Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Zirkzee, il Bologna non fa sconti e alza il muro. E il Milan guarda a Sesko e Gyokeres

Gli emiliani valutano l’attaccante olandese non meno di 60 milioni, cifra ritenuta troppo alta dai rossoneri. Che lavorano sulle alternative

Il Bologna alza il muro per Joshua Zirkzee. Il centravanti olandese è il primo obiettivo del nuovo corso del Milanin vista della prossima stagione. I contatti con il club emiliano vanno avanti ma la distanza tra domanda e offerta resta al momento molto ampia.

https://www.repubblica.it/sport/calcio/mercato/2024/05/09/news/mercato_zirkzee_bologna_milan_sesko_gyokeres-422887045/

[germanomosconi]

De Katelare rinato a Bergamo...

[Sean]

In un ambito dove tutto funziona anche i giocatori rendono di più o meglio od oltre la loro caratura.

In questo momento l'Atalanta rappresenta una singolarità rispetto ad ogni altra squadra italiana, perchè si pensi solo alla preparazione atletica, perchè sono arrivati in fondo a 3 competizioni e ancora corrono, hanno energie, e poi chiaramente l'entusiasmo fa il resto.

[Irrlicht]

Fosse 300mila volte piu simpatico Gasp, gli si potrebbe volere pure bene...

[Irrlicht]

A questo punto Atalanta - Fiorentina slitta a fine campionato

[Sean]

Se dovesse vincere qualcosa (e tra EL e coppa Italia ha grosse chance di riuscirci) magari troverà la pace dei sensi e darà una smussata a quel carattere un pò rancoroso, perchè Gasperini sa di essere bravo ma soffre perchè vorrebbe sentirselo dire di più, essere concretamente riconosciuto come tale...e penso che parecchio del suo acido sia dovuto al non aver ancora vinto niente.

[Fabi Stone]

Analisi di ieri.
Leverkusen che va in finale strameritatamente.
L'analisi in realtà è sulle due partite e fa riferimento ad una differenza ancor più grande rispetto a quella puramente tecnica.
La questione drammatica è la condizione atletica. Io non mi capacito del perché la Roma cammina in campo.
Puoi e devi perdere perché sei più scarso, ma non perché non corri! Il Leverkusen che lo scorso anno arriva alla qualificazione in Europa League con distacco siderale dalle prime, non fa un mercato per vincere la Bundesliga ed arrivare in finale di coppa...2 finali di coppa anzi.
Non posso nemmeno credere che tutti i giocatori sconosciuti in entrata siano dei potenziali crack, perché statisticamente impossibile. Questa è gente ben allenata ed ottimamente preparata a livello fisico. Gioco a due tocchi da parte di ogni singolo, con lo stop o il primo controllo fanno già metà del lavoro, movimenti sincronizzati perfetti. Questi a mio avviso sono una compagine credibile che può durare...non è il Verona di Bagnoli per capirci.
Lo stesso dicasi per l'Atalanta... Gasperini utilizza 22 giocatori sempre nell' arco della stagione ma per dio, non è che la rosa sia piena di fuoriclasse. Sono calciatori che però durano 100' a partita e questo basta, se sei organizzato e sai correre con intelligenza.

[fede79]

Analisi di ieri.
Leverkusen che va in finale strameritatamente.
L'analisi in realtà è sulle due partite e fa riferimento ad una differenza ancor più grande rispetto a quella puramente tecnica.
La questione drammatica è la condizione atletica. Io non mi capacito del perché la Roma cammina in campo.
Puoi e devi perdere perché sei più scarso, ma non perché non corri! Il Leverkusen che lo scorso anno arriva alla qualificazione in Europa League con distacco siderale dalle prime, non fa un mercato per vincere la Bundesliga ed arrivare in finale di coppa...2 finali di coppa anzi.
Non posso nemmeno credere che tutti i giocatori sconosciuti in entrata siano dei potenziali crack, perché statisticamente impossibile. Questa è gente ben allenata ed ottimamente preparata a livello fisico. Gioco a due tocchi da parte di ogni singolo, con lo stop o il primo controllo fanno già metà del lavoro, movimenti sincronizzati perfetti. Questi a mio avviso sono una compagine credibile che può durare...non è il Verona di Bagnoli per capirci.
Lo stesso dicasi per l'Atalanta... Gasperini utilizza 22 giocatori sempre nell' arco della stagione ma per dio, non è che la rosa sia piena di fuoriclasse. Sono calciatori che però durano 100' a partita e questo basta, se sei organizzato e sai correre con intelligenza.

Condivido in parte, perché ieri, i primi 20’, e subito dopo il secondo gol, in cui venivamo dal fondo della caverna di Platone, abbiamo ricominciato a giocare e correre.
Poi ci sono le caratteristiche della squadra: la Roma non ha giocatori veloci, prima cosa che ha fatto presente De Rossi nelle varie conferenze.
Riguardo ieri, loro hanno meritato, giocano bene, fisici, Xhaka tra andata e ritorno avrà sbagliato un passaggio (ora capisco perché Mourinho avrebbe fatto carte false per averlo), insomma va in finale la squadra più forte.
Ora lo dico con la morte nel cuore, ma spero nel colpaccio dell’Atalanta, perché i festeggiamenti post triplice fischio, sono proprio da provincialotti frustrati.

Sempre forza Roma

[SimoneBW]

Ieri ero davvero convinto sarebbe passata la roma. Non meritando ovviamente. Poi per fortuna ci ha pensato mancini, che da buon toscano è bravo a fare lo sbandieratore, salvo poi prendersela nel culo. Ormai sta diventano una garanzia, il golletto al momento giusto lo fa sempre.

[The_Shadow]

Al netto di tutto - organici, età dei giocatori, aspetti fisici, etc - una variabile che potrebbe giocare a favore delle squadre tedesche nell'economia calcistica dell'anno porrebbe essere il campionato a 18 squadre. Sembra poco, ma alla fine hai 4 partite in meno a campionato, e puoi distribuire meglio le risorse.
Potremmo ripensarci anche noi, vista la pietà sollevata dalla qualità generale del nostro campionato.

[Sean]

Analisi di ieri.
Leverkusen che va in finale strameritatamente.
L'analisi in realtà è sulle due partite e fa riferimento ad una differenza ancor più grande rispetto a quella puramente tecnica.
La questione drammatica è la condizione atletica. Io non mi capacito del perché la Roma cammina in campo.
Puoi e devi perdere perché sei più scarso, ma non perché non corri! Il Leverkusen che lo scorso anno arriva alla qualificazione in Europa League con distacco siderale dalle prime, non fa un mercato per vincere la Bundesliga ed arrivare in finale di coppa...2 finali di coppa anzi.
Non posso nemmeno credere che tutti i giocatori sconosciuti in entrata siano dei potenziali crack, perché statisticamente impossibile. Questa è gente ben allenata ed ottimamente preparata a livello fisico. Gioco a due tocchi da parte di ogni singolo, con lo stop o il primo controllo fanno già metà del lavoro, movimenti sincronizzati perfetti. Questi a mio avviso sono una compagine credibile che può durare...non è il Verona di Bagnoli per capirci.
Lo stesso dicasi per l'Atalanta... Gasperini utilizza 22 giocatori sempre nell' arco della stagione ma per dio, non è che la rosa sia piena di fuoriclasse. Sono calciatori che però durano 100' a partita e questo basta, se sei organizzato e sai correre con intelligenza.

Quello della tenuta atletica è in verità un problema che riguarda molte squadre italiane, faremmo prima ad elencare le eccezioni che non le regole...pure la Juventus, nonostante per un anno abbia dovuto giocare una partita a settimana, al netto delle poche di coppa Italia, in campo vegeta...ed anche il Milan non ha brillantezza, ma pure altre...tant'è che lo spettacolo in campo di parecchie partite di A lo vediamo e lo conosciamo...

Azzeccare i preparatori ormai è importante quanto scegliere bene allenatori o dirigenti...nell'ottica che in primavera non devi arrivare con la lingua di fuori, perchè alla fine la stagione te la giochi da marzo a maggio.

[Irrlicht]

Ne hanno già discusso, le medio-piccole avevano qualcosa da ridire

[Sean]

Al netto di tutto - organici, età dei giocatori, aspetti fisici, etc - una variabile che potrebbe giocare a favore delle squadre tedesche nell'economia calcistica dell'anno porrebbe essere il campionato a 18 squadre. Sembra poco, ma alla fine hai 4 partite in meno a campionato, e puoi distribuire meglio le risorse.
Potremmo ripensarci anche noi, vista la pietà sollevata dalla qualità generale del nostro campionato.

E' una riforma che la A avrebbe dovuto fare minimo da 10 anni, perchè 20 squadre sono insostenibili e anche inutili, visto che il campionato (per crisi tecnica ed economica) non può sopportarle, è sovradimensionato rispetto alle sue reali potenzialità...che in queste decadi sono scarse.

Il sistema va dimagrito, non allargato. Non è più il villaggio della bambagia questo.

[The_Shadow]

Quello della tenuta atletica è in verità un problema che riguarda molte squadre italiane, faremmo prima ad elencare le eccezioni che non le regole...pure la Juventus, nonostante per un anno abbia dovuto giocare una partita a settimana, al netto delle poche di coppa Italia, in campo vegeta...ed anche il Milan non ha brillantezza, ma pure altre...tant'è che lo spettacolo in campo di parecchie partite di A lo vediamo e lo conosciamo...

Azzeccare i preparatori ormai è importante quanto scegliere bene allenatori o dirigenti...nell'ottica che in primavera non devi arrivare con la lingua di fuori, perchè alla fine la stagione te la giochi da marzo a maggio.

Preparatori ma anche scelte degli allenatori.
Il Napoli l'anno scorso ha dato tutto in campionato e a marzo era già brasato. Con il vantaggio che aveva su chi stava dietro, poteva essere più lungimirante e fare più rotazione.
L'Inter, al di là che sia uscita ai rigori, com'è arrivata alla sfida contro l'AM? Non era certo quella di 1 mese prima. Anche qui, aveva un vantaggio che poteva gestire meglio.
Sono errori che si pagano.

[Sean]

Sul Bayer Leverkusen dobbiamo anche dire che ha davvero azzeccato la stagione della sua storia...quella particolare finestra temporale, per che decenni ti è rimasta chiusa o al più socchiusa (fondato nel 1907, il primo campionato lo ha vinto adesso, altrimenti prima contava solo una coppa di Germania e una coppa Uefa) si è spalancata tutta in una volta quest'anno...per cui gira tutto benissimo, con situazioni anche astruse tipo il non perdere mai nemmeno per sbaglio...il che appunto ci dice della eccezionalità della fase che sta vivendo.

A fianco di questo però evidentemente c'è stato un lavoro più che ottimo...sia del club nello scegliere allenatore e giocatori, sia dell'allenatore nel mettere insieme il gruppo, nel gioco, nell'allenamento e di tutto l'insieme nel gestire la stagione...perchè poi quando giochi bene, quando vedi che vinci, quando tutto ti sorride, ti arrivano addosso tante energie e in pratica fai metà della fatica degli altri.