L'India attacca il Pakistan: «Raid contro siti terroristici». Islamabad: «Atto di guerra, è già partita la rappresaglia»
Nuova Delhi ha lanciato missili nel Kashmir e nel Punjab: 19 morti e 35 feriti, colpita una moschea. La reazione: raid causano 3 vittime, abbattuti caccia e droni. Scontri a fuoco tra truppe sulla Linea di Controllo, il confine che divide la regione contesa. Cancellati tutti i voli da e verso il Kashmir. Trump: «L'operazione militare dell'India è una vergogna»
L'India ha attaccato il Pakistan: il governo di Nuova Delhi ha confermato di aver effettuato «attacchi di precisione contro siti terroristici» nella parte del Kashmir controllata da Islamabad, dopo gli scontri dei giorni scorsi seguiti all’attentato del 22 aprile che ha causato 27 morti nella regione contesa: Nuova Delhi aveva accusato il Pakistan, Islamabad ha negato ogni responsabilità. Gli attacchi missilistici indiani, condotti da aerei che non hanno mai violato lo spazio aereo pachistano, sono stati confermati anche da Islamabad: l'esercito pachistano ha dichiarato che sono state prese di mira diverse località nel Kashmir e anche nella provincia più popolosa del Paese, il Punjab, al confine con l'India.
Il bilancio delle vittime e i voli cancellati
Sarebbero almeno 19 i civili pachistani uccisi e 35 i feriti nei 24 attacchi dell'esercito indiano. Lo ha annunciato il portavoce dell'esercito pachistano, il tenente generale Ahmed Chaudhry, aggiungendo chealtre 2 persone risultano disperse. Tra le vittime, 13 persone - tra cui molte donne e bambini - sono morte nell'attacco missilistico indiano alla moschea di Bahawalpur, nel Punjab pachistano. L'esercito indiano, invece, ha dichiarato che 3 civili sono stati uccisi dai raid pachistani nel Kashmir. Secondo quanto riportato dall'Associated Press, i missili lanciati dall'India avrebbero danneggiato almeno 4 moschee e una clinica medica.
Le autorità pachistane hanno chiuso lo spazio aereo intorno alle città di Lahore e Karachi. Air India ha cancellato tutti i voli da e verso il Kashmir: due voli internazionali diretti ad Amritsar sono già stati dirottati a Delhi e al momento sono stati soppressi tutti i voli da e per Jammu, Srinagar, Leh, Jodhpur, Amritsar, Bhuj, Jamnagar, Chandigarh e Rajkot. Qatar Airways ha temporaneamente sospeso tutti i voli per il Pakistan. Un velivolo militare non identificato è precipitato nel Kashmir, schiantandosi nel villaggio di Wuyan, 19 chilometri a sud-est di Srinagar.
La comunità internazionale è ora in allarme per questo altro fronte di guerra che potrebbe aprirsi tra due potenze nucleari: gli Stati Uniti chiedono una ricomposizione della crisi, il presidente americano Donald Trump ha definito «una vergogna» l'attacco indiano mente il segretario di Stato Usa Marco Rubio ha parlato con i consiglieri per la sicurezza nazionale dell'India e del Pakistan esortando i due Paesi a mantenere aperte le linee di comunicazione ed evitare l'escalation. L'Iran, intanto, si propone come mediatore.
https://www.corriere.it/esteri/25_ma...tml?refresh_ce
Nuova Delhi ha lanciato missili nel Kashmir e nel Punjab: 19 morti e 35 feriti, colpita una moschea. La reazione: raid causano 3 vittime, abbattuti caccia e droni. Scontri a fuoco tra truppe sulla Linea di Controllo, il confine che divide la regione contesa. Cancellati tutti i voli da e verso il Kashmir. Trump: «L'operazione militare dell'India è una vergogna»
L'India ha attaccato il Pakistan: il governo di Nuova Delhi ha confermato di aver effettuato «attacchi di precisione contro siti terroristici» nella parte del Kashmir controllata da Islamabad, dopo gli scontri dei giorni scorsi seguiti all’attentato del 22 aprile che ha causato 27 morti nella regione contesa: Nuova Delhi aveva accusato il Pakistan, Islamabad ha negato ogni responsabilità. Gli attacchi missilistici indiani, condotti da aerei che non hanno mai violato lo spazio aereo pachistano, sono stati confermati anche da Islamabad: l'esercito pachistano ha dichiarato che sono state prese di mira diverse località nel Kashmir e anche nella provincia più popolosa del Paese, il Punjab, al confine con l'India.
Il bilancio delle vittime e i voli cancellati
Sarebbero almeno 19 i civili pachistani uccisi e 35 i feriti nei 24 attacchi dell'esercito indiano. Lo ha annunciato il portavoce dell'esercito pachistano, il tenente generale Ahmed Chaudhry, aggiungendo chealtre 2 persone risultano disperse. Tra le vittime, 13 persone - tra cui molte donne e bambini - sono morte nell'attacco missilistico indiano alla moschea di Bahawalpur, nel Punjab pachistano. L'esercito indiano, invece, ha dichiarato che 3 civili sono stati uccisi dai raid pachistani nel Kashmir. Secondo quanto riportato dall'Associated Press, i missili lanciati dall'India avrebbero danneggiato almeno 4 moschee e una clinica medica.
Le autorità pachistane hanno chiuso lo spazio aereo intorno alle città di Lahore e Karachi. Air India ha cancellato tutti i voli da e verso il Kashmir: due voli internazionali diretti ad Amritsar sono già stati dirottati a Delhi e al momento sono stati soppressi tutti i voli da e per Jammu, Srinagar, Leh, Jodhpur, Amritsar, Bhuj, Jamnagar, Chandigarh e Rajkot. Qatar Airways ha temporaneamente sospeso tutti i voli per il Pakistan. Un velivolo militare non identificato è precipitato nel Kashmir, schiantandosi nel villaggio di Wuyan, 19 chilometri a sud-est di Srinagar.
La comunità internazionale è ora in allarme per questo altro fronte di guerra che potrebbe aprirsi tra due potenze nucleari: gli Stati Uniti chiedono una ricomposizione della crisi, il presidente americano Donald Trump ha definito «una vergogna» l'attacco indiano mente il segretario di Stato Usa Marco Rubio ha parlato con i consiglieri per la sicurezza nazionale dell'India e del Pakistan esortando i due Paesi a mantenere aperte le linee di comunicazione ed evitare l'escalation. L'Iran, intanto, si propone come mediatore.
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