Tribuna politica - bw edition

[Arturo Bandini]

votazione su rousseau per un'abbronzatura più consona per l'estate prossima

così sembra il ministro degli esteri marocchino

per favore non prospettarmi che la prossima estate questi ci siano ancora

[marcu9]

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[SimoneBW]

https://www.google.com/amp/s/www.ilprimatonazionale.it/cultura/eroi-dimenticati-franca-barbier-ausiliaria-trucidata-partigiani-166344/%3famp

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[marcu9]

Il Sindaco di Lampedusa, famoso per la sua "accoglienza", ora si lamenta e vuole chiudere tutto..

Record di migranti a Lampedusa, ripartono i trasferimenti ma il sindaco tuona: "Chiudo tutto".


"Chiudiamo tutto e vediamo se il governo nazionale esce da questo silenzio". Il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, lo ha detto nel giorno in cui sull'isola si è registrata la cifra record di 1.526 migranti, 370 dei quali arrivati su un solo barcone, come non succedeva da mesi.
Il primo cittadino rimprovera a Roma di sbagliare i tempi: "Non serve a niente - dice - mandare le navi-quarantena quando l'hotspot è stracolmo e l'emergenza è già in atto. Va fatto un lavoro preventivo per salvaguardare, innanzitutto, la sicurezza della popolazione che è stanca e preoccupata".
Martello lamenta il disinteresse verso le esigenze degli isolani, denuncia da mesi che bisogna liberare il porto dai barchini dei migranti che non lasciano spazio ai pescherecci. "Sembrano ovvietà, ma nessuno si muove".
Ieri sera, intanto, due incrociatori della guardia di finanza sono approdati nel porto di Lampedusa per cominciare i trasferimenti dall'isola.
Il primo gruppo di 130 profughi è partito in nottata, altri 220 saranno trasferiti oggi. Le operazioni sono in corso alla banchina commerciale del porto.

https://agrigento.gds.it/articoli/cronaca/2020/08/31/record-di-migranti-a-lampedusa-iniziati-i-trasferimenti-ma-il-sindaco-tuona-chiudo-tutto-395b2bb8-d7ae-4819-be01-03ad742b961e/

[Arturo Bandini]

tutti sono capaci di essere accoglienti e amorevoli verso i neri, finchè non se li trovano davanti l'uscio. Non a caso a Lampedusa la lega prende molti voti, così come in ogni città in cui ci sono molti immigrati. Io vivo in un paese con pochi immigrati e vince il pd; mia cugina sta a montecatini che ormai è una città di ne*ri, e vince la lega. Oppure pensa a capalbio, la roccaforte dei radical chic del pd: quando gli mandarono 50 migranti fecero le barricate. Son tutti boni a fare i finocchi col culo degli altri

[marcu9]

tutti sono capaci di essere accoglienti e amorevoli verso i neri, finchè non se li trovano davanti l'uscio. Non a caso a Lampedusa la lega prende molti voti, così come in ogni città in cui ci sono molti immigrati. Io vivo in un paese con pochi immigrati e vince il pd; mia cugina sta a montecatini che ormai è una città di negri, e vince la lega. Oppure pensa a capalbio, la roccaforte dei radical chic del pd: quando gli mandarono 50 migranti fecero le barricate. Son tutti boni a fare i finocchi col culo degli altri

Quant'è vero!

[robybaggio10]

Qua stiamo al 17% di stranieri. Per me sarebbe gia' troppo l'1,7%...

[Arturo Bandini]

Qua stiamo al 17% di stranieri. Per me sarebbe gia' troppo l'1,7%...

madonna, l'ho notato quando sono venuto a Manerbio, magari africani non tanti ma un casino di indiani... Che poi dice "vabbè è solo il 17%", ma se pensi che 30 anni fa erano zero, tra altri 30 cosa sarà?

[Arturo Bandini]

https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/italiani-stranieri-patria-dati-istat-146222/

[Lukinosnake]

Vedendo come ragionano e si comportano molti italiani, scambiarne un po' con indiani non e' un'idea cosi' malvagia.

[Ponno]

Vedendo come ragionano e si comportano molti italiani, scambiarne un po' con indiani non e' un'idea cosi' malvagia.

Vero, lavorano di più e per meno soldi. Il tuo sogno bagnato

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[Lukinosnake]

Vero, lavorano di più e per meno soldi. Il tuo sogno bagnato

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No, lavorano di piu', sono piu' pacifici e tranquilli. Io sono per leggi sul salario minimo, quindi non dir cazzate e rinfrescati le idee con un gelato

[marcu9]

Quanta poca serenità.

[Arturo Bandini]

oggi osservavo i nomi sui campanelli del centro storico: molti sono stranieri, poichè gli Italiani preferiscono affittare e trasferirsi in quartieri residenziali. Dove 20 anni fa erano i Rossi e gli Alderotti, ora sono i Kabobo e gli Oseghale.
La mente è andata allora all'eterogeneo mondo delle formiche, in particolare alle Dorilines Anomma, le temibili formiche Visitatrici dell'Africa subequatoriale.
A differenza di altre specie più evolute, forti di una grande organizzazione sociale, capaci di mirabili opere di ingegneria nella costruzione dei formicai e perfino -uniche nel regno animale a possedere tale abilità- in grado di usare utensili e coltivare speci vegetali, le Dorilines sono formiche alquanto arretrate, che non esercitano altra attività che quella del massacro e del saccheggio, e non fondano città, ma si impossessano di quelle costruite dalle pacifiche ed evolute Myrmica Rubra. Città che del resto vengono presto forzatamente abbandonate, dato che devastano velocemente e totalmente ogni luogo in cui si fermano.
Come non pensare quindi ai cosidetti migranti, che, troppo arretrati per costruire una società moderna e funzionale nelle loro terre d'origine, si riversano qui e diventano gli abitanti delle nostre antiche città, come se loro, incapaci di costruire altro che baracche di fango, fossero eredi di secoli di ingegno, di Arte e di Storia, e parassitano le nostre risorse, devastano le nostre infrastrutture, distruggono le nostre sovrastrutture sociali.
Stiamo aprendo le porte (i porti) a questi parassiti, ma non vediamo che al loro passaggio non resisterà niente di quanto si è faticosamente costruito

[Bob Terwilliger]

Come non pensare quindi ai cosidetti migranti, che, troppo arretrati per costruire una società moderna e funzionale nelle loro terre d'origine, si riversano qui e diventano gli abitanti delle nostre antiche città, come se loro, incapaci di costruire altro che baracche di fango, fossero eredi di secoli di ingegno, di Arte e di Storia, e parassitano le nostre risorse, devastano le nostre infrastrutture, distruggono le nostre sovrastrutture sociali.
Stiamo aprendo le porte (i porti) a questi parassiti, ma non vediamo che al loro passaggio non resisterà niente di quanto si è faticosamente costruito

Non c'è dubbio. O li fermiamo adesso, o andrà tutto a scatafascio.