Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Sean]

Come è facile farsi abbindolare dalle apparenze. Gli israeliani sono soltanto dei palestini ripuliti e profumati. Vorrei vederli dopo 70 anni di cattività e prigionia che immagine darebbero di loro e se ci risulterebbero ancora "simpatici" o non li considerassimo brutti, sporchi e cattivi come alcuni giudicano i fieri palestinesi.

[Sergio]

Ma quali occidentali? Gli ebrei non hanno nulla da spartire con l'occidente. Nascono in Palestina, hanno tradizioni e cultura opposte a quelle occidentali, idem l'etnia (sono semiti, esattamente come gli arabi) e il loro contributo è nullo, al di là di un Libro sacro (la Bibbia) che però è stato portato in occidente dai cristiani aggiungendovi il Nuovo Testamento.

Chi pratica il terrore sono loro. Tengono in stato di cattività i palestinesi da 70 anni, martoriandoli da 70 anni. Lo Stato di Israele è illeggittimo e crimale. Non hanno rispettato una mezza risoluzione dell'ONU, la prima delle quali imponeva la creazione anche di uno Stato di Palestina, alla quale i sionisti hanno rubato la terra, le città, le risorse.

Vedo che a Sean non piacciono gli Americani ne gli ebrei, ma quello che hai scritto è esatto

Come è facile farsi abbindolare dalle apparenze. Gli israeliani sono soltanto dei palestini ripuliti e profumati. Vorrei vederli dopo 70 anni di cattività e prigionia che immagine darebbero di loro e se ci risultassero ancora "simpatici" o non li si considerassero brutti, sporchi e cattivi come alcuni giudicano i fieri palestinesi.

Ni, momento... la loro tradizione e cultura li porta in tutt'altre sponde. Il fatto è che alcuni si "limitano" ad adorare Allah, ad aderire ai precetti religiosi, mentre altri fanno della loro resilienza, la loro arma, la loro forza, sono organizzati. La cultura si posiziona a pari merito con la religione, non al di sotto. Questo fa una differenza sostanziale allo stato dei fatti. Poi possono piacere o meno.

[Sean]

Considero Israele la grande trave nell'occhio dell'occidente. Potrei accettare lo stato di Israele solo se ci fosse anche quello di Palestina. Diversamente l'occidente difende, arma, protegge dei criminali.

[Arturo Bandini]

freud, adler, melanie klein, einstein, modigliani, kafka, bob dylan, saul bellow, singer, philip roth, singer, proust, woody allen, spielberg...
Gli ebrei sono al centro della cultura occidentale

[Barone Bizzio]

Ma quali occidentali? Gli ebrei non hanno nulla da spartire con l'occidente. Provengono dalla Palestina, hanno tradizioni e cultura opposte a quelle occidentali, idem l'etnia (sono semiti, esattamente come gli arabi) e il loro contributo è nullo, al di là di un Libro sacro (la Bibbia) che però è stato portato in occidente dai cristiani aggiungendovi il Nuovo Testamento.

Chi pratica il terrore sono loro. Tengono in stato di cattività i palestinesi da 70 anni, martoriandoli da 70 anni. Lo Stato di Israele è illeggittimo e crimale. Non hanno rispettato una mezza risoluzione dell'ONU, la prima delle quali imponeva la creazione anche di uno Stato di Palestina, alla quale i sionisti hanno rubato la terra, le città, le risorse.

Stai sragionando...Arturo ti ha citato qualche nome - ma ce ne sarebbero realmente a centinaia - e adesso sei in un vicolo cieco dialettico

[Sean]

Conosco anche io i grandi scienziati e uomini di cultura ebrei, ma in quel caso si parla di assimilati grazie alla diaspora.

[Barone Bizzio]

Peraltro, la risoluzione ONU che imponeva la creazione di uno Stato di Israele furono gli arabi a non accettarla per primi perchè non soddisfatti dalla configurazione dei confini. Questa è storia

Che poi Israele abbia commesso immense violazioni del diritto internazionale non ci piove, ma come può essere uno stato 'illegittimo' se nasce sotto l'avvallo dell' ONU. Se il parere dell' ONU non conta, non contano nemmeno le risoluzioni ONU che Israle non ha rispettato

[Barone Bizzio]

Conosco anche io i grandi scienziati e uomini di cuMltura ebrei, ma in quel caso si parla di assimilati grazie alla diaspora.

Ma la diaspora non è parte integrante della storia degli ebrei?

[Arturo Bandini]

Conosco anche io i grandi scienziati e uomini di cultura ebrei, ma in quel caso si parla di assimilati grazie alla diaspora.

bè ma fino alla costituzione di israele, erano tutti in dispora, quindi chi è ora in israele ha più legami con gli ebrei aschenaziti e sefarditi passati attraverso il filtro occidentale e a cui dobbiamo molto, che con gli atavici palestinesi
io penso di conoscere abbastanza israele, ci sono stato 3 volte e la sensazione che mi dava era occidente

[Sean]

Ma la diaspora non è parte integrante della storia degli ebrei?

Certo. Ma senza la commistione col mondo e i popoli occidentali il contributo ebraico, lo ripeto, si sarebbe limitato ad un Libro sacro, sdoganato in occidente grazie ai cristiani (che erano in opposizione ad Israele, non lo si dimentichi, basti pensare a Paolo di Tarso).

[Sean]

Peraltro, la risoluzione ONU che imponeva la creazione di uno Stato di Israele furono gli arabi a non accettarla per primi perchè non soddisfatti dalla configurazione dei confini. Questa è storia

Che poi Israele abbia commesso immense violazioni del diritto internazionale non ci piove, ma come può essere uno stato 'illegittimo' se nasce sotto l'avvallo dell' ONU. Se il parere dell' ONU non conta, non contano nemmeno le risoluzioni ONU che Israle non ha rispettato

A me pare di ricordare che quando l'ONU decise per lo stato di Israele deliberò anche la creazione dello stato di Palestina, con Gerusalemme da dividiere tra i due stati.

Ora abbiamo Israele che si allarga ovunque in quelle terre e Gerusalemme totalmente in mano sionista.

[Arturo Bandini]

Certo. Ma senza la commistione col mondo e i popoli occidentali il contributo ebraico, lo ripeto, si sarebbe limitato ad un Libro sacro, sdoganato in occidente grazie ai cristiani (che era in opposizione ad Israele, non lo si dimentichi, basta pensare a Paolo di Tarso).

e quando c'è stata quella commistione hanno prodotto vette incommensurabili... Come mai gli arabi che emigrano in occidente non producono niente e senza petrolio sarebbero dei poveri beduini?

[Barone Bizzio]

A me pare di ricordare che quando l'ONU decise per lo stato di Israele deliberò anche la creazione dello stato di Palestina, con Gerusalemme da dividiere tra i due stati.

Ora abbiamo Israele che si allarga ovunque in quelle terre e Gerusalemme totalmente in mano sionista.

Non lo metto in dubbio. Mi ricordi cosa hanno fatto i paesi arabi esattamente 24 ore dopo la nascita di Israele?

[Sean]

e quando c'è stata quella commistione hanno prodotto vette incommensurabili... Come mai gli arabi che emigrano in occidente non producono niente e senza petrolio sarebbero dei poveri beduini?

Perchè gli arabi sono refrattari ad ogni assimilazione. Mentre esistono ebrei atei, ad esempio, non esistono arabi atei o "laici", a cagione del Corano che per essi norma vita sociale e religiosa. E' la loro religione il più grande ostacolo ad ogni assimilazione.

Faccio presente però che senza i soldi e gli aiuti americani, Israele sarebbe ancora ai kibbutz.

[Barone Bizzio]

Certo. Ma senza la commistione col mondo e i popoli occidentali il contributo ebraico, lo ripeto, si sarebbe limitato ad un Libro sacro, sdoganato in occidente grazie ai cristiani (che erano in opposizione ad Israele, non lo si dimentichi, basti pensare a Paolo di Tarso).

Peró questo non può ridurre la cultura ebraica a come erano 2000 anni fa. Anche adesso gli israeliani producono cultura e tecnologia