Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Barone Bizzio]

Molti di coloro che oggi si indignano per la situazione nella Striscia di Gaza, e lo fanno fin dal primo morto, sono gli stessi che minimizzavano o ridicolizzavano le atrocità di Bucha, o peggio, davano credito alla teoria dei 'morti manichini'. Quella che sembra sensibilità verso la causa palestinese spesso si rivela essere solo una strumentalizzazione, parte di una più ampia battaglia ideologica contro l'attuale l'Occidente.

Io no di certo

[Death Magnetic]

Molti di coloro che oggi si indignano per la situazione nella Striscia di Gaza, e lo fanno fin dal primo morto, sono gli stessi che minimizzavano o ridicolizzavano le atrocità di Bucha, o peggio, davano credito alla teoria dei 'morti manichini'. Quella che sembra sensibilità verso la causa palestinese spesso si rivela essere solo una strumentalizzazione, parte di una più ampia battaglia ideologica contro l'attuale l'Occidente.

Ma fuori di qua a me sembra il contrario veramente.

[The_machine]

Ma fuori di qua a me sembra il contrario veramente.

A cosa ti riferisci?

[zuse]

Ma fuori di qua a me sembra il contrario veramente.

Mah, nemmeno qui ricordo di gente che minimizzasse Bucha.

Le uniche critiche qui forse furono sull'attendibilità nell'immediato, perché bucha venne preceduta da altri stragi poi invece smentite (in sordina).

Trovo invece un po' da stupidotti paragonare un massacro celato e poi scoperto di giorno in giorno, alimentato da una forte propaganda che in precedenza si era sbugiardata da sola...con una strage a cielo aperto, riconosciuta da tutti, che in poche settimane ha provocato più morti civili (per lo più donne e migliaia di bambini) che 2 anni interi di guerra russo ucraina sommando tutte le sue atrocità.

[Death Magnetic]

A cosa ti riferisci?

Al peso umanitario che viene dato ai due scenari e le reazioni che ne scaturiscono.
E le decisioni interventiste che ne conseguono.

[The_machine]

Al peso umanitario che viene dato ai due scenari e le reazioni che ne scaturiscono.
E le decisioni interventiste che ne conseguono.

Mi sembra che in Italia ci sia molta più sensibilità verso la Palestina rispetto all'Ucraina. Le manifestazioni pro-palestinesi sono continue, mentre quelle pro-ucraini sono rare e spesso osteggiate dai sostenitori palestinesi. Perché? La risposta è chiara: si tratta di una contrapposizione interna all'Occidente, una visione contro l'altra, dove gli aspetti umanitari sono rilevanti solo in quanto strumenti.

[Death Magnetic]

Eh vabbè sulle manifestazioni che non sono manco ben viste (vedasi in Germania), io mi riferivo alla politica mondiale, come faceva notare anche Travaglio l'altra sera.
Cioè chiariamoci, se dei morti civili non fotte nulla a nessuno, allora a questo punto togliamoci da davanti le ipocrisie e facciamo i nostri interessi, altro che barattare la pace con l'aumento del prezzo del metano come millantava Draghi.

[Death Magnetic]

Ma poi scusa, per l'Ucraina che ***** c'è da manifestare che ci sta già pensando la NATO?

[The_machine]

Eh vabbè sulle manifestazioni che non sono manco ben viste (vedasi in Germania), io mi riferivo alla politica mondiale, come faceva notare anche Travaglio l'altra sera.
Cioè chiariamoci, se dei morti civili non fotte nulla a nessuno, allora a questo punto togliamoci da davanti le ipocrisie e facciamo i nostri interessi, altro che barattare la pace con l'aumento del prezzo del metano come millantava Draghi.

I nostri interessi non sono oggettivi, ma dipendono anche dalla visione del mondo che hai, per questo mi riferivo alla contrapposizone in seno all'occidente.

[The_machine]

Ma poi scusa, per l'Ucraina che ***** c'è da manifestare che ci sta già pensando la NATO?

Puoi manifestare per sensibilizzare l'opinione pubblica e chiedere al governo di mandare più aiuti, sia economici che militari.

[Death Magnetic]

Puoi manifestare per sensibilizzare l'opinione pubblica e chiedere al governo di mandare più aiuti, sia economici che militari.

Be si potrei anche imbracciare il fucile e andare in prima linea.

[Steel77]

e chiedere al governo di mandare più aiuti, sia economici che militari.

beh si, effettivamente ci sono stati pochi aiuti.

[Arturo Bandini]

La differenza la fa la reazione della "comunità internazionale".

la comunità internazionale non è detto che abbia ragione, ma più che altro credo che israele se ne freghi dell'opinione della comunità internazionale (fatta anche da quei paesi che hanno commesso o finto di non vedere l'olocausto) e badi prima di tutto alla sua sopravvivenza.
Ci sono tanti morti civili? e grazie, sta combattendo contro gente che non si affida a eserciti ma a terroristi, guerriglieri e tagliagole vari. Sarebbe preferibile combattere contro un esercito vero magari in trincee lontano da tutto come nella prima guerra mondiale, ma non è possibile. Israele sta lottando per tener lontano il fanatismo islamico dall'occidente. Quelli che nelle capitali europee manifestano per la palestina, come se "la comunità internazionale" e l'opinione pubblica fossero dalla loro parte, se zoomi sulla folla vedrai che di inglesi francesi italiani etc ce n'è pochi. Ci sono tizi barbuti e tizie intabarrate, quelli che ci chiedono di togliere i crocifissi, quelli che vogliono imporre la sharia in belgio e uk...
Non mi sembra il caso che si dia per scontato che il bene sta dalla parte opposta a israele.
Mi pare che fu Arbasino a dire che gli ebrei dopo l'olocausto avevano deciso che mai più sarebbero stati deboli, mai più si sarebbero incolonnati senza ribellarsi verso le camere a gas, mai più si sarebbero fatti chiudere in ghetti con le stelle di david. Decisero che dovevano diventare duri, per sopravvivere

[Barone Bizzio]

Arturo togliti la propaganda dalla testa che ti fa male

[Mario12]

Khamenei (capo supremo Iran) ha appena definito come legittimo l’inizio della guerra col rapimento degli ostaggi