Venendo al discorso dei fatturati, che sempre Condò (ma non solo, nel post finale ne hanno parlato anche in tv ecc...) tira in ballo, pure qui il giornalista mi pare poco lucido: che vuol dire: "le economie dei club italiani dovranno cambiare"? Se ci si trova in condizioni sempre più povere dal punto di vista finanziario è proprio perchè soldi qua non ne girano: come attrarre grandi capitali e grandi investimenti? Condò ha una soluzione?
La stessa misera cifra che le tv spendono per i diritti, indica che non sei più un campionato di riferimento (nemmeno per i calciatori big o almeno quelli nel pieno delle loro carriere e potenzialità). Il fatto che ci si stia riempiendo di proprietà fondiarie, indica che nessun riccone è disposto a mettere qui i suoi soldi...e allora come fanno i club a "cambiare le loro economie"?
L'Inter, se ancora non è chiaro, è finita in mano ad un fondo speculativo americano, che ha preso il club in quanto i cinesi sono falliti non onorando le rate debitorie: non è che quel fondo ha acquistato l'Inter con intenzionalità programmatica, i giornalisti la finiscano ad intortare le cose...e questi americani del fondo, non metteranno mai un euro, anzi imporranno le diete dimagranti costringendo ad usare i soldi che ricavi dalle coppe, dalle tv, dal mercato: cosa vuoi cambiare? Il mecenatismo in Italia è morto e sepolto.
Il Milan è in mano ad una società di investimenti che per acquistare il club si è fatta prestare i soldi dal fondo speculativo che era anche il proprietario del club...ma ai giornalisti pare tutto normale? Non è arrivato l'arabone che ha sbattuto sul tavolo il miliardone per liquidare la vecchia proprietà...di che economie da cambiare parliamo? Perchè il City o il PSG che mirabolanti strategie economiche stanno facendo? Lì semplicemente funziona il vecchio mecenatismo: proprietari straricchi che buttano miliardi nelle proprie squadre.
Passando oltre, non mi ricordo che per la Juve e le sue due sconfitte in finale, il giorno dopo si tirò in ballo (sui giornali e negli studi tv) la differenza di fatturati tra le cause...in un 5-0 (peggior scarto di sempre in tutte le finali mondiali, europee, per nazionali o club) non ci stanno solo i discorsi sui fatturati: c'è tutto quello detto e ripetuto in altri post, e anche una sopravvalutazione, da parte di una stampa ormai provincialistica (ricordiamoci i vari "rinascimenti azzurri", quando siamo ridotti da quasi due decenni a nazionale africana o peggio) della stessa Inter e del suo allenatore, perchè quando in 4 anni vinci un campionato, essendo in partenza la squadra più "forte", qualcosa non torna e non torna a monte.
La stessa misera cifra che le tv spendono per i diritti, indica che non sei più un campionato di riferimento (nemmeno per i calciatori big o almeno quelli nel pieno delle loro carriere e potenzialità). Il fatto che ci si stia riempiendo di proprietà fondiarie, indica che nessun riccone è disposto a mettere qui i suoi soldi...e allora come fanno i club a "cambiare le loro economie"?
L'Inter, se ancora non è chiaro, è finita in mano ad un fondo speculativo americano, che ha preso il club in quanto i cinesi sono falliti non onorando le rate debitorie: non è che quel fondo ha acquistato l'Inter con intenzionalità programmatica, i giornalisti la finiscano ad intortare le cose...e questi americani del fondo, non metteranno mai un euro, anzi imporranno le diete dimagranti costringendo ad usare i soldi che ricavi dalle coppe, dalle tv, dal mercato: cosa vuoi cambiare? Il mecenatismo in Italia è morto e sepolto.
Il Milan è in mano ad una società di investimenti che per acquistare il club si è fatta prestare i soldi dal fondo speculativo che era anche il proprietario del club...ma ai giornalisti pare tutto normale? Non è arrivato l'arabone che ha sbattuto sul tavolo il miliardone per liquidare la vecchia proprietà...di che economie da cambiare parliamo? Perchè il City o il PSG che mirabolanti strategie economiche stanno facendo? Lì semplicemente funziona il vecchio mecenatismo: proprietari straricchi che buttano miliardi nelle proprie squadre.
Passando oltre, non mi ricordo che per la Juve e le sue due sconfitte in finale, il giorno dopo si tirò in ballo (sui giornali e negli studi tv) la differenza di fatturati tra le cause...in un 5-0 (peggior scarto di sempre in tutte le finali mondiali, europee, per nazionali o club) non ci stanno solo i discorsi sui fatturati: c'è tutto quello detto e ripetuto in altri post, e anche una sopravvalutazione, da parte di una stampa ormai provincialistica (ricordiamoci i vari "rinascimenti azzurri", quando siamo ridotti da quasi due decenni a nazionale africana o peggio) della stessa Inter e del suo allenatore, perchè quando in 4 anni vinci un campionato, essendo in partenza la squadra più "forte", qualcosa non torna e non torna a monte.
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