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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Il Giuda del nuovo millennio che scrive sui Social.



    Originariamente Scritto da Sean
    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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      Direi che possiamo pure non parlarne più.

      Sembrava chissà che dovesse dire.

      The End.









      "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
      Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
      vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

      (L. Pirandello)

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        Calendario serie A, orario del sorteggio e dove vederlo. Come funzionano le giornate 2021/2022

        La novità è il «calendario asimmetrico»: le giornate non si ripeteranno più uguali a campi invertiti. Tra il 6 e il 10 ottobre Milan, Inter e Juventus tutte in trasferta

        Il sipario sulla nuova stagione si alzerà oggi, 14 luglio, in una cerimonia che si terrà al Pavilion di Unicredit nel cuore del Bosco Verticale di Milano e che sarà trasmessa in diretta su Dazn alle 18.30. Sarà presente il presidente di Lega Paolo Dal Pino mentre Marco Cattaneo, il volto di Sky passato di recente alla app, sarà il conduttore.


        Per la prima volta la serie A avrà un calendario asimmetrico fra girone d’andata e di ritorno. Vale a dire che nel ritorno le partite saranno in ordine diverso sia come sequenza sia come composizione all’interno della medesima giornata, rispetto all’andata. Il campionato inizierà il 22 agosto e terminerà il 22 maggio.

        I turni infrasettimanali saranno il 22 settembre 2021, il 27 ottobre 2021, il 1 dicembre 2021, il 22 dicembre 2021 e il 6 gennaio 2022. La sosta natalizia si svolgerà fra il 26 dicembre e il 2 gennaio. Le soste per le nazionali sono calendarizzate il 5 settembre 2021, il 10 ottobre 2021, il 14 novembre 2021, il 30 gennaio 2022 e il 27 marzo 2022.

        Fra i criteri che oggi sono stati diffusi da via Rosellini spicca l’impossibilità di disputare nei turni infrasettimanali derby o scontri diretti fra Atalanta, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli e Roma.

        Al contempo tutti i derby non possono essere calendarizzati alla prima o ultima giornata di campionato e in ogni caso devono svolgersi in giornate differenti. Rispetto al calendario della stagione 2020-2021 non si possono avere ripetizioni, cioè stessa partita alla stessa giornata. In particolare nella gara d’esordio non si possono affrontare squadre che già si erano sfidate in avvio di stagione negli ultimi due campionati.

        Le squadre che partecipano alla Champions League non potranno affrontare club impegnati in Europa League o Conference League nelle giornate successive ad un turno di coppa.

        Curiosità per i tifosi delle milanesi. Nella settima giornata, a ottobre, Milan e Inter dovranno obbligatoriamente giocare in trasferta per lasciare San Siro libero per le semifinali di Nations League.

        Anche la Juventus dovrà scendere in campo lontano dallo Stadium per lo stesso motivo alla settima giornata d’andata, mentre alla 19ª (e ultima) di ritorno dovrà giocare in trasferta per lasciare lo Stadium per la Champions femminile.


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        C. Campo - Moriremo Lontani


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          Mercato, Luis Alberto va da Sarri ma il Villarreal non molla. Milan: Bernardeschi o Berardi. Juve, riecco la pista Scamacca

          Luis Alberto atteso a Roma, tra giovedì e venerdì salirà ad Auronzo, ritiro della Lazio, dove avverrà il (presunto) chiarimento con Maurizio Sarri. Lo spagnolo è corteggiato da Villarreal e Siviglia, ma le offerte che ha in mano il suo procuratore sono ben al di sotto delle aspettative economiche del presidente Lotito.

          Il Villarreal pensa a Luis Alberto

          La squadra spagnola che ha vinto l'Europa League è la più interessata - per ora - al numero dieci biancoceleste. L'offerta di 22 milioni di euro, però, non soddisfa minimamente le richieste della società biancoceleste: 60 milioni di euro. Il Siviglia monitora la situazione, ma a queste cifre difficilmente Monchi farà passi ufficiali. La Juventus non si è mossa sul giocatore, l'Inter ha preso Çalhanoglu, al Milan piace, c'è stato un contatto con l'agente, ma la valutazione è ritenuta eccessiva. Una situazione, quella di Luis Alberto, che per vivere i giorni (e gli incontri) decisivi, anche se l'ultima parola aspetterà a Sarri. Felipe Anderson, dopo le visite mediche di stamane, nelle prossime ore raggiungerà il ritiro biancoceleste per mettersi a disposizione di Sarri, mentre potrebbe partire Caicedo. Il centravanti ha offerte provenienti dall'estero e in caso di una sua cessione potrebbe tornare di moda il nome di Jovetic. L'ex viola - svincolato dal Monaco - nei prossimi giorni dovrà dare risposta ad alcune proposte allettanti dal punto di vista economico, ma arrivate da campionati non competitivi.

          Atalanta, il Tottenham di Paratici cerca di battere la concorrenza per Romero

          Il difensore dell'Atalanta è finito al centro di una vera e propria asta di mercato tra le big inglesi. Lo United è in pole, ma nelle ultime ore il Tottenham di Paratici si è mosso in maniera importante sul giocatore. Il club londinese è pronto a offrire 35 milioni di euro, più il 10% su una futura rivendita. Cifra ritenuta bassa dal presidente Percassi, che dopo una Copa America da protagonista da parte del difensore chiede 50 milioni di euro.

          Milan, Giroud atteso in Italia. Idea Bernardeschi

          In casa rossonera sembra essere arrivato il momento di Giroud. Il francese è atteso in Italia nei prossimi giorni, per sottoporsi alle visite mediche e firmare il biennale da 4 milioni di euro netti a stagione. La società di Paolo Maldini è alla ricerca di un esterno d'attacco da mettere a disposizione di Stefano Pioli. Bernardeschi è l'idea dell'ultima ora, anche se il rapporto tra il neo campione d'Europa e Max Allegri è solido. Per Berardi, altro pallino di Pioli, il Sassuolo continua a chiedere 45 milioni di euro. Castillejo ha qualche proposta dalla Spagna, mentre Saelemaekers piace in Serie A e in Spagna.
          Juventus, riprende quota la pista Scamacca

          Il centravanti del Sassuolo difficilmente resterà in Emilia. Raspadori, Caputo, Defrel completano il reparto d'attacco. Scamacca è nel mirino - da anni - della Juventus e la pista potrebbe riprendere quota. Allegri ha chiesto un centravanti con caratteristiche diverse da Morata e Cristiano Ronaldo. La valutazione del cartellino è di 25 milioni di euro, ma i rapporti ottimi tra le due società - che stanno cercando di chiudere la trattativa Locatelli - potrebbero favorire l'operazione di mercato.

          Le altre squadre di Serie A

          Rui Patricio è a Roma. Il portiere portoghese è il nuovo portiere di Mourinho. Affare fatto per 11 milioni di euro più bonus: "Questo è un grande club, per me rappresenta una nuova sfida e sono entusiasta di poter aiutare questa squadra a raggiungere i suoi obiettivi - le sue parole dopo il comunicato del club - Mourinho è uno dei più grandi allenatori al mondo e non vedevo l'ora di iniziare a lavorare con lui"; Mentre Dzeko, che non postava su Instagram o twitter (di calcistico) da quando Fonseca gli tolse la fascia da capitano, ha pubblicato una foto con la nuova maglia e una didascalia "sempre più carico e motivato", ricevendo un "daje" dalla Roma.

          La Salernitana, dopo l'ammissione in A, sta lavorando sul mercato per consegnare una rosa da massima serie a Castori. Simy è il sogno, mentre torna dal Genoa Jaroszyski. Piccoli - attaccante di proprietà dell'Atalanta - è richiesto dall'Empoli e dallo Spezia, dove ha giocato nell'ultima stagione. Cairo spaventa i tifosi del Torino: "Il rinnovo di Belotti? Vediamo". L'attaccante ha richieste da squadre di Premier ma la Roma resta favorita.


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            Supermarket nazionale, la Premier vuole Barella

            La Juventus fa finta di nulla, ma chissà che rimpianti avrà per aver abbandonato la pista di Donnarumma dopo mesi di corteggiamento da parte dell'ex uomo-mercato Paratici, ora al Tottenham. Ne ha approfittato il Psg, che ha convinto il portiere con un ingaggio da 12 milioni a stagione, tra parte fissa e bonus, fino al 2026. La Serie A perde un protagonista, ma c'è un altro campione d'Europa che rischia di lasciare il nostro campionato: le prestazioni e l'energia di Barella hanno molto colpito i club di Premier League, in particolare il Liverpool sarebbe pronto a presentare un'offerta da 70 milioni di euro. E ci pensa anche lo United. Una cifra del genere metterebbe in crisi l'Inter, che ha promesso a Inzaghi di non cedere altri big, dopo Hakimi. Ma se davvero la proposta arrivasse a destinazione, la scelta sarebbe veramente complicata.

            In Premier già c'è Jorginho, al Chelsea, e non ha intenzione di cambiare squadra. Come Verratti, felice a Parigi. Resterà in Serie A Manuel Locatelli, destinato a diventare un punto fermo del centrocampo bianconero: il Sassuolo chiede 40 milioni cash, la Juve ne offre 30 più uno tra Rovella, Fagioli e Frabotta. Soprattutto, Agnelli può contare sulla scelta già fatta dal giocatore: Locatelli vuole solo la Juve, anche se l'Arsenal ha offerto di più per il suo cartellino. Nel prossimo incontro con il Sassuolo, Juve convinta di centrare l'obiettivo.

            Bayern, pressing su Chiesa

            L'Atalanta, tra le candidate allo scudetto 2022, si tiene stretta Pessina e Toloi, per la Lazio sono intoccabili Immobile e Acerbi, la Roma punta su Cristante, aspetterà Spinazzola e invece valuterà offerte per Florenzi: Gasperini e Inzaghi sono suoi estimatori, ma che alla fine resti non si può escludere. Stesso discorso per Berardi, simbolo del Sassuolo: costa 50 milioni, andrebbe via solo in caso di proposte indecenti. Di milioni ne chiede almeno 40 Cairo per Belotti, da tempo nel mirino della Roma: piace a Mourinho, questa è una trattativa che potrebbe decollare nei prossimi giorni. L'Inter è invece disposta ad aspettare il prossimo anno pur di avere Raspadori: in questo senso, già impostato un discorso - da approfondire - con il Sassuolo. Per il giovane centravanti in corsa anche la Juve, che intanto blinda gli "eroi" Chiellini, Bonucci, Chiesa e Bernardeschi: Allegri punta su di loro, nonostante i due attaccanti siano corteggiati all'estero. In particolare, Bayern Monaco in pressing su Chiesa, il cui valore dopo l'Europeo è arrivato a 80 milioni: la Juve lo considera incedibile, a prescindere dal modulo che utilizzerà il suo tecnico.

            De Laurentiis e il caso Insigne

            Portieri: Meret resterà a Napoli, Sirigu potrebbe ripartire dal Genoa. Tra i terzini di Mancini, molto richiesto Emerson Palmieri (contratto fino al 2023 con ingaggio da 3 milioni netti a stagione). Il Chelsea per lui chiede almeno 20 milioni: Spalletti insiste per averlo, trattativa non facile ma il Napoli potrebbe farcela. Con l'aiuto del Decreto Crescita, anche. Il giocatore è rimasto a Londra e non ha preso parte alla festa azzurra a Roma. De Laurentiis intanto dovrà risolvere il caso Insigne: è in scadenza nel 2022, la proposta di rinnovo ancora non c'è e tutto può succedere. Sarri lo sogna alla Lazio (c'è chi è convinto di un fantascambio con il ribelle Luis Alberto), i tifosi del Napoli spingono perché resti: al momento - se non arriveranno offerte convincenti - è la soluzione più probabile.

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              Italia campione d’Europa, le quotazioni degli azzurri in rialzo: Locatelli e Barella piacciono ad Arsenal e Chelsea

              Molti campioni d’Europa al centro delle trattative, ma il titolo continentale li ha resi più cari. Il Bayern punta su Chiesa, Berardi interessa al Milan

              La coppa è nell’ufficio del presidente Gravina in via Allegri, nel cuore di Roma, la casa della Federcalcio. Dopo gli incontri istituzionali e l’abbraccio con la gente che è durato sino a notte inoltrata fuori dall’albergo che ospitava la squadra, è il tempo della raccolta. L’Italia del sorriso, che ha vinto il secondo Europeo a 53 anni dal primo, è una spinta entusiasta ma anche economica al nostro movimento. Una specie di onda lunga azzurra. La Figc incassa 28 milioni dall’Uefa e a gennaio 2023, dopo il Mondiale in Qatar, l’Adidas, futuro sponsor tecnico, ne verserà altri 40 all’anno e a quel punto solo Francia e Germania guadagneranno più di noi.

              Gravina, sottotraccia, sta lavorando anche all’idea di organizzare un grande evento. Roma ha superato l’esame a pieni voti e la Figc sta meditando se non sia il caso di presentare la candidatura a Euro 2028.

              Ma anche i club beneficeranno di questa spinta emotiva. Ora che le luci di Wembley si sono spente, riparte il mercato e l’Inghilterra diventa una nuova minaccia o, magari, in certi casi un’opportunità per sistemare i bilanci. Il calcio d’Oltre Manica non vince niente dal Mondiale del ’66, ma la Premier resta la terra promessa. All’inizio del torneo l’Italia aveva un valore intorno ai 750 milioni di euro, ora sfiora i 900 e molti giocatori sono partiti per le vacanze senza poter spegnere il telefono.

              La lista degli azzurri corteggiati è lunga e le situazioni complesse. L’Arsenal ha cercato di insinuarsi tra Locatelli e la Juventus ma il centrocampista per adesso sorride solo ad Allegri e ha bocciato la proposta dei Gunners, che erano pronti a offrire ben più dei 40 milioni su cui stanno trattando i bianconeri. In ogni caso 10 più di quelli che Madama aveva preventivato a inizio di Europeo.

              I top di questa speciale classifica sono due intoccabili, Gigio Donnarumma e Federico Chiesa. I loro cartellini si sono rivalutati. Oggi valgono almeno 80 milioni ciascuno. E se Gigio si è appena trasferito al Psg e mercoledì potrebbe essere a Parigi per firmare il contratto quinquennale, sull’ala che la Juventus ha preso solo un’estate fa dalla Fiorentina per 60 milioni, pagabili in comode rate, è fortissimo l’interessamento del Bayern Monaco. Ma il corteggiamento tedesco è destinato a cadere nel vuoto: Agnelli non lo cede.

              Il Sassuolo, invece, potrebbe cambiare idea su Domenico Berardi, che prima dell’Europeo aveva una valutazione intorno ai 30 milioni e adesso è schizzato a 50: si è fatto sotto il Milan e soprattutto il Liverpool, che è rimasto affascinato dai movimenti e dalla capacità offensiva dell’esterno calabrese. Raspadori, che all’Europeo ha fatto la comparsa, piace alle milanesi ma il Sassuolo vorrebbe confermarlo almeno per un’altra stagione, convinto di ricavarne di più la prossima estate dopo un’altra stagione in Emilia.

              Anche perché Mancini ripartirà a settembre con lo stesso problema di sempre: il centravanti. Uno di questi, Belotti, ha il contratto in scadenza e deve chiarire la sua posizione con il Torino. Il presidente Cairo ha sfiorato l’argomento in Lega: «Vorrei tenerlo, vediamo...». Lo stesso discorso vale per Insigne. Nel caso del napoletano, pure lui a scadenza nel 2022, è una questione di soldi. Il Napoli non ha fatto proposte ufficiali. De Laurentiis ha la necessità di tagliare il monte ingaggio. Lorenzo chiede, invece, un aumento: guadagna 4,5 e vorrebbe guadagnare 6 come Koulibaly.

              Anche Di Lorenzo, Bastoni e Pessina sono ragazzi da Premier. E Barella, che prima dell’Europeo aveva il prezzo più alto tra gli azzurri, è finito nei piani del Chelsea. Marotta però non cede. Nella testa dell’Inter il centrocampista non si tocca. In ballo ci sono pure Sirigu, Florenzi e Emerson Palmieri, che vorrebbe tornare in Italia e aspetta il Napoli. Insomma, l’estate dei rampolli azzurri è tutt’altro che finita.

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                Juventus, riparte la stagione: ecco Allegri, sette anni dopo la prima volta

                Con il raduno alla Continassa il tecnico toscano inizia a preparare la squadra per il nuovo campionato

                Sono passati 2555 giorni da quando Allegri venne accolto dai tifosi delusi dall'addio di Conte e inferociti per il suo arrivo. In questi sette anni il mondo bianconero è cambiato, l'ex capitano si è trasformato nel nemico numero uno dopo aver guidato per due anni l'Inter mentre il tecnico livornese ha fatto breccia nel cuore dei fan bianconeri. In realtà dove non sono bastati cinque anni di successi, tra scudetti e Coppe Italia, ci hanno pensato un anno con Sarri e uno con Pirlo a far tornare la nostalgia dell'allenatore livornese, spesso accusato di pensare più al risultato che all'estetica del gioco. Come se vincere e basta fosse una colpa.

                LA RIPRESA

                Inizierà ufficialmente il secondo ciclo di Allegri alla Juventus con le visite mediche in programma al J Medical prima della ripresa dell'attività agonistica, che si terrà interamente alla Continassa, quartier generale bianconero. Ad esclusione delle prime due amichevoli: la prima in programma il 31 luglio a Monza contro la squadra di Stroppa, la seconda a Barcellona nel Trofeo Gamper, tradizionale vernissage che mette di fronte il Barca e un'avversaria di prestigio. Al raduno saranno pochi i bianconeri al via: oltre ad Arthur e Dybala, che hanno tifato da casa le rispettive nazionali protagoniste della finale di Coppa America, ci saranno Pinsoglio e Frabotta tra i protagonisti della scorsa stagione. Il gruppo sarà rimpolpato dai ritorni dei prestiti, Pjaca, Rugani, Perin, De Sciglio e Luca Pellegrini, oltre naturalmente ai giovani dell'Under 23 che Allegri vuole valutare per capire la loro utilità nel corso della stagione: da Dragusin a Correia e Fagioli.

                IL RIENTRO DEI NAZIONALI

                Gli ultimi a rientrare alla Continassa saranno i quattro campioni d'Europa con la Nazionale di Mancini: Chiesa, Bernardeschi e la coppia di centrali formata da Chiellini e Bonucci, quattro calciatori rigenerati dall'azzurro.

                Un po' alla volta rientreranno alla Continassa, dopo le canoniche tre settimane di vacanza, anche gli altri reduci dalla Coppa America e dall'Europeo, compreso Cristiano Ronaldo, capocannoniere della rassegna continentale con cinque reti: il portoghese è atteso a Torino il 20 luglio anche se il suo futuro sarà discusso prima dal suo agente Mendes e dalla dirigenza bianconera. Al momento non ci sono segnali di divorzio, anche perché i 31 milioni di stipendio sono un ostacolo difficile da superare nel calcio al tempo del Covid anche per i club più ricchi: la soluzione più semplice vede ancora CR7 in bianconero, per l'ultima stagione prevista dal suo contratto.

                Last edited by Sean; 14-07-2021, 07:19:51.
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                  Inter, si alzano i toni per la vicenda Joao Mario: "Dichiarazioni Sporting inaccettabili"

                  La società portoghese ha accusato i nerazzurri di aver fatto ricorso a un espediente, rescindendo il contratto con il giocatore prima della firma con il Benfica, per evitare il pagamento di una penale. Immediata la risposta del club campione d'Italia

                  Prosegue lo scontro tra Inter e Sporting Lisbona. Si alzano i toni per la vicenda Joao Mario che, dopo la risoluzione del contratto con i nerazzurri, si è accordato da svincolato al Benfica. Lo Sporting in una nota ha accusato l’Inter di aver utilizzato un escamotage per non rispettare una clausola inserita al momento dell’acquisto del centrocampista che, secondo il club campione di Portogallo, avrebbe obbligato la società nerazzurra a versare 30 milioni in caso di cessione del giocatore a un’altra squadra portoghese.

                  Sporting: “Usato espediente per non rispettare le regole”
                  “Dopo che l’Inter aveva rifiutato una nostra offerta per Joao Mario, il club italiano e il giocatore hanno rescisso il contratto – ha spiegato lo Sporting – È nostra convinzione che sia stato utilizzato un espediente per non rispettare gli accordi. Difenderemo i nostri interessi nelle sedi opportune, ritenendo gli intervenienti responsabili dei danni causati e dell’inadempimento delle obbligazioni assunte”.

                  Inter: “Dichiarazioni inaccettabili”

                  La replica nerazzurra non si è fatta attendere: “FC Internazionale Milano ha preso conoscenza di quanto ha affermato agli organi di stampa lo Sporting Lisbona. Si tratta di dichiarazioni inaccettabili, gravissime e soprattutto prive di fondamento. La società tutelerà la propria immagine e reputazione nelle sedi opportune”.

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                    Per Mou c'è il nuovo portiere: Rui Patricio. Poi maglia e sponsor

                    LEGGO (F. BALZANI) - In un colpo solo la Roma ha un nuovo portiere, una nuova maglia e un nuovo main sponsor. È stata una giornata calda quella di ieri a Trigoria dove in mattinata è entrato per la prima volta Rui Patricio. Il portiere del Portogallo ha svolto le visite mediche e firmato il contratto da 2 milioni. Al Wolverhampton ne vanno 11,5 più bonus da pagare nel 2022, quando Pinto spera di ottenere la stessa cifra dal riscatto di Pau Lopez al Marsiglia.

                    Il 33enne (17 rigori parati su 66) è arrivato da Minorca dove era in vacanza insieme ai due figli e alla moglie Vera Ribeiro, psicologa specializzata in sessuologia che divenne famosa nel 2018 quando sconsigliò l'astinenza alla Nazionale. Discepolo dal maestro spirituale Vishwananda pratica l'Atma Kriya Yoga. Una scelta presa dopo un brutto episodio: il primo matrimonio è durato sei mesi e si racconta che abbia lasciato alla moglie una busta con dei proiettili a causa di un presunto tradimento col preparatore atletico.

                    NUOVA MAGLIA - Qualche ora dopo il via libera per il primo acquisto ecco l'annuncio atteso dai tifosi: dopo l'anticipazione mattutina di un sito australiano la New Balance ha pubblicato sui social le foto della nuova maglia della Roma in vendita da venerdì. Molto semplice, simile a quella del Liverpool di 2 anni fa: con collo a V, bordi delle maniche gialle e arricchita da pin-stripe tono su tono rosso. Ma la vera novità è il main sponsor. Si tratta di Digitalbits, una società californiana blockchain open source che si occupa soprattutto di cripto-valute e che era già apparsa durante la conferenza di Mourinho. Una novità per la serie A.

                    L'accordo triennale sarà ufficializzato il 27 luglio e garantirà alla Roma 36 milioni, poco meno di quanto percepiva da Qatar Airways (39). Sorride Friedkin (da ieri membro esecutivo dell'Eca) che ora deve far ridere Mourinho. Dopo Patricio, infatti, è il turno di Xhaka per il quale si punta a chiudere entro domenica. Indizio di permanenza: ieri la maglia è stata presentata dal capitano Pellegrini. Mentre Dzeko assicura: «Sempre più motivato».

                    LEGGO (F. BALZANI) - In un colpo solo la Roma ha un nuovo portiere , una nuova maglia e un nuovo main sponsor. È stata una giornata calda quella di ieri a Trigoria dove in mattinata è entrato per la prima volta Rui Patricio. Il portiere del Portogallo ha svolto le visite mediche e firmato il ...
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                      La cosa più divertente nella scadente querelle Sporting-Inter, è i ragionamenti che l'Inter ha fatto attorno a quel mediocre di Joao Mario ai tempi...accettare di inserire una clausola di 30 milioni per lo Sporting, nel caso Joao Mario fosse stato ceduto in Portogallo, presuppone a monte che tu pensavi che per quel cesso una squadra portoghese te ne avrebbe pagati almeno 60 se non di più

                      Il tutto è firmato Ausilio. L'idea di rescindere per bypassare i patti è invece di Marotta-Ausilio, a noi piace fare nomi e cognomi.

                      Siccome però sono garantista, vedremo le carte in tribunale e scopriremo se la clausola c'è per davvero...perchè qui non si tratta di produrre comunicati dove ci si mette a difesa della "reputazione"...ma di produrre le carte in opposizione a quelle in mano allo Sporting per vedere chi è il baro e chi dice bugie.
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                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                        Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggio



                        zoccolaaaaaaaaaaaaa
                        Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                        parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                        Originariamente Scritto da GoodBoy!
                        ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                        grazie.




                        PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                          Cioè, in sostanza l'Inter, secondo i contratti che lo Sporting sostiene essere firmati e sottoscritti, dovrebbe dare allo Sporting 30 milioni se Joao Mario va in un club portoghese...e l'Inter avrebbe trovato l'escamotage di rescindere così da far accasare Mario da svincolato.

                          Bene. Vedremo le carte nei tribunali.


                          mi sembra una "furbata" perfettamente legale (salvo ovviamente dimostrare che aldilà delle forme l'inter ha incassato qualcosa dal Benfica)
                          Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                          parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                          Originariamente Scritto da GoodBoy!
                          ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                          grazie.




                          PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                            La cosa più divertente nella scadente querelle Sporting-Inter, è i ragionamenti che l'Inter ha fatto attorno a quel mediocre di Joao Mario ai tempi...accettare di inserire una clausola di 30 milioni per lo Sporting, nel caso Joao Mario fosse stato ceduto in Portogallo, presuppone a monte che tu pensavi che per quel cesso una squadra portoghese te ne avrebbe pagati almeno 60 se non di più.

                            ma no....figurati se una portoghese cacciava 60 milioni per qualcuno....
                            la verità è che mai avrebbero pensato di rivenderlo in Portogallo
                            Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                            parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                            Originariamente Scritto da GoodBoy!
                            ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                            grazie.




                            PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                              Tifosi delicati.
                              Originariamente Scritto da Sean
                              mò sono cazzi questo è sicuro.
                              Originariamente Scritto da bertinho7
                              ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo

                              Originariamente Scritto da Giampo93
                              A me fai venire in mente il compianto bertigno
                              Originariamente Scritto da huntermaster
                              Bignèw

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                                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                                Sì, diciamo che oggi i soldi non li regala nessuno e quindi rinnovare alle cifre che dava il vecchio sponsor può essere ascritto tra le buone notizie...però, siccome appunto è arrivata una nuova proprietà, e siccome la Roma era senza sponsor, non sarebbe stata questa l'occasione per i Friedkin di immettere denaro sonante nelle casse della società attraverso una sponsorizzazione o loro o procacciata da loro, cioè da aziende con le quali sono in affari?

                                Perchè adesso per 3 anni ti sei legato a quelle cifre e con quello sponsor.
                                Sean, i Friedkin hanno speso fino ad oggi 200K per liquidare il pezzo demmerda, altri 210K li sta versando (fino a Dicembre).

                                In più deve risanare un buco di 300K, quindi qualcosa come 250K.

                                Per me troppo stanno facendo, considerando che non hanno il gruppo Exor alle spalle.
                                sigpic
                                Free at last, they took your life
                                They could not take your PRIDE

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