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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
    Un altro pazzo fuoriclasse era Pfaff... madonna mia che matto.
    Faceva pure morire dal ridere... ricordo ad un addio al calcio di un altro protagonista degli '80 (ma non ricordo bene chi fosse a smettere però di giocare)...indossò dei guanti giganti e mentre era in porta faceva la cronaca col giornalista ahahahah.
    Ricordo che in una partita lascio' la sua porta e ando' dall'altra parte del campo a fare finta di girare un video all'altro portiere...con una finta telecamera di quelle a manovella...e lui che faceva girare la manovella mentre filmava.
    I SUOI goals:
    -Serie A: 189
    -Serie B: 6
    -Super League: 5
    -Coppa Italia: 13
    -Chinese FA Cup: 1
    -Coppa UEFA: 5
    -Champions League: 13
    -Nazionale Under 21: 19
    -Nazionale: 19
    TOTALE: 270

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      Si lui e’ un classe ‘59, non era rarissimo per un portiere protrarre così la carriera, certo la longevita’ agonistica era un obiettivo non da poco.

      A cavallo di quegli anni altri portieri da non dimenticare erano Zubizarreta, Illgner, Seaman (l’erede di Shilton, se vogliamo), a cui seguì la generazione dei vari Kahn, Casillas, Barthez.

      In Italia Zenga, Tacconi, senza scordarci di Seba Rossi. Di qui, Pagliuca, Peruzzi, Buffon.

      Oltre oceano si era piu’ pittoreschi, Higuita e il suo scorpione, Goycochea il paratutto a Italia 90..Campos e le sue maglie etniche,.Chilavert e il suo piedino magico,



      Originariamente Scritto da Giampo93
      Finché c'è emivita c'è Speran*a

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        E Taffarel, che divenne campione del mondo..giocando nella Reggiana.

        Se non ricordo male si fece un anno o due senza contratto giocando all’oratorio, vinse comunque anche nel 95 la Copa America
        e nel 98 era ancora il titolare.



        Originariamente Scritto da Giampo93
        Finché c'è emivita c'è Speran*a

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          Originariamente Scritto da Giampo93
          Finché c'è emivita c'è Speran*a

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            Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
            Si lui e’ un classe ‘59, non era rarissimo per un portiere protrarre così la carriera, certo la longevita’ agonistica era un obiettivo non da poco.

            A cavallo di quegli anni altri portieri da non dimenticare erano Zubizarreta, Illgner, Seaman (l’erede di Shilton, se vogliamo), a cui seguì la generazione dei vari Kahn, Casillas, Barthez.

            In Italia Zenga, Tacconi, senza scordarci di Seba Rossi. Di qui, Pagliuca, Peruzzi, Buffon.

            Oltre oceano si era piu’ pittoreschi, Higuita e il suo scorpione, Goycochea il paratutto a Italia 90..Campos e le sue maglie etniche,.Chilavert e il suo piedino magico,
            Tra gli italiani, ovviamente sotto quelli che hai giustamente evidenziato, mi piacevano molto Landucci, Gregori e Lorieri. Lorieri era proprio spettacolare...per fare na presa plastica portava i piedi sotto la traversa, cazz0 ahahahah.

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              Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
              Non fosse stato Higuita, avrebbe fatto la fine del povero Andres Escobar...con la differenza che il difensore ebbe sfortuna, mentre René fece proprio lo stronzo contro Milla.

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                C’era tutto un “sottobosco” da noi, Lorieri me lo ricordo a Roma e Lecce.

                Marchegiani, Bucci, erano nel giro della Nazionale.

                Poi nelle squadre minori, i Taibi, i Sereni, Ballotta stesso.

                Taglialatela fantastico.


                Anche qui avevamo gente che dava una certa sicurezza.

                Cervone, indimenticabile

                Seconde linee come Rampulla, Sterchele, Ielpo.

                Ad un certo punto il Cagliari prese Pascolo, la Roma Konsel.


                Doveroso prima o poi tornare sull’ascesa di Abbiati.



                Originariamente Scritto da Giampo93
                Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                  Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                  Non fosse stato Higuita, avrebbe fatto la fine del povero Andres Escobar...con la differenza che il difensore ebbe sfortuna, mentre René fece proprio lo stronzo contro Milla.
                  Figurati, il primo era lui...

                  Escobar e’ stato la pagina piu’ schifosa del mondiale.

                  Avremmo preferito ricordare l’infermierina con la manina a Maradona come cosa peggiore.



                  Originariamente Scritto da Giampo93
                  Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                    Rodriguez infame, quanto non mi manchi al Milan.
                    SCARSO.

                    Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                    Originariamente Scritto da Sean
                    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                      Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                      Rodriguez infame, quanto non mi manchi al Milan.
                      SCARSO.

                      Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                      Madonna...da ficcargli un coniglio gigante della Lindt nel cul0.

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                        E la statua di Freddie Mercury a seguire.

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                          Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                          A breve vengo a spingerti le genovesi in tu cuuuul0, Stello!
                          Caccia posti do se magna bene su Palermo e Cefalù.
                          ti faccio una piccola lista nei prossimi giorni!

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                            Originariamente Scritto da Steel77 Visualizza Messaggio
                            ti faccio una piccola lista nei prossimi giorni!
                            Dajeeeeeeeeeeee

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                              Longevo.




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                              Originariamente Scritto da Sean
                              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                                Mercato: Locatelli sempre più vicino alla Juventus. L'Inter punta Bellerin

                                Il centrocampista del Sassuolo ha già accettato il trasferimento e l'accordo economico tra i due club è ai dettagli. Per il dopo Hakimi, i nerazzurri pensano al laterale spagnolo. La Roma stringe per Kostic, la Lazio va su Brandt. Il Milan a un passo dalla conferma di Brahim Diaz

                                La nuova stagione è alle porte e i calciatori si stanno godendo gli ultimi giorni di vacanza prima dell’inizio dei ritiri. Nonostante l’attenzione di tutti sia rivolta all’Europeo, le società si stanno muovendo per mettere a segno i primi colpi di mercato.

                                Inter: il dopo Hakimi. Si punta Bellerin

                                Il club nerazzurro sta lavorando per regalare ad Inzaghi il laterale di destra che prenderà il posto di Achraf Hakimi, dato che ormai il giocatore marocchino si può considerare un calciatore del Psg. I parigini sono riusciti a battere la concorrenza del Chelsea, offrendo 60 milioni di euro più 8 milioni di bonus. Il calciatore è atteso nelle prossime ore a Parigi per sottoporsi alle visite mediche. Piero Ausilio e Beppe Marotta hanno messo nel mirino il laterale spagnolo dell’Arsenal Héctor Bellerín; il club londinese valuta 20 milioni di euro il cartellino del ragazzo. Nella testa di Simone Inzaghi, però, la prima scelta è rappresentata da Manuel Lazzari, ma la dirigenza nerazzurra non vorrebbe, al momento, approcciare una trattativa con la Lazio e il suo presidente Lotito, consapevoli di andare incontro a un vero e proprio tormentone estivo di calciomercato. Il club biancoceleste valuta il cartellino di Lazzari 25 milioni di euro, e difficilmente accetterà qualche contropartita tecnica nell’affare. Dalle parti di Appiano Gentile piace e non poco Nahuel Molina, che si sta mettendo in mostra con la maglia dell’Argentina in Copa America. L’Udinese chiede 20 milioni per lasciar partite il classe 1998. Resta comunque in piedi l’operazione low cost Zappacosta: dopo il prestito al Genoa, l’esterno tornerà al Chelsea. Su di lui anche la Fiorentina.

                                Mosse Juve

                                Manuel Locatelli è sempre più vicino a vestire la maglia bianconera: i contatti tra il Sassuolo e la Juventus proseguono spediti. L’azzurro ha già accettato il trasferimento ed è sempre più vicino l’accordo economico tra i due club. Allegri ha inoltre chiesto una mezzala sinistra per rinforzare il centrocampo: molti i profili che la società bianconera nelle ultime ore sta studiando, in attesa di conoscere il futuro di Aaron Ramsey, che ormai non rientra nei piani tecnici della società. Capitolo Ronaldo: le voci di un presunto ritorno a casa con la maglia dello Sporting Lisbona si fanno sempre più insistenti. L’asso portoghese aveva preferito rimandare tutti i discorsi sul suo futuro a dopo l’Europeo ma l’eliminazione del Portogallo a seguito della sconfitta contro il Belgio può accelerare la decisione del fuoriclasse. Lo Sporting Lisbona aspetta, ma sarebbe una scelta totalmente di cuore, visto che il club portoghese non può garantire a Cr7 lo stipendio che attualmente guadagna alla Juventus. In caso di divorzio, restano più credibili le piste Psg e Manchester United.

                                Roma: si stringe per Kostic, ma servono le cessioni

                                Prende forma anche la Roma di José Mourinho. In attesa dell’arrivo a Roma del portoghese, la dirigenza sta lavorando per sfoltire la rosa, ma anche per concludere qualche operazione in entrata. Rui Patricio è sempre più vicino: tranne ripensamenti dell’ultimo minuto, sarà lui il portiere titolare della prossima stagione. Filip Kosti? è una pista calda. I contatti con l’entourage del jolly mancino e l’Eintracht Francoforte vanno avanti, ma prima serve la cessione di Cengiz Ünder, vicino insieme al suo compagno Pau López al trasferimento all’ Olympique Marsiglia.

                                Milan, Brahim Díaz a un passo. Discorsi avviati con il Real Madrid anche per Luka Jovic

                                Il Milan, dopo aver perfezionato il riscatto di Tonali, in attesa degli ultimi dettagli e dell’ufficialità, è al lavoro per confermare l’acquisto di Brahim Díaz dal Real Madrid. L’offerta del club rossonero è un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 25 milioni di euro. Resta il nodo della clausola di “recompra”: il presidente Florentino Perez vorrebbe inserire nel contratto di cessione una formula che consenta in futuro al Real di riacquistare il cartellino del giocatore ad un prezzo vantaggioso, fissato a 30 milioni di euro. I rapporti tra le due società sono ottimi, tanto che si è parlato anche dell’attaccate Luka Jovi?, in uscita dal Madrid. Il Milan, con in testa sempre Olivier Giroud, potrebbe virare sul classe 1997 studiando con il Real Madrid una formula di trasferimento in prestito con diritto di riscatto. Non solo cessioni e acquisti per Paolo Maldini, alle prese con il rinnovo di Franck Kessié. Il contratto del centrocampista scade nel giugno 2022 e al momento la trattativa è in fase di stallo.

                                Lazio, Brandt obiettivo concreto

                                La Lazio sta intensificando i contatti con il Borussia Dortmund per Julian Brandt. Il tedesco è al centro dei desideri della società biancoceleste tanto che numerosi sono stati i contatti con l’entourage dell’esterno offensivo: da parte sua, c’è totale gradimento alla nuova avventura in Serie A. Il Borussia Dortmund valuta il cartellino del tedesco 25 milioni di euro. Correa ha ricevuto interessamenti dalla Premier e dalla Ligue 1, mentre è sempre più probabile un ritorno di Felipe Anderson, in rotta con il West Ham. Avanza per il centrocampo l’ipotesi Toma Baši?, con il Bordeaux che apre alla cessione.

                                Giuntoli lavora su Kaio Jorge

                                Kaio Jorge ha stregato da tempo il direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli. In queste ore c’è stato un summit tra l’agente dell’attaccante e il dirigente campano, ma la trattativa risulta complessa per i costi: il Santos chiede 18 milioni di euro per lasciar partire il talentino brasiliano.

                                Fiorentina tra Italiano e Maggiore

                                Vincenzo Italiano nelle prossime ore firmerà un biennale, con opzione per il terzo anno, con la Fiorentina. Il club pagherà la clausola di 1 milione di euro allo Spezia. Il passo successivo è quello di permettere allo staff di Italiano di raggiungere Firenze, Pradè sta trattando come contropartita la cessione di un giovane al club spezino. Occhi puntati, da parte del club viola, anche su due calciatori che hanno fatto molto bene in questa stagione, proprio sotto la guida di Vincenzo Italiano: Giulio Maggiore e M’Bala Nzola.

                                Samp sempre più D’Aversa

                                Roberto D’Aversa è in pole per la panchina della Sampdoria. Nelle prossime ore ci saranno ulteriori contatti con il presidente Massimo Ferrero, che pensa anche a Daniele Faggiano come direttore sportivo.

                                Nome nuovo per la panchina dello Spezia

                                Lo Spezia dopo l’addio a Italiano lavora su più fronti per il nuovo allenatore. Marco Giampaolo è il primo della lista, ma occhio al nome di Francesco Farioli, allenatore del Karagümrük.

                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


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