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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Atalanta-Sporting Lisbona 2-1, Lookman e Scamacca spediscono i nerazzurri ai quarti

    La squadra di Gasperini soffre, va sotto nel primo tempo trafitta da Pedro Gonçalves, ma nella ripresa reagisce con carattere e ribalta il risultato in un quarto d'ora con i due attaccanti. Nel finale Musso ha salvato la qualificazione negando il 2-2 a Paulinho

    La squadra di Gasperini soffre, va sotto nel primo tempo trafitta da Pedro Gonçalves, ma nella ripresa reagisce con carattere e ribalta il risultato in un quar…


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    Brighton-Roma 1-0: il gol di Welbeck non fa male, giallorossi ai quarti di Europa League

    Forte del 4-0 dell’andata, la squadra di De Rossi non sbanda in Inghilterra e conquista la qualificazione

    https://www.repubblica.it/sport/calc...gue-422313422/

    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      In Champions League tutte fuori, consoliamoci con l’ Europa League con le tre italiane – Milan, Roma ed Atalanta – tutte avanti ai quarti. Adesso Pioli può porsi come obiettivo la vittoria in Coppa, e cercare di recuperare un po’ sull’ l’Inter che comunque, smaltita la sbronza dell’eliminazione dalla Champions League, festeggerà lo scudetto in piazza. Soprattutto nel momento in cui sul Milan è esplosa la bufera dell’affare Elliott – Redbird…

      LA COPPA DI CONSOLAZIONE

      Diamo fondo alle riserve nella Coppa di Consolazione. L’Europa League non è la Champions League, conta di meno e infatti passano tutte: Milan, Atalanta e Roma. Tutte ai quarti. Più la Fiorentina in Conference League.

      Che qualcuno sulla Coppa ci faccia un pensiero non è un mistero. In un campionato già abbondantemente chiuso questo è rimasto e bisogna accontentarsi. Attenzione però già ai quarti ci può essere un derby italiano.

      MILAN, VINCERE L’EUROPA LEAGUE PER RIAVVICINARSI ALL’INTER

      Penso al Milan di Pioli e Leao, la contemporanea qualificazione ai quarti e l’eliminazione dell’ Inter dalla Champions League, rende un po’ meno gravoso e imbarazzante il confronto. Non lo riequilibra certo ma avere a Milano lo scudetto da una parte e l’Europa League dall’altra significherebbe riportare la chiesa al centro del villaggio come si dice.

      Soprattutto nel momento in cui la società è entrata nel mirino della Procura con l’affare Elliott-Redbird.

      Vincere l’Europa League è una bella opportunità, anche se gli ostacoli sono tanti. A cominciare da Liverpool e Leverkusen. Quello è il problema. La Champions League la guarderemo per passatempo…

      Champions League, italiane fuori. Europa League, avanti tutte (Milan, Roma, Atalanta). Milan, vincere la Coppa di riserva, per riavvicinarsi all'Inter scudetto

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        Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio
        E' l'anno del Leverkusen. Questi sono imbattibili. All'andata da 0-2 a 2-2. Stasera da 0-2 a 3-2. Leverkusen o Liverpool. La EL e' gia' decisa!
        Schick 🧐
        Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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          Igor Tudor è il nuovo allenatore della Lazio

          ​ Igor Tudor e Lotito hanno raggiunto l'accordo per un anno e mezzo. Domenica contro il Frosinone in panchina ci sarà ancora martusciello poi toccherà al croato

          Igor Tudor sarà il nuovo allenatore della Lazio. Il tecnico croato ha raggiunto un accordo con la dirigenza del club biancoceleste e sostituirà dunque Maurizio Sarri, dimissionario dopo la sconfitta di lunedì contro l'Udinese.

          Il presidente Claudio Lotito e il direttore sportivo Angelo Fabiani hanno incontrato Igor Tudor e agente nella serata di giovedì 14 marzo: nell'incontro, terminato intorno alle 23, è stato trovato un accordo per un contratto di 1 anno e mezzo + 1. Ulteriori dettagli verranno perfezionati dopo la sfida di Frosinone.

          Con le dimissioni di Sarri, la dirigenza della Lazio si è trovata a dover trovare in fretta una soluzione. La sfida contro il Frosinone, in programma sabato alle ore 20.45, vedrà in panchina Giovanni Martusciello, che ha accompagnato in questi anni lo stesso Sarri in qualità di vice. Poi, toccherà a Tudor, che terminerà la stagione e rimarrà poi sulla panchina biancoceleste almeno fino al 2025.

          Quella della Lazio sarà la terza panchina ufficiale di Igor Tudor in Serie A. Il croato, passato in Italia da giocatore con le maglie di Juventus e Siena, ha allenato Udinese e Verona. Dopo l'addio al club gialloblù, è volato in Francia per allenare il Marsiglia nella stagione 2022/2023, al termine della quale è rimasto svincolato.

          CorSera​
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          C. Campo - Moriremo Lontani


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            Non ho capito perchè i giornali italiani parlino solo del Milan in ottica vittoria EL...Roma e Atalanta non hanno chance? Hanno le medesime del Milan, se il Milan "punta" a vincere l'EL possono anche Roma e pure Atalanta, visto che si parla di eliminazioni dirette, partite secche...e la Roma, per esempio, è la finalista dell'anno scorso e ha giocatori per risolvere le partite secche...e l'Atalanta se in serata può dare fastidio a tutti...

            ...Ma siccome Pioli ha dichiarato tempo fa che "l'EL è l'obiettivo" ecco che i fari si accendono lì...ma è un obiettivo anche di Roma e Atalanta, per il semplice fatto che se la vinci vai in champions, e tutte le squadre approdate ai quarti, apertamente o meno, ora iniziano a pensarci.
            ...ma di noi
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            C. Campo - Moriremo Lontani


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              Milan, Benfica, Marsiglia, West Ham, Atalanta, Roma, Leverkusen, Liverpool.

              Fenerbahce, Fiorentina, Paok, Viktoria Plzen, Brugge, Aston Villa, Lilla, Olimpiacos.
              Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Non ho capito perchè i giornali italiani parlino solo del Milan in ottica vittoria EL...Roma e Atalanta non hanno chance? Hanno le medesime del Milan, se il Milan "punta" a vincere l'EL possono anche Roma e pure Atalanta, visto che si parla di eliminazioni dirette, partite secche...e la Roma, per esempio, è la finalista dell'anno scorso e ha giocatori per risolvere le partite secche...e l'Atalanta se in serata può dare fastidio a tutti...

                ...Ma siccome Pioli ha dichiarato tempo fa che "l'EL è l'obiettivo" ecco che i fari si accendono lì...ma è un obiettivo anche di Roma e Atalanta, per il semplice fatto che se la vinci vai in champions, e tutte le squadre approdate ai quarti, apertamente o meno, ora iniziano a pensarci.
                Giusto.
                Come si mette l'urna di oggi per sorteggi e successivi incroci darà una direzione

                Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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                  Il calcio del sessismo e del patriarcato. Un caso di revenge porn alla Roma in cui a pagare è la donna vittima, licenziata per incompatibilità mentre il calciatore viene salvato. Portanova continua a giocare nella Reggiana nonostante una condanna a 6 anni per stupro in primo grado: secondo la giustizia sportiva non ci può essere una radiazione prima di una sentenza penale definitiva. Che arriverà chissà tra quanto. L’ipocrisia è quella del calciatore-assett che va comunque tutelato, mentre per la donna abusata basta agitare un ramo di mimosa l’8 marzo

                  IL CALCIO DEL SESSISMO E DEL PATRIARCATO

                  Un caso di revenge porn e un caso di stupro, il calcio incontra la cronaca giudiziaria dei reati più odiosi perpetrati contro il corpo della donna. Il calcio è sessismo per costume e patriarcato per definizione. C’è un intero dizionario che lo dimostra da “tirar fuori gli attributi” a “squadra maschia”. Un classico luogo comune in voga dall’epoca giurassica a oggi diceva e purtroppo dice ancora: “Il calcio non è sport per signorine”. Magari lo fosse sul serio, perché così è molto peggio.

                  Nello spazio di 36 ore ci arrivano due notizie che ce lo dimostrano e che ribadiscono quale sia la considerazione della donna in certi ambienti. Ben al di là dell’otto marzo in cui tutti sono capaci di agitare ramoscelli di ginestra in maniera spudoratamente ipocrita. E poi all’atto pratico calpestare i diritti della donna.

                  Dunque, vado in sintesi con le due notizie che più che interdetti lasciano addirittura indignati.

                  REVENGE PORN ALLA ROMA

                  Notizia n. 1. Una dipendente della Roma presta il suo cellulare a un giocatore della primavera perché chiami il suo agente. Questo non si limita solo alla telefonata, ma si impiccia della gallery di foto e video e trova un filmato di un incontro intimo della donna impiegata nella stessa società per cui lui gioca. La storia è stata portata alla luce dal Fatto Quotidiano.

                  Con il più spregevole dei comportamenti, il giocatore ruba questo video e lo diffonde tra i compagni di squadra, fino a quando il video arriva praticamente a tutta Trigoria e ai anche dirigenti. Destando scandalo.

                  LICENZIATA LA VITTIMA NON IL CALCIATORE

                  Siamo di fronte a un caso di Revenge Porn, e cioè “la diffusione, senza il consenso degli interessati, di immagini o video a contenuto sessualmente esplicito destinati a rimanere privati”. Reato punito da uno a sei anni di reclusione.

                  Morale, il giocatore confessa tra le lacrime di aver rubato e diffuso quel video con un vero e proprio atto di revenge porn, appunto, ma la società, tramite, il suo legale, inserisce il nome dell’impiegata in una tornata di licenziamenti e le spedisce una lettera in cui motiva il licenziamento per “l’incompatibilità della prosecuzione del suo rapporto di lavoro con il sereno e regolare andamento dell’attività della società”.Siamo al paradosso kafkiano.

                  PORTANOVA E LA CONDANNA PER STUPRO

                  Notizia n. 2. Nella Reggiana gioca da quest’anno Manolo Portanova, calciatore condannato nel dicembre 2022 a 6 anni di detenzione per stupro, violenza sessuale di gruppo. Il branco approfittò di una ventenne in un appartamento di Siena. La Reggiana ingaggiò il calciatore nonostante altri club (vedi il Genoa) avessero rifiutato o rescisso il contratto dopo la condanna.

                  Siamo alla condanna di primo grado e siamo in attesa dell’appello, ma siamo di fronte comunque a un reato di violenza gravissimo e siamo già ben oltre la fase dell’istruzione preliminare. Insomma non si può far finta di niente, il calciatore, comunque la si veda, è un simbolo, una bandiera.

                  LA RICHIESTA DI RADIAZIONE RESPINTA

                  In base a quella sentenza il Procuratore Nazionale dello Sport Ugo Taucer ha chiesto la radiazione e in subordine 5 anni di squalifica. Ma prima il Collegio di Garanzia del Coni e poi la Corte Federale d’Appello presso la Figc hanno disposto di aspettare il giudizio penale definitivo prima di prendere una decisione che riguardi l’attività sportiva di Portanova stesso. In sostanza, chissà quando ci arriveremo. Nel frattempo Portanova continua a giocare tranquillamente in Serie B. E quando fa gol lo intervistano…

                  L’IPOCRISIA DEL CALCIATORE ASSETT

                  L’ad della Roma, Lina Souloukou, è una donna manager famosa e apprezzata nel calcio. Il comportamento del club appare così doppiamente offensivo, insensibile, sbagliato, condannabile a sua volta. Nessuna solidarietà femminile, anzi la fredda risoluzione del problema col minor danno possibile per il club. Insomma se le cose stanno veramente così come sono state ricostruite siamo alla vergogna più totale.

                  In entrambi i casi i calciatori – il ragazzo della Primavera della Roma e Portanova della Reggiana – mettiamoli pure loro sotto la definizione di “presunti colpevoli”, vengono trattati e tutelati come “assett” delle società.

                  LA TUTELA ALLA ROVESCIA

                  Mettiamo un attimo da parte, nel caso della Roma, la considerazione che l’autore del reato potesse forse essere un minorenne, resta comunque il fatto che il calciatore è stato in qualche modo tutelato, mentre la donna che ha visto violata la sua privacy in maniera così becera e violenta paga assurdamente il prezzo di tutto questo.

                  Perché? E’ presto detto, perché i calciatori hanno un valore tecnico-economico e dunque non si toccano, mentre le donne entrambe vittima sostanzialmente non vedono, al momento, conseguenza alcuna per i calciatori che le hanno trattate e usate n maniera così criminale e spregevole.

                  Nel caso di Portanova, siamo addirittura a una pesantissima condanna per stupro. Poi gli auguriamo di dimostrare la sua innocenza, ma intanto non si può fingere che il caso non esista. Eppure il calcio ha preferito chiudere gli occhi.

                  L’opportunismo più spudorato di un calcio sessista e patriarcale.

                  Sessismo e patriarcato nel calcio. Nella Roma un caso di Revenge Porn, licenziata la donna vittima e non il calciatore. Portanova condannato a 6 anni per stupro

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                    Sessismo, patriarcato...i giornalisti ci vanno a nozze con faccende simili, quello di Bocca è un condensato di quanto si scrive e si scriverà sulla faccenda del video...per questo la vicenda andava gestita in maniera diversa, tanto più che ha un potenziale risvolto penale.

                    Sarebbe bastato che fosse stata la Roma a segnalare la cosa a chi di dovere per mettersi col sedere coperto; in un secondo momento (non andava licenziata subito...ma dopo un congruo tempo) trovare un accordo di uscita con la ragazza, in maniera soft, e nessuno si sarebbe accorto di nulla.

                    Il calciatore ha commesso un reato. Con tutta la buona volontà (quando sento parlare di sessismo, patriarcato e simili mi viene il latte ormai non solo alle ginocchia), ma a quella testa vuota non gli fai niente? Non c'è un ufficio legale interno che ti possa consigliare dei passi, visto che il reato in questione può portare a condanne penali, per cui come minimo, se ne hai notizia (ed è un tuo dipendente) devi segnalarlo alle autorità, così tu ti metti tranquillo e la patata bollente la passi all'entourage del calciatore e alla procura?
                    Last edited by Sean; 15-03-2024, 07:29:46.
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                      Lascio una postilla inutile: dopo aver visto le magliette di ieri sera, di nuovo, ricordo a Cardinale che il Milan è ROSSO e NERO da 125 anni.
                      Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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                        Europa League, sorteggi quarti: ecco le possibili avversarie di Milan, Roma e Atalanta

                        Milan, Roma e Atalanta e le loro possibili avversarie negli ottavi di Europa League: tutti gli incroci possibili.

                        Alle 13 l’urna di Nyon dipingerà gli accoppiamenti dei quarti, compresi i possibili incroci in semifinale, e la coppa che si assegnerà a Dublino il prossimo 22 maggio non sarà mai sembrata così vicina. Il Milan la punta, è l’unico trofeo sfuggito alla sua storia. La Roma la brama, perché un anno fa l’ha sfiorata. L’Atalanta la sogna, sarebbe il coronamento di un ciclo unico. Ma le contendenti, appunto, non mancano. Nessun criterio, nessuna regola e nessun limite: tutti possono affrontare tutti.

                        Il Liverpool fa paura

                        In poco più di 100’, fra andata e ritorno, il Liverpool ne ha fatti 11 allo Sparta Praga, la capolista del campionato ceco, che in classifica precede lo Slavia con cui il Milan ha sofferto a San Siro. Sarà meglio girare al largo dei Reds, uno scoglio troppo grosso per chiunque. Ad Anfield non perdono da oltre 500 giorni e Jurgen Klopp, annunciando l’addio a fine stagione, ha trasformato la sua creatura in una squadra in missione per il proprio allenatore. Un clima magico, che sembra rendere tutto possibile, come ad esempio domare il Manchester City nonostante i tanti infortuni e un 11 imbottito di ragazzini. Van Dijk è tornato a essere il miglior difensore d’Europa, Mac Allister ha fatto dimenticare Fabinho e Henderson. Inglesi ingiocabili? Quasi. Motivi per crederci: gli acciacchi (Alexander Arnold, Diojo Jota e Allison non saranno al top per l’andata dell’11 aprile), il calendario della Premier più combattuta di sempre (il 7 aprile una trasferta vitale contro lo United) e la maledizione di Klopp con le italiane (appena 7 vittorie su 16).

                        Pericolo Bayer Leverkusen

                        Contro il Qarabag ha sofferto decisamente più del previsto, ma il Bayer Leverkusen resta l’unica squadra imbattuta nei top campionati europei, per molti quella che gioca meglio. 32 vittorie su 37 partite stagionali, record assoluto nel calcio tedesco. Il «Neverkusen», cioè il club che non vince mai (solo due titoli nella sua storia, l’ultimo nel 1993) in Bundesliga sta per portare a compimento il golpe contro la dittatura del Bayern Monaco, demolito 3-0 nello scontro diretto, ed è ancora in lotta in tutte le competizioni. 106 gol fatti, neanche un acquisto sbagliato: Xhaka (leader in regia), Jonas Hofmann (trequartista da 8 assist), Boniface (bomber da 10 gol in 16 partite di campionato prima dell’infortunio in Coppa d’Africa) e soprattutto Grimaldo, arrivato a 0 dal Benfica e diventato un esterno devastante (11 gol e 13 assist). Tutti fedelissimi di Xabi Alonso, l’allenatore più conteso dai top club.

                        Le altre: Marsiglia rinato, Benfica piccolo

                        Occhio al Marsiglia, rinato dopo l’esonero di Gattuso: 4 gol al Montpellier, 5 al Clermont, 4 al Villarreal, l’impatto del 70enne Jean-Louis Gasset, licenziato dalla Costa d’Avorio durante i gironi dell’ultima Coppa d’Africa, è stato devastante. Soprattutto su Aubameyang, tornato ai livelli dei bei tempi (7 reti segnate dal 25 febbraio). Non fa più paura il Benfica, che nel girone di Champions ha perso 4 partite su 6. Come se non bastasse a inizio marzo è stato umiliato 5-0 dal Porto, una figuraccia imperdonabile che ha letteralmente spaccato la tifoseria. In molti chiedono le dimissioni dell’allenatore Roger Schmidt, che si aggrappa al miglior Di Maria degli ultimi anni (15 gol e 11 assist, oltre 3mila minuti giocati. Alla Juve si era fermato a 2248).

                        Il West Ham non entusiasma

                        Non spaventa neanche il West Ham, 9 volte k.o in Premier, battuto in Europa da Olympiacos e Friburgo. Gioco poco entusiasmante, tattiche troppo conservative. Nel 2024, in campionato, ha vinto appena due volte in 9 giornate, con i tifosi che — esasperati — hanno invocato l’esonero di David Moyes, l’allenatore che solo otto mesi fa li aveva portati al trionfo in Conference League, il primo grande trofeo dopo 40 anni di digiuno.

                        CorSera












                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                          Sessismo, patriarcato...i giornalisti ci vanno a nozze con faccende simili, quello di Bocca è un condensato di quanto si scrive e si scriverà sulla faccenda del video...per questo la vicenda andava gestita in maniera diversa, tanto più che ha un potenziale risvolto penale.

                          Sarebbe bastato che fosse stata la Roma a segnalare la cosa a chi di dovere per mettersi col sedere coperto; in un secondo momento (non andava licenziata subito...ma dopo un congruo tempo) trovare un accordo di uscita con la ragazza, in maniera soft, e nessuno si sarebbe accorto di nulla.

                          Il calciatore ha commesso un reato. Con tutta la buona volontà (quando sento parlare di sessismo, patriarcato e simili mi viene il latte ormai non solo alle ginocchia), ma a quella testa vuota non gli fai niente? Non c'è un ufficio legale interno che ti possa consigliare dei passi, visto che il reato in questione può portare a condanne penali, per cui come minimo, se ne hai notizia (ed è un tuo dipendente) devi segnalarlo alle autorità, così tu ti metti tranquillo e la patata bollente la passi all'entourage del calciatore e alla procura?
                          Piccolo particolare, non è stata licenziata solo la ragazza, ma anche il suo fidanzato (con lei nel video).

                          Inoltre parliamo di Ottobre 2023 e la notizia esce fuori solo ora.
                          sigpic
                          Free at last, they took your life
                          They could not take your PRIDE

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                            Anche il ragazzo certo.

                            Il fatto che sia uscita ora è perchè pare che prima l'avvocato della ragazza abbia cercato di sistemare in buona la faccenda.
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
                              Inoltre parliamo di Ottobre 2023 e la notizia esce fuori solo ora.
                              Questo, se mai, è un'aggravante.

                              Ipoteticamente si può pensare che chi di dovere abbia cercato di tenere sottesa la cosa.

                              Non si capisce perché, però, la "vittima" abbia aspettato così tanto per uscire allo scoperto.
                              Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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                                Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggio
                                Non si capisce perché, però, la "vittima" abbia aspettato così tanto per uscire allo scoperto.
                                Magari inizialmente preferiva che non sapesse tutta Italia che un suo video intimo fosse girato per tutta Trigoria. Alla fine ha prevalso la voglia di ottenere giustizia

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