè dal centro-colonizzatore dell'ultimo secolo di Europa, può rappresentare una spinta a suscitare od alimentare forze simili, reazioni simili anche in Europa, per via dell'effetto imitativo.

E' ovvio che in Europa mi aspetto che forze conservatrici assumano caratteri propri e non quelli protestantico-messianici americani (l'AfD ad esempio batte più sul tasto della immigrazione, perchè la destra radicale tedesca quello ha sempre fatto), ma quello che è importante adesso è far montare l'onda, alimentare la reazione alla liberal-democrazia o a quel che ormai ne resta, far deragliare il progressismo, segare l'albero marcio sul quale siede periclitante quella fucina ideologica (e finanziaria, l'UE è un mostrum economicistico con però nelle vene ideologie della inversione) che è l'UE, abbattere il vecchio sistema...perchè solo poi sarà forse possibile iniziare da capo una opera di riedificazione ex novo.

Cosa aspettiamo che sia l'Europa a sanarsi da sola? Quali forze usare allora, se non queste della reazione ovunque sorga (dall'Inghilterra alla Germania alla Francia e sì, anche dagli USA) per fare piazza pulita dell'abominio che ha condotto l'Europa e l'occidente a questo punto?

La situazione internazionale è la più favorevola da un secolo a questa parte, in quanto sorgono potenze che hanno smembrato la pretesa americana di essere il dominus regolatore del globo: ora si va verso un mondo multipolare.

L'America vive la sua più grossa crisi dalla fondazione. Quale grimaldello usare dunque per abbattere la fumisteria europoide della UE? Tutte quelle forze reazionarie anti-UE, anti liberaliste, anti-progressiste, perchè sennò chi?

Il radicalizzarsi della reazione conservatrice e di destra in America, può aiutare le forze di destra anche in Europa. Bisogna mandare il modello dell'occidente degli ultimi 80 anni in pezzi, posto che poi ci sta finendo da solo, anzi in pezzi ci è già finito: bisogna liberarsi delle sovrastrutture cadaveriche che ancora occupano il terreno.

Cazz0 Sean, quando scrivi queste cose ti immagino in versione Saruman

[zuse]

L'attore di saruman è stato uno dei personaggi più bulli tra gli attori nella storia

[Barone Bizzio]

Il "prendere" del mio post non si riferisce all'America e al protestantesimo/puritanesimo mischiato con Mammona...Intendevo dire che sto dalla parte di tutte quelle forze capaci di suscitare un contrasto alle ideologie dell'indifferentismo e della dissoluzione morale, etica e pure etnica.

Quel movimento americano, proprio in virtù del fatto che proviene dall'America, cioè dal centro-colonizzatore dell'ultimo secolo di Europa, può rappresentare una spinta a suscitare od alimentare forze simili, reazioni simili anche in Europa, per via dell'effetto imitativo.

E' ovvio che in Europa mi aspetto che forze conservatrici assumano caratteri propri e non quelli protestantico-messianici americani (l'AfD ad esempio batte più sul tasto della immigrazione, perchè la destra radicale tedesca quello ha sempre fatto), ma quello che è importante adesso è far montare l'onda, alimentare la reazione alla liberal-democrazia o a quel che ormai ne resta, far deragliare il progressismo, segare l'albero marcio sul quale siede periclitante quella fucina ideologica (e finanziaria, l'UE è un mostrum economicistico con però nelle vene ideologie della inversione) che è l'UE, abbattere il vecchio sistema...perchè solo poi sarà forse possibile iniziare da capo una opera di riedificazione ex novo.

Cosa aspettiamo che sia l'Europa a sanarsi da sola? Quali forze usare allora, se non queste della reazione ovunque sorga (dall'Inghilterra alla Germania alla Francia e sì, anche dagli USA) per fare piazza pulita dell'abominio che ha condotto l'Europa e l'occidente a questo punto?

La situazione internazionale è la più favorevola da un secolo a questa parte, in quanto sorgono potenze che hanno smembrato la pretesa americana di essere il dominus regolatore del globo: ora si va verso un mondo multipolare.

L'America vive la sua più grossa crisi dalla fondazione. Quale grimaldello usare dunque per abbattere la fumisteria europoide della UE? Tutte quelle forze reazionarie anti-UE, anti liberaliste, anti-progressiste, perchè sennò chi?

Il radicalizzarsi della reazione conservatrice e di destra in America, può aiutare le forze di destra anche in Europa. Bisogna mandare il modello dell'occidente degli ultimi 80 anni in pezzi, posto che poi ci sta finendo da solo, anzi in pezzi ci è già finito: bisogna liberarsi delle sovrastrutture cadaveriche che ancora occupano il terreno.

1) l UE rimarrà perché è un organismo troppo potente per chi lo manovra, da molteplici punti di vista

2) l Europa del domani sarà aristocratica, con pochissimi infinitamente ricchi e tantissimi poveracci di ogni etnia

3) se si dovesse smantellare, si smantellerebbe anche il sistema di libera circolazione delle merci che ci ha permesso di compare ferro, carbone e acciaio dalla Germania senza dazi. Sarebbe una catastrofe

4) le destre fanno quello che sempre fanno e che già stanno facendo in US e Regno Unito. Frammentare l'opinione pubblica verso un nemico interno. Per ora interno. In una situazione post ordine europeo, singoli stati impoveriti e in crisi demografica e culturale si mobiliterebbero l'uno contro l'altro. Se Stati Uniti e Russia sono un minimo furbi, fomenterebbero queste tendenze per poi dividersi le spoglie. A farci le spese saranno i giovani, carne da drone per le guerre prossime venture, e il cadavere della classe media

5) non è meglio mantenere la UE come sistema che incanala e indirizza il conflitto tra Stati Europei?

6) in ogni caso, l'Europa è finita almeno 80 anni fa. È dannoso pensare a una rifondazione. Forse tra qualche anno ma le cose dovranno ancora peggiorare, e tanto, prima che si possa invertire la rotta

[The_machine]

A proposito di omicidi politici: curioso come quello di Melissa Hortman, avvenuto appena tre mesi fa, non abbia ricevuto nemmeno una frazione dell’attenzione riservata al caso Kirk. Nessuno stadio gremito, nessun proclama di guerra civile, nessuna indignazione a reti unificate.

https://it.wikipedia.org/wiki/Melissa_Hortman

Assassinio

La deputata venne uccisa da un uomo per ragioni politiche assieme al marito nella sua casa il 14 giugno 2025. L'assassino era travestito da poliziotto.^[2] L'evento fu traumatico ed ebbe un forte impatto mediatico per via delle proteste negli Stati Uniti contro la politica anti-immigrazione di Trump.^[3][4]

Nella stessa circostanza, il senatore statale John Hoffman e sua moglie vennero feriti da un sospettato per ragioni politiche non chiare.^[5]

Il 16 giugno 2025 venne arrestato il presunto omicida, che secondo le indagini aveva una lista con circa 70 nomi di possibili vittime, tutte accomunate dal sostegno al diritto all'aborto.^[6][7][8]

[Sean]

1) l UE rimarrà perché è un organismo troppo potente per chi lo manovra, da molteplici punti di vista

2) l Europa del domani sarà aristocratica, con pochissimi infinitamente ricchi e tantissimi poveracci di ogni etnia

3) se si dovesse smantellare, si smantellerebbe anche il sistema di libera circolazione delle merci che ci ha permesso di compare ferro, carbone e acciaio dalla Germania senza dazi. Sarebbe una catastrofe

4) le destre fanno quello che sempre fanno e che già stanno facendo in US e Regno Unito. Frammentare l'opinione pubblica verso un nemico interno. Per ora interno. In una situazione post ordine europeo, singoli stati impoveriti e in crisi demografica e culturale si mobiliterebbero l'uno contro l'altro. Se Stati Uniti e Russia sono un minimo furbi, fomenterebbero queste tendenze per poi dividersi le spoglie. A farci le spese saranno i giovani, carne da drone per le guerre prossime venture, e il cadavere della classe media

5) non è meglio mantenere la UE come sistema che incanala e indirizza il conflitto tra Stati Europei?

6) in ogni caso, l'Europa è finita almeno 80 anni fa. È dannoso pensare a una rifondazione. Forse tra qualche anno ma le cose dovranno ancora peggiorare, e tanto, prima che si possa invertire la rotta

Il punto 6) è decisivo, in quanto dopo due guerre mondiali di carattere catastrofico, massimamente distruttivo, trasformativo della stessa essenza dell'Europa (congerie di stati sovrani, dotati di maggiore o minore potenza, ma tutti di una propria sovranità, indipendenza, dunque anche di una politica estera e di una libertà di essere), i popoli e le nazioni europee, comprese quelle "vincitrici", si sono trovate dentro il dominio americano, dal quale pare non ci si riesca a staccarsene o ad immaginarsi "altrove".

Pomponio, un grammatico latino del II secolo d.c., parlando dello stato giuridico degli Iloti li descrive come "non del tutto schiavi e non del tutto liberi": è esattamente la condizione degli europei in relazione al signoraggio americano, come gli Iloti con gli Spartani.

Questi Iloti europei, durante la guerra fredda, avendo l'ombrello americano a difesa, avendo l'americano come cervello pensante, ordinante e facente al posto loro (da qui il degradarsi continuo della politica, dell'arte diplomatica, financo nella fisiognomica dei personaggi politici, che hanno assunto le fattezze stesse della insignificanza), hanno pensato bene di "unirsi" sotto alla specie di un mercato comune, che di sovrano però non ha niente, non c'è nulla che leghi assieme quei vari stati se non una moneta, cioè un sistema economico-commerciale-finanziario che in uno stato è solo una parte della costituzione dell'organismo statale, l'essenza del quale è o dovrebbe essere un nucleo politico dotato di potenza e autosufficienza (la "sovranità") tale da estrinsecarsi non solo verso l'interno ma in specie verso l'esterno, sul piano della politica estera: uno stato si definisce nelle sue relazioni di politica estera, l'unica politica che realmente conti per gli stati.

Mi accorgo che già mi sto dilungando e su storie che tutti conosciamo. Vado per la breve: la frattura dell'epoca ha reso evidente la fragilità e l'insignificanza del modello UE per come è stato pensato e messo assieme. Grandi potenze, dotate degli "ampi spazi", di autosufficienza energetica, di forza militare, saranno destinate a dominare la scena avveniente.

Siccome qua in Europa non nasceranno più i sacri o non sacri romani imperi, se si vorrà preservare un minimo ruolo (salvifico) tra quelle potenze, occorrerà ricostruire da capo la struttura continentale, in senso primariamente politico al suo nucleo (un "federalismo"?), e siccome nessuno stato o sistema ha mai tolto il disturbo pacificamente (si è mai "sanato" o "ripensato" o "dileguato" da solo) l'UE va dissolta, anche perchè la sua debolezza è manifesta, il suo servilismo è repellente, le resta solo un altoforno ideologico che erutta astrazioni, illusioni, utopie senza più presa, perchè il tempo ha mutato di segno, nel mentre la concretezza del reale e della storia, in questa fase di dionisismo, va frantumando tutto.

Siamo solo al vestibolo di epocali trasformazioni, per questo non scommetterei sulla sopravvivenza di una unione "mercantile" nel mentre i popoli che la compongono sono in ebollizione e nessuno dei tanti ignora l'irrilevanza di quella proiezione illusoria ed illusionistica che si definisce "Europa unita".

Questi sono tempi gravidi di terribilità, come un uovo cosmico la cui membrana sta per rompersi e dal quale erutteranno gli elementi vergini al loro stato caotico, perchè ogni ordine succesivo si fonda su di un caos precedente, e dunque prima occorrerà attraversare il caos: e che cosa sopravvive delle vecchie forme, che cosa trapassa nella sua interezza da una epoca che si dissolve in una nuova che irrompe? Poco o niente, anche i nomi coi quali descriviamo modelli, sistemi ed ideologie a noi note, in quanto sperimentate, cambiano di significato da un travaso all'altro.

Occorre togliersi dalla mente che ci sarà un atterraggio morbido, per noi e soprattutto per le generazioni a noi più prossime.

PS: sono anche io incline a pensare che in occidente il futuro vedrà un predominio di una "aristocrazia" del soldo, che si costruirà le sue enclavi organizzate per censo ed etnia, e attorno la gran massa, il miscuglio di plebe servile. E' quanto in fondo si va teorizzando nei testi del tecno-feudalesimo e ancor prima nei libri dei grandi scrittori di fantascienza. Siamo nella fase inaugurale di un processo che si svolgerà secondo i tempi propri alla storia, e se in occidente si eviteranno guerre civili, valvola di sfogo di tensioni sociali ed etniche sempre più montanti e laceranti il tessuto sociale, la generazione che ci succederà potrà considerarsi già fortunata, ma l'uomo bianco in occidente, cioè dell'uomo bianco quella casta che detiene le leve del potere, della tecnica, del denaro, non rinuncerà, e sicuramente non in modo pacifico, a quel posto di comando.

[Sean]

Onu, al via l’Assemblea generale.Trump: “Ue imbarazzante, in guerra con Mosca ma compra sua energia”

Il presidente Usa ha parlato per quasi un'ora, superando di almeno tre volte il limite di tempo imposto ai leader per i loro discorsi all’Assemblea generale Onu: “Ho messo fine io a 7 guerre, non le Nazioni Unite”. Poi attacca l’Ue “devastata dall’immigrazione” e definisce “il cambiamento climatico la più grande truffa”

Trump: “Guerre in due continenti, siamo in grande crisi”
“Guerre in due continenti hanno distrutto la pace, siamo in grande crisi”, ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Trump: “Europei imbarazzanti, sono in guerra con la Russia ma comprano energia russa”
“Gli europei sono imbarazzanti, sono in guerra con la Russia ma comprano la loro energia”, ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel suo discorso all'Assemblea generale Onu. Nel suo intervento all'Assemblea generale ha attaccato i Paesi Nato e gli alleati europei, accusandoli di "finanziare la guerra contro loro stessi". Il riferimento è al conflitto tra Russia e Ucraina e al fatto che alcuni Paesi continuano a comprare petrolio dalla Russia, finanziando di fatto la guerra. “Discuterò con gli europei oggi”, ha poi detto.

Trump ai leader Ue: “Vostri Paesi rovinati dall'immigrazione”
"La questione politica numero uno del nostro tempo è la crisi delle migrazioni incontrollate" e l'Onu incoraggia l'"invasione" di alcuni Paesi attraverso l'immigrazione illegale. Lo ha detto Donald Trump, affermando che l'Europa è invasa da "illegali" e attaccando il sindaco di Londra Sadiq Kahn sul fronte dell'immigrazione definendolo "terribile".

Trump: “Tempo di mettere fine ai confini aperti”
"E' tempo di mettere fine ai confini aperti". Lo ha detto Donald Trump nel suo intervento all'Assemblea generale. "Negli Stati Uniti - ha aggiunto - non arrivano più gli immigrati illegali". Poi, rivolto all'Assemblea, ha detto: "Dovete mettere fine anche voi, ora. Ve lo dico, io sono davvero bravo in materia. I vostri Paesi finiranno in rovina".

Trump: “Il cambiamento climatico è la più grande truffa”
“Il cambiamento climatico è la più grande truffa”, ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel suo intervento all’Assemblea Generale Onu. "L'effetto primario delle politiche verdi è stato quello di ridistribuire la produzione dai paesi sviluppati ai paesi inquinanti che infrangono le regole", ha detto Trump ricordando che gli Stati Uniti, grazie a lui, sono "usciti dal fake accordo di Parigi".

Trump: “Germania col 'green' stava andando in bancarotta”
Nel suo intervento all'Assemblea generale dell'Onu, il presidente statunitense Donald Trump ha bocciato le politiche ecologiche, definendole la "strada per la bancarotta". Come esempio ha citato la Germania: "Devo riconoscere che sono stati bravi perchè stava venendo guidata su una strada davvero malata, sia per quanto riguarda l'immigrazione, tra l'altro, sia per quanto riguarda l'energia. Stavano puntando sul verde, e stavano andando in bancarotta".

Trump: “Europa devastata da ambientalismo e immigrazione”
"Amo l'Europa, ma odio vedere l'Europa devastata dall'energia e dall'immigrazione". Lo ha detto Donald Trump in un passaggio del suo intervento all'Assemblea Generale dell'Onu. Il presidente Usa ha attaccato le "brutali politiche energetiche verdi" e definito una "bufala" il riscaldamento globale.

Trump attacca il sindaco di Londra: “Vogliono passare alla Sharia”
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo discorso all'Onu è tornato a criticare aspramente il "terribile sindaco" di Londra, Sadiq Khan, sostenendo che la capitale britannica sia "molto cambiata" a causa dell'immigrazione, a suo dire, fuori controllo. "E devo dire che, se guardo Londra, dove c'è un sindaco terribile, terribile, terribile, la città è cambiata così tanto", ha affermato Trump, in un passaggio del suo intervento in cui ha criticato la gestione dell'immigrazione in Europa. "Ora vogliono passare alla Sharia, ma siete in un altro Paese. Non potete farlo", ha aggiunto. La scorsa settimana, mentre rientrava negli Usa dalla sua visita di Stato nel Regno Unito, il presidente americano aveva criticato Khan definendolo "uno dei peggiori sindaci del mondo" e sottolineando di essersi assicurato che non fosse invitato al banchetto a cui aveva partecipato al castello di Windsor.

https://www.repubblica.it/esteri/2025/09/23/diretta/onu_assemblea_generale_new_york_trump_meloni_news_diretta-424865178/?ref=RHLF-BG-P1-S1-T1-r109

[Ponno]

Non so che altro serva a quei servi infami per affrancarsi da quel cancro Yankee.
Deus Vult andrebbe rivolto a occidente, non a Putin. Una coalizione globale contro il bullo del quartiere

[MarcoT]

Che fastidio sto articolo

Ad ogni paragrafo
"cosi ha detto donald trump presidente degli stati uniti nel suo discorso blablabla"

Ma li pagano in base alle parole?

[Luke91]

Gli ebrei hanno un potere notevole tramandato generazione in generazione..sono riusciti a farsi odiare dal mondo intero di nuovo

Tranne dagli USA, ma solo perché hanno contatti molto importanti nella finanza ed economia

Altrimenti, senza dollaro di mezzo, li avrebbero sfanculati persino nel '41 quando sono entrati in loro soccorso

[Sergio]

Onu, al via l’Assemblea generale.Trump: “Ue imbarazzante, in guerra con Mosca ma compra sua energia”

Il presidente Usa ha parlato per quasi un'ora, superando di almeno tre volte il limite di tempo imposto ai leader per i loro discorsi all’Assemblea generale Onu: “Ho messo fine io a 7 guerre, non le Nazioni Unite”. Poi attacca l’Ue “devastata dall’immigrazione” e definisce “il cambiamento climatico la più grande truffa”

Trump: “Guerre in due continenti, siamo in grande crisi”
“Guerre in due continenti hanno distrutto la pace, siamo in grande crisi”, ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Trump: “Europei imbarazzanti, sono in guerra con la Russia ma comprano energia russa”
“Gli europei sono imbarazzanti, sono in guerra con la Russia ma comprano la loro energia”, ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel suo discorso all'Assemblea generale Onu. Nel suo intervento all'Assemblea generale ha attaccato i Paesi Nato e gli alleati europei, accusandoli di "finanziare la guerra contro loro stessi". Il riferimento è al conflitto tra Russia e Ucraina e al fatto che alcuni Paesi continuano a comprare petrolio dalla Russia, finanziando di fatto la guerra. “Discuterò con gli europei oggi”, ha poi detto.

Trump ai leader Ue: “Vostri Paesi rovinati dall'immigrazione”
"La questione politica numero uno del nostro tempo è la crisi delle migrazioni incontrollate" e l'Onu incoraggia l'"invasione" di alcuni Paesi attraverso l'immigrazione illegale. Lo ha detto Donald Trump, affermando che l'Europa è invasa da "illegali" e attaccando il sindaco di Londra Sadiq Kahn sul fronte dell'immigrazione definendolo "terribile".

Trump: “Tempo di mettere fine ai confini aperti”
"E' tempo di mettere fine ai confini aperti". Lo ha detto Donald Trump nel suo intervento all'Assemblea generale. "Negli Stati Uniti - ha aggiunto - non arrivano più gli immigrati illegali". Poi, rivolto all'Assemblea, ha detto: "Dovete mettere fine anche voi, ora. Ve lo dico, io sono davvero bravo in materia. I vostri Paesi finiranno in rovina".

Trump: “Il cambiamento climatico è la più grande truffa”
“Il cambiamento climatico è la più grande truffa”, ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel suo intervento all’Assemblea Generale Onu. "L'effetto primario delle politiche verdi è stato quello di ridistribuire la produzione dai paesi sviluppati ai paesi inquinanti che infrangono le regole", ha detto Trump ricordando che gli Stati Uniti, grazie a lui, sono "usciti dal fake accordo di Parigi".

Trump: “Germania col 'green' stava andando in bancarotta”
Nel suo intervento all'Assemblea generale dell'Onu, il presidente statunitense Donald Trump ha bocciato le politiche ecologiche, definendole la "strada per la bancarotta". Come esempio ha citato la Germania: "Devo riconoscere che sono stati bravi perchè stava venendo guidata su una strada davvero malata, sia per quanto riguarda l'immigrazione, tra l'altro, sia per quanto riguarda l'energia. Stavano puntando sul verde, e stavano andando in bancarotta".

Trump: “Europa devastata da ambientalismo e immigrazione”
"Amo l'Europa, ma odio vedere l'Europa devastata dall'energia e dall'immigrazione". Lo ha detto Donald Trump in un passaggio del suo intervento all'Assemblea Generale dell'Onu. Il presidente Usa ha attaccato le "brutali politiche energetiche verdi" e definito una "bufala" il riscaldamento globale.

Trump attacca il sindaco di Londra: “Vogliono passare alla Sharia”
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo discorso all'Onu è tornato a criticare aspramente il "terribile sindaco" di Londra, Sadiq Khan, sostenendo che la capitale britannica sia "molto cambiata" a causa dell'immigrazione, a suo dire, fuori controllo. "E devo dire che, se guardo Londra, dove c'è un sindaco terribile, terribile, terribile, la città è cambiata così tanto", ha affermato Trump, in un passaggio del suo intervento in cui ha criticato la gestione dell'immigrazione in Europa. "Ora vogliono passare alla Sharia, ma siete in un altro Paese. Non potete farlo", ha aggiunto. La scorsa settimana, mentre rientrava negli Usa dalla sua visita di Stato nel Regno Unito, il presidente americano aveva criticato Khan definendolo "uno dei peggiori sindaci del mondo" e sottolineando di essersi assicurato che non fosse invitato al banchetto a cui aveva partecipato al castello di Windsor.

https://www.repubblica.it/esteri/202...-P1-S1-T1-r109

Ora io posso capire (poi neppure tanto) essere succubi di Trump negli Stati Uniti, ma lasciarlo libero di dire fregnacce mentre ruba tempo agli altri in Europa? Non c'è un moderatore? Non si potrebbe alzare qualche d'uno e dirgli di smetterla con ste *******te e con sta farsa?

[Sergio]

Non so che altro serva a quei servi infami per affrancarsi da quel cancro Yankee.
Deus Vult andrebbe rivolto a occidente, non a Putin. Una coalizione globale contro il bullo del quartiere

Lo sogno la notte, Russia Cina ed Europa che trovano un accordo magari aprendo una nuova moneta in comune, il Dollarest, il Dollaro dell'est.
Poi prendono un bel rotolone da $1000 dollari in pezzi da $1 dollaro, iniziano ad infilarlo nel culo di Trump dicendogli con estrema cortesia e gentilezza "ecco le tue tariffe".

[The_machine]

Vi ricordo che Trump lo avete acclamato voi