Tribuna politica - bw edition

[Testa]

I mass media e l'entertainment sono per loro natura più a sinistra della persona media.

boh
il problema è che per definire la realtà abbiamo necessariamente bisogno di parametri spazio/temporali, come quello di destra-sinistra ad esempio, che sono comunque strumenti di lettura mutevoli, non oggettivi ( lasciamo perdere il dibattito filosofico sull'oggettività eh....).

salvare una persona che sta affogando
rimpatriare un clandestino
trovare e carcerare un omicida, uno stupratore o un ladro
abolire lo statuto dei lavoratori
fare/non fare la tav

questi sono i fatti, poi ci mettiamo sopra le varie etichette un po di qua un po di la, colorate così e così, un giorno si l'altro no ecc ecc

[AlexBrambi]

Tagliano moltissime libertà..tipo quali?

espressione, stampa, circolazione, libera impresa, istituzioni indipendenti... non esistono governi longevi spiccatamente populisti che si basano su un reale modello democratico (almeno, finora la democrazia si è sempre difesa).

[AlexBrambi]

Le libertà le stanno tagliando un pò in tutto il mondo i democrats e la sinistra, invocando censure a tappeto su tutti gli oppositori politici, delegittimando scelte democratiche come referendum ed elezioni politiche (quando sono loro a perderli) etc. Tutte cose che non si vedono fare invece ai repubblicani anche quando perdono (e hanno perso moltissime volte).

Il tutto utilizzando come scusa il fascismo degli oppositori. Se i miei oppositori sono fascisti e razzisti si può far loro qualsiasi cosa, anche ammazzarli, e si è sempre nel giusto. Tra parentesi è così che il comunismo ha sterminato oltre 100 milioni di persone, "de-umanizzando" le sue vittime in nome del bene supremo.

Le stesse università ormai indottrinate sono degli ambienti radicalizzati e violenti, non molto tempo fa Charles Murray è stato invitato in un'università a sostenere un dibattito politico con un'insegnate (donna) che era la stessa che ha invitato Murray.

Orbene uno di questi "antifascisti" ha preso questa poveretta (colpevole di aver invitato il mostro per avere un dibattito con lui) a pugni in faccia, le ha rotto la mascella e causato una forte commozione cerebrale con seri danni cerebrali.

Lo stesso modo di dibattere nei moderni salotti televisivi di sinistra è censorio, violento e mistificatore: si dibatte in 4 contro uno, interrompendo in continuazione ed utilizzando ogni mezzo possibile per delegittimare il "nemico" sia nella sua persona che nei suoi argomenti.

Non parliamo poi di Hollywood e tutte le industrie mainstream, puoi essere un pedofilo, stupratore seriale, sociopatico abusivo, omicida, spacciatore di droghe ed avere una carriera arrivando a guadagnare anche centinaia di milioni di dollari. Prova a fare coming out dicendo di essere un repubblicano e la tua carriera sarà stroncata seduta stante.

Ovviamente non solo nella notte degli oscar ma anche all'interno dei loro film non perdono occasione di inserire propaganda, talvolta più o meno nascosta se non addirittura subliminale, quasi i loro film fossero ormai diventati contenitori di messaggi politici piuttosto che arte.

Sembra tu veda solo una parte del mondo. Prova a essere un Dem nel petrolio o nelle armi. È la stessa minestra.
Gli artisti sono di sinistra nella stragrande maggioranza dei casi e da sempre. Questo ha ragioni varie e anche endemiche alla produzione artistica stessa.

Tutti gli ambienti sono schierati e il tuo continuare a pensare che sia una battaglia tra buoni e cattivi, non fa che svilire ogni eventuale buon argomento che porti.
Incaponirsi nel sostenere che l'attacco alla classe media, partito negli anni '70, sia qualcosa legato a ideologie e non meramente alla classe economica di appartenenza, è un abbaglio.
La lotta per il potere è fine a sé stessa, non c'è colore. Si sceglie di essere pubblicamente schierati perché spesso è necessario esserlo, ma la realtà è molto diversa.

[Lukinosnake]

espressione, stampa, circolazione, libera impresa, istituzioni indipendenti... non esistono governi longevi spiccatamente populisti che si basano su un reale modello democratico (almeno, finora la democrazia si è sempre difesa).

E gia' questo processo e' iniziato.

[AlexBrambi]

E gia' questo processo e' iniziato.

guardati Erri De Luca, dura pochissimo, però ha ragione: esistono due blocchi e far vincere il ritorno al nazionalismi è una follia. I giovani oggi dovrebbero essere tutti spediti all'estero all'interno dei piani di istruzione obbligatoria, farli viaggiare e vivere alcuni anni. Oggi farsi 15 anni di scuole seduti a imparare nozioni è paradossalmente meno rilevante che capire l'importanza di vivere senza confini.

https://www.youtube.com/watch?v=xZVhSkKgMPM

[Barone Bizzio]

Sembra tu veda solo una parte del mondo. Prova a essere un Dem nel petrolio o nelle armi. È la stessa minestra.
Gli artisti sono di sinistra nella stragrande maggioranza dei casi e da sempre. Questo ha ragioni varie e anche endemiche alla produzione artistica stessa.

Tutti gli ambienti sono schierati e il tuo continuare a pensare che sia una battaglia tra buoni e cattivi, non fa che svilire ogni eventuale buon argomento che porti.
Incaponirsi nel sostenere che l'attacco alla classe media, partito negli anni '70, sia qualcosa legato a ideologie e non meramente alla classe economica di appartenenza, è un abbaglio.
La lotta per il potere è fine a sé stessa, non c'è colore. Si sceglie di essere pubblicamente schierati perché spesso è necessario esserlo, ma la realtà è molto diversa.

A me questo sembra un settore trasverale. I DEM non disdegnano certo la guerra, anzi

[Lukinosnake]

Le libertà le stanno tagliando un pò in tutto il mondo i democrats e la sinistra, invocando censure a tappeto su tutti gli oppositori politici, delegittimando scelte democratiche come referendum ed elezioni politiche (quando sono loro a perderli) etc. Tutte cose che non si vedono fare invece ai repubblicani anche quando perdono (e hanno perso moltissime volte).

Il tutto utilizzando come scusa il fascismo degli oppositori. Se i miei oppositori sono fascisti e razzisti si può far loro qualsiasi cosa, anche ammazzarli, e si è sempre nel giusto. Tra parentesi è così che il comunismo ha sterminato oltre 100 milioni di persone, "de-umanizzando" le sue vittime in nome del bene supremo.

Le stesse università ormai indottrinate sono degli ambienti radicalizzati e violenti, non molto tempo fa Charles Murray è stato invitato in un'università a sostenere un dibattito politico con un'insegnate (donna) che era la stessa che ha invitato Murray.

Orbene uno di questi "antifascisti" ha preso questa poveretta (colpevole di aver invitato il mostro per avere un dibattito con lui) a pugni in faccia, le ha rotto la mascella e causato una forte commozione cerebrale con seri danni cerebrali.

Lo stesso modo di dibattere nei moderni salotti televisivi di sinistra è censorio, violento e mistificatore: si dibatte in 4 contro uno, interrompendo in continuazione ed utilizzando ogni mezzo possibile per delegittimare il "nemico" sia nella sua persona che nei suoi argomenti.

Non parliamo poi di Hollywood e tutte le industrie mainstream, puoi essere un pedofilo, stupratore seriale, sociopatico abusivo, omicida, spacciatore di droghe ed avere una carriera arrivando a guadagnare anche centinaia di milioni di dollari. Prova a fare coming out dicendo di essere un repubblicano e la tua carriera sarà stroncata seduta stante.

Ovviamente non solo nella notte degli oscar ma anche all'interno dei loro film non perdono occasione di inserire propaganda, talvolta più o meno nascosta se non addirittura subliminale, quasi i loro film fossero ormai diventati contenitori di messaggi politici piuttosto che arte.

Devo dire che mi fa sempre ridere leggere di persone con idee intolleranti, che desiderano si diffondano, che si lamentano di non essere tollerate e che portare avanti la loro retorica fanno esempi di casi sporadici, portati avanti da estremisti della fazione opposta, disegnandoli come la regola.

Hai parlato di questa presunta insegnate attaccata in seguito alla sua inziativa, ma in che modo sarebbe differente dalle decine e centinaia di persone assalite da gruppi di estrema destra come casapound? Inoltre, vorrei davvero leggerlo questo articolo, vedere le fonti ed i dettagli.

Butti in mezzo anche la storiella del "anche i comunisti hanno ammazzato la gente" che e' di una pochezza fuori tempo.
Lascia che ti spieghi: i comunisti non esistono piu' da un pezzo e se esiste qualcuno che voglia tornare a quei tempi non ha molto seguito. Nesuno vuole/parla mai di tornare ai tempi di Stalin. Al contrario i fascisti esistono ancora e vogliono tornare ai tempi del fascismo, quindile due cose non sono comparabili.
Il comunismo ha fatto danni ed e' fondamentalmente sparito.
Il fascismo ha fatto danni e vuole continuare a farne.

E' intellettualmente disonesto pensare che chi si opponga al fascismo sia comunista. Basta disprezzare il fascismo e quello si puo' fare da una gran varieta' di posizioni politiche.

Parli di interrompere persone mentre parlano nelle trasmissioni televisive, ma forse per non essere interrotti non sarebbe il caso di rispondere ogni tanto nel merito? E' ovvio che si venga interrotti se vengano fatte domande dirette e l'intervistato parlasse di altro, rispondesse con altre domande o dicesse supercazz0le a caso.

Poi finisci per parlare di Hollywood, dove apparentemente puoi essere "tutto tranne che repubblicano". Cazzate, e questo e' palese guardando tanti attori che si sono macchiati di sessismo, omofobia, antisemitismo, razzismo emolestie sessuali ed hanno detto addio alla propria carriera.
E sai perche'? Perche' cio' che la gente e gli sponsor che mettono la faccia davanti alla gente odiano non sono i repubblicani, ma questi sentimenti di razzismo, sessismo, divisione, discriminazione ecc ecc. Poi, se questi "bellissimi ed auspicabili" sentimenti siano anche condivisi dai repubblicani e' ovvio che questi ultimi non facciano simpatia.

E basta con queste lagne e vittimismo verso chi non permette di odiare e danneggiare gli altri pubblicamente. Questi sono sentimenti sbagliati, quindi sono liberi di pensarli e ragliarli tra le mura di casa, ma non in prodotti, ambienti e situazioni dove sono presenti altri.

Stasera La gruber ha dato molto risalto all'eliminazione delle pagine fb di orientamento leghista

Non semplici "pagine di orientamento". Pagine che supportavano la lega, condividendo tonnellate di fake news grazie anche a centinaia di profili falsi e bot. Basti vedere quanti volte hanno cambiato nome queste pagine (provabilmente dato che venivano vendute ed aquistate al raggiungimento di un certo numero di followers. Infatti alcune non troppo tempo fa postavano cose riguardanti grande fratello e video trash, per poi essere riconvertite (tenendo le sottoscrizioni) da "privati" a pagine di supporto alla Lega, che postavano video che raggiungevano decine di migliaia di persone con notizie false.
Un esempio e' un video, tratto da un film, dove dei neri distruggono una macchina dei carabinieri, spacciato per vero e condiviso e ricondiviso centinaia di migliai di volte. Il tutto solo ed esclusivamente per manipolare l'opinione pubblica e far pensare che ci siano emergenze che non ci sono.
Naturalissimo.88 e' un esempio di utente che cade in questo.

Facebook ha il diritto e il dovere di cancellare pagine false che diffondono menzogne per supportare un partito politico, specialmente se intollerante e pericoloso.

è cosi, non perdere neanche tempo a discutere con chi non arriva a capire questa ovvietà, o è in malafede o non ci arriva, quindi è meglio ignorarlo

Basta vedere Netflix, in ogni film o loro serie c'è dentro il politicamente corretto

Certo, la gente che non fa regionamenti semplicistici, qualunquisti quando non bellamente ignoranti e' "incapace di capire ovvieta' o in malafede".

Prova dell'ignoranza in merito abbiamo il portare le serie e film di Netflix perche' dentro "c'e' il politicamente corretto".
1. Netflix e' un azienda privata e quindi fa quello che desidera.
2. Se Netflix desidera questo e' perche', oltre alle proprie ragioni di politica aziendale, un' enorme fetta di utenza e sponsors lo desiderano.
3.Gli sponsor e l'utenza lo desiderano perche' sentimenti di uguaglianza, unione e non discriminazione sono piu' desiderati di isolamento, discriminazione e disuguaglianza, i quali vengono giustamente schifati da enormi fette della popolazione.
4. Gli sponsor e l'utenza lo desiderano anche perche' tra loro esistono minoranze e gruppi sociali di ogni provenineza, quindi questi vogliono che parte dei prodotti per cui pagano sia indirizzati a loro o abbraccino tematiche a loro vicini.

Fatte queste precisazioni, quale e' il senso logico di lamentarsi del "politicamente corretto"? Nel senso, cosa si vorrebbe?
Forse che tutti i canali trasmettano programmi con bianchi, etero, religiosi, possibilmente uomini e che non trattino di temi sociali e che abbracciano lo sviluppo, la diversita' e la sensibilita' umana?

Chiedere e volere una cosa del genere, a mio parere, e una delle cose piu' stupide che io abbia sentito in vita mia.

I mass media e l'entertainment sono per loro natura più a sinistra della persona media.

Cattivi media che si interessano anche di minoranze, di uguaglianza, unione e che disdegnano "opinioni" intolleranti.

Cosa giustissima da fare, e non ci vedo essere di "sinistra", ma solo piu' evoluti. Se poi tu associ comabattere l'intolleranza e il degrado intellettuale con essere di sinistra, bhe...

[KURTANGLE]

I mass media e l'entertainment sono per loro natura più a sinistra della persona media.

è cosi.
sono "progressisti" praticamente da sempre.
chi non lo ammette è cieco.

su Internet invece tutti hanno voce ed insieme alla fughe a sinistra si vedono anche tante fughe a destra

[Barone Bizzio]

è cosi.
sono "progressisti" praticamente da sempre.
chi non lo ammette è cieco.

su Internet invece tutti hanno voce ed insieme alla fughe a sinistra si vedono anche tante fughe a destra

Da sempre non direi, direi dal 2008 cioe' dall' insediamento di Obama. Prima i due blocchi di destra e sinistra erano,almeno in US, equamente rappresentati mediaticamente. E in Italia c'era Berlusconi con 3 tv su 6

[AlexBrambi]

A me questo sembra un settore trasverale. I DEM non disdegnano certo la guerra, anzi

Nemmeno i repubblicani disdegnano i mass media o la tecnologia o un certo ramo della finanza. Semplicemente esistono settori schierati, ma questo non impedisce certo di farci affari.

[Golosone]

Devo dire che...

disamina lucida e aderente al vero

[Lukinosnake]

disamina lucida e aderente al vero

[Lukinosnake]

Da sempre non direi, direi dal 2008 cioe' dall' insediamento di Obama. Prima i due blocchi di destra e sinistra erano,almeno in US, equamente rappresentati mediaticamente. E in Italia c'era Berlusconi con 3 tv su 6

Obama non c'entra nulla. E' da quando i social media si sono diffusi davvero su larghissima scala, interconnettendo tutti.

Solo a quel punto si ci e' resi conto della pericolosita' dei social media che influenzano ampiamente i media "classici" e l'intrattenimento.

[Lorenzo993]

espressione, stampa, circolazione, libera impresa, istituzioni indipendenti... non esistono governi longevi spiccatamente populisti che si basano su un reale modello democratico (almeno, finora la democrazia si è sempre difesa).

Quello che dici tu a me sembra che avvenga sotto l'egida dell'europeismo,istituzioni indipendenti,stampa e pensiero controcorrente ostracizzato a priori,scelte relegate a una fumosa "unione europea" che vanno accettate acriticamente..

E' sempre questione di punti di vista

[Lorenzo993]

guardati Erri De Luca, dura pochissimo, però ha ragione: esistono due blocchi e far vincere il ritorno al nazionalismi è una follia. I giovani oggi dovrebbero essere tutti spediti all'estero all'interno dei piani di istruzione obbligatoria, farli viaggiare e vivere alcuni anni. Oggi farsi 15 anni di scuole seduti a imparare nozioni è paradossalmente meno rilevante che capire l'importanza di vivere senza confini.

Che dovrebbero essere spediti tutti all'estero all'interno di piani di istruzione obbligatoria è democratico?
A me sembra che si parli di democrazia a fasi alterne e il superstato europeo che si auspica altro non è che autoritarismo su scala continentale