Nel calcio le percezioni non hanno un metro valido per tutti ma dipendono da tantissime cose, miliardi di sfumature e condizioni. C'è chi lotta per lo scudetto, avendo una squadra da scudetto, e alla fine arriva secondo e bestemmia...mentre chi, trovandosi a lottare per lo scudetto non si sa come, alla fine arriva secondo e c'è la festa per aver raggiunto la champions e aver fatto una grande stagione.
C'è chi in champions non ci va mai o quasi mai e trova un quarto posto e fa festa.
L'Inter se dovesse arrivare seconda bestemmierebbe: un paio di anni fa festeggiò il quarto posto di Spalletti...perchè tornava in champions dopo tanti anni. Nel frattempo di mezzo c'è stato un primo posto per cui adesso arrivare secondi sarebbe una delusione, verrebbe vista non come una qualificazione in champions ma come la perdita dello scudetto.
Le situazioni vanno ritagliate a seconda di tante cose, non c'è un assoluto per tutti. I tifosi della Salernitana se dovesse salvarsi farebbero una festa stile champions, quelli interisti se dovessero arrivare secondi sarebbero nella delusione, ma vale pure per il Milan che adesso a 3 giornate dalla fine sei primo e vedi il titolo lì a portata di mano: due anni fa un secondo posto l'avrebbero accolto coi fuochi di artificio.
Adesso c'è questa nuova coppa. La Roma, tranne la coppa delle fiere (comunque non riconosciuta ufficialmente dalla Uefa) in Europa non ha mai vinto niente in tutta la sua storia. Per loro ha un valore rapportato alla condizione di partenza.
Io se mercoledì vinciamo la coppa Italia sono contento. Certo non tiro fuori la bandiera e il voto alla stagione resta 5 e mezzo...ma oh, meglio di niente è no? Viene sempre quel moto di soddisfazione, visto che siamo tifosi, che vorremmo dunque sempre vedere la squadra per cui si tifa vincere, festeggiare, ottenere qualcosa.
C'è chi in champions non ci va mai o quasi mai e trova un quarto posto e fa festa.
L'Inter se dovesse arrivare seconda bestemmierebbe: un paio di anni fa festeggiò il quarto posto di Spalletti...perchè tornava in champions dopo tanti anni. Nel frattempo di mezzo c'è stato un primo posto per cui adesso arrivare secondi sarebbe una delusione, verrebbe vista non come una qualificazione in champions ma come la perdita dello scudetto.
Le situazioni vanno ritagliate a seconda di tante cose, non c'è un assoluto per tutti. I tifosi della Salernitana se dovesse salvarsi farebbero una festa stile champions, quelli interisti se dovessero arrivare secondi sarebbero nella delusione, ma vale pure per il Milan che adesso a 3 giornate dalla fine sei primo e vedi il titolo lì a portata di mano: due anni fa un secondo posto l'avrebbero accolto coi fuochi di artificio.
Adesso c'è questa nuova coppa. La Roma, tranne la coppa delle fiere (comunque non riconosciuta ufficialmente dalla Uefa) in Europa non ha mai vinto niente in tutta la sua storia. Per loro ha un valore rapportato alla condizione di partenza.
Io se mercoledì vinciamo la coppa Italia sono contento. Certo non tiro fuori la bandiera e il voto alla stagione resta 5 e mezzo...ma oh, meglio di niente è no? Viene sempre quel moto di soddisfazione, visto che siamo tifosi, che vorremmo dunque sempre vedere la squadra per cui si tifa vincere, festeggiare, ottenere qualcosa.
Il mio diario 
non erano contenti i romanisti a gennaio e la critica di conseguenza...dopo da qui al bollito è un altro discorso...ma d'altro canto Ancelotti da bollito al Napoli è finito in finale di Champions... quindi per l'appunto giudizi assoluti nel calcio bisogna stare attenti.
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