Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Calciomercato: Juventus-Felipe Anderson, Inter-Zielinski

Sono già promessi sposi, trattative iniziate ora che si concluderanno in estate. Ma non mancano gli intrighi: la Roma si inserisce per Huijsen della Juventus, il Napoli deve frenare per Samardzic

Intrighi e promesse. In una sessione di trattative dominata dalla capacità di spesa ridotta da parte dei club e dalla necessità di guardare più al mercato interno che a quello estero (a causa della cessazione dei benefici fiscali del Decreto Crescita), anche gli affari riguardanti i baby talenti diventano complicati. Per dire, la Juventus da tempo aveva promesso al Frosinone del ds Guido Angelozzi il prestito del promettente difensore, classe 2005, Dean Huijsen. Quando lo sbarco sembrava imminente, la Roma — alla disperata ricerca di un centrale — si è inserita nell’affare prospettando al giocatore la chance di una vetrina più prestigiosa. Gli agenti del difensore hanno incontrato alla Continassa i manager della Juve che pure restano orientati ad accontentare i ciociari, dove già giocano con continuità i valorizzati Kaio Jorge, Barrenechea e Soulé.


Napoli-Samardzic, frenata

Un altro nodo è rappresentato dai colloqui che ancora non hanno prodotto l’attesa fumata bianca fra il Napoli e l’Udinese, ma soprattutto con l’entourage di Samardzic. A rallentare l’intesa, che pareva dietro l’angolo per lo sbarco a Castel Volturno del centrocampista, è la complessa questione legata ai diritti di immagine, mai secondari quando è De Laurentiis a stilare i contratti.

Terracciano martedì era in apparenza a un soffio dal Milan, dopo la visita in sede del procuratore dell’esterno del Verona, Andrea D’Amico. Poi l’interesse in contemporanea di Fiorentina, Bologna e Juventus, oltre alle prestazioni promettenti in Coppa Italia dei baby rossoneri Simic e Jimenez, hanno indotto l’ad Furlani a togliere il piede dall’acceleratore (come peraltro per Brassier che il Brest valuta 10 milioni). È singolare che proprio mentre i rossoneri cercano rinforzi per puntellare la difesa, il Bayern Monaco si informi per Tomori, ora out a causa di una lesione al bicipite femorale. Ovviamente il corteggiamento dei bavaresi è stato fermamente respinto dal club. Torneranno alla carica in estate?

Inter-Zielinski

Così, mentre le risorse languono c’è chi si porta avanti. L’Inter (che oggi accoglierà Buchanan per le visite mediche) ha offerto a Zielinski un triennale da 3,5 milioni a stagione più bonus. Un argomento ritenuto sufficiente dal polacco per declinare la proposta di rinnovo prospettata dal Napoli (che rischia di perdere Politano, per cui l’Al Shabab offre 12 milioni al club e un ingaggio da 7 al giocatore). Non solo. Marotta e Ausilio (che spingono per sfoltire la rosa con le cessioni di Agoumé e Sensi) hanno prenotato per l’estate Tiago Djalò, in scadenza di contratto con il Lille.

Juve aspetta Felipe Anderson

Anche Felipe Anderson respinge i tentativi di Lotito di prolungare l’accordo in scadenza: 3,5 milioni fino al 2028. Molto meglio lasciarsi lusingare dai 4 milioni netti messi sul piatto dalla Juventus per giugno.


CorSera

[Irrlicht]

A 35 anni, Kalinic tornerà all'Hajduk Spalato.
Contratto di 5 mesi ad 1 euro.

[Venkman85]

A 35 anni, Kalinic tornerà all'Hajduk Spalato.
Contratto di 5 mesi ad 1 euro.

A quello stipendio gliene offrivo il doppio per averlo nella mia squadra del calcetto

[Zbigniew]

Anni fa mi presi una cotta per la Fiorentina di Nikola e Paulo.

[fede79]

Mi abbonerò appositamente

Ci sono sempre Disney+, Apple TV, ed altre piattaforme di streaming, magari su DAZN fanno vedere le repliche delle interviste illuminanti di Padre Stefano Pioli.

Secondo Mourinho dunque la Roma, cioè la proprietà, dovrebbe tenerselo a vita, per lui sarebbe vietato anche solo sondaggiare qualcun altro o pensare in prospettiva, programmare il domani...quando nel calcio, come anch'egli sa benissimo, l'oggi è già ieri, visto che la ruota gira, i contatti (per giocatori, allenatori, manager) sono continui, perchè la gente non aspetta te e bisogna farsi trovare pronti per ogni evenienza e soprattutto per mettere in piedi le stagioni successive.

In questo momento, a carte coperte (nessuno sa come andrà a finire la stagione), i Friedkin non possono certo offrire un rinnovo a Mourinho...ed è quindi più che naturale che stiano nel frattempo guardandosi in giro, nel caso si decidesse un cambio a giugno...d'altra parte sono già 3 anni che Mourinho sta lì e 3 anni sono il tempo mediamente canonico per concludere un progetto (pure Pioli ad esempio è quasi sull'uscio e anche Inzaghi, se non vincerà il campionato, molto probabilmente saluterà...ma pure Allegri, al suo terzo anno, non si sa bene se resterà o no).

Ma poi non ci sono solo questioni calcistiche, ma anche di voglia di cambiare, di stanchezza, di rapporti che si usurano...Mourinho la mette sul fatto di rispettare la parola, ma non dice chiaramente se i Friedkin gliel'hanno data questa parola, se cioè gli hanno promesso che dopo questi 3 anni ne avrebbe fatti altri: si sono impegnati in quel senso? Sennò di che parliamo?

Ma poi che significa "concetto di reciprocità"? Cioè, nell'ambito lavorativo se io voglio restare vuol dire che tu sei obbligato a tenermi sennò non c'è "reciprocità"? Siamo nelle solite commedie dell'assurdo.

Mourinho, che ha sempre sulla bocca i suoi risultati colti in carriera, sa innazittutto che bisogna portare a casa dei risultati prima di pretendere qualcosa; nel frattempo un proprietario di un club ha tutto il diritto di guardarsi attorno, perchè certi contatti vanno presi per tempo visto che non sei l'unico attore sul mercato.

Perdonami Sean, ma sai cosa si sono detti Mourinho e la proprietà?

Io non dico che i Friedkin debbano tenerselo a vita, figurati, ma spero che la società si comporti correttamente con un allenatore che ha rifiutato diverse offerte milionarie per la Roma, ossia il nulla, visto la bacheca impolverata che abbiamo, anzi, proprio l'allenatore che hai ora ti ha permesso di aggiungere, due anni fa, il tuo primo trofeo internazionale (se non vogliamo considerare la coppa delle fiere) e giocare un'altra finale europea l'anno successivo.

La proprietà ha il diritto assoluto di guardarsi attorno, soprattutto per il ruolo di DS, visto che Pinto non lo era, non lo è, e forse non lo sarà, ma proprio da lì dovrebbe partire la ricerca: Mourinho in questo momento è l'ultimo dei problemi, ma per i media, e non solo, viene sempre tirato in ballo lui perchè fa comodo.

Il giornalismo sportivo è come la DC.

[Irrlicht]

Ci sono sempre Disney+, Apple TV, ed altre piattaforme di streaming, magari su DAZN fanno vedere le repliche delle interviste illuminanti di Padre Stefano Pioli

Ammazza, appena si tocca con una mezza battuta il Vate ci si scalda subito.
Mi scuso.
Non capisco cosa c'entri Pioli.
Io se ragiono di calcio la maglietta non la depongo, perché sarebbe impossibile, oltre che delittuoso.
Ma, per quanto un minimo di influenza è naturale che rimanga, dico tutto sinceramente, fuori dai denti.
Magari una marea di cazzate, ma lo spirito è quello.
Sennò andrei a parlare al Bar dello Sport, dove il "campanilismo" SPINTISSIMO DEVE esserci.

Qui Mourinho come vittima designata lo vedi solo tu e parte della tifoseria giallorossa.
Anche sta cosa di rilasciare ad ogni partita un'intervista come se i giocatori fossero SEMPRE di ritorno da una lotta naturalmente impari contro 20 Sasquatch... Eddaaai.
Quello ha giocato 45 partite di fila, quell'altro ha la sifilide, l'altro lo scorbuto, uno ci mette il cuore, l'altro la cistifellea.
Un ottavo di finale di Coppa Italia contro la Cremonese. Non il Brasile del Settanta.
Se magari ritornerete in finale in Europa va a finire che si esprimerá con un bardo che gli crea l'ambiente.

[Sean]

Perdonami Sean, ma sai cosa si sono detti Mourinho e la proprietà?

Io non dico che i Friedkin debbano tenerselo a vita, figurati, ma spero che la società si comporti correttamente con un allenatore che ha rifiutato diverse offerte milionarie per la Roma, ossia il nulla, visto la bacheca impolverata che abbiamo, anzi, proprio l'allenatore che hai ora ti ha permesso di aggiungere, due anni fa, il tuo primo trofeo internazionale (se non vogliamo considerare la coppa delle fiere) e giocare un'altra finale europea l'anno successivo.

La proprietà ha il diritto assoluto di guardarsi attorno, soprattutto per il ruolo di DS, visto che Pinto non lo era, non lo è, e forse non lo sarà, ma proprio da lì dovrebbe partire la ricerca: Mourinho in questo momento è l'ultimo dei problemi, ma per i media, e non solo, viene sempre tirato in ballo lui perchè fa comodo.

Il giornalismo sportivo è come la DC.

Francamente credo che i Friedkin non abbiano fatto alcuna promessa a Mourinho di impegno per un prolungamento. Lo deduco anche dalle stesse dichiarazioni di ieri di Mourinho, dove egli dice che si aspetta che "la proprietà non parli alle mie spalle con altri allenatori" il che è cosa diversa dal dire che "mi hanno fatto capire che resterò io e mi aspetto che come io mantengo la parola la mantengano anche loro".

A quello aggiungo che nelle recenti dichiarazioni Mourinho ha sempre affermato che non ha ancora mai parlato coi Friedkin di rinnovo:

https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2023/11/21/calcio-roma-mourinho-con-friedkin-non-ho-parlato-di-rinnovo_6a26cc5a-5378-4376-b7d5-f7d8ed180c7f.html

dunque il senso delle dichiarazioni di ieri nel succo è: "come io non sto parlando con altri club, mi aspetto che voi (Friedkin) non parliate alle mie spalle con altri allenatori" - ma non c'è nessuna promessa fatta di rinnovo, anche perchè sarebbe assurdo imparolarsi prima di vedere come andrà a finire la stagione...nemmeno Pioli, nemmeno Inzaghi, nemmno Allegri hanno certezze di di proseguire lì dove stanno, non puoi averle a gennaio appena scoccato.

Però, siccome il mondo del calcio ha le sue dinamiche (che Mourinho conosce a menadito) una proprietà deve poter avere le mani libere di muoversi come meglio crede e per tempo. Questo non significa "tradire" la fiducia altrui, ma approntare varie soluzioni alternative, perchè se la stagione dovesse andare non bene o male, poi a giugno chi prendi, se è proprio adesso (o al più verso la primavera) che si iniziano gli abboccamenti con questo o quell'allenatore?

Se stai infatti pensando al profilo X (che non è detto che tu prenda, ma come alternativa potenziale) devi iniziare a farti avanti con degli abboccamenti, perchè almeno quel profilo X avrà la tua manifestazione di interesse tra le altre...non puoi mica chiamarlo a giugno.

Che Mourinho voglia restare ormai lo hanno capito anche i sassi...ma questo non può rappresentare un obbligo morale presso la proprietà, che prima di tutto deve badare agli interessi del club.

[Sean]

Intanto chi è sicuramente in uscita è Pinto. Massara in pole per la sostituzione, ma si fa anche il nome di Modesto (DS del Monza).

[KURTANGLE]

Mourinho: “I Friedkin parlano con altri allenatori? Non voglio credere che non siano onesti con me...”

Il tecnico graffia: “Per me contano onestà e reciprocità. Prima di firmare per la Roma mi chiamò un club, ma avevo dato la mia parola...”

Sembra quasi che José Mourinho morisse dalla voglia di dirlo. Quando in conferenza stampa, anche la vittoria soffertissima sulla Cremonese, gli è stato chiesto se la Roma stesse cercando altri allenatori, lui ha messo i guantoni.

"La Roma cerca altri allenatori? Non credo che sia vero perché per me magari è una parolaccia ma l'onestà e la reciprocità sono importanti”, il primo affondo, come a dire che se fosse stato fatto non sarebbe stato onesto. Poi, va avanti a fare nomi: “Io mi fido e non ho motivi per pensare che i Friedkin non siano onesti come sono io. Io mi fido al 100% della loro onestà, non so se mi vogliono qua, ma non credo che sia vero che parlino con altri alle mie spalle”. Poi, una rivelazione: “La prossima settimana inizio a girare il mio documentario su Netflix, dirò cose che si sapranno solo lì perché mi pagano bene e tu saprai che sono un pazzo totale”, dice ridendo.

Mourinho approfitta quindi della domanda per raccontare un retroscena sui giorni tra l’accordo con la Roma e la firma, arrivata qualche tempo dopo: “Non avevo firmato, ma avevo dato alla Roma la mia parola: avevo un club che mi cercava, volevano che facessi retromarcia con la Roma, ma io non l'ho fatto. Quando uscirà il documentario su Netflix e saprete tutto mi direte che sono un pazzo. Io mi fido della loro onestà e del concetto della reciprocità”. La squadra sarebbe il Real, che poi virò su Ancelotti. Perché José mantenne la parola data. E ora si aspetta la stessa lealtà.

https://www.repubblica.it/sport/calc...1808052/

se uno come mourigno deve parlare di onestà mi sa che è alla frutta

[germanomosconi]

Avete saputo? Dazn aumenta ancora i prezzi assurda sta cosa

[robybaggio10]

Intanto tolgono il decreto crescita...ed il Milan tratta un italiano (Terraciano)!

[Steel77]

Avete saputo? Dazn aumenta ancora i prezzi assurda sta cosa

Si, senza vergogna. Andassero affanculo loro e il resto

[Arturo Bandini]

Anni fa mi presi una cotta per la Fiorentina di Nikola e Paulo.

anch'io, più che altro per la fiorentina di borja gonzalo e pizarro. E' stata l'ultima che ho seguito. Mi mette tristezza non sapere neanche che giocatori e allenatore ci sono oggi. Non comprendo i tifosi che dicono "sì il calcio prima era meglio, ora fa schifo ma è la nostra passione". No: il calcio fa schifo, quindi non è più mia passione.
Vorrei vedere se questi si innamorassero di una 8 e poi gli diventasse 120 kg se non potrebbero farci niente perchè è la loro passione

[Zbigniew]

Fu "una fidanzata sbagliata", per dirla con le parole dell'Avvocato.
Non fu la prima.

Ma che divertimento finché dura.

[Arturo Bandini]

io non sapevo cosa fosse il calcio fino ai 10 anni, mi annoiava, proprio come ora. Non ho seguito neanche italia90, non sapevo chi fossero baggio e maradona se non per sentito dire. Un po' un peccato. Però mio padre decise di farsi l'abbonamento nel 91, perchè mio zio e mia zia non rinnovavano in loro in un posto privilegiato: sotto il terrazzino di maratona, l'unico francobollo in tutto lo stadio coperto a parte la troppo cara tribuna. Così ho avuto l'abbonamento il primo anno di batistuta.
Se ripenso a quella formazione, mareggini fiondella carobbi, dunga faccenda pioli, dell'oglio iachini batistuta orlando borgonovo... mi sembrava una formula magica, era qualcosa che andava aldilà dell'innamoramento. E più che per batistuta avevo una venerazione per iachini. Trovai a Montecatini al bar biondi la fiorentina, arrivai con un gagliardetto per gli autografi. Non c'era batistuta ma tutti gli altri, uno prese in mano per firmare e gli dissi "no, solo beppe"
Ultimo abbonamento, fu l'ultimo anno di batistuta, e da allora mai più andato allo stadio