Tribuna politica - bw edition

[Liam & Me]

ma no testa. Casalino è un problema. Ha fatto il grande fratello, lecca i piedi ed è pure ricchione, isterico per giunta.

Dopo bisogna anche definire cosa si intende come problema. In italia si passa sopra a quasi tutto. Per dire, uno come D'Anna, il primo che mi viene in mente, in parlamento mima sesso orale rivolgendosi a parlamentari donne dello schieramento opposto, e rimane al suo posto. Poi viene anche eletto presidente dell'ordine dei biologi, tra l'altro. E' un personaggio minore, ma e' solo per fare un esempio.

Secondo me uno che nel CV mette master finti e lecca i piedi a marina la rosa al grande fratello non puo' diventare il portavoce del presidente del consiglio. E assegnarsi uno stipendio piu' alto di quello del presidente del consiglio, che per un 5 stelle mi pare anche piu' grave.

Con tutto questo, secondo me Conte non ha neanche fatto male, ma rocco casalino come portavoce all'italia doveva risparmiarlo.

[Nemesis84]

No M, non sono d'accordo se accetti di fare un lavoro, accetti quello che comporta e quello che puoi o non puoi fare. Uscite del genere non sono accettabili per quel ruolo: poi è chiaro che possono essere umane. Detto questo la responsabilità di averlo mantenuto lì è del suo datore di lavoro a cui arrivano le critiche in tal senso.
PS il suo ruolo è pubblico eccome cmq

[Miller]

D Anna l’ha fatto nell esercizio delle sue funzioni, in parlamento. Casalino (che fa il tecnico) in un programma televisivo quando era 20enne. Non mi pare la stessa cosa. Poi non mi interessano discorsi su destra e sinistra, per rispondere a sean.

[Sean]

Poi non mi interessano discorsi su destra e sinistra, per rispondere a sean.

A te no, ma dovrebbero interessare alla parte che si sentiva tenutaria di un giudizio etico, morale e politico nei confronti degli avversari ed io è lì che sono andato a parare, non sul personale sentire di ciascuno di noi.

La "questione morale" è sempre stata un cavallo di battaglia del PD e della sinistra. Quello del portavoce è un ruolo pubblico ed istituzionale, come bene viene messo in rilievo da altri interventi. In politica forma e sostanza sono la medesima cosa, ci hanno sempre raccontato questo. La moglie di Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto.

[cesko92]

E' il ritratto di chi ha indirizzato la comunicazione della presidenza del consiglio. Ci sono le fonti, vengono citate. L'articolo è firmato (Fabrizio Roncone, uno che non sta a "destra") Casalino se vuole può sempre querelare, ma qualcuno si immaginava qualcosa di diverso?

Basterebbe l'episodio del crollo del ponte Morandi per renderci intero tutto il ritratto di un personaggio e di questi anni e di questo ex governo.

A Renzi andrebbe data una medaglia al valor civile per averli mandati a casa. Se ha fatto una cosa buona in vita sua è stata quella.

Dimentichi di quando ha dato alle testate nazionali la bozza del primo dpcm (con chiusure regionali) scatenando di fatto l’orda di fuorisede che son tornati al sud di notte
O in ultimo di quando ha rivelato la posizione segreta del leader libico tramite geocalizzazione in una missione segreta di stato
E queste son solo le più recenti
Una persona che in un paese normale non sarebbe manco entrata a Palazzo Chigi e che invece c’è rimasta 3 anni

[Nemesis84]

Il passato di Casalino credo non debba influire più di tanto, o meglio può essere derubricato a errori del passato e giustamente deve essere valutato per quello che fa durante il proprio incarico. Chiaro è che uno con un passato di esternazioni, diciamo non proprio politically correct, a cui viene affidato l'incarico di portavoce richiederà una particolare attenzione ad evitare che si ripetano esternazioni infelici.
Per me sono non compatibili con il suo ruolo una serie di comportamenti che ha avuto, ma l'errore è stato continuare a tenerlo in quell'incarico, perchè gli errori sono umani (anche se il soggetto tende a perseverare)

[Zbigniew]

Draghi per diventare PdC deve convincere una sola persona, cioè Conte.

Se ottiene l'appoggio di Conte a quel punto il M5S si sentirà sollevato e per il sostegno al Governo potrà utilizzare come narrativa una piccola fiera dell'est dicendo che di stare non dalla parte di Draghi ma dalla parte di Conte che sostiene Draghi.

Nel movimento in pochissimi vogliono il voto, in pratica solo Di Battista (che è fuori e ora vuole entrare). Il PD è assolutamente contrario al voto, come IV, Leu, Forza Italia e spicciolame vario.

FdI vuole il voto, ma non così ardentemente da minacciare la Lega se questa scegliesse di non opporsi del tutto ad un Governo Draghi.

La Lega un appoggi(ucci)o esterno in forma di non belligeranza a Draghi con la promessa di voto il prossimo anno, e entrare in gioco in un momento "normalizzato", lo darebbe volentieri, però il rischio di vedersi risucchiare una parte dei potenziali voti dalla Meloni (che avrebbe ampio margine di manovra nel porsi come unico partito critico) pone la questione su un piano delicatissimo per Salvini.

[cesko92]

Sicuramente era lì per interesse di qualcuno oppure aveva in tasca qualcosa che gli permetteva di rimanere indenne.

Credo anche io.

[Françis1992]

Cambiando discorso, credo che molti partiti si divideranno sulla scelta Draghi.
La Lega da una parte ha i Bagnai, totalmente ostili alla UE, dall'altra pero' ha una area moderata che sembra intenzionata ad appoggiare Draghi.
Il 5S pure e' spaccato, con Di Battista contrario e Di Maio che teme di sparire. Gli unici sicuri mi sembrano PD, IV, FI che propendono per il SI e FdI che invece propende per il secco No.
Chiaro che gli anti UE stanno osservando il tutto con attenzione perche' se Salvini appoggia Draghi alle prossime elezioni FdI raccogliera' parecchi consensi. Il 5S paradossalmente trarrebbe vantaggio da un "NO" a Draghi, per provare a recuperare gli elettori persi.

[Sean]

Il passato di Casalino credo non debba influire più di tanto, o meglio può essere derubricato a errori del passato e giustamente deve essere valutato per quello che fa durante il proprio incarico. Chiaro è che uno con un passato di esternazioni, diciamo non proprio politically correct, a cui viene affidato l'incarico di portavoce richiederà una particolare attenzione ad evitare che si ripetano esternazioni infelici.
Per me sono non compatibili con il suo ruolo una serie di comportamenti che ha avuto, ma l'errore è stato continuare a tenerlo in quell'incarico, perchè gli errori sono umani (anche se il soggetto tende a perseverare)

Difatti mi accodo anche io al tuo quesito: posto che le intenzioni possono anche avere validi o buoni motivi che noi non conosciamo (il perchè Casalino è stato assunto e non con ruolo collaterale ma come capo di tutta la macchina comunicativa di Palazzo Chigi), resta il quesito del perchè non è stato rimosso quando ad inciampo se n'è sommato un altro fino ad accumulare una catasta di scivolate.

Conte lo ha scelto per motivi suoi e va bene...la questione è perchè non l'ha rimosso.

[Liam & Me]

D Anna l’ha fatto nell esercizio delle sue funzioni, in parlamento. Casalino (che fa il tecnico) in un programma televisivo quando era 20enne. Non mi pare la stessa cosa.

Certamente non e' la stessa cosa, era solo per dire che in italia, in generale si passa sopra a tutto. Altrove anche solo per aver millantato un titolo di studio, lui, la santanche' e tanti altri che sicuramente dimentico, l'avrebbero messo alla porta.

Per i piedi, secondo me e' una questione di opportunita', perche' in quei ruoli si dovrebbe esssere come la moglie di Cesare: non solo essere onesti, ma anche apparire di esserlo. Si parla leccate di piedi e non di onesta', ma il concetto piu' o meno e' quello.

[Nemesis84]

Draghi per diventare PdC deve convincere una sola persona, cioè Conte.

Se ottiene l'appoggio di Conte a quel punto il M5S si sentirà sollevato e per il sostegno al Governo potrà utilizzare come narrativa una piccola fiera dell'est dicendo che di stare non dalla parte di Draghi ma dalla parte di Conte che sostiene Draghi.

Nel movimento in pochissimi vogliono il voto, in pratica solo Di Battista (che è fuori e ora vuole entrare). Il PD è assolutamente contrario al voto, come IV, Leu, Forza Italia e spicciolame vario.

FdI vuole il voto, ma non così ardentemente da minacciare la Lega se questa scegliesse di non opporsi del tutto ad un Governo Draghi.

La Lega un appoggi(ucci)o esterno in forma di non belligeranza a Draghi con la promessa di voto il prossimo anno, e entrare in gioco in un momento "normalizzato", lo darebbe volentieri, però il rischio di vedersi risucchiare una parte dei potenziali voti dalla Meloni (che avrebbe ampio margine di manovra nel porsi come unico partito critico) pone la questione su un piano delicatissimo per Salvini.

Che poi chi non appoggerà Draghi dovrà motivare: non solo la scelta di sostenere "la miglior riserva della Repubblica", ma anche di preferire le elezioni e ciò che ne consegue con un governo di transizione debole chiamato a gestire la prima parte del recovery.
il "Dibba" vuol rientrare perchè dall'accordo iniziale che prevedeva di "tenerlo" come staffetta a Di Maio c'è rimasto scottato vedendo che chi è stato eletto ha mangiato e bevuto dilapidando il patrimonio di voti che delle ultime elezioni.

[Sean]

Draghi per diventare PdC deve convincere una sola persona, cioè Conte.

Se ottiene l'appoggio di Conte a quel punto il M5S si sentirà sollevato e per il sostegno al Governo potrà utilizzare come narrativa una piccola fiera dell'est dicendo che di stare non dalla parte di Draghi ma dalla parte di Conte che sostiene Draghi.

Nel movimento in pochissimi vogliono il voto, in pratica solo Di Battista (che è fuori e ora vuole entrare). Il PD è assolutamente contrario al voto, come IV, Leu, Forza Italia e spicciolame vario.

FdI vuole il voto, ma non così ardentemente da minacciare la Lega se questa scegliesse di non opporsi del tutto ad un Governo Draghi.

La Lega un appoggi(ucci)o esterno in forma di non belligeranza a Draghi con la promessa di voto il prossimo anno, e entrare in gioco in un momento "normalizzato", lo darebbe volentieri, però il rischio di vedersi risucchiare una parte dei potenziali voti dalla Meloni (che avrebbe ampio margine di manovra nel porsi come unico partito critico) pone la questione su un piano delicatissimo per Salvini.

Nei tempi della Prima Repubblica, chi veniva incaricato di formare un nuovo governo la prima cosa che faceva era portarsi dentro i capi corrente dei grossi partiti (la DC)...difatti Andreotti saltava, senza soluzione di continuità, dalla poltrona di Palazzo Chigi a quella della Farnesina.

A quanto si legge questa pratica è sempre di moda, visto che Draghi sta, per l'appunto, cercando di offrire a Conte un ruolo nel prossimo esecutivo...dato che, come dici, convincere Conte spianerebbe la strada alla fiducia.

Su quanto scrive Francis, per me l'opposizione continuerà a fare l'opposizione su posizioni di non ostracismo, di non belligeranza, cavandosela con le astenzioni.

[Nemesis84]

Nei tempi della Prima Repubblica, chi veniva incaricato di formare un nuovo governo la prima cosa che faceva era portarsi dentro i capi corrente dei grossi partiti (la DC)...difatti Andreotti saltava, senza soluzione di continuità, dalla poltrona di Palazzo Chigi a quella della Farnesina.

A quanto si legge questa pratica è sempre di moda, visto che Draghi sta, per l'appunto, cercando di offrire a Conte un ruolo nel prossimo esecutivo...dato che, come dici, convincere Conte spianerebbe la strada alla fiducia.

Su quanto scrive Francis, per me l'opposizione continuerà a fare l'opposizione su posizioni di non ostracismo, di non belligeranza, cavandosela con le astenzioni.

Ricordiamo che Draghi per anni è stato direttore generale del Tesoro e quindi l'ambiente politico e come muoversi lo conosce bene

[Zbigniew]

Nei tempi della Prima Repubblica, chi veniva incaricato di formare un nuovo governo la prima cosa che faceva era portarsi dentro i capi corrente dei grossi partiti (la DC)...difatti Andreotti saltava, senza soluzione di continuità, dalla poltrona di Palazzo Chigi a quella della Farnesina.

A quanto si legge questa pratica è sempre di moda, visto che Draghi sta, per l'appunto, cercando di offrire a Conte un ruolo nel prossimo esecutivo...dato che, come dici, convincere Conte spianerebbe la strada alla fiducia.

Su quanto scrive Francis, per me l'opposizione continuerà a fare l'opposizione su posizioni di non ostracismo, di non belligeranza, cavandosela con le astenzioni.

I riti sono sempre vuoti, se visti da fuori. Ma da dentro, se non il significato, se ne capisce sempre lo scopo o almeno l'utilità.
Se ci sono tradizioni millenarie che resistono è perché hanno la forza di imporsi anche alle teste di legno, perfino se è legno di palissandro (legno durissimo).