Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Emergenza Coronavirus: thread unico.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Originariamente Scritto da M K K
    Comunque Bocelli mi sembra di ricordare che qualcosa ci vede , spero almeno che veda il viso di sua moglie che è una donna bellissima
    qualche ombra forse
    sigpic

    Commenta


      Ma se avessero stoppato lo stato di emergenza al 31 agosto
      A scuola ci si sarebbe andati cmq con i banchi da 300 euro?









      "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
      Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
      vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

      (L. Pirandello)

      Commenta


        Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
        Ma se avessero stoppato lo stato di emergenza al 31 agosto
        A scuola ci si sarebbe andati cmq con i banchi da 300 euro?
        Ragazzuoli miei, ma veramente ancora parliamo dei banchi? Sono solo l'ennesima mancetta per qualcuno e troppe ne arriveranno se veramente l'EU manda qua 200 miliardi, ma troppe troppe troppe. Basta vedere il bonus del 110%, ma che senso ha? Non bastava del 100%?
        E cosí andare eh, siamo arrivati al punto dove Renzi (!!!!!!!!) sembra essere l'unico con idee decenti su come spendere i soldi evitando assistenzialismo...cioé
        Originariamente Scritto da claudio96

        sigpic
        più o meno il triplo

        Commenta


          Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
          Ragazzuoli miei, ma veramente ancora parliamo dei banchi? Sono solo l'ennesima mancetta per qualcuno e troppe ne arriveranno se veramente l'EU manda qua 200 miliardi, ma troppe troppe troppe. Basta vedere il bonus del 110%, ma che senso ha? Non bastava del 100%?
          E cosí andare eh, siamo arrivati al punto dove Renzi (!!!!!!!!) sembra essere l'unico con idee decenti su come spendere i soldi evitando assistenzialismo...cioé
          si vede che ingeniuo, la vera mancia e- stata dare la cessione del credito alle imprese per il bonus 110
          Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
          Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
          Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

          Commenta


            È tutto un magna magna...con la scuola sai quanto ci marciano.
            Originariamente Scritto da huntermaster
            tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
            Originariamente Scritto da luna80
            Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

            Commenta


              Che ne pensate del prolungamento dello STATO D'EMERGENZA da parte del Governo Italiano ?
              Originariamente Scritto da Sean
              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

              Commenta


                Originariamente Scritto da Luke91 Visualizza Messaggio
                È tutto un magna magna...con la scuola sai quanto ci marciano.
                col covid si sfregano le mani ora che hanno bisogno di millemila aule e millemila insegnanti in più, che schifo
                Originariamente Scritto da Pesca
                lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

                Commenta


                  Coronavirus: Spagna, Germania e i nuovi focolai. L’Europa in ansia

                  Dopo la Francia e la Gran Bretagna, anche la Germania mette in allerta i propri cittadini dal viaggiare in alcune regioni della Spagna. Ed è scontro diplomatico con Madrid

                  Viaggiare poco, viaggiare il meno possibile: dalla Germania alla Francia, dalla Gran Bretagna alla Spagna, la paura della seconda ondata di contagi spinge i governi a frenare la circolazione dei propri residenti all’estero e quindi il turismo internazionale, sprofondato in un passivo tre volte peggiore di quello provocato dalla crisi del 2008.

                  All’indice in Europa, Madrid reagisce. Sul fronte esterno contro i governi, in particolare di Londra, Parigi e Berlino, che hanno più o meno energicamente dissuaso i loro cittadini dal partire per la Spagna. E sul fronte interno contro gli indisciplinati che, soprattutto di notte, dimenticano le cautele anti Covid e si ritrovano in festosi e affollati «botellon», happening ad alta gradazione alcolica, nelle piazze o sulle spiagge. Chi beve per strada rischia ora multe fino a 15 mila euro. E Madrid ha ripristinato l’obbligo di mascherine anche all’aperto.


                  Ma i focolai di coronavirus divampati nelle ultime settimane in comunità autonome già provate come Catalogna, Aragona e Navarra, non giustificano, secondo il premier Pedro Sánchez, l’embargo turistico nei confronti di tutto il paese, isole comprese, decretato dalla Gran Bretagna, imitata da Belgio, Norvegia, Olanda e ora anche dalla Germania. Dove pure la situazione interna non è tranquillizzante. Due giorni fa un nuovo focolaio è stato individuato in un’azienda agricola della Baviera, vicino a Mamming, 174 lavoratori stagionali sono risultati positivi al coronavirus e 500 dipendenti sono finiti in quarantena. L’istituto tedesco di epidemiologia segnala una media quotidiana di 557 nuovi casi, mentre a metà luglio erano 350. (Qui l’intervista all’epidemiologa Stefania Salmaso: «Ecco cosa sta succedendo in Europa, e che cosa dovrebbe fare l’Italia»).

                  Madrid pensa a come evitare in autunno un nuovo, non impossibile, confinamento totale. I test hanno segnalato negli ultimi sette giorni 1.381 nuovi casi, il 413% in più della settimana precedente. Isabel Díaz Ayuso, presidente della comunità autonoma ha proposto ieri un «passaporto di immunità» per quanti siano risultati positivi, con o senza sintomi. Ma che ora stanno bene. Un documento che consenta loro di condurre una vita normale in ogni caso. Al «no» dell’opposizione, secondo la quale si tratterebbe di una discriminazione, si sommano i pareri contrari di medici, giuristi e della stessa Organizzazione mondiale della Sanità: nessuno infatti può ancora stabilire con sicurezza quanto a lungo restino efficaci gli anticorpi.

                  Ma per ora è la Spagna la sorvegliata speciale in Europa. A chi torna o arriva dal suo territorio sono imposti 14 giorni di quarantena obbligatoria in Gran Bretagna, dieci in Norvegia. L’isolamento è previsto anche in Belgio e in Olanda, ma soltanto per chi proviene da alcune regioni, come la Catalogna, i Paesi Baschi, la Galizia. Anche Parigi si limita per ora a raccomandare di stare alla larga dalla Catalogna, che ha totalizzato 76 mila contagi, e a sottoporsi al test PCR al ritorno. Ciononostante nutrite comitive di francesi sono state avvistate sulla Costa Brava e il primo ministro francese, Jean Castex, medita di chiudere le frontiere.

                  Il suo collega britannico, Boris Johnson, non è meno drastico nonostante i tentativi di mediazione del governo spagnolo. Che gli rammenta quanto il virus sia ancora attivo nel Regno Unito dove gli infettati sono oltre 300 mila, 21 mila in più di quelli diagnosticati finora in Spagna. E dove il numero delle vittime, quasi 46 mila, è il più alto d’Europa. Ma da Downing Street si fa notare che l’origine di molti contagi è dovuta proprio alle vacanze di febbraio che molti britannici hanno trascorso in Francia, Italia e Spagna.

                  «Stiamo cercando di trovare una soluzione che soddisfi i requisiti epidemiologici», ha informato la ministra degli Esteri spagnola Arancha González Laya, determinata a convincere Londra che non ci sono pericoli, tantomeno alle Baleari e alle Canarie, «colonie» estive degli inglesi. Johnson potrebbe concedere forse uno sconto di qualche giorno sulla quarantena. I turisti sono la linfa dell’economia spagnola e la loro diserzione quest’anno sta aprendo una voragine nel bilancio e nell’occupazione, dove nel secondo trimestre si sono bruciati un milione di posti di lavoro.



                  CorSera
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


                  Commenta


                    Coronavirus in Europa, cosa sta succedendo: «Dovremo convivere a lungo con questo virus»

                    Stefania Salmaso, epidemiologa, analizza i dati delle ultime settimane e spiega cosa dovrebbe fare l’Italia

                    Qual è la situazione epidemiologica in Europa con i nuovi incrementi dei casi?
                    «È abbastanza variegata e negli ultimi quattordici giorni ci sono stati aumenti notevoli (soprattutto se rapportati alla popolazione residente) come quelli di Romania, Spagna, Bulgaria. La crescita dei casi potrebbe essere dovuta da un lato alla maggior capacità di accertare le infezioni con un aumentato numero di tamponi effettuati, dall’altro al virus che continua a circolare e coglie le occasioni per trasmettersi tra le persone», risponde Stefania Salmaso, epidemiologa in precedenza a capo del Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss).

                    Siamo di fronte alla «seconda ondata» europea?
                    «Giusto ieri (martedì, ndr) l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha specificato “non vi aspettate ondate”: questo virus non è come l’influenza, legato alla stagionalità, e, vedendo come si diffonde nel mondo, è assolutamente verosimile. È un’infezione con cui dovremo convivere ancora a lungo: la circolazione virale continua in modo più o meno silente, il numero di infezioni rilevate è direttamente proporzionale alla capacità di fare test, ma il virus non è meno pericoloso, se non per il fatto che al primo impatto parecchi soggetti suscettibili e fragili hanno pagato il conto più elevato in termini di casi severi e decessi».

                    È giusto limitare gli ingressi e gli spostamenti tra Stati?
                    «Sono misure che non arrestano la circolazione del virus: è un tentativo di rallentarne lo spostamento da zone ad alta incidenza a zone meno toccate. Provvedimenti simili raramente sono stati efficaci sul lungo periodo: all’inizio della pandemia guardavamo alla Cina e non ci siamo accorti che il virus era già in Lombardia. Certo con Paesi come la Romania (con cui abbiamo un scambio continuo di lavoratori) quantomeno vanno rispettate norme di quarantena per chi rientra al lavoro in Italia».

                    Quali sono gli errori che andrebbero evitati?
                    «In questo momento l’errore più grosso che possiamo fare è non potenziare la capacità di risposta della sanità pubblica imparando da quello che è successo: incremento della capacità diagnostica, tracciamento dei contatti, indagini e analisi delle modalità di contagio e calcolo dei rischi associati alle diverse esposizioni. Le misure di prevenzione devono arrivare dove servono».

                    Quali sono i comportamenti collettivi su cui puntare il dito?
                    «Sicuramente gli assembramenti in contesti chiusi sono una possibile fonte di rischio aumentato. Bisogna poi mantenere le precauzioni ormai conosciute (lavaggio delle mani, mascherine e distanza di sicurezza) perché sappiamo che il rischio zero non esiste».

                    Come evitare che anche in Italia i contagi superino la soglia di guardia?
                    «Adesso non abbiamo più scuse e non ci possiamo più far cogliere impreparati: dobbiamo capire quali sono i contesti più suscettibili al rischio maggiore di trasmissione e intervenire con la prevenzione mirata».

                    CorSera
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


                    Commenta


                      Coronavirus, corsa al vaccino: quello di Moderna funziona sui macachi

                      Buoni risultati nei test condotti dall’azienda americana insieme all’Istituto di Anthony Fauci. La Russia punta a essere il primo Paese ad approvare un vaccino per Sars-CoV-2

                      Buoni risultati dal vaccino americano, sviluppato dall’azienda americana Moderna insieme all’Istituto nazionale per le malattie infettive (Niaid) diretto da Anthony Fauci. Sperimentato nei macachi, ha indotto la produzione di anticorpi neutralizzanti, una rapida protezione delle vie respiratorie e protetto gli animali da lesioni polmonari, secondo i dati pubblicati sul New England Journal of Medicine. Il 27 luglio i National Institute of Health, di cui il Niaid fa parte, hanno annunciato l’avvio della fase 3 della sperimentazione in 89 siti americani, su circa 30mila volontari sani.


                      Marcata risposta immunitaria

                      Nella fase 2 il gruppo di ricercatori guidato da Barney Graham ha somministrato ai macachi due dosi di vaccino, in quantità diverse, quindi gli animali sono stati infettati con il virus. I test hanno evidenziato la capacità del vaccino (basato su Rna modificato) di indurre una marcata risposta immunitaria, con la produzione di anticorpi neutralizzanti in grado di contrastare Sars-CoV-2. «Oltre a questo, si è visto che il vaccino ha indotto la risposta delle cellule linfocitiche, che aggrediscono il virus e aiutano a produrre gli anticorpi, e che protegge da lesioni polmonari. Si tratta di dati positivi, il vaccino sembra funzionare bene — ha detto all’Ansa Giorgio Palù, past president della Società europea di virologia e docente emerito all’Università di Padova —. È bene però ricordare che, se anche questo vaccino fosse disponibile per novembre, da noi non verrebbe comunque somministrato in larga scala. Sarà dato prima ai soggetti più a rischio, come medici e infermieri, in via sperimentale, come fatto con il vaccino per Ebola. Perché arrivi a tutti bisognerà aspettare altri 2-3 anni».


                      I quattro più avanzati

                      La corsa al vaccino sta impegnando ricercatori di tutto il mondo: secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sono 164 i candidati allo studio, di cui 25 in fase clinica e gli altri in fase pre-clinica. Ma solo 4 sono talmente avanzati da rappresentare oggi una speranza concreta. Di pochi giorni fa la notizia che il vaccino ChAdOx1 nCoV-19, messo a punto dall’Università di Oxford e di proprietà della società farmaceutica AstraZeneca, ha prodotto le risposte immunitarie desiderate senza mostrare gravi reazioni avverse. Ora il siero è in fase di test su migliaia di persone. Poi c’è, come detto, il vaccino di Moderna. In terza posizione quello della CanSino Biologics in Cina, che ha pubblicato i risultati della sperimentazione di fase 2 lo stesso giorno del team di Oxford, e infine il candidato frutto della ricerca della società tedesca BionTech insieme al colosso Pfizer, che ha diffuso dati promettenti e annunciato l’avvio della fase 2/3 in questi giorni.

                      Il vaccino di Sanofi e GlaxoSmithKline

                      Ottimista il presidente americano Donald Trump, secondo cui un vaccino potrebbe essere approvato «molto, molto presto». Un annuncio credibile, secondo Silvio Garattini, fondatore dell’Istituto Mario Negri. «Entro l’autunno potremo avere una profilassi, a patto che non emergano tossicità nella fase 3 della sperimentazione — ha detto il farmacologo in un’intervista a Qn —. L’efficacia dei sieri più promettenti sembra essere confermata. È chiaro che accelerando i tempi aumentano i margini d’incertezza, tuttavia gli standard tecnologici seguiti mi fanno essere fiducioso». Non compare tra i candidati più avanzati il vaccino cui stanno lavorando le big pharma Sanofi e GlaxoSmithKline, basato su proteine ricombinanti (come molti dei vaccini che conosciamo e utilizziamo oggi). Nonostante la sperimentazione sia un po’ più indietro rispetto a quella degli altri gruppi citati, il governo britannico — secondo quanto riporta la Cnn — ha firmato un accordo con le due aziende per garantirsi una fornitura fino a 60 milioni di dosi del vaccino.


                      Si muove anche la Russia

                      Infine, si sta muovendo anche la Russia. Il vaccino a cui lavora l’Istituto nazionale di ricerca “Gamaleya” è stato inviato al Ministero della Salute del Cremlino per la valutazione degli esperti e, stando all’agenzia Interfax, la registrazione potrebbe avvenire tra il 10 e il 12 agosto. Secondo la Cnn, la Russia punta a essere il primo Paese al mondo a approvare un vaccino, «nonostante le preoccupazioni sulla sua sicurezza ed efficacia». «Le voci critiche — sottolinea la Cnn — dicono che la spinta per un vaccino arriva nel bel mezzo della pressione politica del Cremlino, desideroso di dipingere la Russia come una potenza scientifica globale». Già la settimana scorsa, il viceministro della Difesa Ruslan Tsalikov aveva dichiarato «pronto» il siero, ma il Ministero della Salute di Mosca aveva replicato che i test di fase 2 non sono ancora terminati. Potrebbero concludersi il 3 agosto, consentendo così ai ricercatori di passare alla fase 3 dello studio clinico.


                      CorSera
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


                      Commenta


                        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                        Coronavirus, corsa al vaccino: quello di Moderna funziona sui macachi
                        Per un sacco di gente allora andra' benissimo
                        Il mio diario

                        juggernaut

                        ?d????n??t/
                        noun
                        • a huge, powerful, and overwhelming force.





                        Commenta


                          Io vorrei partire per la Turchia, meglio stare a casa?
                          Cura il tuo corpo come un tempio
                          Originariamente Scritto da M K K
                          Desade grazie di esistere
                          Originariamente Scritto da AK_47
                          si chiama tumore del colon, adenocarcinoma è la tipologia di tumore che colpisce le cellule dell'epitelio ghiandolare.

                          Commenta


                            Originariamente Scritto da DR. MERDONSO Visualizza Messaggio
                            Io vorrei partire per la Turchia, meglio stare a casa?
                            Avrei abbastanza paura di ritrovarmi bloccato a viaggiare in aereo di questi tempi

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
                              Ma se avessero stoppato lo stato di emergenza al 31 agosto
                              A scuola ci si sarebbe andati cmq con i banchi da 300 euro?
                              Ma a livello pratico come dovrebbero funzionare i banchi con le rotelle nella prevenzione?
                              Se uno starnutisce gli altri si scansano prima spostandosi meglio?

                              Perchè se poi sono in 30 in aula banchi normali o con le rotelle poco cambia..

                              Qualcuno mi illumini su un utilizzo pratico per la prevenzione perchè 300 euro per la sediabanco con le ruote non li concepisco

                              Commenta


                                1100 contagi in Spagna oggi, come in piena pandemia: https://www.repubblica.it/esteri/202...C12-P1-S1.8-T1
                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎