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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Palestre, impianti fieristici, perfino camion: parte la vaccinazione anti Covid agli ottantenni. Le Primule di Arcuri? Soldi buttati via.





    L’esperienza sta dando ragione a chi vedeva nelle Primule un semplice spot del Conte II: con l’avvio delle somministrazioni di massa della fase 2, i ritardi dei padiglioni rendono ingiustificabili le somme investite.

    Sembravano essere una trovata potente contro l’ondata dei
    no vax, e invece le Primule si stanno rivelando uno dei punti deboli principali dell’operato di Domenico Arcuri, il supercommissario per la lotta al Coronavirus. Lo slogan «L’Italia rinasce con un fiore» era stato il cuore felice di una campagna di sensibilizzazione nazionale nei confronti del vaccino, che si è però presto inceppata sugli aspetti pratici. Gli appalti avviati in ritardo, i dubbi avanzati dagli esperti sull’organizzazione e le necessità dei comuni di partire con la Fase 2 con o senza padiglioni: problematiche che stanno rendendo ingiustificabili i fondi stanziati per l’impresa dal governo uscente.

    I punti deboli si stanno rivelando anche una leva efficace per l’opposizione muscolare della Lega, iniziata ai tempi del Conte II e proseguita nei primi giorni del governo Draghi. Lo stesso primo ministro (al quale si voterà la fiducia mercoledì) sembra deciso a lavorare a prescindere dalle Primule, perché dopo i ritardi di gennaio e febbraio si attende l’arrivo di altre 50 milioni di dosi entro fine maggio.

    Non c’è tempo da perdere, dunque: bisogna rifinire gli accordi con i medici di base – già messi in campo dalla Conferenza delle Regioni le scorse settimane -, potenziare il personale impiegato nelle iniezioni, individuare e allestire le postazioni già esistenti per le somministrazioni di massa e risolvere il problema di chi ha bisogno del servizio domiciliare. Il destino dei padiglioni, spot della campagna vaccinale del passato esecutivo, potrebbe seguire quello del governo che li ha ideati.


    Hub alternativi


    Nel pieno dell’incertezza, Regioni e comuni vanno avanti. Non è un caso che uno degli scontri politici più accesi sulla campagna vaccinale si sia consumato tra la giunta lombarda di centrodestra e il Ministero della Salute. Nel piano stilato da Guido Bertolaso per le prossime fasi non si fa cenno ai padiglioni di Boeri tra i 200 punti individuati. Il tutto si è giocato intorno alla grande opera della prima ondata, l’Ospedale in Fiera a Milano, (“primula”, si potrebbe dire, dell’ex capo della protezione civile), che è servita da modello per cronometrare al secondo il sistema di vaccinazioni in regione. Ma da Roma arriva l’alt: la campagna vaccinale, ricordano, deve essere di carattere nazionale.
    Non c’è solo la Lombardia a fare opposizione strategica ad Arcuri. Alternative alle Primule arrivano anche dal Lazio di Nicola Zingaretti e dai suoi comuni. Nella Capitale è stato inaugurato l’Auditorium Parco della Musica (che certo alle Primule non ha nulla da invidiare) per le somministrazioni di massa, con all’interno 10 postazioni vaccinali e due postazioni dedicate alla preparazione e diluizione del vaccino.
    Pronto anche l’aeroporto di Fiumicino, dove si prevedono fino a 3 mila vaccinazioni al giorno, e dove si è già partito con le somministrazioni al personale delle forze dell’ordine e della polizia. Partita anche la Campania di Vincenzo De Luca, che nel weekend appena trascorso ha sperimentato le vaccinazioni alla Mostra d’Oltremare di Napoli, raggiungendo circa 400 ultraottantenni al giorno. In allestimento ci sono anche la Stazione Marittima, la Fagianeria di Capodimonte e il Museo Madre.


    Dai camion alle palestre, ci si arrangia come si può


    E poi ci sono le città più piccole e i comuni, dove di certo non si aspettavano le Primule. Lì non c’è stato nemmeno il momento dell’illusione: fin da subito si è dovuto fare i conti con le stesse difficoltà tecniche richieste da un prodotto come Pfizer/BioNTech (che va conservato a -70 gradi) e dai protocolli anti assembramento, pur con numeri minori da gestire. Gli esperti della Lombardia sono alla ricerca di altri hub oltre ai poli fieristici per permettere ai paesini di gestirsi con palestre e centri medici le somministrazioni («altrimenti non ce la faremo», dicono i sindaci), ma al momento scarseggiano gli spazi adeguati.
    Anche a Torino le cose non vanno meglio: le strutture individuate sono solo 2 – quelle di via Gorizia e via Schiolo – per oltre 80 mila ultraottantenni, ma, come dichiarato dal vicepresidente del consiglio regionale Mauro Salizzoni, non è ancora chiaro quale sarà il polo nevralgico delle vaccinazioni. Anche nelle Marche ci si arrangia come si può: a San Benedetto del Tronto, il sindaco Pasqualino Piunti incontrerà oggi i dirigenti scolastici per chiedere l’utilizzo delle palestre, che sono «l’unica sede possibile per le vaccinazioni, poiché grandi, sicure e raggiungibili con facilità». Intanto proliferano le proposte alternative: l’azienda Maxdevil di Novellara (Reggio Emilia), ad esempio, si è proposta alla Regione Emilia Romagna e al Ministero della Salute per allestire dei centri di vaccinazioni mobili che possono essere montati e smontati per raggiungere tutti i centri abitati.


    I fondi, gli appalti e le criticità tecniche


    Il bando per l’assegnazione è scaduto lo scorso 3 febbraio, dopo una proroga stilata allo scopo di «garantire la partecipazione del più ampio numero di imprese». A oggi, 15 febbraio, non ci sono novità sullo stato delle valutazione delle candidature. I fondi investiti, però, non lasciano troppi margini di errore: si tratta di potenzialmente 480 milioni di euro di spesa, considerando che ogni Primula costa 400 mila euro e che il vecchio governo aveva parlato di una produzione di un minimo di 21 padiglioni (circa 8 milioni e mezzo di euro) a un massimo di 1.200.


    A questo punto, visto l’acceleratore premuto da Draghi e dagli enti locali (si vorrebbe arrivare a oltre 300 mila somministrazioni al giorno), vien da chiedersi se non sarebbe meglio ridimensionare i numeri e puntare su un totale di opere prettamente simbolico. Una soluzione che ovvierebbe anche alle difficoltà tecniche e organizzative messe in luce da diversi esperti, i quali sottolineano i vari rischi di contagio che – in virtù della loro struttura architettonica – interesserebbero i padiglioni nel caso diventassero davvero gli hub principali delle vaccinazioni.
    Da campagna emotiva quale era stata annunciata, messa in piedi anche a fronte dei dati sui sanitari scettici, quella dei padiglioni di Stefano Boeri è ormai un gioco troppo costoso dietro al quale non possiamo permetterci di perdere tempo (governo tecnico docet). Il corso degli eventi sembra dare ragione a chi le aveva definite una velleità à la milanais messa in campo in un momento troppo delicato per scherzarci su. Un fallimento che, va detto, lascia una vena d’amarezza: quello dei punti vaccinali a forma di Primule sarebbe potuto essere un esperimento interessante per portare finalmente la grande architettura al servizio del bene sociale.

    https://www.open.online/2021/02/15/vaccinazione-anti-covid-19-ottantenni-primule-arcuri/

    Originariamente Scritto da Sean
    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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      Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
      Finché non controllano chi va a lavorare con gli anziani e come li curano.
      Mio nonno é morto stanotte, un infermiere é andato in RSA con il Corona e lo ha attaccato a tutti.
      Condoglianze Ponno, l'inettitudine e il lassismo delle rsa è veramente qualcosa di incredibile... ma non era partita la campagna di vaccinazione in quella struttura?

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        Originariamente Scritto da Death Magnetic Visualizza Messaggio
        Ci sono dei riscontri a livello di diffusione epidemiologica?
        Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
        Il numero giornaliero degli infetti è calato drasticamente, e con esso anche quello dei morti.

        Poi chissà quanto dipende dai vaccini e quanto dalle restrizioni.
        In Israele col vaccino Pfizer hanno visto risultati simili a quelli dei clinical trials, con una diminuzione del 94% delle infezioni sintomatiche. E di quelli infettati pare che di casi gravi quasi non ce ne siano. I casi sarebbero calati molto piu' velocemente nelle citta' in cui hanno cominciato a vaccinare prima, un andamento che non si era visto prima, utilizzando solo il lockdown.

        Non si sa ancora se questo vaccino eviti infezioni asintomatiche, ma come protezione da ulteriori guai sembra funzionare.

        I risultati non sarebbero ancora stati pubblicati, leggevo della cosa sula BBC.
        The Pfizer vaccine prevented 94% of infections in a group of 600,000 Israeli patients.
        B & B with a little weed










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          Zone rosse per fermare le varianti e vaccinazioni in caserme e palestre: la strategia del governo Draghi

          Le zone rosse e l’accelerazione della campagna vaccinale: le ipotesi del nuovo esecutivo che vuole coinvolgere la Protezione civile. Ad Arcuri resterebbe l’approvvigionamento delle dosi

          Zone rosse per fermare le varianti estere di Covid-19 e accelerazione della campagna vaccinale utilizzando anche le caserme e gli aeroporti. Dopo l’allarme dell’Istituto superiore di sanità sulla diffusione del virus, il governo studia le misure per cercare di tenere sotto controllo la curva epidemiologica che risulta di nuovo in salita. La strategia sembra escludere al momento il lockdown, puntando su interventi mirati proprio come sta già accadendo con la chiusura di intere aree decisa a livello locale, ma d’intesa con l’esecutivo. Appare difficile che possa esserci un allentamento dei divieti, anche se nei prossimi giorni dovrà essere effettuata una ricognizione per valutare se e come poter soddisfare almeno in parte le istanze delle varie categorie. Una delle priorità rimane quella di vaccinare nel più breve tempo possibile i cittadini e per questo saranno coinvolti militari e volontari della Protezione civile negli hangar e nelle caserme, preferiti alle «primule» del commissario Domenico Arcuri.
          Il Dpcm in scadenza

          Parte bene l’asse tra Roberto Speranza e Mariastella Gelmini, neoministro per gli Affari regionali, ma soltanto nei prossimi giorni si metterà a punto la strategia di contenimento del Covid-19. Anche perché in vista della scadenza del Dpcm in vigore, prevista per il 5 marzo, dovrà essere il presidente del Consiglio Mario Draghi a decidere se utilizzare lo stesso metodo, oppure procedere per decreto lasciando ai ministri il potere di ordinanza su aperture e chiusure.


          Le zone rosse

          La strada per evitare il lockdown nazionale passa dalla chiusura di paesi, città e intere province dove circolano la variante inglese, ma anche quella brasiliana e sudafricana che finora sembrano resistenti ai vaccini. Aree dalle quali non si può uscire e dove non si può entrare, dove gli spostamenti sono vietati e la maggior parte dei negozi resta chiusa. Per questo è stata ribadita a sindaci e governatori la necessità di intervenire d’urgenza chiudendo anche le scuole, appena si ha la percezione che ci siano positivi al virus mutato.

          Italia a colori

          Il sistema dei colori dovrebbe rimanere con la divisione in fasce rosse, arancione, gialla e bianca, ma proprio la presenza delle varianti potrebbe portare a un ulteriore ritocco dei parametri. Attualmente con l’Rt a 1 si entra in fascia arancione e con 1,25 si va in fascia rossa, ma non è escluso che gli scienziati propongano di abbassare ulteriormente le soglie. Sarà poi il governo a dover stabilire quali attività tenere aperte e quali invece vietare nelle varie aree.


          Bar e ristoranti

          Il consiglio dei ministri stabilirà se e come dare seguito alle richieste dei gestori dei locali pubblici di poter aprire bar e ristoranti la sera in fascia gialla e a pranzo in fascia arancione.


          Palestre e piscine

          L’altro settore da valutare è quello dello sport. Le nuove linee guida prevedono infatti aperture scaglionate e comunque lezioni individuali almeno nella prima fase della ripresa. Oltre a un distanziamento straordinario rispetto alle altre attività: 2 metri in palestra, 10 metri quadri in piscina.


          Cinema e teatri

          La ripresa dello spettacolo «in presenza» è una delle richieste che ormai da mesi pressa i ministri e anche su questo dovrà essere fatta una valutazione dal nuovo esecutivo tenendo conto che molte attività sono in grande affanno e la maggior parte delle sale rischiano di non riaprire.


          Milioni da vaccinare

          I ritardi nella campagna vaccinale — dovuti soprattutto alla mancata consegna da parte delle industrie farmaceutiche — dovranno essere recuperati. Ecco perché si sta pensando di coinvolgere la Protezione civile e i militari per intervenire in quelle regioni che rischiano di accumulare ulteriori rinvii per la mancanza di personale e luoghi adatti a somministrare le dosi.


          Caserme e aeroporti

          Proprio come sta avvenendo nel Lazio— dove è stata reperita un’ala dell’aeroporto Leonardo da Vinci — si cercherà anche in altre zone di seguire lo stesso esempio utilizzando caserme, palestre, hangar e affidandosi all’aiuto dei militari e dei volontari della Protezione civile per vaccinare i cittadini. L’ipotesi più probabile è che il supporto ai governatori — compresa la distribuzione — arrivi proprio dalla struttura che dipende da Palazzo Chigi, lasciando invece al commissario Domenico Arcuri esclusivamente l’approvvigionamento delle dosi.


          CorSera
          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

          C. Campo - Moriremo Lontani


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            si ma che si sbrighino con le vaccinazioni

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              Intanto Il Sudafrica spedisce indietro il vaccino Astrazeneca


              Tessera N° 7

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                Risarcimenti da parte della Cina e provvedimenti verso i "set market" verranno presi?
                sigpic

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                  Originariamente Scritto da valium Visualizza Messaggio
                  Risarcimenti da parte della Cina e provvedimenti verso i "set market" verranno presi?
                  si fidati valium, stanno già facendo i bonifici per l'europa
                  Originariamente Scritto da Pesca
                  lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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                    Lockdown o morte!


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                      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                      In Gran Bretagna vaccinate 15 milioni di persone, tutte le categorie a rischio. Ora inizieranno con i cinquantenni e sessantenni.

                      Qua bisogna darsi una mossa: Draghi deve mettere la spinta sulla vaccinazione come priorità, il che risolverebbe la spinta ai lockdown.

                      qua stiamo a 1,2
                      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                      Originariamente Scritto da GoodBoy!
                      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                      grazie.




                      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                        Originariamente Scritto da valium Visualizza Messaggio
                        Risarcimenti da parte della Cina e provvedimenti verso i "set market" verranno presi?
                        l'OMS dopo un'attenta analisi del laboratorio di wuhan ha confermato che non c'è stata alcuna uscita involontaria di ceppi virali

                        l'OMS stessa era parte di quel progetto e collaborava, ma son dettagli, non c'è assolutamente conflitto di interesse

                        Fidiamoci della perizia.
                        Originariamente Scritto da huntermaster
                        tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
                        Originariamente Scritto da luna80
                        Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

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                          Originariamente Scritto da Virulogo.88 Visualizza Messaggio
                          si fidati valium, stanno già facendo i bonifici per l'europa


                          hahahahahahhaha
                          Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                          parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                          Originariamente Scritto da GoodBoy!
                          ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                          grazie.




                          PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                            ma non capisco tutto questo interesse per l'origine del virus, ma cosa cambia?
                            tanto tra poco la cina sarà la prima potenza mondiale (purtroppo) e tutti zitti
                            Originariamente Scritto da Marco pl
                            i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            IO? Mai masturbato.
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            Io sono drogato..

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da Maverick87 Visualizza Messaggio
                              Lockdown o morte!
                              Temo che non l'abbiate riconosciuto...

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                                E' Ricciardi


                                Tessera N° 7

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
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