Tribuna politica - bw edition

[Arturo Bandini]

Quello e anche un padre violento o che ha lasciato la madre quando erano bambini, evidentemente la madre ha riversato sul figlio l'odio verso il genere maschile cercando di snaturare il genere del figlio...credo eh sono miei supposizioni.
Ovviamente non sono supposizioni che per crescere serenamente e in modo sano, si devono avere due genitori di due generi diversi in modo da appendere da entrambi. Poi ok , meglio avere un genitore solo che averne uno pezzo di merda .
sono contrario alle adozioni da parte delle coppie gay prorpio perché un omosessuale non è una donna per quanto gli piaccia accoppiarsi con un altro uomo ,così come una lesbica non è un uomo...
Convludo sull'argomento, ognuno è libero di sentirsi il genere che preferisce, di accoppiarsi con qualsiasi essere vivente senza violare la legge, di sposarsi chiunque voglia, sacrosanta libertà...però poi meglio che non rompa il cazz o sul farsi riconoscere o farsi considerare normale qua do di normale c'è ben poco. Anch'io in intimità o dei gusti personali , ma non vado a rompere le balle a nessuno che venga riconosciuto il genere o la categoria di quelli a cui piace farsi leccare lo scroto , proprio perché a nessuno interessa che a me e ad altre persone piaccia quella pratica.
Ognuno nel proprio letto faccia quello vuole ma senza metterla giù pesante.

il meccanismo dell'omosessualità è abbastanza preciso, non ci sono molte alternative al fallimento del complesso di edipo: il bambino desidera eliminare il padre per accoppiarsi con la madre, ma quando scopre che la madre non ha il pene si convince che sia stata castrata; subentra allora il complesso di castrazione, cioè il bambino teme che il padre, in collera per il fatto che lui desidera la madre\le donne, lo possa evirare; per placarne l'ira decide di spostare la propria libido sul padre (non voglio eliminarti, anzi, desidero te); mentre il processo normale consiste nel superamento del complesso di edipo accettando di rinunciare alla madre, accettando la legge paterna e poi identificandosi in lui. Per questo la mancanza del padre può analogalmente costringere il bambino a identificarsi nella figura materna.
Nelle lesbiche pressappoco lo stesso: la bambina scopre che i maschi hanno il pene e si convince di essere stata castrata, ma rifiuta questa realtà e continua a desiderare un pene, mentre nella sessualità normale, la bambina sostiutuisce al desiderio del pene, il desiderio di accoglierlo in sè, e poi di avere un bambino (esso stesso sostituto del pene)

[Arturo Bandini]

Ricordo però che tu dici di non essere omosessuale

io la conosco da quando eravamo alle elementari e siamo amici da sempre; probabilmente non l'avrei potuta conoscere da adulto

[Ponno]

Significa che sono d'accordo con quello che hai scritto, più succinto di così non posso.

Ah ok, avevo capito male, soz.

[M K K]

cos'hanno di caricaturale le lesbiche? forse intendi il genere "camioniste", ma si tratta di un clichè neanche troppo diffuso. Io mi trovo a aver conosciuto diverse di queste coppie, essendo molto amico di una lesbica che è del tutto femminile, come la sua compagna, e tra quelle che conosco, di camioniste ce n'è solo una. Per il resto persone piacevoli e molto easy, l'unico difetto è quello di ghettizzarsi da sole frequentando solo altri omosessuali

Una alleva pecore, classico bifolco mancato, ignorante , scarsissima igiene , tre bestemmie in quattro parole ( ricchissima ma vive in una cascina accanto alla stalla) che però ha come fidanzata una ragazza abbastanza carina e normale che dopo l'ennesima cornificazione ha virato verso saffo.
L'altra coppia è del genere nazy Lesbo chic ,una figlia di avvocato ex tossica con tatuaggi in faccia che si fa mantenere da una parrucchiera rasata a zero con anfibi ,camicia a scacchi e piercing osceni.hanno entrambe più di 40 anni...tutto molto triste a vedersi.
Più caricaturali di così...
Di gay maschi ne conosco invece di tutti i tipi, dalle checche baristi e parrucchieri, al distinto e rispettabile professionista, a un anonimo impiegato e un medico.
Tra l'altro una delle persone più in gamba che ho conosciuto era un famoso imprenditore nella ristorazione che in gioventù si chiavo numerose vip femmine per poi dedicarsi unicamte al cazz ( dichiaratosii sempre passivo).
Persona squisita e con una capacità nel lavoro mai vista , ho fatto una stagione in un suo locale da sbarbato e anni fa l'ho avuto come cliente.

[M K K]

il meccanismo dell'omosessualità è abbastanza preciso, non ci sono molte alternative al fallimento del complesso di edipo: il bambino desidera eliminare il padre per accoppiarsi con la madre, ma quando scopre che la madre non ha il pene si convince che sia stata castrata; subentra allora il complesso di castrazione, cioè il bambino teme che il padre, in collera per il fatto che lui desidera la madre\le donne, lo possa evirare; per placarne l'ira decide di spostare la propria libido sul padre (non voglio eliminarti, anzi, desidero te); mentre il processo normale consiste nel superamento del complesso di edipo accettando di rinunciare alla madre, accettando la legge paterna e poi identificandosi in lui. Per questo la mancanza del padre può analogalmente costringere il bambino a identificarsi nella figura materna.
Nelle lesbiche pressappoco lo stesso: la bambina scopre che i maschi hanno il pene e si convince di essere stata castrata, ma rifiuta questa realtà e continua a desiderare un pene, mentre nella sessualità normale, la bambina sostiutuisce al desiderio del pene, il desiderio di accoglierlo in sè, e poi di avere un bambino (esso stesso sostituto del pene)

Bho, sono ignorante al riguardo ma è plausibile.
Tra l'altro i siti prono sono pieni di video mom son e roba simile , quindi si vede che è una tematica complicata.
Onestamente credo che chi abbia fantasie sessuali consapevoli sulla propria madre / padre andrà in contro a una personalita e sessualità molto contorta

[Sergio]

Ragazzuoli peró non lanciamoci in voli pindarici super a caso peró dai. Il senso dell'articolo era altro...

Ma no dai, forse si riesce a risolvere il "problema" dell'omosessualità su Bodiuebb, io un tentativo glie lo lascerei fare.

[Arturo Bandini]

Una alleva pecore, classico bifolco mancato, ignorante , scarsissima igiene , tre bestemmie in quattro parole ( ricchissima ma vive in una cascina accanto alla stalla) che però ha come fidanzata una ragazza abbastanza carina e normale che dopo l'ennesima cornificazione ha virato verso saffo.
L'altra coppia è del genere nazy Lesbo chic ,una figlia di avvocato ex tossica con tatuaggi in faccia che si fa mantenere da una parrucchiera rasata a zero con anfibi ,camicia a scacchi e piercing osceni.hanno entrambe più di 40 anni...tutto molto triste a vedersi.
Più caricaturali di così...
Di gay maschi ne conosco invece di tutti i tipi, dalle checche baristi e parrucchieri, al distinto e rispettabile professionista, a un anonimo impiegato e un medico.
Tra l'altro una delle persone più in gamba che ho conosciuto era un famoso imprenditore nella ristorazione che in gioventù si chiavo numerose vip femmine per poi dedicarsi unicamte al cazz ( dichiaratosii sempre passivo).
Persona squisita e con una capacità nel lavoro mai vista , ho fatto una stagione in un suo locale da sbarbato e anni fa l'ho avuto come cliente.

un ceto livello di mascolinità è chiaro che è presente, ma ad esempio nella mia amica si manifesta con la passione per il lavori manuali anche pesanti e con l'assenza di trucco e orpelli, per il resto è normale. Poi ci sono quelle che per "avere un pene" si trasformano del tutto in maschi, anzi, accentuano la mascolinità portandola a livelli caricaturali per gli stessi uomini, come quelle che descrivi tu

[Arturo Bandini]

Bho, sono ignorante al riguardo ma è plausibile.
Tra l'altro i siti prono sono pieni di video mom son e roba simile , quindi si vede che è una tematica complicata.
Onestamente credo che chi abbia fantasie sessuali consapevoli sulla propria madre / padre andrà in contro a una personalita e sessualità molto contorta

ma le fantasie sulla propria madre ce l'hanno tutti, a 3 anni, è impossibile anzi non averle. E' qualcosa che deriva dal rapporto col seno come fonte di cibo.
Poi queste fantasie vengono rimosse, proprio per superare il complesso di castrazione. Ma se l'incesto è un tabù così forte, è segno che sotto il tabù esiste ugualmente forte un desiderio atavico

[M K K]

Ma a tre anni non c'è nulla di sessuale...al massimo è un discorso di possesso e gelosia...
Io spero che non ci sia nessuno che si seghi o sgrilletti fantasticando sui genitori , quello si che è da malati mentali.

[Arturo Bandini]

Ma a tre anni non c'è nulla di sessuale...al massimo è un discorso di possesso e gelosia...
Io spero che non ci sia nessuno che si seghi o sgrilletti fantasticando sui genitori , quello si che è da malati mentali.

ma questa (segarsi etc) è la sessualità genitale, che si sviluppa solo nella pubertà, dopo la fase di latenza.
Ci sono altre fasi precedentemente: quella narcisistica (il bambino investe su se stesso la propria libido), poi quella orale e quella anale.
Ad esempio nella fase orale la sessualità si manifesta con pulsioni sadiche aggressive contro la madre, colpevole di negare il seno, che viene introiettato in sè come oggetto parziale (fantasie cannibalistiche e distruttive);le perversioni in età adulta sono date dall'arresto a una delle fasi dell'infanzia in cui la sessualità non è ancora genitale.
Qualche giorno fa avevo fatto un post su jeff dahmer, il cannibale di miluakee, in cui spiegavo che divorare le vittime era il suo modo di amarle, cioè un tentativo di introiettarle in sè, derivato dall'arresto alla fase orale... Intendo questo quando dico che il bambino desidera la madre... non è che desidera scoparla

edit, ho riletto, ricordavo male: il complesso di edipo si ha nella fase fallica, dai 3 ai 6 anni quindi sì, il bambino fantastica di accoppiarsi sessualmente con la madre (ma questo quando ancora pensa che la madre abbia il pene).
E' del tutto normale, io ricordo distintamente quando un giorno dopo aver fatto pipì chiesi a mia madre di mostrarmi il suo fà-pipì... Poi tutto questo viene rimosso e rivestito di un tabù

https://it.wikipedia.org/wiki/Fasi_dello_sviluppo_psicosessuale_secondo_Freud

[Ponno]

Dico questo e me ne tiro fuori. Bandino tu dai per assodate le teorie freudiane e solo quelle. Sono tutto meno che assodate, il buon Sigmund ha tanti meriti ma ha detto anche parecchie putt4nate...

[Arturo Bandini]

Dico questo e me ne tiro fuori. Bandino tu dai per assodate le teorie freudiane e solo quelle. Sono tutto meno che assodate, il buon Sigmund ha tanti meriti ma ha detto anche parecchie putt4nate...

non solo quelle, ma anche le teorie che derivano dalla sua scuola: quelle di melanie klein, di ferenzci, di otto kernberg... Ci sono un sacco di psicanalisti successivi a freud che hanno sviluppato e in parte riformulato le sue teorie

[Giampo93]

Soggettivo è il genere con cui accoppiarsi, a me piace fare sesso con le donne a un altro con gli uomini o entrambi, li potrebbe anche rientrare nella sfera del divertimento e del semplice piacere sessuale.
Una persona che nasce uomo ma si sente donna o viceversa, ha un disturbo di identità/ personalità prima ancora che sessuale.
È fattuale, così come il fatto che il disagio manifestato o meno con il cambio di genere porterà la persona a sviluppare varie problematiche , sia perché magari si sente dare del "froci*" per decenni e a essere emarginato e vessato in vari contesti,a anche dopo il cambio di genere tocca reinventarsi una vita...cosa che a livello psicologico non è molto semplice e di certo quche segno nel carattere lo lascia.
Se poi vuoi una mia opinione , che non ritengo razzista, uno gay ci diventa a seguito di traumi o di esempi di genere in famiglia sbagliati, magari anche per disperazione specialmente le lesbiche.
Siccome il gene dell'omosessualità non esiste e la natura prevede solo due generi per ovvi motivi ,ritengo l'omosessualità una perversione ( legittima) sessuale o un semplice disturbo della personalità.
Detto questo , conosco diversi omosessuali e due coppie lesbiche , per quanto li disprezzi quasi tutti il loro orientamento sessuale è l'ultimo dei motivi, ma li accomuna isterismo insicurezza e una cattiveria fuori dal comune , le classiche checché che attenzione anche i gay normali odiano , moto più degli etereo.le coppie lesbiche sono troppo caricaturali che nemmeno le descrivo

Mi baso soprattutto sulla prima parte del tuo discorso: ho letto/ascoltato con grande interesse le teorie di Jordan Peterson (per chi non lo conoscesse, docente, psicologo clinico e divulgatore canadese, recuperatevi qualche suo video perché è una persona brillante ed eloquente come poche) a riguardo, ed egli in effetti sostiene che tra il sesso biologico e l'identità di genere vi è una correlazione così stretta - mi pare attorno al 99,7% - da rendere ogni discussione a riguardo ridicola: è irremovibile nell'affermare, quant'è vero che la Terra non è piatta (sue parole) che l'identità di genere è un fattore biologico e non "soggettivo" né arbitrario. Ora, non ho ben capito questo cosa implichi secondo lui, ovvero se i transgender siano, passatemi il termine, "malati" o comunque affetti da un disturbo della sfera sessuale. Sarebbe da approfondire con chi me mastica almeno un pochino.

sì, l'omosessualità deriva dal complesso di edipo, non c'entra niente la genetica

Non è assolutamente così, o meglio, vi è una enormità di fattori in ballo, vedi ad esempio:

https://www.ilpost.it/2019/08/30/geni-omosessualita-ambiente/

Questo tanto per chiarire anche che, per quanto indubbiamente subisca pressioni politiche, la scienza va avanti, e dobbiamo porre fiducia in questo. Freud è riuscito a convincerci che tutti abbiamo desiderato di farci nostra madre, ed in epoca Vittoriana, significherà pur qualcosa.

Quello e anche un padre violento o che ha lasciato la madre quando erano bambini, evidentemente la madre ha riversato sul figlio l'odio verso il genere maschile cercando di snaturare il genere del figlio...credo eh sono miei supposizioni.
Ovviamente non sono supposizioni che per crescere serenamente e in modo sano, si devono avere due genitori di due generi diversi in modo da appendere da entrambi. Poi ok , meglio avere un genitore solo che averne uno pezzo di merda .
sono contrario alle adozioni da parte delle coppie gay prorpio perché un omosessuale non è una donna per quanto gli piaccia accoppiarsi con un altro uomo ,così come una lesbica non è un uomo...
Convludo sull'argomento, ognuno è libero di sentirsi il genere che preferisce, di accoppiarsi con qualsiasi essere vivente senza violare la legge, di sposarsi chiunque voglia, sacrosanta libertà...però poi meglio che non rompa il cazz o sul farsi riconoscere o farsi considerare normale qua do di normale c'è ben poco. Anch'io in intimità o dei gusti personali , ma non vado a rompere le balle a nessuno che venga riconosciuto il genere o la categoria di quelli a cui piace farsi leccare lo scroto , proprio perché a nessuno interessa che a me e ad altre persone piaccia quella pratica.
Ognuno nel proprio letto faccia quello vuole ma senza metterla giù pesante.

Quoto abbestia...il discorso sulle diverse "capacità educative" tra uomo e donna è la chiave imho per sciogliere il tema delle adozioni agli omosessuali: non credo i bambini subiscano alcun tipo di trauma, semplicemente verranno tirati su senza la possibilità di avere una prospettiva, un punto di vista, un modo di risolvere i problemi, un approccio alle cose della vita eterogeneo, trasmesso da due genitori di sesso diverso; perché, anche se in certi ambienti (ed ormai anche nel sentire comune, purtroppo) si cerca di passare il messaggio che le differenze tra uomo e donna siano solo di origine socio-culturale, non è affatto così, e l'egoismo di un adulto imho non dovrebbe prevalere sull'interesse del minore. Chiuso OT.

non solo quelle, ma anche le teorie che derivano dalla sua scuola: quelle di melanie klein, di ferenzci, di otto kernberg... Ci sono un sacco di psicanalisti successivi a freud che hanno sviluppato e in parte riformulato le sue teorie

Roba antediluviana Arturo, te l'ho già detto.
Capisco che hai fatto solo un paio d'anni di università, ma sostanzialmente è come se io andassi in tribunale ad invocare la Lex Falcidia.




In generale, la sessualità è un tema abnorme di cui nessuno qui dentro può arrivare anche solo a tratteggiarne le linee essenziali. Essere faciloni è quindi un attimo.
Ovviamente, il tema era altro, quello relativo alla scelta degenere di considerare il ciclo mestruale de-genere.
E lì mi sono già espresso:

[Arturo Bandini]

Roba antediluviana Arturo, te l'ho già detto.
Capisco che hai fatto solo un paio d'anni di università, ma sostanzialmente è come se io andassi in tribunale ad invocare la Lex Falcidia.

bè ho fatto 12 esami, ma questi li ho letti da solo per mio interesse non era certo roba da biennio.
Di sicuro è come dici tu, ma converrai che sono più affascinanti le teorie di freud (grande affabulatore tra l'altro, scriveva da dio), o un'opera come thalassa di ferenczi, basata quasi solo su suggestioni dell'autore, di freddi dati scientifici

[Giampo93]

bè ho fatto 12 esami, ma questi li ho letti da solo per mio interesse non era certo roba da biennio.
Di sicuro è come dici tu, ma converrai che sono più affascinanti le teorie di freud (grande affabulatore tra l'altro, scriveva da dio), o un'opera come thalassa di ferenczi, basata quasi solo su suggestioni dell'autore, di freddi dati scientifici

Sì però così sei come Viktor Frankenstein, che sì presentò ai suoi professori di chimica coi libri di Paracelso e Agrippa