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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Con la mascherina addosso onestamente non farei manco una serie di crunch
    Originariamente Scritto da Alberto84
    Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


    Originariamente Scritto da debe
    Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
    Originariamente Scritto da Zbigniew
    Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
    Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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      Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
      Con la mascherina addosso onestamente non farei manco una serie di crunch
      è assolutamente inutile in ogni caso

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        Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
        Con la mascherina addosso onestamente non farei manco una serie di crunch
        perche non sei abituato, anche perche era la stessa cosa all'inizio. Ma ti assicuro che in Spagna fanno cosi, almeno nella sala macchinari che e' quella piu affollata.


        Tessera N° 7

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          Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
          se non sbaglio vivi in un paese in provincia di Lecce. Il Covid da voi dubito sia mai arrivato.
          Purtroppo lo stesso non vale per le grandi citta' dove il virus circola decisamente di piu. In situazioni del genere per prevenire il contagio bisogna:
          1) mantenere le distanze, quindi zero spotting
          2) Avere un impianto di climatizzazione a norma che permetta il ricircolo dell'aria o in alternativa tenere tutte le finistre aperte
          3) Tenere la mascherina sempre, come peraltro si fa in Spagna (nessuno li e' ancora morto per asfissia)
          4) Rilevare la temperatura prima dell'ingresso e obbligare ad igenizzare le mani.
          Ora dimmi quante palestre sarebbero disposte a seguire quanto scritto.
          Le stesse norme andrebbero seguite da Bar e Ristoranti, quindi tavoli a distanza (2 metri, non uno come si vede spesso), mascherina tenuta sempre salvo quando si mangia, temperatura presa in ingresso. Addirittura a Singapore prima di entrare in luoghi affolati o eventi ti fanno i test rapidi, ma loro stanno avanti anni luce.

          Io come cliente sarei disposto a fare cio che mi viene detto pur di potermi allenare o di poter mangiare fuori.
          Premesso che poi alla fine nel mio comune i casi ci sono stati. Guardacaso scoppiati a scuola e a seguito di celebrazioni religiose. Guardacaso...........

          Detto questo tranne il punto 3, semplicemente perché attualmente non previsto, tutto il resto è già attualmente in atto a seguito delle nuovo protocollo per le palestre uscito poco prima della chiusura.
          Dopodiché, e questo te lo dico a titolo personale, visto che poi per spostarsi da un attrezzo all'altro, sempre con il nuovo protocollo è previsto comunque l'obbligo di mascherina, spesso e volentieri si finisce per tenerla su anche durante l'allenamento effettivo anche solo perché spesso ci si dimentica di toglierla. Dopodiché per asfissia non si muore, ma, e anche questo te lo dico a titolo personale, durante uno stacco o una girata e poi spinta il rischio, con mascherina su, di giramenti di testa e di franare al suolo con tutto il bilanciere addosso non è esattamente un rischio basso.

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            Originariamente Scritto da -El Diablo- Visualizza Messaggio
            Dopodiché per asfissia non si muore, ma, e anche questo te lo dico a titolo personale, durante uno stacco o una girata e poi spinta il rischio, con mascherina su, di giramenti di testa e di franare al suolo con tutto il bilanciere addosso non è esattamente un rischio basso.
            Esattamente.

            Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
            Originariamente Scritto da Sean
            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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              Chissà se al Sig. Crisanti siano davvero arrivati i famosi dati che tanto voleva leggere e studiare prima di fare il vaccino, che fino a qualche settimana fa non si sarebbe assolutamente voluto fare, oppure, magari, gli è stato "consigliato" di "ritrattare" le sue parole e di farselo immediatamente..il dubbio è quantomeno lecito vista la celerità del cambiamento d'idea.


              Coronavirus, Crisanti si vaccina in diretta: "Mai stato contrario: fondamentale per bloccare il virus"

              Il microbiologo Andrea Crisanti si è vaccinato contro il coronavirus, nel corso di una cerimonia pubblica nell’Azienda Ospedaliera di Padova, trasmessa in diretta su Facebook. "Non sono mai stato contrario - ha detto, prima di sottoporsi all'iniezione - ma avevo detto che aspettavo il conforto di avere informazioni scientifiche. C'è stato qualche problema di trasparenza ma è stato risolto con la condivisione dei dati, quindi è il momento di testimoniare con la consapevolezza che è un momento di svolta. I vaccini sono sicuri, innocui", ha concluso.

              Il microbiologo Andrea Crisanti si è vaccinato contro il coronavirus, nel corso di una cerimonia pubblica nell’Azienda Ospedaliera di Padova, trasmessa in diretta su Facebook. 'Non sono mai stato contrario - ha detto, prima di sottoporsi all'iniezione - ma avevo detto che aspettavo il conforto di avere informazioni scientifiche. C'è stato qualche problema di trasparenza ma è stato risolto con la condivisione dei dati, quindi è il momento di testimoniare con la consapevolezza che è un momento di svolta. I vaccini sono sicuri, innocui', ha concluso.
              Last edited by marcu9; 02-01-2021, 14:23:35.
              Originariamente Scritto da Sean
              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                Originariamente Scritto da -El Diablo- Visualizza Messaggio
                Premesso che poi alla fine nel mio comune i casi ci sono stati. Guardacaso scoppiati a scuola e a seguito di celebrazioni religiose. Guardacaso...........

                Detto questo tranne il punto 3, semplicemente perché attualmente non previsto, tutto il resto è già attualmente in atto a seguito delle nuovo protocollo per le palestre uscito poco prima della chiusura.
                Dopodiché, e questo te lo dico a titolo personale, visto che poi per spostarsi da un attrezzo all'altro, sempre con il nuovo protocollo è previsto comunque l'obbligo di mascherina, spesso e volentieri si finisce per tenerla su anche durante l'allenamento effettivo anche solo perché spesso ci si dimentica di toglierla. Dopodiché per asfissia non si muore, ma, e anche questo te lo dico a titolo personale, durante uno stacco o una girata e poi spinta il rischio, con mascherina su, di giramenti di testa e di franare al suolo con tutto il bilanciere addosso non è esattamente un rischio basso.
                ma per staccare hai delle aree apposite no ? Io parlo di quando si sta in sala macchinari dove si fa tricipiti a due metri dalla signora che fa interno coscia


                Tessera N° 7

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                  Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                  Chissà se al Sig. Crisanti siano davvero arrivati i famosi dati che tanto voleva leggere e studiare prima di fare il vaccino, che fino a qualche settimana fa non si sarebbe assolutamente voluto fare, oppure, magari, gli è stato "consigliato" di "ritrattare" le sue parole e di farselo immediatamente....


                  Coronavirus, Crisanti si vaccina in diretta: "Mai stato contrario: fondamentale per bloccare il virus"

                  Il microbiologo Andrea Crisanti si è vaccinato contro il coronavirus, nel corso di una cerimonia pubblica nell’Azienda Ospedaliera di Padova, trasmessa in diretta su Facebook. "Non sono mai stato contrario - ha detto, prima di sottoporsi all'iniezione - ma avevo detto che aspettavo il conforto di avere informazioni scientifiche. C'è stato qualche problema di trasparenza ma è stato risolto con la condivisione dei dati, quindi è il momento di testimoniare con la consapevolezza che è un momento di svolta. I vaccini sono sicuri, innocui", ha concluso.

                  https://video.repubblica.it/dossier/coronavirus-wuhan-2020/coronavirus-crisanti-si-vaccina-in-diretta-mai-stato-contrario-fondamentale-per-bloccare-il-virus/374058/374671?ref=fbpr&fbclid=IwAR2GbOclO47HRMs6qY9HME69EO6y4cdBIaXlLGYtbGReZ4zTSlWp-9O1smc
                  Si sarà semplicemente fidato dell'ente regolatorio.

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                    Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
                    ma per staccare hai delle aree apposite no ? Io parlo di quando si sta in sala macchinari dove si fa tricipiti a due metri dalla signora che fa interno coscia
                    Il distanziamento delle macchine ci dev'essere.
                    Originariamente Scritto da Sean
                    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                      Originariamente Scritto da Death Magnetic Visualizza Messaggio
                      Si sarà semplicemente fidato dell'ente regolatorio.

                      Inviato dal mio Pixel 4a utilizzando Tapatalk
                      Gli avranno accis a mamma

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                        AstraZeneca, 2 milioni di dosi del vaccino anti Covid a settimana per la Gb

                        Times, lo assicura una fonte della società.

                        La produzione di 2 milioni di dosi a settimana, da metà gennaio, del vaccino AstraZeneca sarà destinata al Regno Unito, scrivono i media britannici.
                        Il governo britannico ha ordinato 100 milioni di dosi del vaccino Oxford-AstraZeneca, che Londra ha approvato questa settimana.
                        Mercoledì scorso il ministro della Sanità, Matt Hancock, aveva detto che lunedì sarebbero state pronte solo 530mila dosi del vaccino AstraZeneca nonostante i piani del governo di avere uno stock di 30 milioni di dosi entro l'autunno.
                        https://www.ansa.it/sito/notizie/mon...677b65857.html


                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                          Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                          AstraZeneca, 2 milioni di dosi del vaccino anti Covid a settimana per la Gb

                          Times, lo assicura una fonte della società.


                          La produzione di 2 milioni di dosi a settimana, da metà gennaio, del vaccino AstraZeneca sarà destinata al Regno Unito, scrivono i media britannici.
                          Il governo britannico ha ordinato 100 milioni di dosi del vaccino Oxford-AstraZeneca, che Londra ha approvato questa settimana.
                          Mercoledì scorso il ministro della Sanità, Matt Hancock, aveva detto che lunedì sarebbero state pronte solo 530mila dosi del vaccino AstraZeneca nonostante i piani del governo di avere uno stock di 30 milioni di dosi entro l'autunno.
                          https://www.ansa.it/sito/notizie/mon...677b65857.html


                          In estate saremo trattati come gli appestati d'europa, gli unici non vaccinati


                          Tessera N° 7

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                            Il mio amico medico, che lavora in ospedale da libero professionista al momento, aspettando i risultati dell'esame per le specializzazioni mi ha appena detto che sono uscite le liste di priorità:

                            Personale sanitario che lavora in ospedale
                            Personale non sanitario che lavora in ospedale
                            Veterinari
                            Personale Religioso
                            Odontoiatri

                            Non sono considerati prioritari i medici che lavorano in ospedale con P IVA. Brillante

                            Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
                            Originariamente Scritto da claudio96

                            sigpic
                            più o meno il triplo

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                              Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
                              Il mio amico medico, che lavora in ospedale da libero professionista al momento, aspettando i risultati dell'esame per le specializzazioni mi ha appena detto che sono uscite le liste di priorità:

                              Personale sanitario che lavora in ospedale
                              Personale non sanitario che lavora in ospedale
                              Veterinari
                              Personale Religioso
                              Odontoiatri

                              Non sono considerati prioritari i medici che lavorano in ospedale con P IVA. Brillante

                              Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
                              Già che gli odontoiatri, a stretto contatto con droplets, siano messi dopo i religiosi...
                              Mamma mia...
                              Originariamente Scritto da Sean
                              faccini, kazzi, fike, kuli
                              cesko92 [at] live.it

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                                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                                Covid, dopo il 7 gennaio 2021 che cosa succede? Riaperture e divieti in arrivo, ancora timori per l’Rt in sei Regioni

                                Scuole, ristoranti, negozi, palestre: le regole previste dal 7 gennaio 2021. Decisivo il monitoraggio del 5 gennaio per capire quali regioni saranno in zona gialla. Ancora chiusi gli impianti sciistici, spiragli per i musei


                                Ci sono due date per tracciare il percorso verso la ripartenza in questo 2021, ancora dolorosamente segnato dalla pandemia. Sono il 7 e il 15 gennaio, giorni chiave per comprendere quali regole e divieti il governo deciderà di inserire nei prossimi provvedimenti, nel tentativo di frenare la risalita della curva epidemiologica. Il 6 gennaio è l’ultimo giorno regolato dal Decreto Natale, con l’alternanza di giorni rossi e arancioni. Il 15 scade invece il Dpcm che imponeva numerose limitazioni, come la chiusura dopo le 18 di bar e ristoranti. I dati non sono confortanti, l’indice Rpt che calcola i nuovi contagiati rispetto al numero di tamponi effettuati, continua ad essere sopra il 10%, ieri addirittura oltre il 14%.


                                L’indice Rt

                                Secondo l’ultimo monitoraggio ci sono sei regioni — Calabria, Liguria, Veneto, Basilicata, Lombardia e Puglia — con l’indice di trasmissione Rt sopra o pari a 1. Dato preoccupante, per cui è probabile che prevalga la linea del rigore, come anticipato al Corriere dal ministro della Salute Roberto Speranza e come conferma il titolare degli Affari Regionali, Francesco Boccia: «Dobbiamo evitare quanto sta accadendo in altri Paesi, penso al Regno Unito, dove è cominciata la campagna vaccinale ma gli ospedali sono in ginocchio. Da noi i divieti di questi giorni hanno consentito di contenere i numeri, ma la situazione è ancora molto complessa. Servono pazienza e rigore».



                                Riapertura della scuola dal 7 gennaio

                                Dal 7 gennaio riparte la scuola in presenza anche al liceo (sia pur al 50 per cento) e ritorna il modello che divide le Regioni per fasce di rischio, gialla, arancione e rossa. Per chi è in zona gialla, gli spostamenti tornano liberi. Ma sarà il monitoraggio del 5 gennaio a fornire il quadro aggiornato per stabilire se ci siano aree che devono cambiare fascia. Osservate speciali sono naturalmente le sei regioni dove i contagi sono di nuovo in crescita e per cui bisognerà monitorare la tenuta delle strutture sanitarie.


                                Il coprifuoco

                                Sembra scontato che il coprifuoco dalle 22 alle 5 venga rinnovato anche dopo il 15 gennaio, così come l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso e di mantenere il distanziamento di almeno un metro. Sempre in vigore il divieto di assembramento e la facoltà per i sindaci di chiudere strade e piazze delle città in modo da impedire gli affollamenti.


                                I negozi

                                Dal 7 gennaio riaprono i negozi, ma si torna all’orario di chiusura tra le 19,30 e le 20. Non è invece prevista al momento la riapertura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.


                                Bar e ristoranti

                                Dal 7 gennaio riaprono i bar e i ristoranti fino alle 18. Rimane l’obbligo di sedere al massimo in quattro al tavolo e di indossare la mascherina quando non si sta seduti. Dopo le 18 e fino alle 22 sarà consentito l’asporto, ma resta vietato consumare cibo e bevande nelle adiacenze. Sempre consentita la consegna a domicilio. L’ala rigorista del governo è orientata a non consentire la riapertura la sera, ma la Fipe (la federazione pubblici esercenti) è già sul piede di guerra, pronta alla mobilitazione «per tutelare un settore che è ormai in una crisi economica senza precedenti».


                                Trasporti pubblici

                                La capienza su bus e metropolitane rimane fissata al 50 per cento e non si prevede di aumentare i posti dopo il 15 gennaio. Anche perché, nel momento in cui si decide di riaprire scuole, uffici e negozi, si punta a non incentivare l’affollamento dei mezzi.


                                Sci e sport di contatto

                                Fermi gli sport di contatto e ancora chiusi gli impianti sciistici. La prevista riapertura delle piste il 7 gennaio è stata rinviata dopo il parere del Comitato tecnico scientifico, che ha chiesto alle Regioni di rivedere le linee guida.


                                Palestre e piscine

                                È in corso una valutazione del ministero dello Sport e del Cts per la riapertura di palestre e piscine dopo il 15, con regole che garantiscano soltanto le lezioni individuali.


                                Cinema e teatri

                                Anche per il settore dello spettacolo il governo è alla ricerca di soluzioni da adottare dopo il 15 gennaio, ma sembra difficile che si possa già da quella data prevedere la riapertura. L’unico settore che potrebbe ottenere il via libera è quello dei musei e delle mostre, sia pur con ingressi contingentati.



                                CorSera
                                si parla dei musei,ma questi non sanno che i musei sono gestiti da coop private e se non ci sono ingressi questi non aprono! Inetti
                                Alboreto is nothing

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