Silvia Romano è stata "liberata", che ne pensate? c'è una verità nascosta?

[M K K]

Sarebbe dovuta scendere da quel cazz o di aereo con un giubbotto dell areonautica, una panino con la salsiccia in una mano e una peròni nell' altra, appena aperto il portellone , dopo un poderoso ritto avrebbe dovuto dire : sono tornata merde, 4 milioni Martin Garrix , d** ****

[Sean]

Eh io non ne sono tanto sicuro, perchè la stai giudicando sulla base della tua cultura, della tua maturità e delle tue convinzioni. Ma anche ipotizzando che lei fosse, effettivamente, una donna matura e scaltra, non stiamo considerando l' impatto fisico e psicologico della prigionia in una terra straniera. Insomma, io non penso minimamente che la sua sia stata una libera scelta e che avesse granchè margine di manovra

Se non è una libera scelta può abiurare. Per ora però sia lei che il portavoce fondamentalista dicono che s'è convertita spontaneamente.

Vediamo cosa accade nei prossimi giorni. Quale ex ostaggio potresti anche dire alla stampa due paroline sui tuoi carcerieri, visto che t'hanno privato di quasi due anni della tua vita e lasciato segni psicologici che chissà quando passeranno.

[AK_47]

anche nelle foto dal balcone di casa sua è mostrata in veste islamica, penso che poi se avesse voluto a casa avrebbe avuto tutto il tempo di cambiarsi.. e invece no..

[KURTANGLE]

In attesa che il tempo confermi o smentisca la mia idea, ho una domanda che mi nasce dopo due giorni di (s)bombardamento mediatico.... ;se la Nostra fosse tornata dopo un rapimento di due anni da parte dei nazisti dell'Illinois, facendo il saluto romano e il passo dell'oca, senza mezza parola contro i suoi carcerieri, saremmo lo stesso qui a parlare di scelta "libera e consapevole"? Avremmo la stessa pletora di dotti medici&sapienti pronti a festeggiare e a giustificare la sua conversione?

vero

Come sarebbe non è facile? Ti leggi il Corano e fai la professione di fede. Non ci vogliono chissà che doti attoriali.

A 23 anni la Romano è stata abbastanza matura per andarsene in Africa con una ong. Puoi esserlo anche nel recitare una conversione, che non richiede niente di più che dire due parole e far finta di credere a quello che stai leggendo o che ti stanno dicendo.

su questo invece secondo me ha ragione Barone
io per la paura non me lo sarei mai sognato di fingere una conversione

Sarebbe dovuta scendere da quel cazz o di aereo con un giubbotto dell areonautica, una panino con la salsiccia in una mano e una peròni nell' altra, appena aperto il portellone , dopo un poderoso ritto avrebbe dovuto dire : sono tornata merde, 4 milioni Martin Garrix , d** ****

iperbole o no.......le cose stanno più o meno così

[KURTANGLE]

in sintesi:


il governo non ha sbagliato a negoziare e pagare
il governo ha sbagliato a non negare pubblicamente di aver pagato
il governo ha sbagliato (con dolo) a dare pubblicità al rientro di questa tizia

[Barone Bizzio]

in sintesi:


il governo non ha sbagliato a negoziare e pagare
il governo ha sbagliato a non negare pubblicamente di aver pagato
il governo ha sbagliato (con dolo) a dare pubblicità al rientro di questa tizia

Quoto al 100%

[Arturo Bandini]

https://www.youtube.com/watch?v=IonbBafxVc0

[Barone Bizzio]

Se non è una libera scelta può abiurare. Per ora però sia lei che il portavoce fondamentalista dicono che s'è convertita spontaneamente.

Vediamo cosa accade nei prossimi giorni. Quale ex ostaggio potresti anche dire alla stampa due paroline sui tuoi carcerieri, visto che t'hanno privato di quasi due anni della tua vita e lasciato segni psicologici che chissà quando passeranno.

Anche questo è un aspetto molto interessante. Quali sono i risvolti psicologici di una prigionia in cui -sembra - non vieni torturato ne maltrattato? E' possibile sviluppare empatia verso i propri carcerieri? Chiaramente da esterno la mia reazione di pancia sarebbe quella di mandare al diavolo chi mi ha sequestrato, ma evidentemente non è una reazione cosi scontata per chi subisce certe vicissitudini.
Con le dovute proporzioni mi ricorda un po' la vicenda di De Andrè quando disse che i 'veri prigionieri' erano i suoi sequestratori.

[Luke91]

Sarebbe dovuta scendere da quel cazz o di aereo con un giubbotto dell areonautica, una panino con la salsiccia in una mano e una peròni nell' altra, appena aperto il portellone , dopo un poderoso ritto avrebbe dovuto dire : sono tornata merde, 4 milioni Martin Garrix , d** ****

Ahahhaah

[Ponno]

Anche questo è un aspetto molto interessante. Quali sono i risvolti psicologici di una prigionia in cui -sembra - non vieni torturato ne maltrattato? E' possibile sviluppare empatia verso i propri carcerieri? Chiaramente da esterno la mia reazione di pancia sarebbe quella di mandare al diavolo chi mi ha sequestrato, ma evidentemente non è una reazione cosi scontata per chi subisce certe vicissitudini.
Con le dovute proporzioni mi ricorda un po' la vicenda di De Andrè quando disse che i 'veri prigionieri' erano i suoi sequestratori.

Esatto, anche io ho citato De Andre sopra che disse: "Durante il rapimento mi aiutò la fede negli uomini, proprio dove latitava la fede in Dio. Ho sempre detto che Dio è un'invenzione dell'uomo, qualcosa di utilitaristico, una toppa sulla nostra fragilità... Ma, tuttavia, col sequestro qualcosa si è smosso. Non che abbia cambiato idea ma è certo che bestemmiare oggi come minimo mi imbarazza."

Il problema é come al solito un governo e una classe intellettuale composta da macachi. Repubblica stessa, che necessitá aveva di dare visibilitá a quel tizio? 4 click.
E tutte le pecore seguono. Abbiamo davvero la faccia di dire che la Europa é cattiva perché non si fida di noi? Io non mi fido di noi. Io spero ci invadano, Francia, Cina, Russia, Germania, non mi interessa chi, ma qualcuno ci salvi da noi stessi.

[M K K]

https://www.youtube.com/watch?v=IonbBafxVc0

D'accordissimo.specialmente sul selfie

[Virulogo.88]

Il Greg è un grande

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[ma_75]

Chiaramente, siamo d'accordo. Mi chiedo a questo punto se la decisione sia stata presa con mala fede, in modo che la notizia occupasse il ciclo delle news e impedisse di parlare d'altro. Insomma, che la vicenda sia stata usata come distrattore (e in tal caso abbiamo abboccato come tonni)

Io spero che l'ambasciatore avesse detto in che condizioni era la ragazza, e non che loro si aspettassero una pasionaria in jeans e poi se la siano ritrovati diversa. Perfino per un paese di puzzoni sarebbe troppo non averlo saputo. A quel punto credo che l'unica spiegazione sia sfruttare l'onda mediatica come dici tu. Ma, di nuovo, non sono così certo che, anche in ambienti non pregiudizialmente ostili al governo, sia un bello spot.

[ma_75]

Con le dovute proporzioni mi ricorda un po' la vicenda di De Andrè quando disse che i 'veri prigionieri' erano i suoi sequestratori.

Ho letto moltissimi oggi fare confronti col caso. Intanto va precisato un dettaglio non da poco: De Andrè pagò di tasca propria, una rata addirittura dopo la liberazione, nonostante, ovviamente, potesse esimersi dal farlo. Questo fa tutta la differenza del mondo, perchè, senza il coinvolgimento dello stato, il rapporto carceriere/carcerato è del tutto differente, una questione privata, mi spingerei a dire. Parliamo, poi, di un uomo con una coscienza politica che, onestamente, fatico a immaginare nella Romano: insomma, con la poetica di De Andrè, quel che lui disse dei carcerieri è perfino coerente.

[Sean]

Ho letto moltissimi oggi fare confronti col caso. Intanto va precisato un dettaglio non da poco: De Andrè pagò di tasca propria, una rata addirittura dopo la liberazione, nonostante, ovviamente, potesse esimersi dal farlo. Questo fa tutta la differenza del mondo, perchè, senza il coinvolgimento dello stato, il rapporto carceriere/carcerato è del tutto differente, una questione privata, mi spingerei a dire. Parliamo, poi, di un uomo con una coscienza politica che, onestamente, fatico a immaginare nella Romano: insomma, con la poetica di De Andrè, quel che lui disse dei carcerieri è perfino coerente.

Ecco appunto, lo stavo per dire io. La poetica di De Andrè la conosciamo. Sostanzialmente un anarchico, uno che (prima delle mode odierne) ha sempre cantato l'emarginazione e gli "ultimi". De Andrè faceva partito a sè.

Certamente era contro ogni sottomissione (alle ideologie o alle istituzioni o a qualsivoglia "sistema"). La Romano abbracciando l'Islam s'è invece sottomessa alla ideologia religiosa lì professata, che tra l'altro assegna alla donna un ben specifico ruolo.