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Terrorismo islamico in Europa e Medio Oriente: Thread Unico.

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    Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza Messaggio
    «In Italia ne monitoriamo una cinquantina, alcuni sono pure italiani>>

    spaventoso...
    La cosa spaventoda dal mio punto di vista è che queste 50 persone sono libere di andare dove vogliono. Che aspettano a farli sparire?

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      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
      Zuse, se gli USA spazzassero via quei campi otterrebbero i seguenti effetti:
      - spendere miliardi di dollari in operazioni
      - avere una forte opposizione interna
      - essere ritenuti macellai all'estero
      - essere considerati quelli che bombardano e fomentano ma poi non intervengono con massicce operazioni di terra
      - essere ritenuti responsabili della nascita della prossima organizzazione, Martiri della Giàd, Brigate Biancoverdi, Islam Ecologia e Libertà o quello che verrà dopo.

      Considerando il programma elettorale di Obama la vedo un po' dura. Il far comodo o meno è una cosa secondaria.

      Ma poi in che senso fa comodo? Quali effettivi benefici dovrebbero trarne gli USA? Chiedo.
      Originariamente Scritto da Pesca
      lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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        Originariamente Scritto da brn Visualizza Messaggio
        discorso che vale per tutti i posti dove ci sono guerre
        Ps vedo che risiedi ad amman li la gente è spaventata?
        La gente e' strana, nel senso che di facciata, sono molto uniti, determinati, tutti e dico tutti, dicono che il re sta facendo l' unica cosa che era possibile fare (come negarlo). Pero' d' altro canto, qui la gente e' molto drammatica e in fondo penso si immaginino scenari apocalittici, che IMHO non accadranno mai. Quindi senti di gente che vende qualche terra qui e compra una casetta in Europa, di altra gente che prende il visto per entrare in America come turista (just in case) e cosi' via.

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          Nell'ultima intervista al Giornale il rais aveva avvertito: "Se i terroristi conquistano il Nord Africa, il Mediterraneo diventerà un mare di caos"

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            Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
            Zuse, se gli USA spazzassero via quei campi otterrebbero i seguenti effetti:
            - spendere miliardi di dollari in operazioni - e spendere miliardi di dollari in armi, che sono il motore dell'industria americana. solo che ora il conflitto si risolve velocemente, non è ancora una corsa all'oro come potrebbe esserlo tra qualche mese, con una situazione piu' instabile.
            - avere una forte opposizione interna - cosi' come, dopo che hanno decapitato le teste di patriottici giornalisti e con il ricordo ancora vivo degli atti di terrorismo subito, dove trovano opposizione , trovano consenso.
            - essere ritenuti macellai all'estero . non si muoverebbero di certo senza approvazione di altri stati coinvolti
            - essere considerati quelli che bombardano e fomentano ma poi non intervengono con massicce operazioni di terra bombardano già, bombardano da sempre.
            - essere ritenuti responsabili della nascita della prossima organizzazione, Martiri della Giàd, Brigate Biancoverdi, Islam Ecologia e Libertà o quello che verrà dopo.cosi' come ora sono ritenuti respondabili della nascita dell'ISIS (a ragione)

            Considerando il programma elettorale di Obama la vedo un po' dura. Il far comodo o meno è una cosa secondaria. lo stesso programma che prevedeva, nel 2008, il completo ritiro delle truppe in Iraq dopo 6 mesi dall'eventuale elezione...

            Ma poi in che senso fa comodo? Quali effettivi benefici dovrebbero trarne gli USA? Chiedo.

            di che stiamo parlando..gli americani hanno interferito in questioni interne, nel sovvertimento di elezioni, con interventi armati e presidio in terra straniera, solo negli ultimi 20anni in:AFRICA;SUD AMERICA,MEDIOORIENTE, EUROPA Orientale...quando verrà comodo sta tranquillo che ci saranno. Per ora, dialoghiamo con i tagliatori di teste.
            .
            Last edited by zuse; 19-02-2015, 21:20:02.


            Originariamente Scritto da Sean
            mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola




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              No Zuse, la tua spiegazione non regge. È troppo semplicistica. Il Mali? La Libia? Si parla sempre di USA e nessuno parla mai di Francia, che ha le mani in buona parte dei conflitti del globo. Francia più coinvolta degli USA? Probabilmente no, ma il fatto che gli USA vengano nominati sempre e spesso a sproposito e la Francia mai fa capire come le persone siano plagiate dalla propaganda e ignorino anche i fatti più elementari. E di nuovo vorrei focalizzare l'attenzione sulla Francia, sul suo ruolo in Libia e magari ricordare a qualcuno (sapete chi siete) quanto facevano i superiori e gli indignati quando Berlusconi era amico di Gheddafi e Putin, e poi oggi senza alcuna vergogna tutti a parlare di come Gheddafi sapesse il fatto suo e si stava meglio quando si stava peggio.
              A noi italiani la caduta di Gheddafi è costata moltissimo. Non tanto per l'ondata di desperados che sta arrivando sulle nostre coste ma per i danni ai nostri imprenditori in Libia. C'erano progetti da centinaia di milioni di euro in partenza, paralizzati ormai da anni. Alla Francia invece conveniva, e infatti sono stati i primi a esautorare Gheddafi in campo internazionale, riconoscendo come legittimo il Consiglio Nazionale di Transizione. L'Italia era il maggior parte commerciale della Libia sia come importazione di petrolio sia come esportazione di prodotti. Parlo di percentuali enormi.
              E d'altronde le guerre generano un gran bell'indotto anche nelle industrie delle armi nostrane. Che sia questo il segreto dell'economia veneta?

              Edit: ti faccio anche notare che alcuni anni fa il concetto imperante nelle letture geopolitiche del Medio Oriente era: gli USA vogliono il petrolio. Negli ultimi anni il petrolio non se lo incula più nessuno, è la lobby delle armi americana che vuole destabilizzare la regione per vendere le armi. Degli interessi della Francia nel gas e nel petrolio libico non parla nessuno perché la Francia, nella fantasia popolare, non è la piovra manipolatrice origine di tutti i mali del mondo.
              Una nota curiosa: la Nigeria, principale produttore di petrolio dell'Africa (ma questo non lo sa nessuno) è il paese dove esiste la più bassa percentuale di sostenitori della teoria del complotto dell'11 settembre. Un caso? Non credo...
              Last edited by Bob Terwilliger; 20-02-2015, 07:01:49.
              Originariamente Scritto da Sean
              Bob è pure un fervente cattolico.
              E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

              Alice - How long is forever?
              White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                «Se al posto di un governo stabile, che garantisce sicurezza, prendono il controllo queste bande legate a Bin Laden gli africani si muoveranno in massa verso l'Europa. E il Mediterraneo diventerà un mare di caos»
                Originariamente Scritto da Marco pl
                i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                Originariamente Scritto da master wallace
                IO? Mai masturbato.
                Originariamente Scritto da master wallace
                Io sono drogato..

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                  Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                  No Zuse, la tua spiegazione non regge. È troppo semplicistica. Il Mali? La Libia? Si parla sempre di USA e nessuno parla mai di Francia, che ha le mani in buona parte dei conflitti del globo. Francia più coinvolta degli USA? Probabilmente no, ma il fatto che gli USA vengano nominati sempre e spesso a sproposito e la Francia mai fa capire come le persone siano plagiate dalla propaganda e ignorino anche i fatti più elementari. E di nuovo vorrei focalizzare l'attenzione sulla Francia, sul suo ruolo in Libia e magari ricordare a qualcuno (sapete chi siete) quanto facevano i superiori e gli indignati quando Berlusconi era amico di Gheddafi e Putin, e poi oggi senza alcuna vergogna tutti a parlare di come Gheddafi sapesse il fatto suo e si stava meglio quando si stava peggio.
                  A noi italiani la caduta di Gheddafi è costata moltissimo. Non tanto per l'ondata di desperados che sta arrivando sulle nostre coste ma per i danni ai nostri imprenditori in Libia. C'erano progetti da centinaia di milioni di euro in partenza, paralizzati ormai da anni. Alla Francia invece conveniva, e infatti sono stati i primi a esautorare Gheddafi in campo internazionale, riconoscendo come legittimo il Consiglio Nazionale di Transizione. L'Italia era il maggior parte commerciale della Libia sia come importazione di petrolio sia come esportazione di prodotti. Parlo di percentuali enormi.
                  E d'altronde le guerre generano un gran bell'indotto anche nelle industrie delle armi nostrane. Che sia questo il segreto dell'economia veneta?

                  Edit: ti faccio anche notare che alcuni anni fa il concetto imperante nelle letture geopolitiche del Medio Oriente era: gli USA vogliono il petrolio. Negli ultimi anni il petrolio non se lo incula più nessuno, è la lobby delle armi americana che vuole destabilizzare la regione per vendere le armi. Degli interessi della Francia nel gas e nel petrolio libico non parla nessuno perché la Francia, nella fantasia popolare, non è la piovra manipolatrice origine di tutti i mali del mondo.
                  Una nota curiosa: la Nigeria, principale produttore di petrolio dell'Africa (ma questo non lo sa nessuno) è il paese dove esiste la più bassa percentuale di sostenitori della teoria del complotto dell'11 settembre. Un caso? Non credo...
                  L ' interventismo Francese ha effetti sicuramente meno devastanti di quello americano. L' intervento in Mali non ha destato sdegno perche' e' arrivato col consenso del presidente eletto, quello in Libia e' arrivato sotto l' egida dell' ONU anche se mandare i caccia a risoluzione in corso e' stata una mossa sbagliata da parte di Sarkozy. Ma in ogni caso certi interventi militari sono piu' tollerati di altri perche' il livello di tolleranza dell' opinione pubblica occidentale si e' alzato, e di molto, dopo le guerre intraprese dall' amministrazione Bush. Sara' una questione di abitudinarieta', scarsa fiducia nel funzionamento dell' ONU o di successo della propaganda pro-bellica, ma la gente non protesta praticamente piu'.
                  Per questo motivo gli Stati Uniti potrebbero tranquillamente intervenire contro l' ISIS, dato che avrebbero il campo sgombro da qualsiasi opposizione politica. Non c'e' stata guerra piu giusta di questa negli ultimi anni, chi mai veterebbe una risoluzione ONU che autorizzi la forza? Sarebbe una mossa decisamente azzardata.

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                    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                    No Zuse, la tua spiegazione non regge. È troppo semplicistica. Il Mali? La Libia? Si parla sempre di USA e nessuno parla mai di Francia, che ha le mani in buona parte dei conflitti del globo. Francia più coinvolta degli USA? Probabilmente no, ma il fatto che gli USA vengano nominati sempre e spesso a sproposito e la Francia mai fa capire come le persone siano plagiate dalla propaganda e ignorino anche i fatti più elementari. E di nuovo vorrei focalizzare l'attenzione sulla Francia, sul suo ruolo in Libia e magari ricordare a qualcuno (sapete chi siete) quanto facevano i superiori e gli indignati quando Berlusconi era amico di Gheddafi e Putin, e poi oggi senza alcuna vergogna tutti a parlare di come Gheddafi sapesse il fatto suo e si stava meglio quando si stava peggio.
                    A noi italiani la caduta di Gheddafi è costata moltissimo. Non tanto per l'ondata di desperados che sta arrivando sulle nostre coste ma per i danni ai nostri imprenditori in Libia. C'erano progetti da centinaia di milioni di euro in partenza, paralizzati ormai da anni. Alla Francia invece conveniva, e infatti sono stati i primi a esautorare Gheddafi in campo internazionale, riconoscendo come legittimo il Consiglio Nazionale di Transizione. L'Italia era il maggior parte commerciale della Libia sia come importazione di petrolio sia come esportazione di prodotti. Parlo di percentuali enormi.
                    E d'altronde le guerre generano un gran bell'indotto anche nelle industrie delle armi nostrane. Che sia questo il segreto dell'economia veneta?

                    Edit: ti faccio anche notare che alcuni anni fa il concetto imperante nelle letture geopolitiche del Medio Oriente era: gli USA vogliono il petrolio. Negli ultimi anni il petrolio non se lo incula più nessuno, è la lobby delle armi americana che vuole destabilizzare la regione per vendere le armi. Degli interessi della Francia nel gas e nel petrolio libico non parla nessuno perché la Francia, nella fantasia popolare, non è la piovra manipolatrice origine di tutti i mali del mondo.
                    Una nota curiosa: la Nigeria, principale produttore di petrolio dell'Africa (ma questo non lo sa nessuno) è il paese dove esiste la più bassa percentuale di sostenitori della teoria del complotto dell'11 settembre. Un caso? Non credo...
                    quando gli USA , a differenza di come pensi tu, interverranno. trarremo le somme. ora son tutte chiacchiere da bar. per ora, godiamoci il dialogo e l'intesa con le scimmie.


                    Originariamente Scritto da Sean
                    mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola




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                      il non-intervento contro l' ISIS per ora è spiegabile in tanti modi ma effettivamente l'opinione pubblica non è tra questi.
                      Ormai sono odiati globalmente....il consenso all'intervento sarebbe prossocché unanime...soprattutto se fossero i soliti USA a sobbarcarsi oneri e onori.
                      Bisognerebbe anche cercare di capire chi ha armato l' ISIS e perchè l'ha fatto.......in medioriente le cose non vengono fuori da sole dal nulla.

                      Per ora comunque l ISIS è praticamente in guerra con i curdi, con l'Egitto e con la Giordania.
                      La guerra la stiamo combattendo un pò per procura
                      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                      Originariamente Scritto da GoodBoy!
                      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                      grazie.




                      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                        Guardate che non ho scritto che gli USA non interverranno.
                        Ho scritto che intervenire con questa modalità - bombardare i principali campi ora - porterebbe agli USA solo rotture di coglioni e non sarebbe risolutiva. Se interverranno lo faranno quando e come conviene a loro, giustamente.
                        Originariamente Scritto da Sean
                        Bob è pure un fervente cattolico.
                        E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                        Alice - How long is forever?
                        White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                          Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                          Guardate che non ho scritto che gli USA non interverranno.
                          Ho scritto che intervenire con questa modalità - bombardare i principali campi ora - porterebbe agli USA solo rotture di coglioni e non sarebbe risolutiva. Se interverranno lo faranno quando e come conviene a loro, giustamente.
                          si Bob, ma tutta la tua risposta si basava sulla mia osservazione "per ora, non gli conviene, non gli fa comodo" e sulla tua domanda successiva "ma in che senso non gli fa comodo?..ora leggo questo tvb.


                          Originariamente Scritto da Sean
                          mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola




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                            Originariamente Scritto da SBURRIATEMELA Visualizza Messaggio
                            il non-intervento contro l' ISIS per ora è spiegabile in tanti modi
                            La guerra la stiamo combattendo un pò per procura
                            la prima esclude la seconda kurt, sono solo alcuni stati arabi a combattere la guerra contro l'isis e l'occidente non ne fa proprio parte per ora

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                              ma quanto è grande, ad oggi l'isis, è quantificabile in qualche modo ?

                              si sa di quanti uomini dispongono in totale tra le varie "colonie" ?
                              Originariamente Scritto da laplace
                              Io che sono innocente, il più innocente di tutti maledetti bastardi che mi avete concepito per poi farmi passare serate come questa
                              Originariamente Scritto da Pesca
                              vuole disperatamente scoprire se scopo, bevo, mi faccio inculare. cose che non saprà mai.

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                                Originariamente Scritto da zuse Visualizza Messaggio
                                si Bob, ma tutta la tua risposta si basava sulla mia osservazione "per ora, non gli conviene, non gli fa comodo" e sulla tua domanda successiva "ma in che senso non gli fa comodo?..ora leggo questo tvb.
                                Non sosteniamo la stessa cosa, sebbene entrambi pensiamo che un intervento USA sia possibile o probabile al mutare delle condizioni.
                                Secondo me c'è una situazione imprevedibile e in continua evoluzione e, quando e se si creeranno delle condizioni che rendano un intervento militare USA davvero conveniente, loro interverranno. "Convenienza".
                                Tu invece sostieni che gli USA sono intervenuti attivamente nella regione per creare instabilità perché questo fa parte di un piano che dovrebbe portare loro benefici nel medio-lungo periodo. Da qui il tuo "fare comodo". E io ti richiedo: quali pensi siano questi benefici? Nel concreto? Come pensi (a grandi linee) che si svilupperà questo piano diabilico?
                                Originariamente Scritto da Sean
                                Bob è pure un fervente cattolico.
                                E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                                Alice - How long is forever?
                                White Rabbit - Sometimes, just one second.

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