Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

In questo momento l'Atalanta è una delle migliori squadre d'Europa, credo lo si possa serenamente affermare.

[fede79]

In questo momento l'Atalanta è una delle migliori squadre d'Europa, credo lo si possa serenamente affermare.

Sembra giochino due sport differenti.

[germanomosconi]

Ha ragione Pardo, raramente si è visto uno squilibrio del genere tra 2 squadre così vicine in classifica

[Sean]

Termina 2-1 questa sorta di spareggio champions che è stata Atalanta-Roma. Atalanta in questa fase ai suoi massimi, nel pieno della maturità calcistica ed atletica.

La Roma per andare in champions ha però ancora una fiammella di speranza, e cioè che proprio l'Atalanta, vincendo la EL, le consegni quel posto champions che stasera per la Roma è sfumato.

Con questo risultato anche la Juventus è matematicamente in champions.

[Sean]

In questo momento non vedo come si possa anche solo pensare di vincere la finale di coppa Italia mercoledì...forse ai rigori, ma servirebbe un mezzo miracolo anche solo per arrivarci, vista poi la condizione atletica dell'Atalanta.

Comunque se vinceranno non mi strapperò i capelli, anche perchè un trofeo lo meritano, su questo pochi dubbi...poi il calcio è strano e strambo per cui vedremo...ma sono a mille...e pure il Leverkusen se pensa di avere la coppa in tasca si sbaglia di grosso.

[germanomosconi]

La finale però è sempre una partita secca vediamo...

[Sean]

Clamoroso al Cibali, la Juventus va sempre peggio, con la Salernitana arraffa un pareggio a malapena e il campionato è un’agonia. Ormai bisogna solo arrivare alla fine e ricominciare tutto da capo. Con Thiago Motta che ha portato straordinariamente il Bologna in Champions League…. L’Atalanta regola i conti con la Roma, si avvicina alla Champions League, e punta alla conquista di Coppa Italia (contro la Juve) ed Europa League (contro il Bayer Leverkusen). E qualcuno vorrebbe ora strappargli Gasperini…

La Juventus è agli sgoccioli, l’Atalanta e il Bologna sono alle stelle. Per la Juventus l’unica strada è quella di finirla prima possibile, chiuderla qui. Se quello che la domenica ci ha fatto vedere fosse la verità, non ci dovrebbe essere storia nemmeno nella finale di Coppa Italia di mercoledì prossimo. L’Atalanta è al top, la Juventus è ai minimi. La conquista della Champions League è matematica, ma è stata scavalcata dal Bologna in festa per l’approdo nel grande calcio internazionale, ed è a rischio perfino il quarto posto.

La Juventus ormai fatica a venire a capo persino della Salernitana, fatica pure a mettere insieme un pareggio con l’ultima in classifica già retrocessa, Allegri è un dead coach walking e la squadra ormai pensa altro, molti soprattutto a fuggire più lontano possibile. Il disastroso girone di ritorno parla per tutti e per tutto.

L’Atalanta è sul più bello e forse al clou della sua storia e del suo ciclo gasperiniano, alla Roma di De Rossi che sperava addirittura di vincere a Bergamo per coltivare le speranza Champions League ha rifilato un uno due con De Ketelaere e amen. Il resto è stato solo un brivido quasi normale, scontato, dovuto.

L’Atalanta vola verso le finali di Coppa Italia (contro la Juventus) ed Europa League (contro il Bayer Leverkuse), per dare senso e concretezza, al diluvio di glorificazione e adulazione che ormai la accompagna da anni. La Roma è tornata improvvisamente indietro e ci si domanda se De Rossi sia realmente più magnificente di Mourinho. E’ vero che De Rossi ha preso la Roma al nono posto e l’ha portata al sesto, ma è anche vero che il sesto posto è stato il piazzamento dei due anni precedenti di Mourinho. E comunque non è finita, perché se l’Atalanta vincesse l’Europa League e facesse ottenere addirittura un posto in più in Champions League (sei) a questo punto torna in corsa anche la Lazio che è soltanto un punto più sotto.

Adesso qualcuno si sta ricredendo e si pente forse dei troppi elogi profferiti per l’uomo dei destini giallorossi.

Il futuro è del Bologna in festa che sbarca in Champions League e di Thiago Motta che avrà il compito difficile di ricostruire la Juventus. Il futuro è dell’Atalanta che sbarca in Champions e lotta per due trofei e di Gasperini che tanti vorrebbero (vedi il Napoli) perché replicasse in provetta, altrove, il fenomeno Atalanta. Ma il suo unico pensiero ora è far arrivare l’Atalanta più in alto possibile e strapparlo da quell’eden a me sembra praticamente impossibile.

https://www.bloooog.it/2024/05/12/clamoroso-al-cibali-la-juventus-va-sempre-peggio-arraffa-a-malapenena-un-1-1-con-la-salernitana-il-campionato-e-unagonia/

[Sean]

Bologna e Juventus in Champions League: sono qualificate grazie all’Atalanta

Motta e Allegri tagliano il traguardo con due giornate d’anticipo e con umori contrapposti. I nerazzurri nettamente favoriti sulla Roma per il quinto posto ma possono ancora finire quarti. Fari puntati sulla finale di Europa League

Bologna e Juventus sono qualificate alla prossima Champions League con due turni d’anticipo. Decisiva la vittoria dell’Atalanta sulla Roma, che consegna a Thiago Motta e Massimiliano Allegri la certezza di un posto fra le prime cinque. La squadra di De Rossi è a -7 con due giornate soltanto da giocare e non può più raggiungerle. Con umori differenti, Bologna e Juventus si affronteranno al Dall’Ara il 20 maggio: dopo il pareggio dell’andata, la sfida metterà in palio di fatto, non aritmeticamente, il terzo posto. Chi vince va a +3 sull’altro con i confronti diretti a favore e sarà una grande suggestione il confronto fra l’allenatore dei bianconeri di ieri e oggi, Allegri, e quello probabilmente di domani, Motta. In realtà, entrambi possono essere ancora superati dall’Atalanta.

Dunque nella prossima Champions League l’Italia iscriverà Inter, Milan, Bologna e Juventus più una quinta squadra fra Atalanta (favorita), Roma e Lazio. Gasperini è a +3 su De Rossi, con i confronti diretti favorevoli e con una partita in più da giocare (3 contro 2). Gli bastano tre punti in tre gare per essere davanti ai giallorossi. La Roma invece dovrebbe fare due vittorie e sperare che l’Atalanta non vada oltre 2 pareggi in 3 partite. La Dea ha 4 punti sulla Lazio e gli scontri diretti a favore.

L’Atalanta ha fra le sue mani non solo il suo destino ma quello del resto della Serie A. Mercoledì giocherà la finale di Coppa Italia contro la Juventus e il 22 maggio quella di Europa League a Dublino. Se batte il Leverkusen, può regalarsi il primo trofeo europeo della sua storia, qualificarsi di diritto alla Champions League e aumentare a sei squadre la pattuglia italiana nella prossima edizione della coppa regina. Ai 4 posti tradizionali si aggiungerebbe quello per la detentrice dell’Europa League e successivamente il posto extra guadagnato dall’Italia grazie al primato nel ranking stagionale. Attenzione, però, perché il sesto posto è utile per la Champions League solo se l’Atalanta non arriva fra le prime 4 in Serie A. E in questo momento i nerazzurri, in virtù del recupero da giocare, sono potenzialmente a -1 da Bologna e Juventus che devono affrontarsi fra di loro. L’Atalanta è in corsa ancora per il terzo posto dunque.

Roma e Lazio, separate da un punto, sono destinate all’Europa League ma sperano proprio nell’Atalanta e nel sesto posto buono per la Champions. La Roma deve affrontare Genoa e Empoli, la Lazio avrà Inter e Sassuolo. Nei derby i giallorossi sono in vantaggio (una vittoria, un pari).

Fra gli scenari possibili, c’è anche quello che tutto si decida solo il 2 giugno, a campionato finito, quando si giocherà il recupero Atalanta-Fiorentina. L’Atalanta potrebbe arrivarci dopo aver vinto l’Europa League, già qualificata alla Champions: e giocherebbe solo per il quarto posto, con la possibilità di “togliere” una sesta squadra all’Italia.

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2024/05/12/news/bologna_juventus_quanti_punti_mancano_champions_servono_atalanta_roma-422931599/

[Sean]

Dove vedere Lecce-Udinese

(ore 18.30 su Dazn)
Doveva essere una sfida salvezza, invece sarà fondamentale solo per l’Udinese. L’aritmetica ha salvato il Lecce, ancora prima di scendere in campo. Le sconfitte di Frosinone (contro l’Inter venerdì 10 maggio) e Cagliari (contro il Milan sabato 11) hanno assicurato la permanenza in serie A alla squadra di Luca Gotti. I giallorossi, infatti, hanno 37 punti in classifica, a +3 e +5 da Cagliari e Frosinone. Però, i sardi devono ancora sfidare il Sassuolo mentre l’Udinese (terzultimo a quota 30) dovrà vedersela con Empoli e Frosinone: è aritmeticamente impossibile che tutte le concorrenti riescano a conquistare un bottino tale da spingere il Lecce in zona retrocessione. Resta la paura per l’Udinese: «Andiamo a Lecce per una gara fondamentale per la permanenza in A. Dobbiamo capire che dobbiamo fare tutto il possibile per fare le cose bene, solo così possiamo fare punti», ha detto Fabio Cannavaro.

Dove vedere Fiorentina-Monza

(ore 20.45 su Dazn, Sky Sport, Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio e in streaming su Sky Go e Now)
Archiviata la felicità per la finale di Conference, che si giocherà il 29 maggio ad Atene contro l’Olympiacos, la Fiorentina affronta il Monza. Diversi i dubbi per Vincenzo Italiano, che potrebbe dare spazio a Nzola al centro dell’attacco al posto di Belotti. Alle sue spalle Beltran è favorito su Barak, così come Duncan in mezzo al campo su Arthur. In difesa ritrovano spazio Kayode e Biraghi sulle fasce. Così, invece, Raffaele Palladino: «Il calcio è fatto di stimoli, la quotidianità è fatta di stimoli. Possiamo rendere questa stagione straordinaria, sapendo che non è semplice: cerchiamo di raggiungere 100 punti in due anni, magari anche superarli. Affrontiamo una squadra molto forte e in salute, reduce dalla qualificazione in finale di Conference. Giochiamo in casa loro, con una bellissima atmosfera: noi abbiamo tante motivazioni per mettere in difficoltà la Fiorentina», le parole del tecnico dei brianzoli.

CorSera

[Irrlicht]

Si, mo secondo quel blog è colpa di De Rossi.
Fanno ridere, Cristo santo.

[Sean]

Il problema della Roma è molto semplice in verità, lo spiegano bene i numeri ed è lo stesso problema da 3 anni: gli scontri diretti. La Roma perde sistematicamente punti negli scontri diretti.

Quest'anno, gestione Mourinho-De Rossi, contro le 5 squadre che la precedono ha raccolto 2 punti (uno con la Juve e uno con l'Atalanta). Nei due anni precedenti più o meno la stessa storia...e fare i punti contro chi ti devi lottare le posizioni champions è decisivo, in un campionato dove difficilmente contro le piccole si perdono punti.

Al di là della questione allenatore si vede come sia appunto un problema strutturale, di rosa che non riesce ad andare oltre ad un certo livello di difficoltà.

De Rossi rispetto a Mourinho ha migliorato la marcia contro le piccole, partite dove ha praticamente sempre vinto, ma pure lui ha impattato contro lo scoglio delle pari grado...per cui è la rosa che andrà migliorata con una diversa strategia di mercato, dove si guardi più all'insieme che non al singolo colpo però fine a stesso (due anni fa Dybala, quest'anno Lukaku ma la posizione in classifica è sempre quella).

[fede79]

Termina 2-1 questa sorta di spareggio champions che è stata Atalanta-Roma. Atalanta in questa fase ai suoi massimi, nel pieno della maturità calcistica ed atletica.

La Roma per andare in champions ha però ancora una fiammella di speranza, e cioè che proprio l'Atalanta, vincendo la EL, le consegni quel posto champions che stasera per la Roma è sfumato.

Con questo risultato anche la Juventus è matematicamente in champions.

Fossi nella Roma mi guarderei alle spalle, perché la benzina è finita da diverse giornate.

Ora si comincia a leggere che De Rossi forse non è buono, si riabilita Mourinho, che deve essere rifondata la rosa no invece.

[Sean]

E' tutto pronto per Motta alla Juventus: staff tecnico già scelto, comunicati di saluto ad Allegri e tutta la solita procedura. Lo afferma senza la minima incertezza Antonio Corsa, notissimo (agli juventini) e maturo insider, conoscitore e frequentatore da decenni delle segrete stanze, che si espone pochissimo ma quando lo fa è perchè "sa".

[Irrlicht]

Colpo

[KURTANGLE]

Mbappe 25, Bellingham 20, Vinicius 23, Rodrigo 23, Brahim Diaz 23, Arda Guler 19 e Endrick 18. Me cojoni!

quando qualcuno critica bellingham facendo notare che nelle grandi partite di champions è un po' scomparso bisognerebbe ricordargli una cosa chiamata anagrafe