Molti scarsi (in qualunque settore professionale) adottano come scusa l'essere censurati magari da qualche oscuro potere forte. Li fa vivere bene.
La realtà è che tanti altri giornalisti esprimono le opinioni di Innaro e vengono invitati nei maggiori talk show, hanno spazio su giornali etc.
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Collapse
X
-
Il 53% di contrari tra i repubblicani, col solo 23% a favore, è un dato che dovrebbe far riflettere Trump, perchè anche il movimento MAGA è anch'esso contrario...poi è chiaro che un intervento militare certo non lo si decide leggendo i sondaggi...però per adesso Trump si è preso 2 settimane per decidere.
Leave a comment:
-
-
NEW Economist/YouGov Jun 13-16: Israel-Iran
% who think the U.S. military should | shouldn't get involved in the conflict between Israel and Iran
U.S. adult citizens 16% | 60%
Democrats 15% | 65%
Independents 11% | 61%
Republicans 23% | 53%
Leave a comment:
-
-
Chiaramente c'è ancora chi fa il suo lavoro da giornalista e non da propagandista...chi non ci sta a fare da passacarte o automata amanuense di veline sine glossa, per cui è disposto anche a licenziarsi pur di poter raccontare i fatti non "come sono in sè" (concetto troppo grosso per la condizione umana, ogni narrazione essendo difatti già viziata all'origine dalla persona del narrante, in quanto è impossibile non immettere nell'osservazione e nelle analisi che poi ne discendono un quid di personale, pur con tutte le buone intenzioni e la buona fede) ma allargando lo spettro dell'approfondimento, evitando l'ormai marcescente classificazione in buoni e cattivi...quella potrebbe permettersela la propaganda di stato ed i politici...mentre i giornalisti dovrebbero avere come missione un altro compito.
D'altro canto in occidente ormai i media "ufficiali" sono ridotti ai minimi termini, nessuno o quasi è più disposto a leggerli o fidarsi, l'opposizione e la diffidenza rispetto a tutto quello che è informazione "mainstream" è ai massimi livelli, la credibilità dei giornalisti è finita nello sprofondo, c'è una naturale reazione, una vera e propria crisi di rigetto...che non riguarda solo il settore mediatico e giornalistico ma tutto l'insieme del cosiddetto "sistema occidentale", se ha ancora senso parlare di occidente, in quanto forse dovremmo dire di "occidenti", vista la frantumazione in atto, la vera e proprio dissoluzione del vetus ordo.
Leave a comment:
-
-
Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
Leave a comment:
-
Leave a comment: