Tribuna politica - bw edition

[Barone Bizzio]

Sta per uscire un film sulla Sirenetta con protagonista di colore, tra le altre cose...

Non sapevo che Andersen fosse senegalese

Ok ma vedi, secondo me in questo caso ci sta tutto.


La sirenetta e' una opera di fantasia che nasce si in un contesto ben preciso, ma che e' stata completamente stravolta dalla DIsney, che la ha fatta propria. Nell' opera di Andersen non esiste il lieto fine, la sirenetta e' condannata ad una vita di miseria e di sofferenza, mentre Ariel e' l'esatto opposto. Quello che voglio dire e' che se alla Sirenetta della disney ci metti una bianca, una cinese, una nera o una musulmana transgender disabile non cambia il messaggio, che e' il classico 'volemose bene (e comprate i nostri prodotti!)' detto con la voce di Topolino

[AlexBrambi]

Boh, ma io se fossi razzista non avrei davvero problemi ad ammetterlo. Allora ti chiedo: per te essere contrari all' immigrazione e' razzista?

Io nel definire i termini cerco sempre di stare attento al loro etimo, dunque alle loro origini e alle loro evoluzioni. Ecco perche' il termine razzista o fascista mi sembrano, oggi, lanciati un po' a caso. Hanno la funzione di silenziare il proprio interlocutore, come potrebbe essere l'accusa di 'comunismo' che avrebbe potuto dare un berlusconiano ad un elettore dei DS una 15ina di anni fa.

Discorso ancora piu' calzante sono le accuse lanciate a tutto spiano di 'white supremacism' a Donald Trump, o quelle a Jordan Peterson accusato di essere un nazi (?!)

Se si vive un fenomeno con sentimenti ambigui ed estremi (come paura o finanche terrore), è molto facile affiancarvi altri sentimenti estremi o giustificare pratiche emergenziali.

Sul tuo caso personale, solo tu puoi giudicare.

[Giampo93]

Ok ma vedi, secondo me in questo caso ci sta tutto.


La sirenetta e' una opera di fantasia che nasce si in un contesto ben preciso, ma che e' stata completamente stravolta dalla DIsney, che la ha fatta propria. Nell' opera di Andersen non esiste il lieto fine, la sirenetta e' condannata ad una vita di miseria e di sofferenza, mentre Ariel e' l'esatto opposto. Quello che voglio dire e' che se alla Sirenetta della disney ci metti una bianca, una cinese, una nera o una musulmana transgender disabile non cambia il messaggio, che e' il classico 'volemose bene (e comprate i nostri prodotti!)' detto con la voce di Topolino

Questo è senz'altro vero ma spero abbiano il buonsenso di non ambientarla a Copenaghen

[THE ALEX]

Ahahah, in effetti...

Bibbi, probabilmente "dal vivo" nemmeno ce ne si rende conto... Quando invece arrivi dopo qualche ora, a frittata fatta,ti rendi conto di quanto abilmente siano stati evitati certi discorsi e di come sia stata spostata la discussione sul nulla.

[Barone Bizzio]

Se si vive un fenomeno con sentimenti ambigui ed estremi (come paura o finanche terrore), è molto facile affiancarvi altri sentimenti estremi o giustificare pratiche emergenziali.

Sul tuo caso personale, solo tu puoi giudicare.

Te lo dico molto onestamente: non hai risposto alla mia domanda

Quello che dici e' senz' altro vero ma non e' detto che avere sentimenti estremi o giustificare, che ne so, il bombardamento dei barconi, derivi da un sentimento di tipo classista (mi rubano il lavoro), da un ragionamento complottista (vogliono sostituirci etnicamente) o razzista (niente negri nel mio territorio).

In mezzo ci sono decine di sfumature

[Barone Bizzio]

Bibbi, probabilmente "dal vivo" nemmeno ce ne si rende conto... Quando invece arrivi dopo qualche ora, a frittata fatta,ti rendi conto di quanto abilmente siano stati evitati certi discorsi e di come sia stata spostata la discussione sul nulla.

Ma infatti dal vivo certe discussioni semplicemente non esisterebbero

[Sly83]

Sulla Disney:

[Arturo Bandini]

Ok ma vedi, secondo me in questo caso ci sta tutto.


La sirenetta e' una opera di fantasia che nasce si in un contesto ben preciso, ma che e' stata completamente stravolta dalla DIsney, che la ha fatta propria. Nell' opera di Andersen non esiste il lieto fine, la sirenetta e' condannata ad una vita di miseria e di sofferenza, mentre Ariel e' l'esatto opposto. Quello che voglio dire e' che se alla Sirenetta della disney ci metti una bianca, una cinese, una nera o una musulmana transgender disabile non cambia il messaggio, che e' il classico 'volemose bene (e comprate i nostri prodotti!)' detto con la voce di Topolino

qualche giorno fa ero a San Quirico d'Orcia per la rievocazione in costume dell'arrivo di federico barbarossa. La moglie del potestà l'hanno fatta fare a un'africana, per le politiche sull'inclusione, mi ha spiegato il sindaco. Cioè, passi una popolana, ma dove si è visto nel medioevo la moglie del feudatario nera?
Io mi offenderei quasi fossi un africano, è un po' come rimarcare che sono diversi e quindi devono sembrare uguali, è un razzismo travestito da tolleranza

[Lukinosnake]

E' piu' prevalente la tendenza contraria, secondo me. L'opinione per cui se sei contro l' immigrazione incontrollata allora sei razzista e', al giorno d' oggi, perfettamente legittima.

Guarda che nessuno qui, incluso me, ha mai parlato di "immigrazione incontrollata". Anzi, io ho sempre parlato di una presenza dello stato nei mari che adesso non c'e' piu', ed addirittura di intervenire fisicamente in Libia.

È difficile per tutti essere obiettivi quando si è l'oggetto. E in generale il proprio punto di vista ridefinisce i confini del bene e del male, di cosa sia accettabile, inevitabile, necessario e di cosa non lo sia.

Quoto.

Giusto per essere precisi: chiamarla opera di fantasia é sbagliato. Ci sono prove storiche di una guerra tra Micenei e Troiani, l'Iliade é una rielaborazione mitizzata di fatti reali. Le popolazioni Micenee del tempo erano molto più vicine ad un finlandese di oggi che non ad un nero.
Continui a fare confusione per tirare acqua al tuo mulino.

Non rigirare la frittata, poiche' sai benissimo a cosa mi riferisco: la storia di Achille, la sua persona, la sua provenienza e le sue vicende sono un'opera di fantasia, una finzione che deriva da un mito classico.
E' la stessa cosa di Ulisse e i luoghi da lui visitati: sono luoghi reali, alcune vicende richiamano a fatti reali, ma scilla e cariddi sono opere di fantasia, e ci si puo' fare quel che si vuole.
Continui a confondere le acque, riformulando quello che viene detto per tirare acqua al tuo mulino.

Discorso ancora piu' calzante sono le accuse lanciate a tutto spiano di 'white supremacism' a Donald Trump, o quelle a Jordan Peterson accusato di essere un nazi (?!)

Paragonare l'atmosfera americana, dove tutte le fazioni in gioco fanno una sfida a chi la spara piu' demenziale, con quella europea non ha senso.
Detto questo, Trump si e' circondato e si circonda spesso da gente che si definisce 'white supremacism' (Vedi Bannon e la sua allegra cricca di lobbies e sfigati che organizzano rallies in stile KKK), quindi, se non vuoi essere definito una persona di merda dovresti considerare di non andare in giro con gente di merda.

"Se non vi piace non lo guardate", è la brillante risposta

Non solo brillante, ma anche ovvia: che senso ha lamentarsi di una cosa che non incontra il tuo gusto per motivi futili e di,appunto, gusto personale quando hai un parco titoli enorme?
Mica ti constringe qualcuno eh.

ci si dovrebbe chiedere come mai in meno di un decennio, si sia trasformato un popolo storicamente tollerante ed aperto, in un branco di razzisti xenofobi.

Per due motivi principali:
1. Molta gente e' ignorante e spaventata e cede alla propaganda che gli vuol far credere di vivere in citta' molto meno sicure, a causa di un nemico "diverso" e che non puo' essere fermato nemmeno dalla polizia, che ha le mani legate da chissa chi, quando in realta' sono gli anni piu' sicuri di sempre.
2. Sono convinto che tanta gente in Italia e' xenofoba, ma non necessariamente razzista. E' un fattore culturale: la gente e' dubbiosa pure di chi ha un accento diverso e viene da una regione diversa, immaginati uno che viene da un continente diverso, con lingua e colore diverso.

Sta per uscire un film sulla Sirenetta con protagonista di colore, tra le altre cose...

Non sapevo che Andersen fosse senegalese

Ormai sono convinto che lo fanno apposta cosi' gli appassionati si godranno il film in pace e i non appassionati e tormentati dalla politica andranno a vederlo per poi denigrarlo.
Alla fine, fare una cosa del genere porta una marea di traffico in piu' su tutte le piattaforme. Un po' come black panter, che a me ha fatto sinceramente cagare come storia, ma che ha incassato enormemente anche grazie ai personaggioni che lo sono andati a vedere infastiditi dal fatto che non ci fossero attori bianchi.

Se si vive un fenomeno con sentimenti ambigui ed estremi (come paura o finanche terrore), è molto facile affiancarvi altri sentimenti estremi o giustificare pratiche emergenziali.

Sul tuo caso personale, solo tu puoi giudicare.

Straquoto.

[Lukinosnake]

Provocazione:

Nessuno degli amanti della "correttezza storica" (anche se parliamo di opere di fantasia) si infastidisce a vedere che in Italia Gesu' e' bianco, occhi azzurri e castano-biondo?

Da quel che mi ricordo dovrebbe essere un medio-orientale, probabilmente basso e scuretto, ebreo.

[Barone Bizzio]

Guarda che nessuno qui, incluso me, ha mai parlato di "immigrazione incontrollata". Anzi, io ho sempre parlato di una presenza dello stato nei mari che adesso non c'e' piu', ed addirittura di intervenire fisicamente in Libia.

Ok ma non mi riferivo a te, altrimenti ti avrei menzionato Quello a cui mi riferisco e', comunque, un sentimento molto generalizzato. Anzi e' ancora peggio: se non sei per l' immigrazione incontrollata trovi gente la cui risposta DI BASE' e' ' e quindi li vuoi ammazzare tutti?'. Avvilente.

Paragonare l'atmosfera americana, dove tutte le fazioni in gioco fanno una sfida a chi la spara piu' demenziale, con quella europea non ha senso.
Detto questo, Trump si e' circondato e si circonda spesso da gente che si definisce 'white supremacism' (Vedi Bannon e la sua allegra cricca di lobbies e sfigati che organizzano rallies in stile KKK), quindi, se non vuoi essere definito una persona di merda dovresti considerare di non andare in giro con gente di merda.

Boh, a me sembra che dal punto di vista della comunicazione la politica italiana sia un po'una scopiazzatura di quella americana. Nel senso che c'e' una enorme polarizzazione del dibattito politico ed una enorme polarizzazione del linguaggio. Chi sta a sinistra da del fascista/razzista a chi sta a destra, che a sua volta gli da del comunista/sinistrato, e chi sta nel mezzo, come me, e' al tempo stesso fascista,razzista, sinistrato e comunista. Non il massimo

[AlexBrambi]

Te lo dico molto onestamente: non hai risposto alla mia domanda

Quello che dici e' senz' altro vero ma non e' detto che avere sentimenti estremi o giustificare, che ne so, il bombardamento dei barconi, derivi da un sentimento di tipo classista (mi rubano il lavoro), da un ragionamento complottista (vogliono sostituirci etnicamente) o razzista (niente negri nel mio territorio).

In mezzo ci sono decine di sfumature

Alla tua domanda v'è una risposta assoluta e una probabilistica.

[Barone Bizzio]

Provocazione:

Nessuno degli amanti della "correttezza storica" (anche se parliamo di opere di fantasia) si infastidisce a vedere che in Italia Gesu' e' bianco, occhi azzurri e castano-biondo?

Da quel che mi ricordo dovrebbe essere un medio-orientale, probabilmente basso e scuretto, ebreo.

Infatti anche il gesu bianco e' na cazzata. Solo che nessuno gli da piu' importanza a Gesu'

[Arturo Bandini]

Provocazione:

Nessuno degli amanti della "correttezza storica" (anche se parliamo di opere di fantasia) si infastidisce a vedere che in Italia Gesu' e' bianco, occhi azzurri e castano-biondo?

Da quel che mi ricordo dovrebbe essere un medio-orientale, probabilmente basso e scuretto, ebreo.

ormai l'iconografia universalmente accettata è quella

[AlexBrambi]

Provocazione:

Nessuno degli amanti della "correttezza storica" (anche se parliamo di opere di fantasia) si infastidisce a vedere che in Italia Gesu' e' bianco, occhi azzurri e castano-biondo?

Da quel che mi ricordo dovrebbe essere un medio-orientale, probabilmente basso e scuretto, ebreo.

È come la sirenetta nera: la bambina afroamericana vuole avere un'eroina in cui riconoscersi senza compromessi (o meglio, con i compromessi che accettano i bambini bianchi).