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Ma...non è stato un genocidio fisico vero e proprio (a meno che non conti anche le pandemie dei microbi portati dai conquistadores...li si, allora lo si può dire)...ma culturale: la loro cultura è scomparsa, annientata una volta che si sono convertiti al cristianesimo e hanno adottato la fede dei ''nuovi'', e loro stessi si sono mischiati coi conquistadores, tanto che oggigiorno il 78% della popolazione messicana ora è, tecnicamente, mestiza (50% europea 50% amerindia nel dna). Il mexical nahuatl come lingua peraltro esiste ancora, anzi ha un certo revival negli ultimi tempi.
Tra l'altro il concetto stesso di mestizaje è alla base stessa dell'identità nazionale messicana, è persino nella Costituzione.
Indubbio comunque è, che gli iberici nelle americhe abbiano fatto delle cagate e delle bastardate colossali.
Io direi genocidio sia fisico che culturale. Ma comunque mi sembra che, almeno una volta, ci siam capiti
Quella del genocidio dei nativi è un'enorme cazzata. Non tanto per i numeri perchè i morti ci furono, quanto per la barbarie gratuita di cui si accusano gli Spagnoli.
Erano semplicemente soldati e figli della loro epoca; chi conquistò le terre del Nuovo Mondo non furono i notabili e i missionari, quelli arrivarono dopo. Furono soldati e avventurieri, nati e cresciuti nelle guerre europee. è assurdo giudicarli coi parametri civili odierni.
Altrettanto antistorico è il mito del "buon selvaggio": toltechi e Maya erano popoli bellicosi e dediti alla guerra. Prima della conquista avevano assoggettato buona parte del Messico, tanto che Cortes non fece fatica a trovare migliaia di alleati tra i nativi
Sono d'accordo sul mito del buon selvaggio. Non sono per niente d'accordo sull'essere figli della propria epoca. Torture e persecuzioni di massa dei civili sono una cosa che va condannata quando la fanno i nazi e anche quando la faceva gengis khan
Tra l'altro se non sbaglio la maggior parte dei morti di quel "genocidio" fu dato dalle malattie portate involontariamente dagli europei, malattie queste che falcidiarono gli americani in quanto privi dei necessari anticorpi.
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
---------- Post added at 22:12:18 ---------- Previous post was at 22:07:18 ----------
no, e non piacerebbe a nessuno. ma non era questa la domanda. difatti a nessuno piacerebbe esser schiavizzato, come a nessuno piacerebbe esser un paraplegico ma entrambe le situazioni possono far parte di un ordine costituito in cui noi tutti siamo incastonati, a prescindere dalla nostra volonta'. continuando con questo esempio, un giudizio razionale di merito sulla schiavitu' non ha nulla a che fare con l'intelligenza o la cultura, ma deriva semplicemente dai presupposti da cui l'individuo o la societa' giudicante partono. persone indubbiamente illuminate come platone, aristotele, cicerone giudicavano la schiavitu' come nell'ordine naturale delle cose, non un male di per se'; questo perche', partendo da presupposti diversi, arrivavano razionalmente a concludere che la schiavitu' era normale nell'ordine di quella societa'
Matteo Salvini. 4,689,983 likes · 172,262 talking about this. Vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Leader della Lega 🇮🇹
Leggete i commenti al post sullo stupratore tunisino.
Più di qualcuno a dargli del razzista, ma se fosse stato italiano dicevi lo stesso? bla bla, in particolare molte donne.
Che rabbia ragazzi, che gente di merda
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
Leggete i commenti al post sullo stupratore tunisino.
Più di qualcuno a dargli del razzista, ma se fosse stato italiano dicevi lo stesso? bla bla, in particolare molte donne.
Che rabbia ragazzi, che gente di merda
La maggior parte delle donne è inadatta alla politica, difatti le quote rosa sono di una sciocchezza aberrante
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Tra l'altro se non sbaglio la maggior parte dei morti di quel "genocidio" fu dato dalle malattie portate involontariamente dagli europei, malattie queste che falcidiarono gli americani in quanto privi dei necessari anticorpi.
Si, morbillo e vaiolo soprattutto. E poi cavalli, cani da guerra, armi in acciaio e veterani dei Tercios.
Qualche minorato di FB sostiene che il merito sia delle armi da fuoco, dimenticando che un fucile del 15° secolo aveva una cadenza di circa 1 tiro al minuto e una gittata inferiore a quella di un buon arco, che se ben maneggiato permette di scagliare a ritmo pressoché continuo.
Un contributo enorme sia alla conquista che alla colonizzazione lo diedero i cani molossi. Gli indios erano dei nani che giravano pressochè seminudi ed avevano il terrore delle gigantesche bestie sbavanti che pesavano più di loro. In battaglia avevano un effetto devastante (considera che in Europa i cani da guerra non si usavano praticamente più, perché la fanteria rinascimentale era iper specializzata e ben corazzata) e in seguito vennero selezionate razze apposta per controllare le piantagioni coloniali (come i fila brazileiro selezionati dai Portoghesi).
E poi i cavalli, ovviamente. Se sei un nano armato con uno scudo di lino pressato e un mazza di ossidiana come la fermi una carica di cavalleria pesante?
Dicevamo che non si può parlare di civiltà superiori?
Last edited by bersiker1980; 17-10-2014, 10:37:48.
C'è chi vive nel mondo della fate, dei folletti e degli unicorni; e chi cerca di vivere nel mondo reale.
Nel mondo reale, le popolazioni superiori - coloro che ne hanno la possibilità - schiavizzano e sfruttano quelle inferiori - che, per un ordine naturale delle cose, non ne hanno la possibilità. È sempre stato così e lo sarà sempre. Sarebbe contro la nostra natura di uomini negare ciò.
Ma credete che i negri, ad esempio, se avessero avuto l'opportunità, non avrebbero schiavizzato i bianchi?
no, e non piacerebbe a nessuno. ma non era questa la domanda. difatti a nessuno piacerebbe esser schiavizzato, come a nessuno piacerebbe esser un paraplegico ma entrambe le situazioni possono far parte di un ordine costituito in cui noi tutti siamo incastonati, a prescindere dalla nostra volonta'. continuando con questo esempio, un giudizio razionale di merito sulla schiavitu' non ha nulla a che fare con l'intelligenza o la cultura, ma deriva semplicemente dai presupposti da cui l'individuo o la societa' giudicante partono. persone indubbiamente illuminate come platone, aristotele, cicerone giudicavano la schiavitu' come nell'ordine naturale delle cose, non un male di per se'; questo perche', partendo da presupposti diversi, arrivavano razionalmente a concludere che la schiavitu' era normale nell'ordine di quella societa'
'Essere nell' ordine naturale delle cose' non e' un giudizio di valore, pero'
In rete e specialmente su facebook chiunque può dire la sua, anche il bambineto del '92 che campa coi 50€ settimanali che gli danno i suoi, diventando ''rivoluzionario'' ed esperto su qualsiasi argomento.
C'è chi vive nel mondo della fate, dei folletti e degli unicorni; e chi cerca di vivere nel mondo reale.
Nel mondo reale, le popolazioni superiori - coloro che ne hanno la possibilità - schiavizzano e sfruttano quelle inferiori - che, per un ordine naturale delle cose, non ne hanno la possibilità. È sempre stato così e lo sarà sempre. Sarebbe contro la nostra natura di uomini negare ciò.
Ma credete che i negri, ad esempio, se avessero avuto l'opportunità, non avrebbero schiavizzato i bianchi?
Comunque dire l' ''Occidente/l'Oriente non è superiore all'Africa'' quando poi il 99,8% del progresso e delle invenzioni moderne arriva da tali aree o da regioni colonizzate da abitanti di tali aree è davvero di una pochezza intellettuale assurda.
Ma che sia superiore e' assolutamente fuori discussione eh. Mi chiedo anche perche': e' possibile che fattori climatici particolarmente favorevoli e sovrabbondanza di risorse abbiano 'viziato' certe popolazioni?
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