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Beh se non 1000€ non si vive bene, il fatto di poter guadagnare 1000€ é un risultato di un certo liberismo e un certo capitalismo. Il Classismo di molti é invece la giustificazione che si da al sistema.
Sono d'accordo, ma siamo arrivati al punto di quasi vaniloquio, abbiamo perso il pragmatismo iniziale e siamo arrivati al semanticismo. Liberismo e capitalismo intesi come, quando dove? Negli States liberale è opposto a conservatore, uno sta a sinistra l'altro a destra. Dobbiamo entrare in un analisi nella quale alla fine perdiamo il punto di partenza.
Si vive male, siamo d'accordo tutti.
Trollare é buttarla in caciara sul nazismo, ma al solito "c'é chi può"
Anche qui sono d'accordo, ma non mi dire che fare riferimento alle cattive abitudini di Drop è una trollata pesante, ne ho viste di peggiori di cadute di stile, tutte lasciate correre. E' fuori luogo, non fa testo d'accordo, come molti altri interventi.
Beh se non 1000€ non si vive bene, il fatto di poter guadagnare 1000€ é un risultato di un certo liberismo e un certo capitalismo. Il Classismo di molti é invece la giustificazione che si da al sistema.
Trollare é buttarla in caciara sul nazismo, ma al solito "c'é chi può"
Eh si, i supermercati si riempiono da soli, i traslochi li fanno i bambini, i palazzi si piantano e crescono, frutta e verdura vengono portate al confezionamento dagli Ent del Signore degli Anelli.
Sono cose che può fare chiunque, quindi se qualcuno lo vuole fare per il minimo salariale e tutti in regola, perchè dovremmo poi parlare di schiavismo?
Aumentare le proprie capacità è uno dei modi di battere la concorrenza ed avere chances in più. Se il tenore di vita è (giustamente) importante, il tuo obbiettivo è fare quel che devi per mantenerlo uguale o maggiore. Se ti aspetti di poter mettere scatolette sugli scaffali dai 18 ai 65 anni e ricevere un salario sempre maggiore (che tenga conto dell'inflazione e generale aumento del costo della vita) vivo nel mondo degli unicorni ed arcobaleni e stiamo parlando seriamente del nulla.
Io a volte resto senza parole a pensare che c'é gente che considera più importante usare i pronomi giusti che non assicurare una vita dignitosa a gente che "offre solo la presenza". Qui siamo all'assurdo.
In una scala di valori é più in alto nel 2020 il pronome they per i trans che un manovale che sta sotto la soglia di povertà anche lavorando. E mi vengono a dire che trollo, o che la Filosofia serve a giustificare roba immonda...
Ricordo un video di Jordan Peterson che trattava questo tema, che nella società moderna sotto un certo QI non si va da nessuna parte, nemmeno nell'esercito. In effetti non è facile.
La stessa persona, che spesso mi è sembrato che fosse guardata con ammirazione dai partecipanti alla discussione, sostiene che bisogna lavorare duro e sforzarsi di avere una continua crescita prendendo in mano la propria vita, anzichè voler vivere placidamente accontentandosi di quel che c'è, affermando che senza crescita non si va da nessuna parte, esattamente come è da sempre in natura.
Sono d'accordo, ma siamo arrivati al punto di quasi vaniloquio, abbiamo perso il pragmatismo iniziale e siamo arrivati al semanticismo. Liberismo e capitalismo intesi come, quando dove? Negli States liberale è opposto a conservatore, uno sta a sinistra l'altro a destra. Dobbiamo entrare in un analisi nella quale alla fine perdiamo il punto di partenza.
Si vive male, siamo d'accordo tutti.
Anche qui sono d'accordo, ma non mi dire che fare riferimento alle cattive abitudini di Drop è una trollata pesante, ne ho viste di peggiori di cadute di stile, tutte lasciate correre. E' fuori luogo, non fa testo d'accordo, come molti altri interventi.
Aspetta però, qui mi stai confondendo, credo, liberismo e liberalismo. Anche perché il fatto, reale, che gli ideali "di sinistra" siano portati avanti da gente liberista, mentre la destra viri ormai per lo statalismo é un cortocircuito immenso e assurdo.
Sono cose che può fare chiunque, quindi se qualcuno lo vuole fare per il minimo salariale e tutti in regola, perchè dovremmo poi parlare di schiavismo?
Aumentare le proprie capacità è uno dei modi di battere la concorrenza ed avere chances in più. Se il tenore di vita è (giustamente) importante, il tuo obbiettivo è fare quel che devi per mantenerlo uguale o maggiore. Se ti aspetti di poter mettere scatolette sugli scaffali dai 18 ai 65 anni e ricevere un salario sempre maggiore (che tenga conto dell'inflazione e generale aumento del costo della vita) vivo nel mondo degli unicorni ed arcobaleni e stiamo parlando seriamente del nulla.
L'idea stessa che il mondo del lavoro debba essere una Royal Rumble della WWE é immonda.
Eh si é una scelta farlo per il minimo possibile. Pure un mio amico gli hanno offerto 1300 al mese ma lui ha categoricamente rifiutato e ha chiesto 750 e un po' di straordinari non pagati
Come sempre. Tra l'altro potrebbe anche accadere che i trans che richiedono un certo rispetto siano pure cittadini e contribuenti.
Divertente poi leggere questa sorta di logica secondo la quale se c'è un manovale che non ha competenze sufficenti ad assicurarsi un salario più elevato (cosa influenzata da numerosi fattori, anche economici) allora è giusto non considerare importante le richieste di usare un pronome da parte della comunità trans (che fondamentalmente richiedono costi ed impegno zero), come se una cosa influenzasse l'altra o fare un torto a qualcuno rendesse giustizia a qualcosa che riguarda un'altro.
In Italia ormai anche fare il commesso è di una difficoltà atroce.
Se non si conosce qualcuno, s'intende.
Ho più volte tentato di entrare nei supermercati, ipermercati, elettronica nei vari Unieuro, Euronics, Mediaworld (sono piuttosto esperto nella tecnologia di consumo) e nada di nada.
Almeno a Palermo, 0 colloqui. [emoji16]
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Aspetta però, qui mi stai confondendo, credo, liberismo e liberalismo. Anche perché il fatto, reale, che gli ideali "di sinistra" siano portati avanti da gente liberista, mentre la destra viri ormai per lo statalismo é un cortocircuito immenso e assurdo.
L'idea stessa che il mondo del lavoro debba essere una Royal Rumble della WWE é immonda.
Eh si é una scelta farlo per il minimo possibile. Pure un mio amico gli hanno offerto 1300 al mese ma lui ha categoricamente rifiutato e ha chiesto 750 e un po' di straordinari non pagati
Il mondo è così dall'alba dei tempi per quanto riguarda il miglioramento del livello di vita e, in passato, la sopravvivenza stessa.
Oggi viviamo in una società diversa con regole da seguire e assistenza a chi non ha la possibilità di mettersi in gioco come gli altri, ma ciò non vuol dire che tutti gli altri non siano tenuti ad alzare il culo e sgomitare.
È la stessa ragione per cui le gelaterie cercano di fare il gelato migliore che possono: far in modo che chi vogliail gelato vada da loro anzichè il concorrente, anche se questo potrebbe decretare la fine del concorrente con tutto quello che ne consegue. Tutti vorremmo che ci fossero abbastanza clienti per tutti indipendentemente dall bravura del gelataio di ogni singola gelateria, ma non è così e qualcuno se la passerà peggio degli altri.
Se un due magazzinieri prendono X e uno dei due carica il 30% dei pacchi in più dell'altro nello stesso periodo di tempo, lavorativamente parlando, non sono sullo stesso piano.
Divertente poi leggere questa sorta di logica secondo la quale se c'è un manovale che non ha competenze sufficenti ad assicurarsi un salario più elevato (cosa influenzata da numerosi fattori, anche economici) allora è giusto non considerare importante le richieste di usare un pronome da parte della comunità trans (che fondamentalmente richiedono costi ed impegno zero), come se una cosa influenzasse l'altra o fare un torto a qualcuno rendesse giustizia a qualcosa che riguarda un'altro.
Questo punto è molto importante.
Il primo problema è sostanzialmente quello della "fame nel mondo". Infinitamente complesso da risolvere.
Il secondo problema è più che altro una questione di rispetto.
Questo punto è molto importante.
Il primo problema è sostanzialmente quello della "fame nel mondo". Infinitamente complesso da risolvere.
Il secondo problema è più che altro una questione di rispetto.
Però si sente sempre di dire "se prima non risolviamo tutte queste cose (complicatissime, multifattoriali, costose e che richiedono decenni) non possiamo pensare a queste altre (semplici, senza sforzo, a costo zero)".
Metodo molto semplice per non fare mai nulla, perchè alla fine le cose che andrebbero risolte prima poi non sono mai affrontate perchè appunto super complicate.
E' per questo che non vogliamo immigrati ad abbassarci il livello di vita. D'altronde se stanno peggio di noi non è una nostra responsabilità.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Chi ha le possibilità di essere chi vuole e cambiare le proprie circostanze volendolo.
Chi non ha le possibilità di cambiare nulla anche volendolo.
È per questo che alcuni sono in generale terrorizzati dalla competizione ed altri rispondono "bring it on".
In UK ad esempio un sacco di gente è incazzata che altri europei super preparati vengano a fargli il cul0, perchè questo significherebbe dover essere più preparati, furbi, veloci e flessibili.
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