If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
1-1 finale tra Napoli e Union. Occasione sprecata dal Napoli e 2 punti persi.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il Napoli domina e segna con Politano, ma poi si fa infilare in contropiede. Qualificazione agli ottavi ancora da guadagnare
Nulla è mai semplice per il Napoli di Garcia, soffre più del dovuto contro l’Union Berlino , arrivato al Maradona con la forza della disperazione ma anche con l’impegno mentale di evitare la 13° sconfitta di fila.
L’Union porta via un punticino che non alimenta certo le speranze di qualificazione agli ottavi di Champions, ma rappresenta un principio d’orgoglio. Apprezza e conserva il regalo inaspettato dei partenopei: contropiede a campo aperto, per Fofana è un giochino metterla dentro. Il Napoli non ha compromesso il passaggio del turno, ma in partita continua a dare l’impressione di un’opera incompiuta soprattutto in casa propria dove ha vinto soltanto 2 gare su 7. Nella notte Champions ha il match ball per gli ottavi e lo getta alle ortiche. In avvio fa la cosa più difficile, sblocca la gara a difesa schierata con un guizzo di Politano (il migliore tra i suoi) su cross di Mario Rui. Succede poi che in quella stessa area il Napoli persista e insista, e al netto del palo colpito da Natan, è uno spreco continuo e ossessivo.
La squadra c’è, imbastisce azioni e resta in avanti con la consapevolezza di essere superiore all’avversario. Difetta sempre in equilibrio, però. Ed è questa in primis la sensazione di incompiutezza. Prende gol in avvio di ripresa nell’unico modo possibile: in contropiede. L’aggravante: l’azione nasce da un proprio calcio d’angolo, la coppia Becker-Fofana viaggia a campo aperto, spedita e decisa. Il pari è il colpo di grazia. Per venti minuti il Napoli è in balìa degli avversari, sempre scoperto, alla ricerca confusa del gol vittoria. I cambi di Fischer sono funzionali a mantenere la supremazia fisica in mezzo al campo, quelli di Garcia sono probabilmente un po’ tardivi
«Non si può prendere una ripartenza del genere su proprio corner», Rudi è seccato. Lo è anche Politano: «Un gol del genere è inspiegabile». Da oggi al lavoro ci sarà anche Osimhen, in tribuna al Maradona ieri sera, ma Garcia per ora si coccola il suo centravanti minuto, Jack Raspadori, al quale l’esperto Bonucci non ha consentito margine di manovra. La classifica del girone resta benevola, i partenopei saranno a Madrid contro il Real e termineranno con il Braga in casa. Garcia lascia lo stadio recriminando: «Potevamo vincere».
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Salisburgo-Inter di Champions League risultato 0-1: gol di Lautaro, nerazzurri agli ottavi
L’Inter vince sul campo del Salisburgo grazie al rigore di Lautaro Martinez: i nerazzurri sono agli ottavi di finale
I primi rigori dell’inverno austriaco non impressionano l’Inter, più che mai squadra per tutte le stagioni: nel gelo di Salisburgo, un tiro dal dischetto di un panchinaro di nome Lautaro a 5’ dal novantesimo (mani netto di Bidstrup su tiro di Barella), regala ai nerazzurri una vittoria meritata per l’accelerata arrivata nella ripresa e con essa la qualificazione agli ottavi con due turni di anticipo, evento non banale, dato che non si verificava dal 2004, e anche il pass per il Mondiale per club del 2025.
Il lavoro non è ancora completato, perché il girone è diventato una lotta a due per il primo posto, con la Real Sociedad: ma a fine novembre, nella settimana delle due sfide in casa di Juve e Napoli, l’Inter può andare a Lisbona dal derelitto Benfica con l’animo sereno, per poi giocarsi la leadership a San Siro all’ultima giornata contro i baschi, avanti per la differenza gol.
Il turnover inzaghiano, che privilegia nettamente il campionato, funziona ancora una volta, ma come a Salerno nell’unico precedente serve l’ingresso di Lautaro, in questo caso assieme a quello di Barella e Dimarco, per centrare il bersaglio grosso: la base insomma è solida, l’allargamento dell’Inter procede bene, ma quando «arrivano i nostri», l’Inter è un’altra cosa, soprattutto in area, dato che Lautaro prima del rigore decisivo colpisce anche la traversa con un bellissimo colpo di testa.
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Slavia Praga-Roma
(ore 18.45 su Sky Sport)
La Roma vola a Praga per sfidare lo Slavia e ipotecare la qualificazione agli ottavi e pensare, con maggiore serenità, al derby contro la Lazio in programma domenica 12 novembre (ore 18). José Mourinho, per questa gara continentale, non avrà a disposizione Spinazzola e Pellegrini, in dubbio anche per la sfida con i biancocelesti. Intanto, dopo i disordini avvenuti nella Capitale il 26 ottobre, anche a Praga scatta l’allarme sicurezza. L’Eden Arena sarà blindata a tutela dei circa 1.300 tifosi giallorossi attesi in Repubblica Ceca.
Classifica girone G: Roma 9 punti; Slavia Praga 6 punti; Sheriff e Servette 1 punto.
Atalanta-Sturm Graz
(ore 21 su Tv8, Sky Sport)
L’Atalanta è in emergenza contro lo Sturm Graz. Gian Piero Gasperini è senza tre titolari. Oltre agli infortunati di lungo corso Palomino e Touré, non ci saranno Scalvini, Ruggeri e De Ketelaere. Per il difensore ancora problemi di lombalgia; per l’esterno una forte contusione rimediata nel match con l’Inter (4 novembre); per il belga un infortunio al ginocchio sinistro con interessamento del legamento collaterale mediale. Non è un k.o. grave, ma l’ex rossonero si rivedrà in campo dopo la sosta. Per sostituirli, pronti Toloi in difesa e Hateboer sulla corsia di destra, Zappacosta. In attacco ci sarà la coppia Scamacca-Lookman.
La Fiorentina vuole ripetere l’ottima prestazione dell’andata, vinta 6-0 (giovedì 26 ottobre), e cercare di dare una svolta alla sua stagione anche in campionato. Dopo un buon inizio, la squadra di Vincenzo Italiano non vince dall’8 ottobre, dal 3-1 rifilato al Napoli di Rudi Garcia. Poi sono arrivati tre k.o. di fila con Empoli (2-0 23 ottobre), Lazio (1-0, 30 ottobre) e Juventus (1-0, 5 novembre). Ma prima scenderà in campo in Conference League. Il tecnico viola punta sul turnover: in porta rientra Christensen con Terracciano in panchina. In difesa il 18enne Comuzzo si candida a destra, con Pierozzi in ballottaggio. Al centro tornano Milenkovic e Ranieri. Cambiamenti anche a centrocampo: Maxime Lopez potrebbe giocare dall’inizio con Duncan. E potrebbe riposare Nico Gonzalez, con Ikone in vantaggiato sulla destra con Sottil a sinistra. Nel ruolo di centravanti c’è Nzola. Da parte sua, il Cukaricki cercherà di evitare un’altra figuraccia come quella di Firenze.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Sono convinto che tanti punti e tante occasioni sono state perse da Garcia. Ha proprio dei limiti ormai ossidati, tant'è che era finito in Arabia. E' una squadra col freno a mano tirato, non nel senso che non attacca ma in quello che l'allenatore è inadeguato in maniera complessiva.
Se proprio si voleva voltare pagina rispetto a Spalletti, non era certo da prendere un ex. Si poteva tentare un'opera di rinnovamento con talentuosi o nuovi tecnici quali Motta, Italiano ecc...almeno erano sul pezzo, cioè con voglia, ambizione, idee, freschezza.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Sono convinto che tanti punti e tante occasioni sono state perse da Garcia. Ha proprio dei limiti ormai ossidati, tant'è che era finito in Arabia. E' una squadra col freno a mano tirato, non nel senso che non attacca ma in quello che l'allenatore è inadeguato in maniera complessiva.
Se proprio si voleva voltare pagina rispetto a Spalletti, non era certo prendere un ex. Si poteva tentare un'opera di rinnovamento con talentuosi o nuovi tecnici quali Motta, Italiano ecc...almeno era sul pezzo, cioè con voglia, ambizione, idee, freschezza.
si infatti scelta che rimane folle e non si capisce perchè non prenda subito uno di quei 2 visto che Conte non ci vuole andare
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
si infatti scelta che rimane folle e non si capisce perchè non prenda subito uno di quei 2 visto che Conte non ci vuole andare
Ormai che senso ha cambiare in corsa?
In campionato sei lì per il quarto posto.
Puntano ad arrivare quantomeno a gennaio.
Oltretutto parliamo per ipotesi e pensiamo sempre in negativo, ovviamente
Va visto cosa succede da qui a 2 mesi
In CL il turno è passato
Per me possono dichiarare quello che vogliono, ma il campionato avevano già messo in conto di non rivincerlo
Sono convinto che tanti punti e tante occasioni sono state perse da Garcia. Ha proprio dei limiti ormai ossidati, tant'è che era finito in Arabia. E' una squadra col freno a mano tirato, non nel senso che non attacca ma in quello che l'allenatore è inadeguato in maniera complessiva.
Se proprio si voleva voltare pagina rispetto a Spalletti, non era certo prendere un ex. Si poteva tentare un'opera di rinnovamento con talentuosi o nuovi tecnici quali Motta, Italiano ecc...almeno era sul pezzo, cioè con voglia, ambizione, idee, freschezza.
è così
purtroppo adesso sul mercato dei liberi c'è poca roba, a parte conte che con la rosa del napoli non cì'entra nulla
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
capita una s3ga
capita in serie c
mai vista una cosa del genere in 2anni con spalleti
Ormai l'han preso
Devono tirarlo tutto
A meno di disastri in campionato futuri, alla fine siete QUASI in linea
Naturalmente se non consideriamo il capolavoro Spalletti, so che è difficile non paragonare. Forse neanche corretto, ci mancherebbe
Certo che le prestazioni mettono in forte discussione la scelta, indubbio.
Hanno scaz*ato, si
Poi io parlo da esterno
Ovvio che ad un tifoso gli roda il deretano
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta