Originariamente Scritto da straccio_revenge
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E' proprio su questo che vorrei insistere 
Hai parlato in termini di anni, giustissimo, però non si può aspettare un intero anno per capire se un metodo, degli esercizi, certe prese o esecuzioni funzionano meglio di altri. Magari soltanto quando si è vicini al massimo potenziale esprimibile ma sai bene che la stragrande maggioranza degli amatori sono ben lontani dal loro picco
Togliendo i primi 6-12 mesi di allenamento in cui ognuno di noi, se non seguito da esperti, commette degli errori, come si fa a capire cosa ha comunque funzionato meglio? Si va solo a sensazioni o in pratica si può fare qualcosa?
Facciamo un esempio: di solito una scheda di allenamento si programma e si mantiene per circa 8 settimane (2 mesi) per poi cambiarla (o stravolgerla) cercando comunque di far tesoro di quei due mesi, di ciò che si è fatto, del come lo si è fatto, di cosa è cambiato (misura o carico aumentati), di dove si è sbagliato. Come faccio, ad esempio, a capire se i miei bicipiti geneticamente tendono a rispondere meglio ad un curl con manubrio con carico alto e rep basse senza ruotazione del polso, piuttosto che un curl con bilanciere con carico basso e rep alte o magari carico elevato e cheating? In 30 anni di attività qualcosa l'avrai pure capita a riguardo, dacci degli indizi... o è solo una questione che se si va a fare la doccia con le braccia che non si possono raddrizzare è un bene mentre se non si arriva a qual punto si è lavorato male? Non può essere così semplice
Hai parlato in termini di anni, giustissimo, però non si può aspettare un intero anno per capire se un metodo, degli esercizi, certe prese o esecuzioni funzionano meglio di altri. Magari soltanto quando si è vicini al massimo potenziale esprimibile ma sai bene che la stragrande maggioranza degli amatori sono ben lontani dal loro picco
Togliendo i primi 6-12 mesi di allenamento in cui ognuno di noi, se non seguito da esperti, commette degli errori, come si fa a capire cosa ha comunque funzionato meglio? Si va solo a sensazioni o in pratica si può fare qualcosa?
Facciamo un esempio: di solito una scheda di allenamento si programma e si mantiene per circa 8 settimane (2 mesi) per poi cambiarla (o stravolgerla) cercando comunque di far tesoro di quei due mesi, di ciò che si è fatto, del come lo si è fatto, di cosa è cambiato (misura o carico aumentati), di dove si è sbagliato. Come faccio, ad esempio, a capire se i miei bicipiti geneticamente tendono a rispondere meglio ad un curl con manubrio con carico alto e rep basse senza ruotazione del polso, piuttosto che un curl con bilanciere con carico basso e rep alte o magari carico elevato e cheating? In 30 anni di attività qualcosa l'avrai pure capita a riguardo, dacci degli indizi... o è solo una questione che se si va a fare la doccia con le braccia che non si possono raddrizzare è un bene mentre se non si arriva a qual punto si è lavorato male? Non può essere così semplice
Il BB in se' e' semplice..l'ho sempre detto...vedi nel BB l'empirismo e' la legge imperante...se un muscolo risponde bene ad un certo esercizio..o esecuzione magari strambalata...allora funziona..!
una volta imparate le regole base..necessarie per i neofiti..poi il BB diventa una meravigliosa avventura ove ognuno scopre da solo..mediante prove ed errori ..che cosa funziona meglio per lui..
comunque in genere se vedo uno allenarsi..riesco a cogliere immediatamente i punti deboli di una esecuzione..lo stile inefficace..delle dispersioni neuronali...cedimenti eccessivi..insomma certamente saprei come consigliare al meglio ..anche in relazione al suo fisico..struttura..e sopratutto mente..si perche' io immediatamente colgo se il soggetto ha il "quid"..lo status mentale esaltato ma determinato..il fuoco dentro..
la voglia rabbiosa di emergere dalla mediocrita'..
non ho la risposta totale e universale che chiedi..posso solo dirti che devi continuare A PROVARE..perche' chi si ferma e' perduto..
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