If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Ho 35 anni e ho una ginecomastia abbastanza evidente. Sono di Napoli ed a dire la verita' la fase della vergogna è passato da un bel po'.Sono sposato ho una bellissima bimba per cui il grosso è passato.Il mio problema è che sono molto condizionato nel vestirmi. Se indosso una t-shirt il petto si nota molto e mi da fastidio,per non parlare delle giacche , non posso abbottonarle perchè si alzano all'altezza del torace formando due pizzi verso l'alto.
Sono andato dal senologo di mia mamma presso il policlinico di Napoli,il quale alla prima visita, mi ha invogliato a fare l'operazione dicendomi che essendo una potologia ,la mia, non mi sarebbe costato niente in termini economici mensionando anche la possibilita' di sviluppare dei noduli nel mio seno in futuro.
dopo una richiesta scritta via fax aspetto circa 1 anno.Richiamo il dottore e lui mi dice che fondamentalmente il mio caso non era cosi' grave, e mi elenca tutte le controindicazioni di una eventuale operazione, precisando solo le note negative( es. necrosi capezzoli,infossamento dei capezzoli,ematomi,dolore post operazione,risanamento lento delle cicatrici, etc etc).Mi sono scoraggiato molto.
Ho letto un po' mess. su questo forum e vorrei sapere se per caso qualcuno a Napoli lo ha fatto e da chi lo ha fatto.
Non essendo un grosso problema non spenderei soldi per farlo , sono un operaio ed i soldi preferisco spenderli per mia moglie e la mia piccola.
Aspetto risposte. grazie anticipatamente.
Io sono di Napoli, ma il mio chirurgo, che tra l'altro ha un buon curriculum e un buon nome, si è rivelato una mezza ****.
Quello che mi sento di suggerirti è di rivolgerti alle strutture ospedaliere, chiedere le referenze dei dottori più esperti (es. primari dei reparti di chirurgia) e contattarli privatamente.
Io sono di Napoli, ma il mio chirurgo, che tra l'altro ha un buon curriculum e un buon nome, si è rivelato una mezza ****.
Quello che mi sento di suggerirti è di rivolgerti alle strutture ospedaliere, chiedere le referenze dei dottori più esperti (es. primari dei reparti di chirurgia) e contattarli privatamente.
ho letto che un ragazzo lo ha fatto a battipaglia ed il risultato è stato soddisfacente...
Salve a tutti
Sono un ragazzo di diciotto anni e da ormai 5 anni ho un po di seno.
Dopo tutto questo tempo ho trovato la forza di andare dal medico il quale mi ha fatto fare delle analisi del sangue per vedere se avevo ormoni sballati ma è risultato tutto ok e con mio stupore mi ha liquidato dicendomi ke era un fatto mio fisionomico e me lo dovevo tenere.....
io sono alto 1.70 e peso poco meno di 70 kg quindi penso si sia sbagliato xkè nn puo essere un fatto fisionomico o mi sbaglio?
Puo essere ginecomastia vera anche se ho gli ormoni normali? e se invece e ginecomastia falsa la posso considerare una malattia o sono semplicemente grasso????
help me
ditemi come devo comportarmi x favore e grz in anticipo
ciao.
premetto, non sono un medico.
lo squilibrio ormonale ci può essere stato in passato(adolescenza), e ora con gli ormoni sei apposto ma le "tettine" non se ne vanno..
secondo me, se ti fai un'ecografia e da quella risulta che è effettivamente un eccessivo sviluppo della parte ghiandolare, e naturalmente parli col chirurgo, una soluzione la trovi. se è tanto lieve come cosa, è facile che ti dicano di operarti solo privatamente, ma devi parlare con i chirurghi della tua zona, o da quelli che ti ispirano fiducia e che si trovano in zone che ti senti di raggiungere per farti operare..
se dall'ecografia risulta che i "seni" sono formati da tessuto adiposo, il tipo di intervento passa da chirurgia plastica a ESTETICA, quindi penso in nessun modo mutuabile.
Giu ti dico innanzi tutto che ci vuol pazienza....
"la sua" te la potrà dire con esattezza soltanto un medico, magari uno specialista
quindi l'unico consiglio che mi sento di darti è di farti un eco, e magari un consulto con uno specialista
e metti in conto che ti possano comunque dire che sei giovane, e di aspettare qualche anno....
Salve a tutti...
circa un anno fa ho scoperto questo forum e in particolare questo post... in quanto ero alla ricerca di informazioni proprio su questo argomento.
Ho praticamente letto tutte le oltre 300 pagine e proprio grazie a questa lettura ho scoperto:
1. problema parecchio diffuso tra gli uomini (evidentemente) in tutte le fasce di età
2. che l'intervento è ASSOLUTAMENTE mutuabile quindi a carico del SSN
3. le problematiche psicologiche condivise
4. le esperienze pre e post opertarie.
Mi sembra doveroso a questo punto di condividere con voi la mia esperienza che ha avuto il suo epilogo (intervento chirurgico) lo scorso 1 marzo 2011.
Cerco di fare una breve cronistoria fino ad oggi.
Nel marzo 2010 leggo un post di un utente di Caserta che "scopre" che presso la clinica SALUS di Battipaglia c'è un Chirurgo che effettua questo tipo di intervento è un senologo (quindi esperto di tette ). La suddetta clinica è convenzionata SSN.
Ovviamente chiamo per prenotare una visita che prevede una contestuale ecografia.
A parte la chiara visibiltà del "problema" la Gine viene riscontrata anche dalla ecografia ed è bilaterale.
Con mia sorpresa il chirurgo mi fa pagare solo l'ecografia (60 euro) e non la visita (che sarebbe costata 30 euro in più).
In effetti in questi casi, credo, c'è poco da visitare!
Chiedo, evidentemente, di essere opertato al più presto ma per mia sfortuna il mese di maggio il calendario degli interventi era al completo e il chirurgo, giustamente, mi dice che questo tipo di interventi è sconsigliabile farlo nel periodo estivo per diversi motivi per cui c'è da risentirsi dopo l'estate.
Per tutta una serie di ragioni lavorative e non dopo l'estate non riesco a organizzarmi per programmare almeno una settimana di stop. In pratica richiamo il medico ai primi di gennaio.
Ci rivediamo col medico nella seconda settimana di gennaio e l'intervento è programmato per il 15 febbraio. Ahimè il venerdì precedente al ricovero il medico mi chiama per spostarmi il ricovero di 15 gg. Un po' deluso ma cmq fiducioso aspetto questi altri 15 gg.
Lunedì 28 febbraio ricovero.
Arrivo in clinica prima delle 8.00 a digiuno per gli esami del sangue di routine.
dopo gli esami del sangue mi sistemo in camera (3 posti letto con tv e bagno in camera). nell'arco della mattinata faccio elettrocardiogramma e rx torace.
Poi parlo con una dottoressa dello staff medico che mi spiega nuovamente la procedura chirurgica e mi fa una serie di domande di routine (eventuali interventi già fatti in passato, tipo di anestesie ricevute, ecc.).
Nel pomeriggio si procede con la depilazione totale del torace e ascellare
Scatta il giorno "X": 1 marzo 2011.
Alle 9.05 (lo so con certezza in quanto di fronte a me c'era un orologio ;-)) sono sul lettino operatorio. Dopo pochi minuti ho già la flebo al braccio. Posizionano i vari misuratori per la pressione, sensori vari, ecc., dopo qualche minuto, circa le 9.20 mi iniettano una miscela bianca... sento una pressione alla vena fortissima, guardo uno dei medici e ho giusto il tempo di dire: "Miiiiiii ma sta roba è potente" BOOMMMM!!! sonno profondo
alle 11.15 mi risvegliano e ricordo solo di aver chisto: tutt'apposto?? e mi rispondono: si si, tutto ok abbiamo quasi finito... mettiamo questa garza compressiva e torni in camera.
ricordo di aver dato una rapida occhiata ma ero completamente tramortito.
Una fasciatura fortemente compressiva sotto la quale partivano 2 drenaggi, uno per lato destro l'altro per il sinistro.
alle 11.25 ero già in camera.
dopo 41 anni mi son tolto "un peso da sopra lo stomaco"!!!
durante il resto della mattinata e fino alle 14.00 circa era un continuo addormentarsi e risvegliarsi... più passava il tempo + cmq mi sentivo meglio al punto che sono anche andato al bar della clinica (2 piani in basso) senza grandi difficoltà anche se chiaramente accompagnato.
La notte non ho dormito molto sia per timore di compromettere i 2 drenaggi, sia perchè la garza compressiva era trooooppo compressiva.
2 marzo
Il chirurgo in tarda mattinata mi visita e mi fa togliere la garza compressiva, ovviamente sono molto lucido e già vedoil torace completamente piatto e penso: "chissà come sarà quando si sgonfieranno completamente tra qualche settimana/mese".
Il dottore mi dice che è tutto ok... la garza compressiva non serve + e che giovedì in mattiana sarei uscito.
3 marzo
Il dottore in tarda mattinata mi chiama e mi porta in abulatorio sul piano... toglie le garze che coprono oltre ai capezzoli, anche i drenaggi.
riesco a dare un'occhiata all'aureola e al capezzolo che sembrano piuttosto conciati male... ma noto che i punti, così come mi avevano spiegato, sono intorno al perimetro.
tira via i drenaggi, una leggera pulita anche se con mio stupore non vedo ne macchie di sangue ne altro, e mi riposiziona nuove garze.
fatto questo mi dice: "ci vediamo mercoledì prossimo per togliere i punti, può andare a casa".
rientro in camera... mi rivesto e per la prima volta vedo la camicia scendere come sempre mi sarebbe piaciuto vedere.
Devo dire che dolore ne ho sempre sentito pochissimo... solo quando facevo qualche movimento a letto sentivo le cannule dei drenaggi dare fastidio... ecco più un indolensimento che dolore.
oggi son 3 gg dall'intervento e percepisco un po' di risentimento solo se faccio qualche movimento innaturale ma devo dire che è assolutamente sopportabile e estibile con un minimo di attenzione.
Insomma valutando tutti gli aspetti in gioco è un intervento assolutamente da fare per risolvere un problema che tutti sappiamo coinvolgere non solo l'estetica ma soprattutto l'aspetto emotivo/psicologico e considerato che il post intervento non è particolamente doloroso o invalidante direi che lo farei altre 100 volte fosse necessario.
questo è solo un momento parziale della mia esperienza... il resto lo vedremo nelle prossime settimane e mi auguro che sia assolutamente positivo.
saluti e in bocca al lupo a tutti.
mi dici come si chiama il dott che ti ha operato?
grazie.
Ormai sono 5 anni ke ci convivo e nn spero più ke il tutto si risolvi da solo.
cmq cosa ne pensate secondo voi vera o falsa???
[ATTACH=CONFIG]113371[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]113372[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]113373[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]113374[/ATTACH]
mhà sinceramente non mi sembra nemmeno ginecomastia hai visto le altre foto degli utenti precedenti a te? Hai il capezzolo completamente normale non è gonfio..devi solo allenarti un pò in palestra 3 mesi di panca e già non si vede più nulla fidati !
"Limits like fears are often, just an illusion" Michael Jordan
Ormai sono 5 anni ke ci convivo e nn spero più ke il tutto si risolvi da solo.
cmq cosa ne pensate secondo voi vera o falsa???
[ATTACH=CONFIG]113371[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]113372[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]113373[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]113374[/ATTACH]
secondo me è gine vera,nella prima foto si vede bene che sotto al capezzolo cè la ghiandola
Per me li sotto c'è solamente un po troppo grasso. la ghiandola c'è e si vede ma non è esagerata. secondo me la soluzione migliore sarebbe un po di liposuzione e poi di lavorare molto coi pettorali
Ma secondo te l'eventuale intervento me lo passerebbe la mutua????
io con la palestra gia ho provato ed ero sceso a 65 kg ma il seno nn era diminuito minimamente e ho lasciato xde dopo qualke mese....ma oltre ke dall'ecografia ke farò il prima possibile da cosa posso capire se è vera o falsa?
Ma secondo te l'eventuale intervento me lo passerebbe la mutua????............ma oltre ke dall'ecografia ke farò il prima possibile da cosa posso capire se è vera o falsa?
Secondo me, assolutamente NO
Oltre che dall'eco, come ti dicevo, solo uno specialista, al tatto, potrà valutare l'entità e la tipologia dell'eventuale gine
secondo me c'è , ma con un allenamento intenso dei pettorali si può ridurre la parte di grasso con buoni risultati e senza interventi. Per l'intervento ci penserei solo dopo se l'allenamento non produce risultati.
Inoltre almeno stando a quanto dicono sui reportage e servizi che passano ultimamente in tv , il grasso tende a tornare infatti le liposuzioni si fanno ad intervalli regolari ; mentre l'asportazione di tessuto lo lasciano come ultima risorsa poichè invasivo e lascia cicatrici evidenti.
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta