Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[robybaggio10]

Conte il prossimo anno ha la strada spianata verso il secondo scudetto consecutivo! I napoletani dovrebbero fare un monumento a De Laurentis!

[Mario12]

Frattesi ha litigato con Inzaghi nel post finale (non ha giocato nemmeno un minuto): vuole andarsene, frattura insanabile, giocatore sul mercato.

beh sono passati contro Bayern e Barcellona grazie a quei suoi 2 gol , e in finale non l'ha fatto giocare neanche un secondo ...

[Sean]

Il @officialsscnapoli è già molto attivo sul mercato e anche a centrocampo. La prima scelta del club azzurro resta Davide #Frattesi dell'@inter. [Di Marzio]

𝐁𝐑𝐄𝐀𝐊𝐈𝐍𝐆: Al Hilal, confident to get Simone Inzaghi’s green light as new head coach. Official proposal available on the table with Inzaghi set to discuss with Inter management tomorrow to decide. Saudi Pro League club optimistic to get Inzaghi’s 𝐲𝐞𝐬 approving his arrival on three year deal as new coach. Cesc Fábregas and Roberto De Zerbi are both on Inter shortlist as replacements, nothing agreed yet [F. Romano]

𝐄𝐗𝐂𝐋𝐔𝐒𝐈𝐕𝐄: AC Milan dream of Luka Modrić as transfer target for this summer. New director Igli Tare dreams of bringing Luka Modrić to the club, he’s one of the names mentioned in initial internal talks… waiting to understand if it’s possible. Modrić has already received several approaches from clubs all over the world since Real Madrid decision to part ways as he’s not in a rush to pick his next club. [F. Romano]

[Sean]

Atalanta, primi contatti con Thiago Motta

(Nicolò Franceschin, Red. Gianlucadimarzio.com) L’Atalanta, dopo il saluto di Gian Piero Gasperini, è alla ricerca del sostituto per la prossima stagione. La volontà è quella di individuare un profilo che possa dare continuità alla sua idea tattica. Per questo motivo, si valutano alcuni suoi «figli calcistici». Con Thiago Motta ci sono già stati i primi contatti. Nei prossimi giorni, invece, si sonderanno le piste legate a Palladino e Juric. Pioli, invece, non fa parte della lista. Altri due profili valutati sono quelli di Tudor e Vieira che essendo però legati a Juventus e Genoa sono più difficili da raggiungere.

Fiorentina, l'obiettivo per la panchina è Pioli

(Nicolò Franceschin, Red. Gianlucadimarzio.com) Dopo le dimissioni di Raffaele Palladino, la Fiorentina sta valutando quale possa essere il profilo migliore per la panchina. L’obiettivo principale sarebbe un ritorno di Stefano Pioli. Una strada non semplice. L’Al Nassr non vuole lasciare andare e l’allenatore dovrebbe inoltre rinunciare all’importante stipendio che lo lega al club (12 milioni a stagione). Farioli, Gilardino e Vieira gli altri nomi presi in considerazione dai viola. Il francese, che è anche nella lista dell’Inter nel caso di addio di Simone Inzaghi, sta trattando però il rinnovo con il Genoa e sembra convinto di rimanere in Liguria.

CorSera

[Sean]

Inzaghi-Inter, è il giorno decisivo: quel tarlo nella testa dell'allenatore e il rinnovo senza rilancio di Marotta

Se nel vertice di oggi Simone deciderà di non essere più l’allenatore dei nerazzurri e di accettare l’offerta choc degli arabi dell’Al Hilal, non ci saranno troppi discorsi da fare. Fabregas il nome in cima alla lista

Quattro anni in un giorno. Anzi in qualche ora, forse meno. Perché la situazione Inzaghi-Inter è chiara. E se nell’incontro di oggi con Marotta e Ausilio Simone deciderà di non essere più l’allenatore dei nerazzurri e di accettare l’offerta choc degli arabi dell’Al Hilal (fra i 30 e 50 milioni a stagione per almeno un biennale), non ci saranno troppi discorsi da fare. E allora scatterà il piano B, per avere un nuovo allenatore già entro 24-48 ore. Il candidato forte è Cesc Fabregas del Como, che nel caso dovrà fare l’esame a Coverciano per il patentino e poi partirà con la squadra per il Mondiale negli Stati Uniti, debuttando il 18 (alle 3 italiane) con i messicani del Monterrey. Mentre Inzaghi andrà negli Usa, ma con l’Al Hilal e se la vedrà contro il Real, a Miami.

Tutto già scritto, quindi? La via che porta alla permanenza di Simone è stretta («Non posso dire se andrò negli Usa» la frase detta a caldo dopo la finale col Psg), ma non è ancora un vicolo cieco: se Inzaghi vuole continuare con l’Inter ha già un contratto fino al 2026. Come da prassi, il presidente Marotta proporrà al suo allenatore un altro anno di accordo a 6,5 più bonus (1 milione per lo scudetto), senza rilanciare. L’Al Hilal ha già presentato un contratto (almeno) cinque volte più ricco. E i soldi sono una pista, ma non solo quelli arabi: anche quelli che metterà l’Inter per rinnovare la squadra. Inzaghi non vuole passare per l’allenatore che ha perso tre scudetti e due finali di Champions, ma per quello che ha fatto l’impresa di arrivare due volte all’ultimo atto in Europa e che ha stravinto lo scudetto della seconda stella, portando in piazza mezzo milione di interisti, con una squadra che non poteva fare investimenti.

Nel calcio di oggi i risultati che contano non sono solo quelli sul campo: il prossimo bilancio dovrebbe essere finalmente in attivo e quando è arrivato Inzaghi il rosso era di 245 milioni. È chiaro che non tutti i successi, sul campo e nei conti, sono merito esclusivo di Simone, ma non lo sono nemmeno tutti gli insuccessi: l’ultimo mercato estivo (per non parlare di quello di gennaio) non è stato quello di una squadra che puntava al Triplete. Eppure con tre attaccanti di riserva dal rendimento modestissimo come Taremi, Arnautovic e Correa, Inzaghi ha giocato 59 partite, perdendo tutto, ma giocandosela fino in fondo. E soprattutto facendo guadagnare 200 milioni all’Inter in Europa. Senza contare che la stagione non è finita, perché il Mondiale per club vale fino a 100 milioni.

Inzaghi non è nella posizione più comoda per trattare un contratto migliore dopo la storica debacle in finale con il Psg, sulla quale le voci dell’offerta araba possono avere avuto un peso e potevano essere gestite molto meglio. E sa bene quali sono i piani dell’Inter per rinnovare la rosa: senza rivoluzioni faraoniche, ma anche senza i paletti dell’autofinanziamento degli ultimi anni. Se Sucic, Luis Henrique (già presi), magari Hojlund come terza punta, uno tra Beukema e Lukumì in difesa e Frendrup in mediana sono un punto di partenza che al tecnico non va bene, allora significa che i soldi arabi hanno più potere e nessuno può biasimarlo.

Se invece Simone vorrà andare avanti a Milano, i patti dovranno essere chiari: per ripartire bisogna mettere in conto delle difficoltà, senza che il tecnico finisca sotto processo dopo due pareggi, come già successo. Questo tarlo che l’Inter «non lo merita» per quello che lui ha fatto per la sua rinascita in Europa, può essere presente nella testa di Inzaghi. Scacciarlo a Riad, avendo in mente di tornare poi in Europa per rilanciarsi, può essere una soluzione. Ma la scelta sarà solo sua.

CorSera

[Sean]

Fabregas più di De Zerbi...quest'ultimo mi pare un nome buttato là tanto per. Fabregas potrebbe essere una buona presa, in specie se si persegue l'obiettivo di uno svecchamento: una scelta in controtendenza rispetto a tutte le altre grosse piazze che si sono buttate sull'usato sicuro. Se non fosse che veniamo dal disastro-Motta, Fabregas lo avrei sperimentato per la Juve.

Questo detto, sto assistendo sui media (in specie di casa RCS, cioè CorSera, Gazzetta, insomma Milano...) a derapate assurde e ormai ridicole per cercare di mettere delle pezze mediatiche su quello che non ha bisogno di essere addomesticato, edulcorato, aggiustato, imbellettato: l'Inter ha completamente fallito la stagione, questo dice il calcio e questo va detto.

Dalla Gazzetta che fa articoli su: "è stato forse meglio perdere la finale di champions, altrimenti si sarebbe evitato di rinnovare una rosa vecchia come accadde nel 2010" al CorSera che adesso accolla tutto ai fatturati e ad Inzaghi...e allora mettiamo un pò di ordine in mezzo alle fanzine e, lasciando da parte la finale di champions, prendiamo il campionato e domandiamo a lor signori com'è che l'Inter lo ha perso: per i fatturati? Il Napoli a me risulta fatturi la metà...

Quindi vanno analizzate le responsabilità della società e dell'allenatore, e questo è stato già fatto nei post precedenti in abbondanza. Poi anche una certa presunzione nei giocatori, perchè l'Acerbi degli "ingiocabili", quando ancora non hai vinto niente, e la stagione è ben lungi dal concludersi, è spia di una sopravvalutazione delle proprie forze: nella Juventus dei 9 scudetti di fila non ho mai ascoltato un giocatore fare uscite simili...ma forse è proprio perchè si mantennero i piedi ben piantati per terra che si è potuto prolungare un ciclo per un decennio.

Sono tante, simmetriche e convergenti le responsabilità in capo a tutti e a ciascuno dei protagonisti: se quando sei il più forte, almeno in Italia, e non porti a casa il dovuto, è la sconfitta che ti deve imporre un esame di coscienza senza infingimenti...e difatti Inzaghi saluterà, perchè addossa alla società delle responsabilità (ma assolve se stesso?) e Marotta in verità non ha alcuna voglia di proseguire con Inzaghi, rimpallandogli tutto il carico (ma assolvendo se stesso?), e quindi non c'è fanzina o propaganda che tenga.

[Irrlicht]

Che ipocrisia del xazz0 sto mondo

Ora tutti contro Acerbi

[zuse]

Inzaghi tiene famiglia , ma soprattutto moglie...se rimane all'Inter paccando potenzialmente 100 milioni in 2 anni...bisogna comunque fargli un plauso ed i tifosi interisti devono abbozzare.

Ma è una scelta che mi lascerebbe molto sorpreso

[Sean]

Che ipocrisia del xazz0 sto mondo

Ora tutti contro Acerbi

Pure lui però ha fatto del tutto per esporsi a delle "ritorsioni", perchè il calcio e le tifoserie avversarie hanno una memoria lunga...aspetta almeno di vedere come andrà a finire la stagione, poi magari, con un trofeo in mano, dai libero corso alla lingua...perchè il calcio è questo: perdona e condona tutto ai vincitori, niente agli sconfitti.

[Sean]

Inzaghi tiene famiglia , ma soprattutto moglie...se rimane all'Inter paccando potenzialmente 100 milioni in 2 anni...bisogna comunque fargli un plauso ed i tifosi interisti devono abbozzare.

Ma è una scelta che mi lascerebbe molto sorpreso

No non resta. Sarei veramente sorpreso anche io del contrario...ma le voci erano cominciate ad uscire già prima della finale di champions, il che indica che la frattura tecnico-società si è aperta da un pò, e la perdita del campionato l'ha resa insanabile...perchè ha fatto uscire il non detto, i reciproci rimproveri e recriminazioni...difatti, ripeto, per me è inutile che la croce rossa dei giornali amici si focalizzi sulla finale di champions...va tutto invece visto nell'ottica dei trofei persi in Italia, in specie dei due campionati scivolati via in 4 anni (quello di Spalletti il Napoli se lo è preso da solo con una stagione top, raggiunta al termine di un biennio di grosso lavoro, e quindi lo lascerei da parte, non lo farei rientrare in quei discorsi).

[Venkman85]

Ma non era Mkhitarian ad aver detto (e ribadito) la frase sull'essere ingiocabili?

[zuse]

No non resta. Sarei veramente sorpreso anche io del contrario...ma le voci erano cominciate ad uscire già prima della finale di champions, il che indica che la frattura tecnico-società si è aperta da un pò, e la perdita del campionato l'ha resa insanabile...perchè ha fatto uscire il non detto, i reciproci rimproveri e recriminazioni...difatti, ripeto, per me è inutile che la croce rossa dei giornali amici si focalizzi sulla finale di champions...va tutto invece visto nell'ottica dei trofei persi in Italia, in specie dei due campionati scivolati via in 4 anni (quello di Spalletti il Napoli se lo è preso da solo con una stagione top, raggiunta al termine di un biennio di grosso lavoro, e quindi lo lascerei da parte, non lo farei rientrare in quei discorsi).

Si, beh, lascerebbe sorpresi tutti.

La frattura società- tecnico sarebbe rimasta anche qualora avesse vinto la champions, solo che in quel caso sarebbe uscito da "vincente", quindi ben giustificato a prendersi i petroldollari perché aveva dato.

Quest'umiliazione invece non lo farà lasciare alla Mourinho, per intenderci, ma lo farà scappare.

Alla fine è una professione, pure io "scapperei" per 100 milioni in 2 anni fatti, tra l'altro, senza derubare nessuno. Basta non se ne escano con balle su frattura società, spogliatoio etc. è un business e gira tutto attorno ai milioni.

[Sean]

Ma non era Mkhitarian ad aver detto (e ribadito) la frase sull'essere ingiocabili?

Sì era Mkhitaryan...mi sono fatto sviare. Acerbi ha ripreso, ma ribaltandola sul PSG (nelle interviste dopo la finale) quella citazione.

[Irrlicht]

Pure lui però ha fatto del tutto per esporsi a delle "ritorsioni", perchè il calcio e le tifoserie avversarie hanno una memoria lunga...aspetta almeno di vedere come andrà a finire la stagione, poi magari, con un trofeo in mano, dai libero corso alla lingua...perchè il calcio è questo: perdona e condona tutto ai vincitori, niente agli sconfitti.

non ho capito a cosa ti riferisci nello specifico e cosa avrebbe detto Acerbi

Spalletti in conferenza ha detto, naturalmente non in queste parole, ma il concetto è quello, che è vecchio

Sarebbe stato convocato perché gliene mancano 25, per sta storia che è la kryptonite di Haaland e tutte ste menate

Non per merito e non perché è un giocatore su cui puntare nel futuro

Per me ha fatto bene a non accettare a questi presupposti
I buonismi da patriottismo, indossare la maglia e cazzáte varie le li lascio ai giornali

Edit: ora è chiara la prima parte, ho letto le risposte sopra

[marcu9]

Inzaghi-Inter, è finita: il tecnico ha deciso, va in Arabia