Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Emergenza Coronavirus: thread unico.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
    io che non mi becco una febbre dal 2003 e mi viene il raffeddore solo se esco in maniche corte a 10 gradi,avendo avuto zero effetti dopo entrambi le dosi, posso supporre di avere anticorpi o di averne zero ?

    Ad ogni modo settimana prox mi sparo un sierologico

    essendo questo un coronavirus nuovo, il resto potrebbe essere irrilevante, pertanto a titolo puramente informativo un sierologico ti indica se hai anticorpi (esame qualitativo), o, piu’ interessante, quanti anticorpi hai al momento dell’esame (esame quantitativo).

    Non e’ come sappiamo niente di vincolante per il momento e forse mai lo sara’, pero’ giusto per curiosita’...

    C’e’ una fetta ignota (nel senso non si sa quanti sono) di resistenti, gente naturalmente protetta dal proprio scudo innato.

    Non potendo sapere chi ne fa parte, il vaccino generalmente e’ un’assicurazione.

    Come ogni assicurazione, stipuli un contratto, potresti non usufruire mai del servizio ma la volta che ti serve sei coperto e proteggi te stesso e, su larga scala, gli altri.

    Insomma personalmente la vedo così, certo in ottica protezione individuale ci sono certe categorie dove e’ tassativo, ma sulla,popolazione generale diventa importantissimo a prescindere per quanto ora ne sappiamo e per quanto ora abbiamo a disposizione.


    In pratica non potremmo scommettere sul fatto che ci possa andare bene a prescindere.

    Ti faccio il mio esempio: ai primi sierologici a cui fummo sottoposti (primavera 2020), fui l’unico a cui vennero trovati anticorpi, ma non avevo mai manifestato nulla..magari lo feci asintomatico durante il lockdown..chi lo sa..o forse addirittura prima, quando girava “l’influenza”..non lo potrei mai sapere.

    In ottobre, 2020, diversi colleghi si beccarono la covid, io ero stato a strettissimo contatto anche nei primi giorni di sintomi (roba che non capivano se fossero doms da allenamento, dato che in uno ad esempio esordì così), e non ebbi nulla.

    Va detto che siamo sempre molto attenti, per ovvie ragioni.

    Comunque in primavera 2021 decisi di vaccinarmi, era oramai passato un anno quasi da quel sierologico, ripensandoci ora, ho fatto bene.
    Che fosse proprio im quei giorni diventato obbligatorio per l’esercizio della professione, per i sanitari, non mi tangeva, tanto ero intenzionato comunque.

    Si, sul concetto di obbligo si poteva discutere, ma all’atto pratico...la priorita’ era proteggersi e proteggere. Stop.

    Una mia amica lo ha ripreso esattamente dopo un anno.

    Generalmente altri coronavirus conferiscono circa un paio di anni di immunita’.

    Questo e’ piu’ stronzo.

    E’ subdolo.

    Non ne conosciamo ancora abbastanza, a me l’impressione che ne deriva e’ che nel primo anno abbiamo fatto i passi avanti piu’ importanti mentre forse stiamo procedendo piu’ lenti (ma si spera non meno efficaci).

    Questa e’ una mia impressione, dopotutto i vaccini stanno funzionando bene per cui per ora va bene così, ma vediamo nelle prossime settimane come queste terze dosi funzionano.

    Per alcuni vaccini dopo dei richiami l’immunita’ si prolunga, lo scenario peggiore IMHO e’ che si possa ridurre o dare luogo a sensibilizzazione/assuefazione.

    Speculazioni, nulla piu’.

    Stiamo a vedere.
    Last edited by Sly83; 11-11-2021, 23:02:43.



    Originariamente Scritto da Giampo93
    Finché c'è emivita c'è Speran*a

    Commenta


      Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
      Sylv un vaccino immesso in condizioni emergenziali ha dei pregi e dei difetti.

      Il pregio e’ che ti tampona in maniera a quanto stiamo vedendo eccellente le criticita’ piu’ grandi, a determinate condizioni.

      Il difetto (qui il focus e’ stato spesso dato agli effetti avversi, e lo capisco), e’ che nei brevi tempi non e’ stato FISICAMENTE possibile stabilire quale potesse essere la dose e la modalita’ di somministrazione (anche in chiave frequenza) che potesse massimizzare almeno sul medio termine (anni) l’effetto.

      Il compromesso (perche’ di questo si tratta) e’ stato raggiunto con le due somministrazioni distanziate da qualche settimana per i principali prodotti.

      Compromesso per il breve termine e per l’urgenza.

      Non poteva essere proprio diversa la cosa.

      Suppongo vi ricordiate tutti della querelle sui tempi..prima un mese, poi due, poi tre settimane, su Astra e su Pfizzer, e JJ la singola dose...

      Si e’ potuto solo andare a tentativi vedendo cosa collimava tra benefici, effetti avversi e ANCHE LOGISTICA.

      E’ nemmeno due anni che siamo in ballo, adesso si e’ visto che l’immunita’ naturale ti dura un annetto circa, ma se non passa il tempo e non si fa una summa delle cose, non e’ possibile azzeccarla subito al primo colpo.


      NB: a me ci sono tantissime cose che non vanno giu’, ma tante proprio.

      Quello che pero’ serve e’ tirare le somme periodicamente in maniere il piu’ obiettiva possibile.


      Ascoltare e dare dignita’ ad ogni voce, ma senza scordarsi contesto, conoscenze attuali, punti interrogativi, e non dare per assoluto quello che non puo’ esserlo.


      Ci sono implicazioni economiche, sociali, sanitarie, finanziarie.

      Non sara’ mai possibile ottimizzare tutto, qualcosa sara’ sacrificato per altro, e a seconda di come gira la percezione di ognuno, lo si accettera’ o meno.


      Fortunatamente non dipende da noi.
      ma ci siamo in mezzo......
      Alboreto is nothing

      Commenta


        quindi io babbeo che mi son fatto il JJ tra un po' mi devo ribucare....e pure con pfizer. P.S. domenica ho donato il sangue chissà se mi vedono anche anti-corpi
        Alboreto is nothing

        Commenta


          Originariamente Scritto da miketyson Visualizza Messaggio
          quindi io babbeo che mi son fatto il JJ tra un po' mi devo ribucare....e pure con pfizer. P.S. domenica ho donato il sangue chissà se mi vedono anche anti-corpi
          BW ti aveva indicaro la via però

          Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
          Originariamente Scritto da claudio96

          sigpic
          più o meno il triplo

          Commenta


            Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
            BW ti aveva indicaro la via però

            Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
            vero,ho disertato il CTS di BW !
            Alboreto is nothing

            Commenta


              È da mesi che si dice che J&J è praticamente un Astrazeneca monodose... era chiaro fosse il primo a perdere di efficacia
              Originariamente Scritto da Sean
              faccini, kazzi, fike, kuli
              cesko92 [at] live.it

              Commenta


                Monitoraggio, cresce ancora 'Rt che arriva a 1,21. Nessuna Regione rischia il giallo

                I dati settimanali sull'andamento dell'epidemia: l'incidenza aumenta da 53 a 78 casi ogni 100mila abitanti. Tutti i territori a rischio moderato, solo il Friuli Venezia Giulia è ad alta probabilità di progredire verso il rischio alto


                Sono in crescita i numeri del Covid in Italia. L'indice Rt è salito a 1,21 contro l'1,15 della scorsa settimana, mentre l'incidenza settimanale schizza a 78 casi per centomila, contro i 53 di 7 giorni fa. E' quanto emerge dalla cabina di monitoraggio ministero della Salute-Iss, riunita questa mattina. L'incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare: 78 per 100mila abitanti (05/11/2021-11/11/2021) contro 53 per 100mila abitanti della scorsa settimana (29/10/2021-04/11/2021, dati flusso Ministero Salute). Sale anche l'indice di trasmissibilità Rt: nel periodo 20 ottobre - 2 novembre 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,21 (range 1,08 - 1,31), in aumento rispetto alla settimana precedente (quando è stato pari a 1,15) e stabilmente al di sopra della soglia epidemica. o evidenzia il monitoraggio dlla Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall"Istituto superiore di sanità.

                Le occupazioni dei posti letto negli ospedali

                Continuano a salire i tassi di occupazione delle aree mediche e delle terapie intensive per la nuova ondata Covid. Lo rileva la cabina di regia per il monitoraggio settimanale riunita questa mattina. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute all'11 novembre) vs il 4,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 04/11) - sottolinea l'Iss -. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,1% (rilevazione giornaliera ministero della Salute all'11 novembre) vs il 5,3% al 28/10". I valori si mantengono comunque sotto la soglia di allerta fissata al 10% e al 15%.

                L'Italia resta in bianco

                L'Italia resta ancora tutta in bianco, malgrado tutti i parametri Covid siano in netta crescita. Nessuna regione ha superato i tre parametri per la zona gialla, ossia l'occupazione delle aree mediche oltre il 15%, quella delle terapie intensive oltre il 10% e l'incidenza settimanale oltre 50 casi per centomila. Ma tutte, eccetto la Calabria, sono classificate a rischio moderato, con il Friuli Venezia Giulia ad alta probabilità di progressione a rischio alto.

                Proprio la regione del nord-est, teatro delle proteste No Pass delle ultime settimane, è la più attenzionata: incidenza-monstre a 233 casi per centomila (la settimana precedente era a 139,6), Rt a 1,7, e terapie intensive già sopra soglia al 10,9%: a "salvarla" è il dato dei ricoveri ordinari, al 9,9%. Ma potrebbero bastare pochi giorni, a questi ritmi, per superare la soglia del 15%.

                D'altra parte solo tre regioni, Basilicata, Molise e Puglia, hanno un'incidenza sotto la soglia di rischio di 50: peggio del Friuli fa la Provincia di Bolzano, schizzata a 313,3 casi per centomila. Incidenza alta anche in Veneto, 115,3, mentre Lazio e Marche, a seguire, sfiorano i 90 casi per centomila. Tornando ai ricoveri, preoccupano anche le Marche, dove le terapie intensive sono proprio sul filo del 10%, ma le aree mediche sono occupate al 7,2%, mentre la Provincia di Bolzano si avvicina alla soglia per i ricoveri ordinari con il 13,6% di posti occupati, ma con le terapie intensive al 6,3%.

                I casi non associati a catene di trasmissione

                In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (11.001 vs 8.326 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in diminuzione (34% vs 35% la scorsa settimana). E' in aumento anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (48% vs 47%). Rimane stabile la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (18% vs 18%).
                Nell'ultima settimana si registra un "notevole aumento dell'incidenza: Questo andamento va monitorato e controllato con estrema attenzione anche alla luce della intensa recrudescenza epidemica in corso nei Paesi vicini del centro-est Europa". E' quanto si legge nella bozza del report settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Iss.

                "Una più elevata copertura vaccinale - sottolinea il rapporto - il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo nelle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti. In questa fase è anche necessario applicare e rispettare rigorosamente misure e comportamenti raccomandati (utilizzo delle mascherine, distanziamento fisico ed igiene delle mani) per limitare l'ulteriore aumento della circolazione del virus Sars-Cov-2 e degli altri virus respiratori. E' opportuno in ogni caso - ribadisce l'Iss - continuare a garantire un capillare tracciamento, anche attraverso la collaborazione attiva dei cittadini per realizzare il contenimento dei casi".

                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


                Commenta


                  Bene , adesso rimane solo l'incognita della durata e se la campagna vaccinale.permla terza dose avrà successo , altrimenti a già per Natale avremmo cifre molto meno belle
                  Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                  Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                  Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

                  Commenta


                    Virus, il picco a Natale. “Trentamila contagi, poi inizierà la discesa”

                    Roberto Battiston: richiami e vaccini ai bambini la ricetta giusta, ma gli effetti saranno lenti. Meno casi e decessi nei Paesi che hanno cominciato prima

                    Per abbonati: https://www.repubblica.it/cronaca/20...93271-P2-S1-T1
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


                    Commenta


                      Tra i vecchietti che conosco ce molta poca fiducia e voglia di fare la terza dose , suppongo perché ormai non c'è più la paura e sembra tutto finito. Mi sa che in parecchi che del gp se ne fregano non la faranno
                      Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                      Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

                      Commenta


                        «Il tampone antigenico presenta un 30% di falsi negativi e dà un falso senso di sicurezza, specie con la variante Delta. Se si entra con un test falso negativo in un luogo dove ci sono persone suscettibili, l’infezione si verifica». Per questo «con il passare del tempo si dovrà pensare alla correzione del green pass»


                        L’idea di Ricciardi: «Con il passare del tempo si dovrà pensare alla correzione del certificato verde». Il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher: «Consentire vantaggi per i vaccinati»


                        Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

                        Commenta


                          Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
                          Tra i vecchietti che conosco ce molta poca fiducia e voglia di fare la terza dose , suppongo perché ormai non c'è più la paura e sembra tutto finito. Mi sa che in parecchi che del gp se ne fregano non la faranno
                          Io l’ho prenotata ai miei ieri sera per metà dicembre circa
                          Sul portale del Veneto non c’erano molti posti liberi
                          Originariamente Scritto da Sean
                          faccini, kazzi, fike, kuli
                          cesko92 [at] live.it

                          Commenta


                            Mio padre ha fatto la seconda a marzo e farà la terza il 30 novembre, 74 anni.

                            Commenta


                              Stavo parlando in chat con un amico che vive in Austria e mi ha detto che li è sempre peggio a livello di contagi.

                              Hanno praticamente il nostro GP con la differenza che il tampone negativo non è sufficiente come lascia passare.

                              Da oramai 6 mesi hanno tamponi gratuiti, ma il problema è che proprio per questo molti non si sono vaccinati.

                              Testuali parole "probabilmente bene come Draghi non la sta gestendo nessuno, dati alla mano. Anche Germania mezzo disastro, poco meglio che qua"

                              Commenta


                                Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
                                Tra i vecchietti che conosco ce molta poca fiducia e voglia di fare la terza dose , suppongo perché ormai non c'è più la paura e sembra tutto finito. Mi sa che in parecchi che del gp se ne fregano non la faranno
                                Lasciateli fare
                                Il mio diario

                                juggernaut

                                ?d????n??t/
                                noun
                                • a huge, powerful, and overwhelming force.





                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎