Originariamente Scritto da Spaino
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c'era una volta, in una palestra oscura, una panca incantata che tutti guardavano con ammirazione e timore
il re della palestra, un uomo il cui passo incedente era preceduto dai raggi emanati dagli dei del monte olimpo, la maneggiava con destrezza e vigoria, sbalordendo gli attoniti sudditi con agevoli alzate di pesi macistici
un giorno una timorosa donzella si perse in quel luogo di sudore e abnegazione e non ricevendo alcuna indicazione dai presenti si sedette sulla panca incantata per riflettere sul da farsi
d'un tratto tutti gli sguardi si rivolsero verso di lei, il rumore di pesi cessò, la musica truzza della sala aerobica si interruppe e lei, sola, inerme, al centro dell'attenzione, chiese:"qualche buon anima saprebbe indicarmi un luogo adatto all'uopo ove far nascere il bimbo che scalpita nel mio grembo?"
il vociferare si diffuse fra i presenti, ma presto fu interrotto dalla tonante voce del re:"donzella, in codesto luogo non si fanno domande nè si ottengono favori gratuitamente, se l'indicazione vuoi ottenere il bilancere dovrai sollevar!"
la povera donna, in preda ai dolori della acque già rotte, si pose al di sotto del bilancere, si cosparse di gesso le mani, impugnò opportunamente il bilancere e con un movimento lento e sinuoso portò al petto e risollevò l'enorme massa di ghisa che nessuno aveva mai nemmeno osato guardare.
Tuttavia nessuno tra i presenti gli diede l'indicazione voluta, allora la donna ripetè l'alzata, e ancora nulla, la rifece, ma zero risposta, ne fece ancora tre e poi disse:"Ahò, ma quante ***** ne devo fare per sapere 'ndo ***** sta l'ospedale più vicino?"
Tra i presenti si levò la voce di uno storpio che gli disse:"sollevi quanto me, pertanto sei degna di avere l'informazione desiderata. Ti guiderò io verso l'ospedale più vicino"
Ma la donna rifiutò:"Seee buonanotte, se aspetto te oltre alle acque me se rompono pure le palle. Vado da sola". E uscì dalla palestra oscura.
In seguito a codesto evento il re della palestra cadde nel totale sconforto e capì di essersi trovato di fronte ad una misteriosa e sconosciuta forza.
Da quel giorno tutte le mattine master si fa penetrare nella speranza di rimanere incinto.
Buonanotte
il re della palestra, un uomo il cui passo incedente era preceduto dai raggi emanati dagli dei del monte olimpo, la maneggiava con destrezza e vigoria, sbalordendo gli attoniti sudditi con agevoli alzate di pesi macistici
un giorno una timorosa donzella si perse in quel luogo di sudore e abnegazione e non ricevendo alcuna indicazione dai presenti si sedette sulla panca incantata per riflettere sul da farsi
d'un tratto tutti gli sguardi si rivolsero verso di lei, il rumore di pesi cessò, la musica truzza della sala aerobica si interruppe e lei, sola, inerme, al centro dell'attenzione, chiese:"qualche buon anima saprebbe indicarmi un luogo adatto all'uopo ove far nascere il bimbo che scalpita nel mio grembo?"
il vociferare si diffuse fra i presenti, ma presto fu interrotto dalla tonante voce del re:"donzella, in codesto luogo non si fanno domande nè si ottengono favori gratuitamente, se l'indicazione vuoi ottenere il bilancere dovrai sollevar!"
la povera donna, in preda ai dolori della acque già rotte, si pose al di sotto del bilancere, si cosparse di gesso le mani, impugnò opportunamente il bilancere e con un movimento lento e sinuoso portò al petto e risollevò l'enorme massa di ghisa che nessuno aveva mai nemmeno osato guardare.
Tuttavia nessuno tra i presenti gli diede l'indicazione voluta, allora la donna ripetè l'alzata, e ancora nulla, la rifece, ma zero risposta, ne fece ancora tre e poi disse:"Ahò, ma quante ***** ne devo fare per sapere 'ndo ***** sta l'ospedale più vicino?"
Tra i presenti si levò la voce di uno storpio che gli disse:"sollevi quanto me, pertanto sei degna di avere l'informazione desiderata. Ti guiderò io verso l'ospedale più vicino"
Ma la donna rifiutò:"Seee buonanotte, se aspetto te oltre alle acque me se rompono pure le palle. Vado da sola". E uscì dalla palestra oscura.
In seguito a codesto evento il re della palestra cadde nel totale sconforto e capì di essersi trovato di fronte ad una misteriosa e sconosciuta forza.
Da quel giorno tutte le mattine master si fa penetrare nella speranza di rimanere incinto.
Buonanotte
voglio far notare che ho scritto io la millesima risposta, ho diritto ad una maglietta di BW con scritto "Nella mia palestra 100kg li faceva pure una donna, e perfino incinta" sulla schiena 
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