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Si, ne vale la pena.

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    Originariamente Scritto da kickboxer_87 Visualizza Messaggio
    @jolly:
    i'm relaxed,giuro, anche se su queste questioni solitamente mi infastidisco. in linea di massima non riesco proprio a capire le basi della fede,mi sembrano insensate.
    a me sembra un argomento con così poche certezze che posizioni assolutiste le trovo assurde

    Originariamente Scritto da korallox Visualizza Messaggio
    Crogiolati in questa illusione, se ti rende più felice
    ma illusione di cosa? una frase come la tua dovrebbe fa ridere..
    Originariamente Scritto da Sean
    Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
    Originariamente Scritto da Pesca
    avanti savoia

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      Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggio


      e perchè mai? La mia risposta è si
      La questione, raspa, è che, per credere, l'oggetto della fede deve mostrarsi. Questo è un fatto imprescindibile che vale, in particolare, parlando di cristianesimo. Dice Paolo: nessuno può dire "Gesù è Signore" se non sotto l'azione dello Spirito (1 Cor 12:3).

      Ora, per riprendere il discorso dell'altro thread (da cui il tuo muove), dire "Gesù è risorto" implica dire "Gesù è Signore" e quindi, secondo Paolo, implica l'azione dello Spirito. Questo non è altro che il mostrarsi di Dio a chi crede.
      Se si potesse giungere a credere solo da un discorso di "convenienza" Dio sarebbe paradossalmente escluso (contro ogni verità cristiana). D'altra parte, se Dio si mostra non è necessario alcun discorso di "convenienza".

      Dal punto di vista cristiano, "convenienza" (o "valer la pena") e "credere" sono termini assolutamente inavvicinabili. Se li accosti devi essere consapevole di non essere in prospettiva cristiana.

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        Originariamente Scritto da richard Visualizza Messaggio
        La questione, raspa, è che, per credere, l'oggetto della fede deve mostrarsi. Questo è un fatto imprescindibile che vale, in particolare, parlando di cristianesimo. Dice Paolo: nessuno può dire "Gesù è Signore" se non sotto l'azione dello Spirito (1 Cor 12:3).

        Ora, per riprendere il discorso dell'altro thread (da cui il tuo muove), dire "Gesù è risorto" implica dire "Gesù è Signore" e quindi, secondo Paolo, implica l'azione dello Spirito. Questo non è altro che il mostrarsi di Dio a chi crede.
        Se si potesse giungere a credere solo da un discorso di "convenienza" Dio sarebbe paradossalmente escluso (contro ogni verità cristiana). D'altra parte, se Dio si mostra non è necessario alcun discorso di "convenienza".

        Dal punto di vista cristiano, "convenienza" (o "valer la pena") e "credere" sono termini assolutamente inavvicinabili. Se li accosti devi essere consapevole di non essere in prospettiva cristiana.
        messo così sembra che il 100% della questione sia lasciato al Signore.

        Se lui non si mostra, tu non puoi avere il dono della fede.

        Io penso che le cose siano molto più complesso, anche se forse, dal punto di vista dei principi e dei massimi sistemi, magari come le poni tu.

        E' chiaro che l'innamoramento non scatta solo per una questione di volontà, ma non è neanche così certo che la volontà, la costanza e il desiderio, la ricerca e un atteggiamento di disponibilità, non possano avere il loro ruolo.

        E questo può anche nascere da un ragionamento di "convenienza", dove per convenienza non si intendono euro o vantaggi sociali, ma l'aver messo a paragone la condizione di chi crede con quella di chi no.

        Eagle
        Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

        NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
        kluca64@yahoo.com

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          Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggio
          tu quando vai in aereo ti senti realmente superiore a quelli che vedi sotto di te? Ovvero ti senti più intelligente? Anche se avessi la capacità di volare con le tue ali, guarda, al massimo saresti un volatile



          e perchè mai? La mia risposta è si
          se fossi un uomo in grado di volare avrei sicuramente qualcosa in più di chi non lo può fare.
          ciò rende superiore quella persona,di logica. no?

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            Originariamente Scritto da richard Visualizza Messaggio
            Dal punto di vista cristiano, "convenienza" (o "valer la pena") e "credere" sono termini assolutamente inavvicinabili. Se li accosti devi essere consapevole di non essere in prospettiva cristiana.
            Io condivido in parte il discorso del Don. Lui ha impostato una discussione su un certo argomento, e invece di rispondergli si sono tutti attaccati alla scelta delle parole che ha usato.
            La domanda era: "si può credere, oggi (con tutto ciò che la scienza e la storia ci hanno rivelato), alla risurrezione?"

            Ha usato le parole sbagliate? E pazienza, una persona intelligente ci passa sopra e va al succo del discorso.
            Originariamente Scritto da Sean
            Bob è pure un fervente cattolico.
            E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

            Alice - How long is forever?
            White Rabbit - Sometimes, just one second.

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              Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
              "si può credere, oggi (con tutto ciò che la scienza e la storia ci hanno rivelato), alla risurrezione?"
              ma sei sicuro che fosse questo il senso?
              a me pareva un altro.
              (sono anche andata a rileggere tutto perché avevo letto di fretta in effetti e mi fido un po' della tua interpretazione, ma continuo a trovare un altro senso nelle parole del don)

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                A me sembrava proprio questo. Vista anche la reazione del Don. Ma magari sono un fariseo e non ho capito.
                Originariamente Scritto da Sean
                Bob è pure un fervente cattolico.
                E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                Alice - How long is forever?
                White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                  faccio copiaincolla

                  il senso della domanda è dovuto al fatto che molte persone sembrano rifiutare notiziepositive come questa preferiscono credere nel nulla dopo l morte
                  si potrebbe rovesciare la domanda e dire: vale la pena credere che dopo la morte non ci sia nulla?


                  Tra l'altro mi sembra nonscontat che l'uomo dioggi preferisca la risurrezione. Se conosc vermanete cosa passaa nella mente di tanta gente, molti si accontentano di questa vita senza minimamente attendersene un'altra. E questa è una della cause di tante degradazioni ell'uomo dell'uomo contemporaneo. Quindi non darei per scontato che sia conveniente 'prendere' la risurrezione piuttosto che il nulla.

                  per molti non vale la pena credere in cose del genere perchè non aggiungono nulla alla vita (a dire di moltisono illusioni o quant'altro)...allora io vorrei capire se invece vale la pena per l'uomo accogliere una tale verità.

                  a me sembra che non chieda tanto se è possibile.
                  ma letteralmente se vale la pena, in senso quasi utilitaristico. soprattutto nel secondo quote mi sembra evidente.
                  poi boh. sarò io a non capire, in effetti non sono intervenuta anche perché continuavo e continuo ad avere la sensazione di non aver capito il senso della domanda.

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                    Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
                    ma letteralmente se vale la pena, in senso quasi utilitaristico.
                    Boh, forse c'hai ragione. Io non l'avevo interpretata così. Ma il secondo quote riletto sembrerebbe confermare.
                    Originariamente Scritto da Sean
                    Bob è pure un fervente cattolico.
                    E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                    Alice - How long is forever?
                    White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                      Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
                      messo così sembra che il 100% della questione sia lasciato al Signore.

                      Se lui non si mostra, tu non puoi avere il dono della fede.

                      Io penso che le cose siano molto più complesso, anche se forse, dal punto di vista dei principi e dei massimi sistemi, magari come le poni tu.

                      E' chiaro che l'innamoramento non scatta solo per una questione di volontà, ma non è neanche così certo che la volontà, la costanza e il desiderio, la ricerca e un atteggiamento di disponibilità, non possano avere il loro ruolo.

                      E questo può anche nascere da un ragionamento di "convenienza", dove per convenienza non si intendono euro o vantaggi sociali, ma l'aver messo a paragone la condizione di chi crede con quella di chi no.

                      Eagle
                      Tutto il succo sta in quel "sotto l'azione dello Spirito" di Paolo. I modi di questa "azione" non sono indicati, anche perché sono certamente fortemente individuali.
                      Non è possibile comunque escludere lo Spirito (e quindi la manifestazione e la grazia di Dio).
                      L'atto dell'uomo di tendere liberamente a Dio è atto di Dio di tendere all'uomo.

                      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                      Io condivido in parte il discorso del Don. Lui ha impostato una discussione su un certo argomento, e invece di rispondergli si sono tutti attaccati alla scelta delle parole che ha usato.
                      La domanda era: "si può credere, oggi (con tutto ciò che la scienza e la storia ci hanno rivelato), alla risurrezione?"

                      Ha usato le parole sbagliate? E pazienza, una persona intelligente ci passa sopra e va al succo del discorso.

                      Non è questo il momento di discutere l'andamento dell'altro thread che, essendo chiuso, non ha più motivo di essere ripreso, specialmente richiamando i modi e i toni in cui si è svolto. Qui io l'ho ripreso nel contenuto semplicemente perché questo thread di raspa voleva riaffrontare (in chiave non cristiana, come ho provato a spiegare) i temi dell'altro.

                      Giusto per chiarire e chiudere definitivamente quella questione invito a rileggere quel thread; si noterà che:

                      1) la maggior parte degli interventi non ha capito il senso del post di apertura;

                      2) chi ha "risposto" a don Antonio lo ha fatto andando sostanzialmente OT (scambi di contatti privati, ecc.), cosa ovvia se il thread non è chiarito nel post di apertura;

                      3) ci sono stati interventi che, in un tema di apertura non propriamente posto nei termini e che necessitava approfondimenti, hanno cercato di indirizzare il thread (come è tipico che accada in un thread "libero");

                      4) agli interventi del punto 3) Antonio è intervenuto dichiarandoli OT e accademici (nonché "sabotatori"); questo tipo di interventi è fuorilogo in un thread che non ha ben definito un tema;

                      5) ci sono stati post di richiesta di chiarimento del tema a cui Antonio ha risposto: "chi doveva capire ha capito gli altri fanno finta di non capire" (o qualcosa di simile); questo tipo di interventi è inopportuno in un forum pubblico, aperto a tutti;

                      6) ci sono stati insulti di vario tipo.

                      Il problema è che (nella migliore della ipotesi) don Antonio non ha impostato alcun tema e la tua traccia ("si può credere, oggi (con tutto ciò che la scienza e la storia ci hanno rivelato), alla risurrezione?") è solo una interpretazione del suo thread che altri non hanno colto (io, personalmente, se l'avessi vista come la hai vista tu, avrei risposto: Certo che si può credere!)

                      Siccome siamo in un forum pubblico l'argomento della discussione va chiarito. La pecca di don Antonio, a mio avviso, è stata non quella di aver mal posto un tema, per carità (a quello si rimedia indirizzandolo), bensì quella di non essersi preoccupato di chiarirlo opportunamente quando gli è stato richiesto e di essersi scagliato ingiustificatamente contro interventi che un tema cercavano di articolare.

                      Con questo spero si chiuda definitivamente la questione. Evitiamo flames, per favore.
                      Last edited by richard; 16-04-2009, 00:16:27.

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                        Originariamente Scritto da richard Visualizza Messaggio
                        La questione, raspa, è che, per credere, l'oggetto della fede deve mostrarsi. Questo è un fatto imprescindibile che vale, in particolare, parlando di cristianesimo. Dice Paolo: nessuno può dire "Gesù è Signore" se non sotto l'azione dello Spirito (1 Cor 12:3).

                        Ora, per riprendere il discorso dell'altro thread (da cui il tuo muove), dire "Gesù è risorto" implica dire "Gesù è Signore" e quindi, secondo Paolo, implica l'azione dello Spirito. Questo non è altro che il mostrarsi di Dio a chi crede.
                        Se si potesse giungere a credere solo da un discorso di "convenienza" Dio sarebbe paradossalmente escluso (contro ogni verità cristiana). D'altra parte, se Dio si mostra non è necessario alcun discorso di "convenienza".

                        Dal punto di vista cristiano, "convenienza" (o "valer la pena") e "credere" sono termini assolutamente inavvicinabili. Se li accosti devi essere consapevole di non essere in prospettiva cristiana.
                        ok Richard, il tuo discorso non fa una piega.. ma il don ha manifestato chiaramente di non gradire (al contrario di me per esempio) interferenze troppo nozionistiche ed acculturate per avere il parere dell'utenza media:

                        per molti non vale la pena credere in cose del genere perchè non aggiungono nulla alla vita (a dire di moltisono illusioni o quant'altro)...
                        lui credo si riferisca più che altro alla vita quotidiana di tutti noi, all'accontentarsi di desiderare le cose che questo mondo ci propone allettandoci, al non agognare a quel qualcosa per cui spendersi ma che non dà nessuna certezza.

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                          Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggio
                          ok Richard, il tuo discorso non fa una piega.. ma il don ha manifestato chiaramente di non gradire (al contrario di me per esempio) interferenze troppo nozionistiche ed acculturate per avere il parere dell'utenza media:
                          In quel caso avrebbe dovuto aprire un thread in Trash specificando: "per utenza media".
                          Last edited by richard; 15-04-2009, 23:15:29. Motivo: aggiunta faccina.

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                            Originariamente Scritto da richard Visualizza Messaggio
                            In quel caso avrebbe dovuto aprire un thread in Trash specificando: "per utenza media".
                            ma cosa dici Richard?
                            La spiritualità è per tutti, quindi tu a Gesù Cristo (come uomo, dico) me lo manderesti in trash?
                            Certo, pensandoci quì correrebbe un bel pericolo!! Diciamo che potrebbe rimanere in trash fino alla quaresima poi lo passiamo di quà

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                              Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggio
                              ma cosa dici Richard?
                              La spiritualità è per tutti, quindi tu a Gesù Cristo (come uomo, dico) me lo manderesti in trash?
                              Certo, pensandoci quì correrebbe un bel pericolo!! Diciamo che potrebbe rimanere in trash fino alla quaresima poi lo passiamo di quà
                              Raspa, visto che non hai colto l'ironia della mia replica, escludere utenti da una discussione è intollerabile in un forum pubblico. Gli interventi di tutti sono liberi e legittimi purché entro il regolamento. L' intenzione di escludere un qualsivoglia intervento (che è nei limiti del regolamento) etichettandolo come "accademico" e di selezionare interventi "medi" è contro la politica del forum (e di ogni forum pubblico).

                              E con questo chiudo.
                              Last edited by richard; 15-04-2009, 23:31:50.

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                                Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
                                Invece è assolutamente così.
                                Si sceglie quello che è più conveniente, sempre e comunque.
                                Altrimenti saremmo degli stupidi.
                                Quoto pienamente.

                                Originariamente Scritto da Jolly Visualizza Messaggio
                                ma illusione di cosa? una frase come la tua dovrebbe fa ridere..
                                Ridere?
                                Tu che parli di "quelli che non hanno la forza di essere altruisti..." mi vieni a dire che le mie frasi fanno ridere? Allora spiegami che diamine è questa forza... e soprattutto cosa dovrebbe fare chi non ce l'ha e poverino è costretto ad essere egoista e per di più odiato dal mondo intero.
                                Spiegami qual'è la differenza tra altruismo ed egoismo. Spiegami in quale modo è possibile agire senza curarsi del proprio piacere.

                                Originariamente Scritto da richard
                                ...
                                Non riesco a concepire la fede come conseguenza di "Dio che si mostra". Io vedo qui la contraddizione. Se mi dimostrano che la derivata di e^x è e^x io non è che ci credo, io lo SO; se me lo dicono nell'ambito di una lezione generica sulle derivata in cui per limiti di tempo ti fanno vedere tutte le derivate notevoli dicendoti che è così, a me tocca crederci (o meno ma vabbè...).

                                Finito il primo anno di palestra! Fase attuale: alla ricerca degli abs. Io ci provo!

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