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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    GIORNATA N. 21
    Domenica 9 gennaio 2022
    Venezia – Milan 0-3

    Empoli – Sassuolo 1-5

    Napoli – Sampdoria 1-0

    Udinese – Atalanta 2-6

    Genoa – Spezia 0-1

    Roma – Juventus 3-4

    Verona – Salernitana 1-2

    Inter – Lazio 2-1


    Lunedì 10 gennaio 2022

    Torino -Fiorentina 17.00

    Martedì 11 gennaio 2022
    Cagliari – Bologna 20.45
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Inter, vittoria da leader. La Juve ha ripreso a non mollare mai

      di Massimo Mauro

      Bellissima partita al Meazza. La Lazio contro le grandi squadre gioca bene e perde, contro le piccole (vedere l'Empoli) fa fatica. Vuol dire che la società ha costruito una buona squadra ma ancora senza una personalità all'altezza degli ultimi anni. Si è trovata di fronte una squadra che invece come personalità e capacità di non sottovalutare nessuno, ormai è la migliore d'Italia: Inter splendida, coesa in tutti i reparti, incisiva in qualsiasi giocata. E poi ha un giocatore paragonabile a Pirlo come Brozovic: corre tanto, non sbaglia mai e soprattutto ha sempre il passaggio migliore. Insomma, la squada di Inzaghi merita il primo posto in classifica davanti al Milan -che ha fatto una vittoria facile a Venezia- e sul Napoli, che ha battuto in maniera molto più semplice di quanto dica il risultato di 1-0 la Sampdoria.

      Roma e Juventus invece hanno dato vita al festival dell'errore e delle blasonate decadute. A tratti hanno fatto vedere voglia di vincere, di picchiare, di non farsi mettere sotto. Poi però tutte e due hanno fatto errori incredibili. Ci siamo divertiti perché abbiamo visto sette gol e un rigore sbagliato, ma la realtà è che si tratta di squadre che arrancano tantissimo in campionato. La Juve comunque ha fatto vedere delle cose positive: Morata ad esempio ha dimostrato come si entra in campo a partita iniziata, ed è stato bello vedere come un professionista discusso abbia inciso in maniera determinante in 20'.

      L'altro dato è che la Juve ha ripreso a non mollare mai. Allegri ha messo a posto questo aspetto, anche se poi prende gol su calcio d'angolo pur sapendo le soluzioni che la Roma ha in quelle situazioni. Ribadisco ovviamente che la Juve ha il massimo obiettivo in campionato di riacciuffare il quarto posto, anche se le prime 4 in classifica oggettivamente gli sono superiori. Ribadisco anche che è assurdo aver sentito pareri secondo i quali Allegri con questa squadra poteva lottare per vincere il campionato.

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      C. Campo - Moriremo Lontani


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        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
        Ma il carattere chi deve darlo? Sì, la Roma ha avuto paura di perdere sul 3-2, è giusto quanto dice Mouriho. Sul 3-2 ha pensato che avrebbe perso e il pensiero si è tramutato in realtà.

        Però se allora è una questione di testa, questa testa chi deve cambiarla? Mourinho non è stato preso proprio per quello? Perchè se vuoi i giocatori già formati, e tecnicamente e pure psicologicamente/caratterialmente, allora di soldi ne servono parecchi. Se te li devi invece tirare su bisogna che ci metti qualcosa tu.

        Per intenderci: Conte il carattere è bravissimo a darlo anche a chi non ce l'ha, per chiarire quello che intendo.
        D’accordo con te Sean… conta il carattere collettivo non il carattere dei singoli. Con de rossi in campo la perdevamo uguale


        Tessera N° 7

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          Inter-Lazio e Roma-Juventus, Sconcerti: i bianconeri salvano la stagione

          L’Inter aveva l’avversario più complesso, è stata continua in partita, anche se meno brillante di altre volte. Il Milan è il suo unico avversario. La Juventus non è ancora dominante ma resta attaccata alla classifica

          di Mario Sconcerti

          Vincono tutte, ma vincono un po’ di più Inter e Juventus per la difficoltà degli avversari. L’Inter è stata continua in partita anche se meno brillante. Sostituire Calhanoglu con Gagliardini è un’impresa, non per qualità individuale, Gagliardini è giocatore prezioso, ma per differenze tecniche che pesano su tutto il gioco alto della squadra.

          L’Inter era anche quella che aveva l’avversario più complesso. Sotto questo aspetto è uno strano inizio di girone di ritorno. In due giornate ci sono già state quattro partite dirette tra le squadre classiche del campionato. Questo, aggiunto ai vuoti lasciati dal Covid, deve rallentare il giudizio complessivo. La stessa Roma esce con due sconfitte ma contro Milan e Juve. Non credo che questo calendario asimmetrico alla fine inciderà molto, ma sta portando accelerazioni che nell’altra versione avevano avuto andamenti più graduali.

          L’Inter non giocava dal 21 dicembre, fanno quasi tre settimane di pausa. È una vera retromarcia per chi ha giocato ogni tre giorni per quattro mesi. Sappiamo che siamo comandati dal Covid. Si dice che il campionato sia falsato ed è vero, ma è molto più falsata la vita di tutti noi. Non c’è niente di veramente regolare in quello che ci sta succedendo. Perfino il virus è naturale. Così alla fine la notizia viene dalla normalità con cui il Milan si conferma l’unico rivale dell’Inter. Ha avuto l’avversario più facile, ma non l’ha fatto quasi entrare in campo. L’Inter ha vinto una partita importante perché aveva più voglia che tempi. E nemmeno troppa fortuna. Ha preso un gol da piccola vacanza, tre difensori giocati da un taglio da centrocampo, ma è riuscita a vincere due volte una partita in salita. Bastoni migliore in campo, poi forse Sanchez, sfortunato Lautaro.

          La Juve ha salvato la sua stagione a Roma, questo è il vero dato . Parliamo di un posto Champions, il resto è andato da tempo. A essere sinceri mi è sembrata un’impresa sproporzionata allo sforzo fatto. Ha pasticciato tanto la Roma, tre gol subiti in sette minuti, poi un rigore sbagliato da Pellegrini. C’è stata l’impresa, non l’epica dell’impresa. Morata, è vero, ha contribuito a cambiare il risultato, ma è stato un crollo così verticale quello della Roma da non poter essere solo tecnico. Ha vinto la sua paura, l’inadeguatezza al dubbio, all’avversario, a una battaglia sapiente. Non ho visto una Juve dominante, per quella dovremo aspettare. Ho visto però una Juve che resta comunque agganciata alla classifica.

          CorSera
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            Per la Juventus una bella vittoria perchè ha l'effetto di alimentare la speranza: in tempo di carestia la speranza è il pane dei poveri. Sei ancora vivo e puoi ancora lottare per l'obiettivo. Aiuta psicologicamente. E' questo.

            Certo Atalanta e Napoli sono più squadra (il Napoli ha un impianto suo ormai che sopperisce agli assenti per esempio) e dunque il conto alla fine ci dice che avresti dovuto vincere anche giovedì col Napoli per poter dimezzare il distacco, e quel pareggio riduce un pò la portata della vittoria all'Olimpico, però appunto puoi ancora avere una speranza - se darai continuità ai risultati e se davanti qualcuno dovesse inciampare, perchè ormai non dipende solo da te.

            Speranza che non può coltivare la Roma, il suo campionato per la champions si è chiuso ieri sera: 11 punti dal quarto posto e 9 sconfitte su 21 partite (quasi la metà di quelle giocate) sono una sentenza inappellabile. Mourinho dovrà lavorare molto per dare quel carattere e quella famosa "mentalità" ad un gruppo di giocatori che tende a perdersi, a buttare via i risultati.

            Si comprano al mercato mentalità e carattere? No. Per questo il ruolo di Mourinho diventa decisivo e finisce sotto indagine: che cosa sta dando di suo sotto quell'aspetto? Quali sono le basi che sta gettando per sostenere il futuro "progetto"? Interrogativi che dovranno essere risolti, che dovranno trovare risposte, o tutto resta accademia, filosofie, belle intenzioni che non si specchieranno da nessuna parte.

            L'Inter fila che è una meraviglia, Inzaghi dà anche una piacevolezza di gioco, tutto funziona benissimo e la strada pare davvero sgombra per il secondo titolo consecutivo. C'è solo il derby tra l'Inter e la vittoria finale, solo il Milan che non molla, che (giustamente) ci crede.

            La Lazio evapora a Milano, anche per Sarri ci sono questioni aperte che dovranno risolvere la coppia Lotito-Tare col mercato prossimo venturo. In difesa per esempio: tra le prime 10 solo l'Empoli ha incassato più goal.

            Tra i sogni e la realtà ci sono i numeri che marcano la distanza e ci danno la migliore fotografia dello stato delle cose: le due squadre di Milano assommano assieme 97 punti contro i 64 di Roma e Lazio. 4 partite perse contro 16. 39 goal subiti contro 67: questo e molto altro è il gap con chi comanda, con chi è metro di paragone. Colmarlo è l'impresa.
            Last edited by Sean; 10-01-2022, 08:52:40.
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              Ahahahah ho visto e letto tutto tra testate e streaming
              Ahahahah ahahahah ahahahah ahahahah

              Ridicoli, indegni, deficienti e paralitici!!!!!

              La peggio Juve degli ultimi 15 anni che giustamente esulta coi suoi tifosi per una vittoria regalata senza alcun merito (fa godere il triplo).

              Daje Roma dajeeeeeeeeeeee

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                Morata a questo punto rimane. Poi vedremo che vorranno fare con Chiesa, se cioè andare sul mercato o sfruttare Bernardeschi-Kulusevski. La disgrazia vera è Kean: 35 milioni con obbligo di riscatto e rende zero. Non mi rassegno a questo assurdo. 35 milioni sono tanti, avresti potuto fare (questa estate ma anche adesso a gennaio) chissà quanti altri giri.

                A centrocampo adesso è giocoforza insistere su Arthur. Arthur-McKennie-Locatelli: la quadra pare questa. Certo, Allegri adesso si trova senza Ronaldo e senza nemmeno Chiesa...però i critici gli danno ancora addosso.

                Credo che il giudizio sull'allenatore debba anche essere commisurato al materiale che ha a disposizione. In questa stagione Allegri è parzialmente ingiudicabile per cui ormai c'è solo da tirare avanti. Non so senza Chiesa come si farà però la situazione è questa: auguriamoci che una tra Napoli e Atalanta si disperda da qui a maggio.
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                  Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                  Ahahahah ho visto e letto tutto tra testate e streaming
                  Ahahahah ahahahah ahahahah ahahahah

                  Ridicoli, indegni, deficienti e paralitici!!!!!

                  La peggio Juve degli ultimi 15 anni che giustamente esulta coi suoi tifosi per una vittoria regalata senza alcun merito (fa godere il triplo).

                  Daje Roma dajeeeeeeeeeeee
                  il punto e' che te dispiace pure andaje contro, so proprio dei poveracci.
                  Manco di che non se impegnano , so come vittime di una spirale negativa che li fa diventare dei fantozzi. Io so sicuro che Ibanez all'Inter fa dei figuroni


                  Tessera N° 7

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                    Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
                    il punto e' che te dispiace pure andaje contro, so proprio dei poveracci.
                    Manco di che non se impegnano , so come vittime di una spirale negativa che li fa diventare dei fantozzi. Io so sicuro che Ibanez all'Inter fa dei figuroni
                    Io ormai ce rido, figurete...

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                      Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                      Ahahahah ho visto e letto tutto tra testate e streaming
                      Ahahahah ahahahah ahahahah ahahahah

                      Ridicoli, indegni, deficienti e paralitici!!!!!

                      La peggio Juve degli ultimi 15 anni che giustamente esulta coi suoi tifosi per una vittoria regalata senza alcun merito (fa godere il triplo).

                      Daje Roma dajeeeeeeeeeeee
                      Fabi, avete beccato 3 pere in un tempo record, questa è Roma. Hahahaha

                      Inviato dal mio Redmi 8A utilizzando Tapatalk
                      (ride)

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                        Originariamente Scritto da Nasser95 Visualizza Messaggio
                        Fabi, avete beccato 3 pere in un tempo record, questa è Roma. Hahahaha

                        Inviato dal mio Redmi 8A utilizzando Tapatalk
                        Beh ma guarda che se dai un occhio alla nostra fulgida storia, te accorgi che siamo costantemente alla ricerca di ogni record negativo eh.
                        Questa è la Roma, non Roma...che vabbè, ormai fanno schifo uguale tra squadra e città, però almeno la bellezza costruita dall'impero ancora regge.

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                          Sergio Oliveira a breve sarà a Roma, come ha fatto capire anche Mourinho nel post partita di ieri. E' stato raggiunto l'accordo sulla base del prestito oneroso a un milione di euro e diritto di riscatto fissato a 13,5 milioni. La Roma - tramite la Gestifute - è riuscita a chiudere la trattativa senza inserire l'obbligo di riscatto nell'affare, anche se difficilmente a fine stagione non arriverà il suo trasferimento a titolo definitivo in giallorosso.

                          Per questo, già domani Sergio Oliveira - che ha già salutato i compagni di squadra al Porto- potrebbe essere nella capitale per sostenere le visite mediche e firmare il contratto di quattro anni a circa due milioni e mezzo di euro netti a stagione.


                          (corrieredellosport.it)
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                            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                            Repulisti totale, a cominciare dalla dirigenza. Se occorre via pure Allegri. Qua bisogna ripartire da zero e cioè da nuovo: volti nuovi, nomi nuovi. Basta i ritorni alla Kean, alla Morata. Basta con ste solite facce. Basta con i dirigenti promossi alla Cherubini. Basta con questi minestroni indigesti. Piazza pulita.

                            Questa è una Juve che nemmeno quella di Del Neri.
                            Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                            Io ormai ce rido, figurete...
                            Ieri quando inquadravano Cristante e Ibanez davo le pizze al televisore urlando "svejateve, svejateveeeeeeeeeeee!!!", poi ho ripensato all'anatema di Sean (di cui riporto il quote), e tutto è stato chiaro, le pizze si sono trasformate in carezze, con voce compassionevole "tranquilli ragazzi, non è colpa vostra, lui ha parlato"
                            sigpic
                            Free at last, they took your life
                            They could not take your PRIDE

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                              Nel calcio non si è grandi per grazia ricevuta, l'ho detto spesso. In Italia il calcio è nato a Nord, nasce a Genova, subito dopo a Torino e poi a Milano: siamo in quello che i testi di scuola definiscono il "triangolo industriale"...e non a caso su a Nord il calcio è stato spesso trattato come una industria, con piani, progetti, soldi...con gli interventi di grandi famiglie industriali (gli Agnelli a Torino; i Moratti, i Rizzoli, i Berlusconi a Milano). Genova poi è rimasta indietro (non a caso la Samp, ultima a vincere lì, lo ha fatto con un industriale: Mantovani) e restano Torino e Milano.

                              La storia è importante perchè nel calcio è ciclica: difatti i titoli non si spostano da quell'ambo Torino-Milano. La storia ti dà la portanza, la mentalità, l'abitudine a vincere. Per creare una storia ci vuole molto: quelle 3 (Juve, Milan e Inter) sono tutte squadre che hanno abbondantemente superato il secolo: Roma e Napoli per dire ci devono ancora arrivare ai 100 anni.

                              Ecco, a Roma non c'è stata l'industria ma il terziario. Il calcio arriva dopo e raramente è stato gestito in maniera industriale: più passione che programmazione; più cuore che soldi.

                              La Roma l'hanno gestita politici o ricchi spesso sciocchi (c'è chi ci si è rovinato come Dettina) e quindi ogni volta si riparte da zero. Si sconta questa mancanza di storia: un ben curioso contrasto se pensiamo che si sta nella città che è quella con la storia più grande del mondo e per sempre: ma il calcio ha la sua di storia e quella storia la si innaffia, la si fa crescere e irrobustire con competenza e con i soldi: difatti in Italia vincono (quasi) sempre quelle 3 squadre dove nei decenni più hanno insistito competenza&soldi: Torino e Milano, le industrie, gli industriali, i manager, l'approccio manageriale al calcio, i tanti miliardi...e le ambizioni di queste grandi famiglie.

                              Mourinho è stato preso per dare le basi caratteriali, per riempire un vuoto: i Friedkin devono metterci i soldi. Mourinho deve iniziare a metterci la mentalità, smetterla di aspettare il mercato...nel frattempo fare qualcosa.

                              I Friedkin oltre ai soldi devono piazzare la gente competente. Solo così, con l'ottimo in ogni casella, puoi vincere. Non ci sono altre ricette, visto che non puoi tornare indietro di 100 anni e stare tra i fondatori e i costruttori e gli sviluppatori del calcio in Italia.

                              PS: i cinesi hanno preso Marotta per vincere. Riflettiamo su queste cose. Approccio manageriale, competenza, idee chiare. Dare i soldi in mano a chi sa usarli.
                              Last edited by Sean; 10-01-2022, 13:48:24.
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
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                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                                #Chiesa: lesione del legamento crociato anteriore. Nei prossimi giorni l’intervento chirurgico. Stagione finita[emoji732]?[emoji634]

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