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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Credo che i 9 club che hanno fatto finta di retrocedere dalla superlega, tenendo così il piede in due staffe, e per fare questo si sono anche umiliati nel firmare un atto di sottomissione a Ceferin come neanche nel medioevo gli eretici con l'Inquisizione, credo che dovrebbero chiarezza ai propri tifosi.

    Giusta o sbagliata che sia la posizione di Juventus, Real e Barcellona, è comunque una posizione coerente e a questo punto rispettabile, in quanto difendono le loro idee e si rifiutano di sottostare a delle minacce degne di quei regimi da cui proviene Ceferin. La Uefa è una organizzazione calcistica che senza club non è nulla: non è la proprietaria del gioco del pallone e nemmeno il feudatario che governa una plebe, in specie quando questa "plebe" è composta da club molto più antichi della Uefa (la Juve data 1897).

    Più confusa e meno coerente la posizione degli altri 9 club, che da una parte hanno detto di aver fatto un passo indietro per rispetto del "calcio del popolo" e dall'altra stanno tutte dentro, detengono le azioni della superlega, fanno picnic con JP Morgan: come la mettiamo?

    A questo punto avrebbero potuto evitare di svendere la propria dignità e coerenza firmando la letterina di scuse al boss dei Balcani, che gli ha messo pure le mani in tasca decurtando i premi Uefa, come si fa coi discoli che per una settimana non ricevono più la paghetta...e il tutto per non aver fatto niente e violato nessuna norma, perchè la superlega qualcuno l'ha vista?

    Ora ai tribunali il compito di gettare un fascio di luce in questo retropalco dove ciascuno (tranne 3 e la Uefa) cambia d'abito e posizione come Ridolini.
    Last edited by Sean; 01-06-2021, 07:10:25.
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Calcio: Vidal positivo al Covid, ricoverato in Cile

      Il centrocampista cileno dell'Inter, Arturo Vidal, è stato ricoverato in ospedale in Cile dopo essere risultato positivo al Covid-19. Lo rende noto lo staff medico della Nazionale cilena, con la quale Vidal non potrà dunque giocare giovedì contro l'Argentina per la qualificazione ai Mondiali.

      Ansa
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        Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
        Donnarumma è già un ricordo lontano

        e il tempo ruba i contorni
        a una fotografia...
        cit.
        I bastardi di adesso non se le meritano ste citazioni, Sylve...

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          Mkhitaryan verso il sì. Il tecnico chiama Gigio

          Nella tarda serata di ieri è arrivato il segnale di Henrikh Mkhitaryan: tanto basta a riaccendere le speranze che la sua strada e quella della Roma possano continuare a coincidere. Il silenzio dell'armeno aveva creato più di qualche dubbio in merito, poi l'ultimatum del club che ha ricevuto l'apertura quando anche Tiago Pinto sembrava nutrire ormai poche speranze.

          Mkhitaryan avrebbe potuto liberarsi dalla Roma comunicando la volontà di esercitare una clausola presente nel suo contratto entro la giornata di ieri. La sensazione è che il giocatore, consigliato dal suo procuratore Mino Raiola, stesse attendendo il concretizzarsi di altre offerte senza volersi precludere una permanenza in giallorosso, qualora sul piatto non fosse arrivato nulla di interessante.

          Intanto rimbalza l'indiscrezione di un contatto Mourinho-Donnarumma: lo Special One ha contattato il portiere in uscita dal Milan per capire i margini di possibilità di un'operazione che avrebbe del clamoroso, ma l'estremo difensore avrebbe risposto negativamente.


          (Il Messaggero)

          Nella tarda serata di ieri è arrivato il segnale di Henrikh Mkhitaryan : tanto basta a riaccendere le speranze che la sua strada e quella della Roma possano continuare a coincidere. Il silenzio dell'armeno aveva creato più di qualche dubbio in merito, poi l'ultimatum del club che ha ricevuto l'...
          ...ma di noi
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          C. Campo - Moriremo Lontani


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            Non vorrei togliere ulteriore poesia e romanticismo al calcio, ma a me hanno sempre fatto un pò ridere queste notizie dei tecnici di "grido" che chiamano i calciatori e gli chiedono se vogliono raggiungerli...come se il mercato si facesse così e come se un calciatore seguisse un tecnico e non un progetto (bagnato dai soldi).

            Intanto dobbiamo immaginarci un Donnarumma a spasso, quasi sperso in una metafisica terra di nessuno, in cerca di una squadra...e un allenatore che lo chiama per sapere che fa stasera, se ha voglia di venire a cena...come se poi i soldi li mettesse Mourinho e come se Donnarumma firmasse per Mourinho...perchè se Mourinho poi va via, Donnarumma lo segue o il suo contratto resta depositato nei cassetti del club? Ecco.

            Allora la trafila è la solita, e cioè un club chiama un procuratore e si informa sulle condizioni del suo assistito e se sono (procuratore e calciatore) interessati ad una eventuale trattativa. Di solito funziona così e non con le chiamate per mettere su una macchinata di amici per organizzare all'ultimo secondo una serata altrimenti destinata ad un divano ed una tv.
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              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              Credo che i 9 club che hanno fatto finta di retrocedere dalla superlega, tenendo così il piede in due staffe, e per fare questo si sono anche umiliati nel firmare un atto di sottomissione a Ceferin come neanche nel medioevo gli eretici con l'Inquisizione, credo che dovrebbero chiarezza ai propri tifosi.

              Giusta o sbagliata che sia la posizione di Juventus, Real e Barcellona, è comunque una posizione coerente e a questo punto rispettabile, in quanto difendono le loro idee e si rifiutano di sottostare a delle minacce degne di quei regimi da cui proviene Ceferin. La Uefa è una organizzazione calcistica che senza club non è nulla: non è la proprietaria del gioco del pallone e nemmeno il feudatario che governa una plebe, in specie quando questa "plebe" è composta da club molto più antichi della Uefa (la Juve data 1897).

              Più confusa e meno coerente la posizione degli altri 9 club, che da una parte hanno detto di aver fatto un passo indietro per rispetto del "calcio del popolo" e dall'altra stanno tutte dentro, detengono le azioni della superlega, fanno picnic con JP Morgan: come la mettiamo?

              A questo punto avrebbero potuto evitare di svendere la propria dignità e coerenza firmando la letterina di scuse al boss dei Balcani, che gli ha messo pure le mani in tasca decurtando i premi Uefa, come si fa coi discoli che per una settimana non ricevono più la paghetta...e il tutto per non aver fatto niente e violato nessuna norma, perchè la superlega qualcuno l'ha vista?

              Ora ai tribunali il compito di gettare un fascio di luce in questo retropalco dove ciascuno (tranne 3 e la Uefa) cambia d'abito e posizione come Ridolini.
              Quei 9 club si sono già accordati con la UEFA

              Sanzioni Superlega Ceferin, «Nessuna delle sanzioni finanziarie sarà trattenuta dalla UEFA. Saranno tutte reinvestite nel calcio giovanile e di base»
              Originariamente Scritto da Marco pl
              i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
              Originariamente Scritto da master wallace
              IO? Mai masturbato.
              Originariamente Scritto da master wallace
              Io sono drogato..

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                Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggio
                Quei 9 club si sono già accordati con la UEFA

                https://www.calcioefinanza.it/2021/0...a-inter-milan/
                La notizia attuale è proprio la smentita concettuale di questo accordo.

                O meglio che non sono realmente usciti dalla superlega ma sono attaccati a due rami.
                Come finirà?
                Mi sembra tutto molto fumoso per concretizzarsi nel 2021/22

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                  Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggio
                  Quei 9 club si sono già accordati con la UEFA

                  https://www.calcioefinanza.it/2021/0...a-inter-milan/

                  E' di quello che si discute: da una parte l'accordo con la Uefa, dall'altra il permanere nella superlega.
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
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                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                    Battaglia legale sulla Super Lega arriva alla Corte di giustizia europea: L’Uefa impedisce la libera concorrenza. Tutto si può ribaltare. Dentro ancora tutti i 12 club

                    È partito il domino giudiziario che potrebbe trasformare la Super Lega in una «sentenza Bosman» dagli effetti ancora più dirompenti per il sistema calcistico globale. Il Tribunale commerciale di Madrid – lo stesso che ad aprile, nel giro di appena 48 ore, stabilì in via cautelare la contrarietà all’ordinamento comunitario di eventuali sanzioni delle autorità sportive contro il torneo subito naufragato – si è rivolto alla Corte di giustizia dell’Unione Europea.

                    I giudici spagnoli hanno indirizzato ai colleghi in Lussemburgo una domanda pregiudiziale per capire come comportarsi di fronte all’azione di Real Madrid, Barcellona e Juventus che si sono appellate al collegio madrileno contro le ripetute minacce di punizioni sportive indirizzate dal presidente Uefa, Ceferin, ai tre club ancora legati al progetto separatista. Dal momento che la questione riguarda le norme dei trattati alla base dell’Unione Europea, il tribunale della capitale spagnola ha deciso di chiedere il parere più determinante, quello dei magistrati che vigilano sull’applicazione dei principi cardine dell'Ue.

                    La contesa ruota intorno alla possibilità della Uefa di squalificare i club che intendono organizzare competizioni al di fuori del raggio di azione dell’associazione che governa il calcio continentale. Real, Barcellona e Juventus accusano Nyon di voler esercitare un monopolio in contrasto con le leggi sulla libera concorrenza in ambito comunitario. Se la Corte di giustizia Ue accoglierà la posizione del Tribunale di Madrid, il calcio mondiale cambierà fisionomia. «La Uefa prende atto dell'annuncio da parte della Corte di Giustizia dell'Ue del riferimento da parte di un Tribunale di Madrid sulla cosiddetta Superlega, nonostante il ritiro di nove dei suoi club fondatori.

                    La Uefa ha fiducia nella sua posizione e la difenderà con forza», commenta Nyon che sottolinea la fuoriuscita di quasi tutti i fondatori dal torneo presentato un mese e mezzo fa. Ma in questa storia non c’è niente di sicuro. Dalla Spagna, vero centro operativo della Superlega, arriva un’indiscrezione che ridimensionerebbe la retromarcia di Inter, Milan, Atletico Madrid, Arsenal, Chelsea, Tottenham, Liverpool, Manchester City e United. Secondo il quotidiano El Confidencial, che pubblica il documento sottoscritto dai fondatori (viene così confermato che per conto del Milan l’accordo è stato firmato dal presidente Paolo Scaroni, non da Gordon Singer), i nove club non avrebbero effettivamente rinunciato ai vincoli contrattuali. Il cambio di strategia, alla base del patteggiamento stipulato con la Uefa, sarebbe solo di facciata.

                    Questo ovviamente cambierebbe tutto nei rapporti interni e nella dialettica con Ceferin, sempre inferocito con Barcellona, Real e Juventus. Nel contratto è possibile leggere anche curiose disposizioni a favore dei tifosi. I club, per venire incontro ai loro sostenitori, che sarebbero stati costretti a trasferte più lunghe e onerose, avevano pensato a sussidi economici per agevolare i viaggi all’estero al seguito della squadra del cuore. Non solo: era stata prevista anche la creazione di un servizio di navette per favorire la visita turistica delle città coinvolte nella Superlega. Ma non è ancora il momento di pensare alle gite internazionali a sfondo calcistico.

                    I due giorni delle proteste generalizzate di metà aprile hanno congelato la Superlega. Per capire se l’ibernazione sarà definitiva ci sono ancora numerose partite legali da giocare


                    La Stampa
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


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                      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                      @lucabianchin7
                      José #Mourinho ha chiamato Gigio #Donnarumma con una proposta: firmare per la #Roma. Operazione quasi impossibile per priorità (la Champions...) e ingaggio, ma il tentativo c’è.



                      hahahaha illusiiiii
                      seeeeeeeeeeeeeeeee
                      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                      Originariamente Scritto da GoodBoy!
                      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                      grazie.




                      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                      Commenta


                        Originariamente Scritto da ANOLESO Visualizza Messaggio
                        hahahaha illusiiiii
                        seeeeeeeeeeeeeeeee
                        Cosa ne pensi del mago Paratici mandato via a calci nel culo e dei soldi regalati a Sarri?
                        Originariamente Scritto da Marco pl
                        i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                        Originariamente Scritto da master wallace
                        IO? Mai masturbato.
                        Originariamente Scritto da master wallace
                        Io sono drogato..

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                          mhhh non saprei cosa pensare....
                          tu dici che Paratici è un HANDICAPPATO?????
                          Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                          parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                          Originariamente Scritto da GoodBoy!
                          ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                          grazie.




                          PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                            Germano e Anoleso che disco rotto che siete su Paratici, sembrate dei BOT

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                              Originariamente Scritto da ANOLESO Visualizza Messaggio
                              hahahaha illusiiiii
                              seeeeeeeeeeeeeeeee
                              Pjanic-Orsato in Inter-Juve 2018, «Le Iene» rivelano cosa si sono detti arbitro e Var: «Sì, il contrasto c’è»

                              Il programma tv ha provato a decrittare, con l’aiuto di due consulenti non udenti, l’audio del video in sala Var con le conversazioni fra Orsato e Valeri. Le conclusioni: per il Var il fallo (da secondo giallo) c’era e il contenuto del video non coincide con le ricostruzioni date dai protagonisti a suo tempo

                              di Redazione Sport




                              shadow







                              C’è finalmente una verità, forse, su uno dei casi recenti più clamorosi del calcio italiano: il famoso fallo (non punito) di Pjanic su Rafinha in Inter-Juventus 2-3 del 28 aprile 2018, una partita che poi risultò decisiva per la conquista dello scudetto bianconero a spese del Napoli. A proporla, in un servizio che andrà in onda martedì 1 giugno su Italia 1, è il programma «Le Iene», che ha provato a dare finalmente parola al famoso file video senza audio in cui è registrato il colloquio fra l’arbitro Daniele Orsato e il Var Paolo Valeri. Come ha fatto? Affidando la lettura del labiale a due consulenti sordi la cui conclusione è che il Var aveva detto all’arbitro che il contrasto fra Pjanic e Rafinha c’era (come poi lo stesso Orsato ha ammesso lo scorso febbraio). Fallo da giallo, insomma. Che avrebbe significato seconda ammonizione per Pjanic, conseguente espulsione e ripristino della parità numerica saltata nel primo tempo con l’espulsione dell’interista Vecino (un altro episodio, svela il servizio, piuttosto controverso).


                              Il «casus belli»

                              Ma ripartiamo dall’inizio. Il 28 aprile 2018, a tre giornate alla fine del campionato di serie A, dopo che il Napoli la settimana prima ha battuto 1-0 la Juve a Torino portandosi in classifica a -1 dai bianconeri, si gioca a San Siro Inter-Juve. Al 12’ del secondo tempo, sull’1-1, Pjanic, già ammonito, entra duro su Rafinha e rischia l’espulsione per doppia ammonizione. Subito dopo il fallo — obiettivamente da giallo, senza se e senza ma — l’arbitro Orsato tira fuori il cartellino giallo dalla tasca, ma dopo 35 secondi di attesa decide di non ammonire Pjanic per il suo intervento scomposto, bensì l’interista D’Ambrosio per proteste. Quel cartellino era per l’esterno dell’Inter o per Pjanic? Durante quei 35 secondi tra il fallo e l’ammonizione, il Var ha comunicato qualcosa negli auricolari a Orsato? E, se sì, cosa? Se lo era già domandato l’ex procuratore federale Giuseppe Pecoraro, che nell’ottobre 2020, sempre a «Le Iene», svelò come, subito dopo la partita, chiese i relativi file audio-video dei dialoghi tra il Var e l’arbitro, ma che questi gli sarebbero stati forniti solo sei mesi dopo. Non solo: tra gli episodi ricevuti dalla Lega, l’episodio del fallo di Pjanic aveva il video, ma, appunto, non l’audio dei colloqui tra Var e Orsato.






                              Omissioni e incongruenze

                              Nel servizio si raccontano molte cose. Storie di versioni cambiate, omissioni, reticenze. I protagonisti (compreso il designatore arbitrale Nicola Rizzoli) contattati dall’autore, Filippo Roma, non hanno voluto parlare, invitando il cronista a rivolgersi agli avvocati, anche perché il programma è già stato querelato dai tre arbitri proprio per il precedente servizio di ottobre con Pecoraro. Querela da cui è partita un’inchiesta della squadra mobile di Bologna.


                              Le risposte inedite

                              E qui arriviamo al clou del servizio. Le immagini inedite della sala Var, decrittate dai due consulenti non udenti, dovrebbero consentire di rispondere a due domande: arbitro e Var si sono parlati? E, se sì, che cosa si sono detti? La risposta alla prima domanda è un chiaro sì: lo si capisce quando si vede Valeri premere il pulsante rosso che mette in comunicazione la sala con il direttore di gara in campo. La risposta alla seconda è la seguente: «Valeri (affiancato dall’assistente Var, Alessandro Giallatini, ndr) preme il pulsante rosso e dice “ho controllato adesso, il contrasto c’è”», spiega il primo consulente de «Le iene», Giuliano. Da notare che al momento del contatto Pjanic-Rafinha, Valeri esclamerebbe subito: «Uuuh, check!», cioè esaminiamo le immagini. Il sospetto sulla gravità dell’intervento, insomma, gli viene da subito. Osserva Alessandro, il secondo esperto non udente: «Valeri mi sembra che dica “ho controllato adesso, lo riguardo un secondo, ho controllato, un contatto c’è”». E quindi la frase per intero potrebbe essere, con tutto il beneficio del dubbio: «Ho controllato adesso il contatto c’è». Poco dopo — su questo i due consulenti concordano — l’assistente Giallatini dice a Valeri: «Per me è giallo, per me è giallo», e Valeri gli risponde «Sì certo». Secondo «Le Iene» tutto questo confermerebbe due cose: 1. che per il Var Valeri e il suo assistente sembra che non ci siano dubbi sul fatto che il fallo di Pjanic meriterebbe il giallo, che invece Orsato non dà. 2. che ci sono molte differenze fra quanto emerge da queste immagini decrittate e la ricostruzione fatta a suo tempo dai protagonisti.


                              Il caso resta aperto

                              Tre anni dopo insomma le ombre sulla vicenda sembrano ancora più dense. Perché così poca chiarezza? Perché tante versioni contraddittorie? Contattati telefonicamente, sia Orsato che Valeri che Rizzoli si sono rifiutati di parlare. Così l’assistente Giallatini, mentre non è stato possibile parlare con l’Aia, l’Associazione italiana arbitri. Da ultimo Damiano Di Iorio, arbitro che quella sera era in training in sala Var, ha rifiutato di commentare con questa argomentazione: «Non voglio crearmi dei problemi personali, più che altro». Il servizio si conclude coinvolgendo ancora l’ex procuratore Giuseppe Pecoraro: «Per me il mistero non c’è mai stato — dice —. Ero convinto dell’errore dell’arbitro. Queste immagini confermano i pensieri cattivi che avevo...». E tre anni dopo il caso, come l’inchiesta, resta più aperto di prima.
                              sigpic
                              Free at last, they took your life
                              They could not take your PRIDE

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                                che grandissimo figlio di putt4na Orsato
                                Juventus squadra di ladri di merda
                                che scudetto rubato
                                come sempre
                                Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                                parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                                Originariamente Scritto da GoodBoy!
                                ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                                grazie.




                                PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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